dettaglio - crv
- Home
- Comunicati stampa
- Saccolongo (PD), cambio bacino territoriale rifiuti....
Saccolongo (PD), cambio bacino territoriale rifiuti. Montanariello e Bigon (Pd): "Su provvedimento, maggioranza spaccata. Divisioni che fanno male alla governance dei territori"
06 febbraio 2025
(Arv) Venezia 6 feb. 2025 - "Sulla questione del passaggio di Ente di bacino rifiuti del Comune di Saccolongo in provincia di Padova, la maggioranza oggi in commissione ha dato un pessimo spettacolo. In un crescendo di divisioni che produce solo effetti negativi per questo territorio". La presa di posizione è dei consiglieri regionali del Partito Democratico, Jonatan Montanariello e Anna Maria Bigon, componenti della Seconda Commissione chiamata a dare un parere al provvedimento riguardante la 'Modifica del bacino territoriale per l'esercizio in forma associata delle funzioni di organizzazione e controllo del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani per il Comune di Saccolongo (PD)'.
"Di fatto, mentre i consiglieri Boron (GM-FI) e Soranzo (FdI) chiedevano di ottenere un approfondimento e di non esprimere alcun parere, cosa anomala e stridente con una precisa funzione che spetta alle commissioni - commentano Montanariello e Bigon - la Lega ha respinto al mittente la richiesta e ha deciso di andare avanti, bocciando così la proposta per Saccolongo, in linea con quanto già era espresso dalla Giunta. Tutto questo pur nella consapevolezza che la modifica di legge approvata con l’Ordinamentale in materia di rifiuti necessita fin dalla sua origine di una revisione. È stato ammesso oggi dalla maggioranza che non hanno avuto il coraggio di cambiarla e che hanno provato a mettere una ‘pezza’. Si tratta di una vicenda dai riflessi politici evidenti, vista la netta frattura tra le parti. La cosa che preoccupa - concludono gli esponenti dem - è il fatto che queste divisioni sono destinate a rendere decisamente caotica la governance dei nostri territori. Oggi in materia di rifiuti, ma a cascata in ogni ambito cruciale per la qualità della vita dei cittadini".