1. La Regione del Veneto, in armonia con le finalità previste dall'articolo 2 del proprio Statuto, concorre finanziariamente al restauro conservativo dell'Anfiteatro Arena di Verona.

1. Per le finalità di cui all'articolo 1 la Giunta regionale è autorizzata nel quinquennio 1996-2000 a concedere al Comune di Verona un contributo annuo pari al settanta per cento della spesa e fino ad un massimo di lire 1.000.000.000 sulla base di singoli stralci esecutivi riferiti al progetto generale di restauro e consolidamento.
2. Al fine di ottenere il contributo di cui al comma 1, il Comune di Verona, entro il 30 ottobre di ogni anno, presenta la relativa domanda corredata dal progetto dello stralcio esecutivo delle opere da realizzare.
3. L'erogazione del settanta per cento del contributo avviene contestualmente all'inizio dei lavori; il rimanente trenta per cento viene erogato previa dimostrazione della spesa sostenuta corredata da una relazione tecnico scientifica della competente Soprintendenza archeologica.

1. Agli oneri derivanti dall'applicazione della presente legge, si provvede mediante riduzione di lire 1.000.000.000 per ciascuno degli esercizi finanziari del bilancio 1996-1998 degli stanziamenti iscritti al capitolo n. 70026 del medesimo bilancio pluriennale.
2. Nello stato di previsione della spesa del bilancio 1996 e pluriennale 1996-1998 è istituito il capitolo n. 70072 denominato "Contributo regionale per il restauro conservativo dell'anfiteatro Arena di Verona" con lo stanziamento di lire 1.000.000.000, per ciascuno degli esercizi finanziari dal 1996 al 1998.
3. Per gli esercizi finanziari successivi al 1998 lo stanziamento del capitolo n. 70072 verrà determinato ai sensi dell'articolo 32 bis della legge regionale 9 dicembre 1977, n. 72 e successive modificazioni e integrazioni.

SOMMARIO