Bilancio regionale. Riviera del Brenta, Montanariello (Pd): "Area dimenticata dalla manovra. Sui miei emendamenti per 1,7 milioni di euro è calato il boicottaggio dei rappresentanti locali del centrodestra"

19 dicembre 2024

(Arv) Venezia 19 dic. 2024 -"Da questo bilancio regionale la Riviera del Brenta esce con le ossa rotte. È una vera vergogna che, su 17 miliardi complessivi, questa manovra non destini neppure un centesimo per le opere di manutenzione e pulizia. E la colpa va ricercata tra le fila della maggioranza di centrodestra". L'attacco è del consigliere regionale veneziano del Partito Democratico, Jonatan Montanariello.

"Mentre i rappresentanti locali rivieraschi che siedono in Consiglio regionale non hanno alzato un dito per cercare di garantire all'area le risorse necessarie, come Partito Democratico ho portato avanti una contromanovra emendativa, chiedendo 500 mila euro per la manutenzione dei ponti girevoli sul Naviglio; 500 mila per il recupero dei rifiuti galleggianti; 500 mila per la manutenzione dei percorsi acquei turistici; 200 mila per interventi strutturali, dal consolidamento allo sfalcio delle sponde. Teniamo presente - prosegue Montanariello - che non è stato chiesto un ammontare colossale, ma semplicemente ciò che serve per garantire ai cittadini decoro e pulizia oltre che una attrattività per i visitatori. Tutte cose che non ci siamo inventati all'ultimo momento ma che sono il frutto di un lavoro di costante attenzione e di interlocuzione con gli enti locali e gli operatori. Ebbene, non solo chi fino a ieri si spacciava per paladino della Riviera ha taciuto, rinunciando ad una mediazione politica che potesse condurre all'approvazione di questi stanziamenti. Ma addirittura ho avuto modo di registrare segnali di netta ostilità alla nostra iniziativa emendativa. Evidentemente la scelta è stata quella del boicottaggio, per pura logica di partigianeria partitica. Peccato che a pagarne le conseguenze sia ora tutta la Riviera".