Dolfin (Lega – LV): “Risoluzione della vicenda di Riva Lusenzo: il Demanio marittimo batta un colpo”

28 marzo 2025

(Arv) Venezia 28 mar. 2025 - “Una vicenda kafkiana che deve trovare una soluzione definitiva”. Con queste parole il consigliere regionale del Veneto, Marco Dolfin (Intergruppo Lega – Liga Veneta), che interviene in merito alla questione degli immobili di Riva Lusenzo a Chioggia, una storia lunga un secolo che non si è ancora risolta per circa una ventina di famiglie.

“Queste famiglie attendono ancora una regolarizzazione e si trovano in un limbo burocratico che si è protratto fino ai giorni nostri. Una condizione così complessa da richiedere persino l'intervento dello Stato, che ha promulgato una legge specifica, il 28 febbraio 2020, per sanare l'anomalia. Tuttavia, a distanza di quattro anni, la questione resta ancora aperta. Non è accettabile che dopo un secolo di attese e promesse, queste famiglie vivano ancora nell'incertezza - prosegue Dolfin -. Chiedo al Demanio marittimo di attivarsi con urgenza per dare finalmente serenità a queste persone, che hanno sempre vissuto in buona fede nelle loro case e oggi sono ancora costrette a pagare. Servono atti concreti, non ulteriori rinvii burocratici. Chioggia non può più aspettare. Dopo un secolo di attese, è giunto il momento di chiudere definitivamente questa pagina di ingiustizia amministrativa. Una situazione analoga a quella di Falconera a Caorle, dove altre famiglie si trovano da anni a combattere contro incertezze e lungaggini burocratiche per vedersi riconosciuto un diritto sacrosanto: quello di una casa e della stabilità che essa rappresenta”, conclude Dolfin.