Bigon (Pd): "Demografia, da Prof. Dalla Zuanna allarmante fotografia del Veneto. Servono investimenti per una strategia a tutto campo"

02 ottobre 2024

 

(Arv) Venezia 2 ott. 2024 - "Lo studio del demografo Gianpiero Dalla Zuanna che stima per il Veneto un deficit crescente di lavoratori, fino a 700 mila unità tra 20 anni, offre una fotografia allarmante che obbliga fin da subito la Regione ad attuare una strategia a tutto campo". La presa di posizione è della consigliera regionale del Pd, Anna Maria Bigon.

"Zaia e i suoi, di fronte a processi che durano da anni e che adesso stanno palesando le conseguenze più gravose, dovrebbero innanzitutto chiedersi come le imprese potranno portare avanti i loro servizi e la loro produzione. E come la sanità, già ora in ginocchio, potrà garantire un minimo di servizi. Serve un cambio di rotta politico, basti pensare alla riluttanza della destra nel modificare la normativa a favore di flussi migratori regolari. Ma non è questo l'unico fronte che necessita di una profonda riflessione. Da anni chiediamo interventi straordinari per rilanciare la natalità. Invece, in termini di sostegno ai servizi, i fondi per la fascia 0-3 anni rimangono invariati. E in generale il welfare per le famiglie resta una chimera, perché i costi sono proibitivi, non da ultimi quelli degli affitti".

Bigon, che è vicepresidente della commissione Sanità e sociale del Consiglio regionale del Veneto, evidenzia la necessità di un “massiccio piano di investimenti di 100 milioni per i servizi all'infanzia”. “La Regione dovrà anche intervenire – aggiunge - per attuare una politica di immissione dei giovani nel mondo del lavoro, come negli altri Paesi europei, leva essenziale per consentire loro di fare famiglia. Il Veneto abbia coraggio di cambiare subito rotta per scongiurare il disastro in un non lontano futuro".