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26 marzo 2025

(Arv) Venezia 26 mar. 2025 -     “Il Governo Meloni ha avuto il coraggio di prendere una posizione netta e lungimirante nella difesa della nostra agricoltura e della sovranità alimentare. Con il divieto di produzione e commercializzazione di carne coltivata e latte sintetico, ha posto l’Italia all’avanguardia in Europa, difendendo la salute dei cittadini, il lavoro degli agricoltori e la qualità delle nostre produzioni”. Lo dichiara Joe Formaggio, consigliere regionale di Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni e Segretario della Commissione Agricoltura, che plaude all’impegno dell’esecutivo e del Parlamento. “Il Ministro Francesco Lollobrigida ha guidato con determinazione un percorso legislativo chiaro, concreto e coerente, culminato con l’approvazione della legge che vieta la carne coltivata in Italia. È un segnale fortissimo in difesa dell’identità alimentare nazionale, della nostra cultura agricola e dei consumatori. Il contributo decisivo del Parlamento - commenta Formaggio – con il Senatore Luca De Carlo, Presidente della Commissione Agricoltura del Senato, che ha svolto un ruolo fondamentale nel portare avanti questo impianto normativo, ascoltando i territori e dando voce alle preoccupazioni di chi vive di agricoltura. Allo stesso modo, l’On. Maria Cristina Caretta, Vicepresidente della Commissione Agricoltura alla Camera, ha garantito un sostegno costante alle imprese agricole e ha contribuito in modo essenziale a rafforzare l’impianto della legge, opponendosi a modelli alimentari artificiali che vogliono sostituire il lavoro dell’uomo con esperimenti da laboratorio”. “Questo è un governo che ha scelto di stare dalla parte della terra, dei contadini, delle tradizioni produttive italiane. Una linea che condivido in pieno – prosegue Formaggio – e che merita il massimo supporto anche a livello regionale. Per questo continuerò a portare avanti questa visione anche in Consiglio regionale del Veneto. Ringrazio le tante associazioni del mondo agricolo che stanno sostenendo con forza questa battaglia. Il supporto che arriva dal territorio è fondamentale. Le organizzazioni agricole, i produttori, le famiglie che vivono di agricoltura stanno dando forza a una scelta politica giusta e coraggiosa. Solo uniti possiamo evitare che il nostro futuro alimentare venga svuotato di sapore, identità e verità”, conclude Formaggio.