Ai fini dell'acquisizione, per esigenze di funzionamento della Regione, del complesso immobiliare Ferro-Fini, sito nella città di Venezia al Sestiere S. Marco (civici nn. 2325-2327) di proprietà della Provincia di Venezia, è autorizzata la spesa complessiva di L. 1.700.000.000, di cui L. 663.716.399 da corrispondersi direttamente alla Provincia di Venezia e L. 1.036.283.601 quale somma corrispondente all'accollo del valore residuo al 31 dicembre 1974 del mutuo ventennale del valore originario di L. 1.150.000.000 contratto con la Cassa di Risparmio di Venezia dalla Provincia di Venezia, secondo la deliberazione da quest'ultima adottata in data 22 dicembre 1969 e secondo il piano di ammortamento dettagliato nella tabella A, allegata.

Per la somma di L. 663.716.399, di cui all'articolo precedente, da corrispondersi direttamente alla Provincia di Venezia, la Giunta regionale è autorizzata a contrarre un mutuo con l'Istituto del Credito Fondiario delle Venezie al tasso massimo del 7 per cento semestrale ammortizzabile in 40 semestralità costanti posticipate.
A garanzia del pagamento delle rate del mutuo, la Regione offre delegazione, per corrispondente importo, sulle entrate tributarie, che presentano sufficiente disponibilità allo scopo, nel rispetto del limite del 20 per cento prescritto dall'art. 10, secondo comma, della legge 16 maggio 1970, n. 281.
Per l'esercizio finanziario 1975, la spesa relativa alla rata di ammortamento del mutuo sarà coperta:

- per la quota interessi, mediante riduzione del cap. 5300 dello stato di previsione della spesa del bilancio per l'esercizio finanziario 1975, "Fondo globale per il finanziamento di spese correnti derivanti da provvedimenti legislativi regionali in corso di formazione" - partita: "Oneri connessi ad operazioni di ricorso al mercato destinate al finanziamento di particolari provvedimenti legislativi (interessi e spese)" - per l'importo massimo di lire 92.920.300;

- per la quota capitale, mediante riduzione del cap. 7261 dello stato di previsione della spesa del bilancio per l'esercizio finanziario 1975, "Fondo occorrente per far fronte ad oneri dipendenti da provvedimenti legislativi regionali in corso di formazione", per l'importo massimo di lire 6.649.300.
Per gli esercizi finanziari successivi al 1975 la rata di ammortamento farà carico a corrispondenti capitoli dei relativi bilanci.

Per l'accollo del residuo debito della Provincia di Venezia verso la Cassa di Risparmio di Venezia, pari a Lire 1.036.283.601, come richiamato all'articolo 1, è autorizzata per gli esercizi finanziari dal 1975 al 1989 compreso, la spesa annua di L. 128.803.404 e, per l'esercizio 1990, la spesa di L. 42.934.468, quali rate annuali d'ammortamento, come stabilite dalla Tabella A, allegata.
A garanzia del pagamento delle rate di ammortamento del residuo debito accollatosi, la Regione offre delegazione, per corrispondente importo, sulle entrate tributarie, che presentano sufficiente disponibilità allo scopo, nel rispetto del limite del 20 per cento prescritto dall'art. 10, secondo comma, della legge 16 maggio 1970, n. 281.
Agli oneri previsti dal primo comma del presente articolo si provvede, per l'esercizio finanziario 1975, mediante riduzione:

- per L. 97.219.705, del cap. 5300 dello stato di previsione della spesa del bilancio per l'esercizio finanziario 1975, "Fondo globale per il finanziamento di spese correnti derivanti da provvedimenti legislativi regionali in corso di formazione " (Partita: "Oneri connessi ad operazioni di ricorso al mercato destinate al finanziamento di particolari provvedimenti legislativi. Interessi e spese");

- per L. 31.583.699 del cap. 7261 del medesimo stato di previsione, "Fondo occorrente per far fronte ad oneri dipendenti da provvedimenti legislativi regionali in corso di formazione".
Per gli esercizi finanziari successivi al 1975 la rata di ammortamento farà carico a corrispondenti capitoli dei relativi bilanci.

Il Presidente della Giunta regionale è autorizzato ad apportare le necessarie variazioni di bilancio.

TABELLA A
Piano di ammortamento del mutuo di L. 1.150.000.000 contratto, con deliberazione n. 30830 del 22 dicembre 1969, dalla Provincia di Venezia con la Cassa di Risparmio di Venezia per l'acquisto del palazzo Ferro-Fini.
Tasso: 9,50 per cento
Periodo d'ammortamento: 1 giugno 1970 - 30 aprile 1990
Bimestralità d'ammortamento: L. 21.467.234
Annualità d'ammortamento: L. 128.803.404

Ammortamento già effettuato dall'Amministrazione della Provincia di Venezia

N. rata	Anno	Ammortamento			Residuo debito
		Interessi	Capitale	Totale
1	1970	72.520.457	13.348.479	85.868.936	1.136.651.521
2	1971	107.140.104	21.663.300	128.803.404	1.114.988.221
3	1972	104.998.897	23.804.507	128.803.404	1.091.183.714
4	1973	102.646.049	26.157.355	128.803.404	1.065.026.359
5	1974	100.060.646	28.742.758	128.803.404	1.036.283.601
		487.366.153	113.716.399	601.082.552

Ammortamento non ancora effettuato e da accollare alla Regione del Veneto

N. rata	Anno	Ammortamento			Residuo debito
		Interessi	Capitale	Totale
---	1974	---	---	---	1.036.283.601
6	1975	97.219.705	31.583.699	128.803.404	1.004.699.902
7	1976	94.097.953	34.705.451	128.803.404	969.994.451
8	1977	90.667.642	38.135.762	128.803.404	931.858.689
9	1978	86.898.279	41.905.125	128.803.404	889.953.564
10	1979	82.756.349	46.047.055	128.803.404	843.906.509
11	1980	78.205.034	50.598.370	128.803.404	793.308.139
12	1981	73.203.868	55.599.536	128.803.404	737.708.603
13	1982	67.708.381	61.095.023	128.803.404	676.613.580
14	1983	61.669.714	67.133.690	128.803.404	609.479.890
15	1984	55.034.180	73.769.224	128.803.404	535.710.666
16	1985	47.742.790	81.060.614	128.803.404	454.650.052
17	1986	39.730.707	89.072.697	128.803.404	365.577.355
18	1987	30.926.717	97.876.687	128.803.404	267.700.668
19	1988	21.252.537	107.550.867	128.803.404	160.149.801
20	1989	10.622.153	118.181.251	128.803.404	41.968.550
21	1990	965.918	41.968.550	42.934.468	---
		938.701.927	1.036.283.601	1.974.985.528

SOMMARIO