Camani (Pd): “Evasione fiscale, attorno a studio Cgia interpretazioni strumentali e conflittuali. Manca la profondità nell'analizzare i problemi”

24 febbraio 2025

 

(Arv) Venezia 24 feb. 2025 - “Trarre, come fa il capogruppo Villanova, conclusioni così trancianti da uno studio che peraltro non riguarda in senso stretto l'evasione fiscale volontaria, ma fotografa con buona probabilità lo scenario di chi non è in grado di pagare le tasse, non mi sembra un esempio di buona politica”. La capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale Vanessa Camani commenta così “Le dichiarazioni del consigliere leghista Alberto Villanova sull'indagine della Cgia di Mestre inerente i debiti fiscali non riscossi dalle Agenzie delle Entrate - Riscossione. La lettura strumentale di Villanova contro il sud ci ricorda come la loro autonomia sia una guerra tra latitudini molto pericolosa. E semina ancora una volta quella cultura divisiva sulla quale si fonda l'impianto ideologico leghista. Un'indagine di questo tipo può in realtà essere utile per approfondimenti di altra natura. Magari chiedendosi perché la stragrande maggioranza dei debitori verso lo Stato sono lavoratori dipendenti e pensionati. Sono davvero tutti disonesti o forse non ce la fanno a pagare? Forse il tema di dover alleggerire il carico fiscale di chi dichiara tutto, a prescindere da dove abita, dovrebbe occupare di più le preoccupazioni della destra. Magari ponendosi il tema della progressività del fisco, che tenga conto della reale capacità contributiva delle persone, siano esse lavoratori autonomi o dipendenti. Esattamente la strada contraria rispetto a quella intrapresa dal governo con la flat tax”.

“Invece di utilizzare i dati per ragionare su quanto pesano le tasse su lavoratori e pensionati - conclude Camani - la Lega strumentalizza per dividere il Paese. Che ci sia un problema di legalità e sommerso al sud è noto. Che chi governa il nord debba dare risposte a chi non riesce a far fronte a queste incombenze anche nei nostri territori, è una sfida che evidentemente la Lega non vuole affrontare”.