Cecchellero (Lega-LV): “La Valle di Posina riscoperta da Paolo Gibba Campanardi, volto noto del programma ‘Metal Detective’ su DMAX, tra storia e natura”

10 giugno 2025

 

(Arv) Venezia 10 giu. 2025  -“La Valle di Posina in provincia di Vicenza, costituisce una grande sfida per chi ama la storia e la natura. Caratteristica che ha confermato sabato 31 maggio, con l’escursione guidata da Paolo Gibba Campanardi, volto noto del programma Metal Detective su DMAX. Un’iniziativa, questa, organizzata dall’associazione Wee foresti in collaborazione con Pedemontana Veneta, con l’obiettivo di far conoscere i sentieri della memoria nelle Prealpi Vicentine, e che ha riscosso un grande successo". Sono le parole di Andrea Cecchellero, consigliere regionale vicentino della Lega - Liga Veneta.

“I partecipanti – spiega il consigliere - sono stati guidati dal Colletto di Posina al Monte Spin, attraverso gallerie e trincee della Prima guerra mondiale. Lungo il tragitto, Gibba ha condiviso racconti e aneddoti legati al conflitto che hanno segnato il territorio. Un aspetto centrale dell’escursione è stato far emergere il significato profondo dei reperti: non solo schegge, bossoli o oggetti dimenticati dal tempo, ma una vicenda personale, un volto, una voce. Parlarne diventa un modo, pertanto, per riportare alla luce i drammi umani nascosti nella terra; per ricordare che dietro ogni reperto c’è la vita di una persona, con i suoi pensieri, le sue emozioni, le sue paure. Si voleva trasmettere con forza il messaggio soprattutto ai più giovani, numerosi i bambini e i ragazzi presenti, in modo che imparino a guardare oltre l’oggetto e a sentire il peso della Storia sotto i propri passi. Il vero recupero, pertanto - commenta Cecchellero - non è solo materiale, ma umano. Ed è un dovere morale trasmettere questa consapevolezza alle nuove generazioni. A conclusione della giornata, spazio alla 'Serata Storica' nel Campo Base al Lago di Posina, dove Gibba ha intrattenuto i presenti rispondendo alle numerose domande sulla vita in trincea, in un’atmosfera conviviale e ricca di emozioni. È quasi inutile sottolineare che l’evento ha avuto la duplice valenza: un’occasione per gli appassionati di storia militare, ma soprattutto un ottimo momento di valorizzazione del patrimonio culturale e naturalistico della Valle di Posina. Ringrazio gli organizzatori per l’impegno e la passione profusi nell’organizzazione della giornata”, conclude Andrea Cecchelero.