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24 settembre 2024

(Arv) Venezia 24 set. 2024 - "Nell'illustrare questo bilancio di previsione l'assessore Calzavara ha usato più volte l'espressione 'chi verrà dopo di me'. E viste le voragini di questa manovra, viene proprio da dire che chi prenderà il testimone, dopo questa fine ingloriosa del ciclo di Zaia, dovrà mangiarsi una ‘polpetta avvelenata’". Il giudizio è delle consigliere regionali del Partito Democratico e componenti della Prima Commissione (politiche istituzionali, politiche dell’UE e relazioni istituzionali, politiche di bilancio e programmazione), Vanessa Camani e Chiara Luisetto che aggiungono: "L’aumento delle tasse è solo la punta dell’iceberg di un bilancio povero di risorse e di idee ma ricco di debiti. Nei fatti, ci si limita a confermare gli stanziamenti dello scorso anno, già gravemente insufficienti per borse di studio, scuole materne e sanità, e si ricorre all'indebitamento per 170 milioni per finanziare interventi che solitamente trovavano risorse nel bilancio regionale. Pesa ovviamente la prima rata della Pedemontana, che inizia a pesare sui conti in maniera significativa e in termini molto più gravi di quelli previsti dal piano finanziario".