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14 dicembre 2023

(Arv) Venezia 14 dic. 2023 -   “Gli Spisal svolgono un ruolo imprescindibile per la tutela della salute e della sicurezza del lavoro in Veneto e pertanto devono essere messi nelle condizioni di lavorare a pieno organico e con strumentazioni adeguate. Con questa approvazione abbiamo vincolato la Giunta a intervenire concretamente per rafforzare questo presidio di vigilanza e controllo”. A dirlo, i consiglieri regionali del Partito Democratico, alla luce dell'approvazione di un apposito ordine del giorno collegato alla manovra di bilancio presentato da Andrea Zanoni.

“Bisogna, infatti, rimuovere gli ostacoli al reclutamento e implementare l'impiego di varie figure professionali: medici del lavoro, tecnici della prevenzione, psicologi e altro personale specialistico ausiliario: solo così - sottolineano i consiglieri - sarà possibile rispettare gli obiettivi del Piano strategico regionale per la tutela della salute e la sicurezza sul lavoro”.

Da parte sua, Zanoni esprime “Soddisfazione per questo via libera, ricordando che la Commissione Legalità, che presiedo, ha intrapreso un percorso conoscitivo sulle malattie professionali e gli infortuni sul lavoro dal quale sono emerse criticità e carenze pesanti. Questo, in uno scenario che (dati Inail) conta costantemente in Veneto oltre 75 mila denunce di infortuni sul lavoro ogni anno. E nei primi dieci mesi del 2023 sono già 81 gli incidenti mortali che si sono verificati nella nostra regione (dati Osservatorio Vega Engineering). Un quadro nel quale il territorio trevigiano si presenta tra i più colpiti: proprio lunedì scorso ho partecipato al presidio in occasione del processo ai responsabili della morte di Mattia Battistetti a Montebelluna. Ed è recente il terribile incidente della giovane Anila Grishaj, morta sul lavoro a Pieve di Soligo. Vite spezzate che obbligano la nostra Regione ad agire per fermare questa scia agghiacciante”.