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Seconda commissione – Iniziato l’esame del DL Giunta che definisce modalità e procedure di assegnazione delle concessioni di grandi derivazioni d’acqua a scopo idroelettrico.
30 giugno 2022
(Arv) Venezia 30 giu. 2022 - La Seconda commissione consiliare permanente, presieduta da Silvia Rizzotto (Lega/LV), vicepresidente Jonatan Montanariello (Pd), ha ripreso l’esame del Disegno di legge della Giunta regionale n. 75/2021 “Disposizioni concernenti le concessioni di grandi derivazioni d'acqua ad uso idroelettrico, in attuazione dell'articolo 12 del D. Lgs 16 marzo 1999, n. 79, 'Attuazione della Direttiva 96/92/CE recante norme comuni per il mercato interno dell'energia elettrica’”.
Il Pdl era già stato presentato alla fine della scorsa Legislatura e riproposto nel mese di luglio 2021.
Sono state attivate le consultazioni scritte con i soggetti portatori di interessi, in primis con Consorzi di Bonifica e Anbi Veneto – l’Associazione regionale dei Consorzi di gestione e tutela del territorio e acque irrigue - che hanno permesso di acquisire diverse osservazioni utili al miglioramento del testo normativo.
I commissari oggi hanno esaminato e votato i primi otto articoli del Pdl, il cui testo è stato comparato con gli emendamenti presentati, frutto delle osservazioni pervenute.
La proposta normativa disciplina, in attuazione dell’articolo 12 del D.Lgs. n. 79/1999 ‘Attuazione della Direttiva 96/92/CE, recante norme comuni per il mercato interno dell’energia elettrica’, come modificato dall’articolo 11- quater - del DL n. 135/2018 ‘Disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la Pubblica Amministrazione’, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 12/2019, le modalità e le procedure di assegnazione delle concessioni di grandi derivazioni d’acqua a scopo idroelettrico che, alla data di entrata in vigore della legge, siano già scadute e non ancora riassegnate, oppure decadute od oggetto di rinuncia, ovvero scadano successivamente alla medesima data.
Il CAL – Consiglio delle Autonomie Locali – il 4 aprile 2022 ha espresso parere favorevole sul Pdl chiedendo tuttavia lo stralcio del comma 2° dell’articolo 1 ‘Oggetto’, che fa riferimento ‘alle piccole concessioni di derivazioni d’acqua a scopo idroelettrico’, stralcio poi votato dai commissari. Di conseguenza, le ‘piccole concessioni’ non costituiscono oggetto della proposta normativa in esame.
È stata votata l’introduzione dell’articolo 1 bis- Ambito di applicazione – ‘Sono considerate grandi derivazioni di acqua a scopo idroelettrico le concessioni ad uso energetico che hanno una potenza nominale media di concessione superiore a 3mila kilowatt. Nel caso di concessioni di derivazione ad uso energetico da canali consortili irrigui la soglia di 3mila kilowatt di potenza nominale media di concessione è riferita al singolo impianto’.
Il testo normativo verrà ora fatto oggetto di ulteriori approfondimenti in vista della sua approvazione nelle prossime sedute.