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Quarta commissione – Ok a Rendiconto generale Regione, anno 2023. Votata presa d’atto Relazione in ordine al commercio abusivo e alla contraffazione in Veneto.
13 giugno 2024
(Arv) Venezia 13 giu. 2024 - La Quarta commissione consiliare permanente ha espresso, con i voti della maggioranza, parere favorevole alla Prima commissione in ordine al Rendiconto Generale della Regione per l'esercizio finanziario 2023.
È stata quindi votata all’unanimità la presa d’atto della relazione che fa sintesi del percorso conoscitivo portato avanti dai commissari sul fenomeno del commercio abusivo e della contraffazione in Veneto.
In sintesi, la commissione ha concluso il percorso conoscitivo sui fenomeni della contraffazione e della vendita ambulante abusiva nella nostra Regione. Attraverso audizioni con soggetti istituzionali, associazioni di categoria e altri portatori di interesse, unitamente all'analisi di dati statistici e rapporti di settore, è stato delineato un quadro composito delle dinamiche criminali, degli impatti economici e sociali e delle strategie di contrasto attuate.
Dalle risultanze emerse, appare chiaro che, nonostante gli sforzi profusi dalle autorità competenti, la contraffazione e l'abusivismo commerciale si confermano come minacce non trascurabili per il tessuto economico legale, la salute dei consumatori e l'ordine pubblico. Le organizzazioni criminali dimostrano una notevole capacità di adattamento, sfruttando le opportunità offerte dalla globalizzazione e dalla transizione al digitale.
Le forze di polizia e le amministrazioni locali sono costrette a confrontarsi con complessità operative, come limitazioni di organico, vincoli normativi e difficoltà investigative. Viene pertanto segnalata l'esigenza di un significativo rafforzamento degli strumenti di indagine, delle dotazioni organiche e della formazione specialistica.
Si ravvisa, altresì, l'opportunità di aggiornare il quadro normativo per renderlo più aderente all'evoluzione dei fenomeni criminali, attraverso una semplificazione e razionalizzazione delle disposizioni, una revisione del sistema sanzionatorio e una semplificazione delle procedure. Un filone tematico ricorrente attiene al coordinamento interforze e alla collaborazione interistituzionale. Vengono suggeriti strumenti di coordinamento per agevolare la circolazione di informazioni, l'interoperabilità delle banche dati, la pianificazione congiunta di operazioni ad alto impatto.
È stata infine sottolineata l’importanza del coinvolgimento proattivo delle associazioni di categoria e di informare in modo adeguato i cittadini, attraverso campagne mirate di sensibilizzazione, con uno sguardo privilegiato per le fasce più esposte, come i giovani e gli utenti dell'e-commerce.