Montanariello (Pd): “Zaia indignato con Brignano, ma poi usa Chioggia come offesa”

30 settembre 2025

(Arv) Venezia 30 set. 2025 - “Il Presidente Zaia ha ben poco da indignarsi per le parole di Enrico Brignano sui veneti se poi è lui stesso a utilizzare Chioggia come termine dispregiativo. C’è una contraddizione evidente: non si può pretendere rispetto per i veneti e allo stesso tempo denigrare una città veneta e la sua comunità”. Sono le dichiarazioni del consigliere regionale del Partito Democratico Jonatan Montanariello che spiega: “Nel corso del nostro intervento a palazzo Balbi, per chiedere al Presidente di presenziare al voto sul bilancio provvisorio, Zaia, mancando di rispetto a me chiamandomi “Ciosa”, ha mancato di rispetto a tutti i veneti che rappresento in Consiglio regionale. Io non considero quell’espressione un insulto, tutt’altro: per me “Ciosa” è un orgoglio, perché sono fiero di appartenere a una comunità e a un territorio meraviglioso. Il Presidente dovrebbe ricordarsi che parole e atteggiamenti hanno un peso, soprattutto quando provengono da chi ricopre il ruolo di massimo rappresentante istituzionale del Veneto. Chioggia non è e non sarà mai un’offesa. È storia, cultura, lavoro, tradizione e identità. Ed è questo che un Presidente dovrebbe valorizzare, non svilire”.