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28 gennaio 2025

(Arv) Venezia 28 gen. 2025 -      “Sulla Diga del Vanoi ci sia un'ulteriore passaggio tecnico e la questione rimanga tale, tecnica. Per questo Fratelli d'Italia ha partecipato alla votazione ma si è astenuta dal voto. Riteniamo opportuno che sia la Giunta e non il Consiglio, sulla base di pareri tecnici, a prendere una decisione, dare un indirizzo”. Cosi, lasciandola nell'alveo della sua reale questione, prettamente tecnica e non demagogica o politica, il capogruppo di Fratelli d'Italia al Ferro Fini Lucas Pavanetto, che commenta la tornata di voto in Consiglio sulla discussa questione della Diga del Vanoi.

 “Noi abbiamo due dati in questo momento, - spiega Pavanetto - quelli del Consorzio di Bonifica e quindi dell'ente territoriale che segue questa necessità, e del ministero competente che dà un parere per quanto riguarda la necessità e l'utilità di questa diga. Dall'altra parte c'è la popolazione dei Comuni interessati dalla diga, che dicono no per la paura che genera la realizzazione di quest'opera. Il Pd insiste, pretendendo una pronuncia politica chiara da parte del Consiglio regionale, ma come sempre sbaglia, non si può giocare mettendola sempre in caciara politica dimenticandosi della sicurezza. Come Regione abbiamo investito milioni di euro per la sicurezza idraulica, la sicurezza del territorio, la sicurezza geologica quindi è logico il passaggio tecnico ulteriore; è impensabile si autorizzi un'opera che metta a rischio la cittadinanza e quindi noi come gruppo ci muoveremo in questa direzione”.