Bozza (FI): “Presente a Berlino alla Fruit Logistica. Accolto il ministro Lollobrigida nello stand del Veneto. Presentata nuova legge regionale sui distretti del cibo con ortofrutta veneta, Veronamercato e Assomela”

08 febbraio 2024

(Arv) Venezia 8 feb. 2024 - “Ieri, ho partecipato a Fruit Logistica di Berlino, la più importante fiera per il commercio dei prodotti freschi a livello mondiale”. Così il  consigliere regionale di Forza Italia, Alberto Bozza che aggiunge: “In quanto componente della Commissione regionale per le politiche agricole, a  nome del Consiglio regionale del Veneto, ho accolto il ministro dell’agricoltura e della sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, allo stand della Regione Veneto accompagnandolo negli stand delle realtà ortofrutticole venete presenti".

“Sono intervenuto a una tavola rotonda per la valorizzazione dei marchi Dop e Igp, organizzato dall’associazione Ortofrutta Veneta con Veronamercato che ha messo a disposizione il proprio stand, e Assomela, illustrando le opportunità che offre la nuova legge regionale sui Distretti del Cibo, di cui sono primo firmatario. Legge approvata dal Consiglio regionale lo scorso 25 luglio.  La legge – spiega Bozza - recepisce la norma nazionale del 2017 e cala anche nella realtà veneta un diverso tipo di filiera, superando il vecchio concetto di distretti agroalimentari e rurali. Per distretti del cibo s’intende il costituirsi di sistemi produttivi territoriali non solo caratterizzati da alleanze tra realtà esclusivamente agricole, come accadeva con i distretti rurali o agroalimentari, ma anche della filiera commerciale, distributiva, ristorativa, turistica, culturale, promozionale, della sostenibilità e della sicurezza alimentare”. “Partendo da un’eccellenza alimentare e da una forte identità territoriale – ha sottolineato il consigliere regionale – con i distretti del cibo si andrà a sviluppare un circuito virtuoso tra chi coltiva e produce e chi quel prodotto lo distribuisce, che sia una bottega o uno store, chi lo mette in tavola nella ristorazione, chi lo promuove attraverso iniziative culturali ed eventi, chi lo adotta per crearvi un turismo dedicato. Un’opportunità strategica per il settore e per la nostra Regione. Una legge regionale ad hoc che permette anche ai distretti di essere più forti e competitivi nell’accesso ai finanziamenti europei, statali e regionali. Erano presenti: il presidente di Ortofrutta Veneta, Stefano Faedo, associazione che fa parte di Coldiretti Verona e ritornata alla fiera berlinese con un proprio stand dopo un anno dall'inizio della commercializzazione di Mela di Verona, Ciliegie delle Colline Veronesi e Pesca di Verona IGP; Franca Castellani e Paolo Merci, rispettivamente vicepresidente e direttore di Veronamercato, e il direttore di Assomela Alessandro Dalpiaz”.

“Come anticipato nella giornata di ieri, dagli illustri presenti e che sottolineo quanto riportato – commenta Bozza – ci troviamo a Berlino per allargare ulteriormente i nostri orizzonti commerciali. La mela veronese in particolare è già presente in alcune catene della grande distribuzione italiane e straniere, ma vorremmo che alcune varietà fossero maggiormente conosciute fuori dai confini nazionali come già succede per la Granny Smith, fiore all’occhiello del nostro areale e varietà molto apprezzata all’estero per le sue caratteristiche organolettiche e per il colore particolarmente brillante ed intenso. Molto impegno anche per l’Igp della Pesca di Verona, per la quale è stato costituito un Consorzio chiedendo contestualmente il riconoscimento e una modifica del disciplinare per l’ampliamento dell’elenco varietale”, conclude Bozza.