Soranzo (FdI): “Veneto Sviluppo S.p.A, per una gestione migliore dei fondi pubblici”

28 giugno 2023

 

(Arv) Venezia 28 giu. 2023 -     “Il Veneto guarda al futuro con determinazione, attraverso una rivoluzione necessaria: la riorganizzazione di Veneto Sviluppo S.p.A. e Veneto Innovazione in un unico gruppo, soggetto al coordinamento di una sola holding, una riforma resa indispensabile per gestire al meglio i fondi della nuova programmazione comunitaria. Tramite questa operazione si potranno infatti ottenere notevoli economie di scala, centralizzando funzioni, servizi, rendendo la struttura amministrativa pubblica sempre più efficiente e maggiormente dedicata al servizio dei cittadini e delle imprese. Crediamo che questa riforma darà un forte impulso allo sviluppo del Veneto, consentendoci di contribuire alla crescita del nostro sistema industriale per rendere il territorio regionale sempre più competitivo e attrattivo”. Queste le parole del Presidente del Gruppo consigliare di Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni, Enoch Soranzo, che commenta così l'approvazione del progetto di legge regionale per il riordino delle partecipazioni societarie regionali. "Siamo impegnati in questo progetto, e crediamo che con questa legge garantiremo un salto di qualità nella gestione dei fondi pubblici, realizzando una reale semplificazione dei processi, - aggiunge Soranzo - la riorganizzazione e il riordino delle funzioni di Veneto Sviluppo S.p.A. consentirà alle sue controllate di ricevere affidamenti diretti in regime di ‘in house providing’. Tutto il processo è stato condotto a stretto contatto con i soci privati attuali, in particolare gli istituti di credito, che hanno creduto nel progetto della nuova holding e hanno favorito passaggi importanti per permettere alla Regione del Veneto di detenere l'intera quota di Veneto Sviluppo S.p.A., liquidando le azioni ai privati, circa il 49% del capitale, con una cifra che si attesta attorno ai 40 milioni di euro. Veneto Innovazione diventerà, a seguito di questo processo di riorganizzazione, il soggetto responsabile della gestione di circa 600 milioni di euro, tra risorse regionali e risorse FESR, da destinare alle imprese attraverso prestiti o garanzie”, conclude Soranzo.