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Prima commissione - Esaminati provvedimenti in materia di solidarietà internazionale e crisi umanitarie, cooperazione territoriale e di contrasto al fenomeno delle persone scomparse
24 gennaio 2024
(Arv) Venezia 24 gen. 2024 - Nel corso della seduta odierna, la Prima commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto presieduta da Luciano Sandonà (Lega-LV), vicepresidente Chiara Luisetto (Partito Democratico), ha dato il proprio via libera a maggioranza, senza voti contrari, al progetto di legge n. 190, di iniziativa della Giunta, rubricato “Norme in materia di solidarietà internazionale e crisi umanitarie”. La proposta, già incardinata e illustrata in Commissione, mira, in estrema sintesi, a introdurre, tra l’altro, un elenco di mediatori culturali in grado di supportare gli operatori pubblici nell’accoglienza e nell’integrazione dei migranti, nel quadro della L. reg. n. 21/18. Relatore per l’Aula, Laura Cestari (Lega-LV), correlatore la vicepresidente Luisetto.
Di seguito, la Commissione ha approvato all’unanimità la presa d’atto della rendicontazione n. 181 contenente la relazione 2022 del Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale (GECT) 'Euregio Senza Confini’, organismo di cooperazione, istituito con la L. reg. n. 41/2012, tra Regione del Veneto, Regione Friuli - Venezia Giulia e Land Carinzia che ha lo scopo di favorire, facilitare e promuovere tra i componenti la cooperazione transfrontaliera, transnazionale e interregionale nell’Unione europea, attuando progetti comuni per lo sviluppo dei rispettivi territori e per le popolazioni di confine coinvolte. Gli organi del GECT sono: l’Assemblea, presieduta fino al 30 giugno 2024 da Peter Kaiser (presidente del Land Carinzia), il Direttore (dal 1’ luglio 2019 la carica è ricoperta da Sandra Sodini) e il Collegio dei Revisori dei Conti. Per quanto attiene la gestione finanziaria, al 31 dicembre 2022 il saldo finale di cassa è stato di 1.415.966,59 euro, con un avanzo di esercizio pari a 41.209,81 euro. Il bilancio previsionale 2023-2025 del GECT, approvato dalla Ventunesima Assemblea, evidenzia che i costi e i ricavi derivano per lo più dalle attività di attuazione dei progetti finanziati con fondi europei, nonché dai contributi annuali e da disponibilità proprie del GECT. In relazione alla partecipazione alla programmazione europea, nel 2022 il GECT ha promosso con l’analogo Gruppo Tirolo-Alto Adige-Trentino un’azione sulla nuova programmazione europea 2021-27 con l’obiettivo di rimuovere i cd. ‘ostacoli transfrontalieri’, con particolare riferimento alla mobilità degli studenti tra Italia e Austria, e completato, nell’ambito della programmazione europea 2014-20, una serie di azioni sulla mobilità transfrontaliera finanziate nell’ambito dei programmi INTERREG Italia-Austria e INTERREG Italia-Slovenia.
Via libera a maggioranza, senza voti contrari, anche al progetto di legge statale n. 31, già presentato nel corso delle precedenti sedute dal primo firmatario, il consigliere di Lega-LV e relatore d’Aula Silvia Maino (correlatore, la vicepresidente Luisetto), recante nuove norme di contrasto al fenomeno delle persone scomparse. In sintesi, il Pdls prevede la riduzione da dieci a cinque anni del termine stabilito dall’art. 58 del Codice civile per la dichiarazione di morte presunta, l’istituzione di un fondo di solidarietà nazionale per i familiari degli scomparsi destinato al ristoro delle spese legali e all’assistenza medico/psicologica, l’estensione della possibilità di cedere in ambito lavorativo riposi e ferie ai familiari degli scomparsi, nonché la modifica del Regolamento che disciplina il funzionamento della banca Dati Nazionale del DNA per renderne più semplice l’utilizzo.
È stato rinviato alle prossime sedute della Commissione, infine, l’esame della proposta di legge statale n. 43, a prima firma del presidente del Consiglio Veneto Roberto Ciambetti, relativa alla delega al Governo per la progressiva integrazione di funzioni tra i corpi di Polizia Locale e le Forze di Polizia dello Stato e per la definizione, nell'ambito del comparto funzioni locali, di un’apposita sezione negoziale per il personale della polizia locale e norme di prima applicazione.