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Contenuti:
Interrogazione a risposta scritta n. 292 - 10^ legislatura
CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO
DECIMA LEGISLATURA
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA N. 292
LOTTA CONTRO LE LUDOPATIE: LE SOLITE PROMESSE ELETTORALI DI ZAIA E DELLA
MAGGIORANZA, I SOLDI DELL’ADDIZIONALE IRAP REGIONALE PREVISTA PER
LEGGE SONO SPARITI!
presentata il 1° settembre 2016 dai Consiglieri Negro, Casali, Bassi e
Conte
Premesso che:
- il fenomeno delle ludopatie, ossia le patologie create dalla dipendenza
da gioco, stanno creando disagi sociali ed economici di proporzioni enormi
in tutto il territorio Veneto;
- ormai da anni le amministrazioni locali chiedono una regolamentazione da
parte della Regione Veneto al fine di avere degli strumenti di natura
urbanistica per limitare la proliferazione delle sale da gioco;
- alla data odierna risulta che la Giunta regionale non ha ancora applicato
quanto previsto per il bilancio 2016 ed approvato dal Consiglio regionale
in riferimento alla “tassa sulle Slot”, strumento innovativo di
dissuasione economica;
- la finanziaria regionale, infatti, prevedeva che “a decorrere dal
1° gennaio 2016 gli esercizi nei quali risultano installati apparecchi da
gioco sono soggetti all’aliquota Irap maggiorata del
0,2%”.
Considerato che:
- l’obbiettivo dichiarato e sottoscritto anche con diversi progetti
di legge era quello di applicare una tassa regionale per combattere, in
questo caso, la dipendenza dal gioco d’azzardo in ogni sua
forma;
- nel bilancio regionale alla corrispondente voce legate all’uscita
di questi introiti, quindi, non risulta finanziata nessuna attività di
contrasto alle ludopatie.
Tutto ciò premesso e considerato i sottoscritti consiglieri
interrogano la Giunta regionale
per conoscere come verranno compensati i mancati introiti previsti dal
bilancio regionale in materia di maggiorazione Irap e se questa condotta
configura la fattispecie di danno erariale.
SOMMARIO
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