Ostanel (VcV): “Ho partecipato alla manifestazione contro l’ampliamento del polo logistico Alì a Granze di Camin (PD)”

05 novembre 2023

(Arv) Venezia 5 nov. 2023  - “Ho marciato a fianco dei cittadini, dei comitati e di Legambiente per dire no al consumo di suolo indiscriminato, per limitare il proliferare dei poli logistici che si mangiano il territorio. Il Veneto è la seconda Regione in Italia per consumo di suolo: l'impegno per invertire la tendenza passa anche dallo stop al polo Alì di Camin, e la bella partecipazione di oggi ci conforta e ci sprona nell'affrontare questo percorso”. E’ quanto dichiara Elena Ostanel, consigliera regionale del gruppo Il Veneto che Vogliamo, che ieri domenica 5 novembre ha partecipato alla manifestazione contro l'ampliamento del polo logistico della Alì a Granze di Camin (Pd).

“In questi anni – spiega Ostanel – mi sto battendo in Consiglio regionale per cambiare la norma regionale che non dà alcun vincolo sul consumo di suolo prodotto dai grandi ampliamenti come questo di Camin e come tanti altri che stanno arrivando in Veneto. Parliamo di centinaia di migliaia di metri quadri di suolo consumato, uno sfregio alla tutela del territorio veneto che, lo vediamo in questi giorni e che è da tutelare nella sua fragilità e non da aggredire con l'unico scopo del ritorno economico”.

“Il nodo – conclude Ostanel – sta nel voluto cortocircuito contenuto nella legge veneta sulla materia. Un testo che dice di dover arrivare al consumo di suolo zero al 2050 ma che, al tempo stesso, all'art.12 stabilisce delle deroghe come queste che riguardano il centro Alì di Granze di Camin in provincia di Padova. Come è possibile che non ci sia alcune norma specifica per governare il fenomeno dei poli logistici, ormai in continua crescita?. La scorsa settimana il Veneto si è confermato come la seconda Regione in Italia, dopo la Lombardia, per suolo consumato e fino a che l’art. 12 della legge regionale sul consumo di suolo prevederà certe deroghe, continueremo ad esserlo”.