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Le arti per via - Bassano del Grappa, quando la strada diventa museo e il museo diventa spettacolo

In data 4 febbraio 2020 è stato presentato a Palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto, il libro “Le arti per Via”, realizzato dal Gruppo omonimo in occasione dei propri 33 anni di vita. 33 anni portati benissimo e festeggiati con un libro che non solo raccoglie la loro storia di questa associazione ma vuole essere una testimonianza concreta di solidarietà, visto che il ricavato delle vendite andrà a sostenere la struttura per disabili realizzata a Nova Bassano nel Rio Grande do Sul in Brasile. Dopo una introduzione alla presentazione del volume da parte del Presidente del Consiglio regionale del Veneto Roberto Ciambetti, è intervenuto il consigliere regionale Nicola Finco, precisando che si tratta di  “Un anniversario importante – che segna una ulteriore tappa nella storia di questo autentico museo vivente e itinerante, un vero un patrimonio eccezionale di questa regione, ma anche un motore del dialogo e del legame con le comunità venete all’estero, oltre che simbolo del lavoro e della cultura popolare spesso invitato all’estero a rappresentare l’Italia”.  

Il presidente dell’associazione Giovanni Posocco poi ha ripercorso l’intera storia del gruppo che “con  decine e decine di rappresentazioni effettuate ha avuto circa un milione e 200 mila spettatori, portando l’immagine della realtà del lavoro e della società veneta tra fine Ottocento e i primi anni del Novecento in Itala, in Europa e nel continente americano, in Australia, soprattutto laddove esistono forti comunità venete, oltre all’Oceania il Brasile, l’Argentina, il Canada, la Germania, oltre che ad Arborea in Sardegna e a Sabaudia nell’Agro Pontino terre appunto dell’emigrazione veneta”.

Posocco poi ha voluto ricordare l’obiettivo con cui si è dato vita al libro presentato quest’oggi: “Non ci sono solo 33 anni da ricordare, ma aiutare e sostenere l’APAE, la struttura di assistenza ai disabili di Nova Bassano, destinando ad essa tutte le risorse ricavate dalla distribuzione del libro. La struttura per disabili di Nova Bassano nacque per iniziativa di Antonio Basso, all’epoca sindaco di Bassano del Grappa, ed oggi abbisogna di investimenti per la messa a norma degli impianti ed il rinnovo di alcuni arredi”.

Ilaria Brunelli, a nome del sindaco di Bassano, ha portato il saluto dell’amministrazione bassanese e, oltre a ribadire l’importanza assunta dall’obiettivo della raccolta fondi per l’Apae, ha voluto esprimere la vicinanza “alla città gemella di Nova Bassano ma anche alla comunità Veneta in Venezuela che sta vivendo momenti drammatici di autentico dolore e difficoltà”.