Camani (Pd): "Pedemontana, da Elisa De Berti il solito spiegone, ma tace sui costi. Il Pd invece non ha mai taciuto le perplessità: la decisione di Delrio ne fu la dimostrazione"

27 marzo 2025

 

(Arv) Venezia 27 mar. 2025 - "Ringraziamo la vicepresidente De Berti per il solito spiegone sulla Pedemontana, declamato puntualmente quando si tratta di replicare alle nostre osservazioni e alle nostre richieste di trasparenza. Peccato che l'assessora non risponda all'unica, semplice domanda che ho umilmente posto: quanto costa la Pedemontana?". Lo dice la capogruppo del Partito Democratico, Vanessa Camani, rispondendo alle dichiarazioni odierne della vice presidente della Regione e assessora alle Infrastrutture, Elisa De Berti.

"Non solo, Elisa De Berti – commenta Camani - offre una rilettura in malafede del passato, accusando il Pd di essere stato silente. Nulla di più falso. Tant'è vero che nel 2016 l'allora ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, fece una scelta netta, mettendo fine alla gestione commissariale nazionale. E si badi, non perché ci fosse alla base una contrarietà alla Pedemontana. Delrio, anche in tempi recenti, ha ribadito il concetto affermando che 'Come amministratore di una cosa pubblica non accettavo di scaricare sui contribuenti italiani un progetto che non stava in piedi. Le strade erano due: o si revisionava il progetto ridimensionandolo, fornendo costi e previsioni di traffico adeguati oppure ciò che è accaduto, stop alla gestione commissariale nazionale e assunzione di piena responsabilità del Veneto. Una via che Zaia scelse, non che gli scaricai addosso'. Insomma, gli strali di De Berti sono davvero acqua fresca di fronte alla realtà delle cose", conclude Camani.