dettaglio - crv

03 novembre 2023

(Arv) Venezia 3 nov. 2023  - “La Giunta regionale intende autorizzare la realizzazione di una discarica di amianto presso la località Caluri di Villafranca di Verona, nonostante l’opposizione dei cittadini residenti, nonché le criticità ambientali che hanno già interessato la zona?”. A chiederlo con un'interrogazione sono i consiglieri regionali del Partito Democratico Anna Maria Bigon e Andrea Zanoni; al centro della questione “La domanda presentata lo scorso ottobre dalla Tecnoinerti Srl per il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale ai fini della realizzazione di un impianto per la messa a dimora permanente di rifiuti pericolosi contenenti amianto. Il tutto in un'area che già è stata oggetto di annose vertenze ambientali relative ai lotti della precedente discarica e ad episodi di inquinamento della falda da percolato che hanno dimostrato in modo incontrovertibile l'elevata vulnerabilità del sito e il conseguente livello inaccettabile di rischio. Recenti analisi di Arpav hanno infatti riscontrato la presenza oltre i limiti di legge di sostanze come il nichel, l'ammoniaca e i nitrati”.

Bigon e Zanoni annotano inoltre nell'interrogazione che “Già secondo quanto emerso dalla rendicontazione discussa nelle scorse settimane in sede di commissione, la provincia di Verona ospita il 23,5% dei centri di raccolta di rifiuti speciali presenti in Veneto, con un evidente aggravio rispetto alle altre province. Non da ultimo, la popolazione locale si è opposta a ogni progetto che miri alla rimessa in funzione dell’impianto di Caluri. La Regione vuole andare avanti lo stesso?”.