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01 aprile 2025

(Arv) Venezia 1 apr. 2025 - “Abbiamo discusso oggi in Consiglio regionale il Piano Triennale dei LLPP, una lista di interventi che nei tre anni vale 270,9 M€, 75 dei quali nel primo anno, quello più stringente.

Sono interventi vari di manutenzione del patrimonio edilizio, difesa del territorio e viabilità, con maggior o minor urgenza, ma in generale in gran parte condivisibili.

Quello che balza agli occhi è che dei 75 M€, solo 19,7 sono acquisiti tramite mutui, il 26%, mentre 45 M€ sono risorse derivate da entrate con destinazione vincolata per legge e 5,8 M€ da stanziamenti di bilancio.

La leva finanziaria, insomma, non è utilizzata. Se non in minima parte per attivare i finanziamenti vincolati”. E’ quanto dichiara il Portavoce dell’opposizione – Veneto Vale, in Consiglio regionale, Arturo Lorenzoni.

“Questo è un limite forte dell’amministrazione Zaia, che non ha mai usato la leva finanziaria per timore di ledere il bilancio. Ma vi sono mutui che possono restituire il capitale investito con remunerazione praticamente certa, - aggiunge Lorenzoni - come nel caso degli impianti di produzione di energia elettrica da parte degli enti locali, per fare un esempio; o per ridurre i consumi degli immobili pubblici, per farne un altro. Invece questa Giunta, come le due precedenti, non usa la leva finanziaria, privando i Veneti della maggior leva per creare valore.

Se vi è un momento in cui usare il debito buono ha senso è questo, ma evidentemente questa Giunta non ha la capacità di identificare i progetti remunerativi. È proprio vero che si è scottato ha paura anche dell’acqua tiepida”, conclude Lorenzoni.