1600 anni di Venezia: Pan (LV), “concorso di idee per promuovere conoscenza Serenissima e azioni per il ripopolamento del centro storico”

20 aprile 2021

 

(Arv) Venezia 20 apr. 2021 – “Un concorso di idee che potrebbe ampliarsi in una mostra di elaborati per stimolare gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado ad approfondire la conoscenza della storia di Venezia e azioni volte al ripopolamento del centro storico lagunare”. È quanto prevede la mozione “Venezia 1600 anni di storia: modello antesignano di Sanità pubblica, governo delle acque e serena giustizia. Riconsegniamo ai nostri giovani la conoscenza della Serenissima” presentata in Consiglio dai capigruppo della Liga Veneta per Salvini, Giuseppe Pan, e della lista Zaia Presidente, Alberto Villanova, e approvata all’unanimità.

La mozione impegna la giunta regionale a promuovere, in occasione delle celebrazioni per i 1600 anni dalla fondazione della città, azioni che consentano una più approfondita conoscenza della storia di Venezia, anche attraverso la divulgazione di materiale didattico ai giovani. Inoltre impegna a sviluppare politiche “volte al ripopolamento del centro storico veneziano proprio da parte dei giovani, promuovendo il ritorno di quelle famiglie di residenti che negli anni si sono spostati in terraferma”.     

“Ringrazio tutti i colleghi che ne hanno condiviso obiettivi ed intenti, che ne hanno compreso il valore – commenta Pan – anche quelli di opposizione”.

“Sono proprio i giovani i veri eredi del patrimonio di un popolo – prosegue il capogruppo della Liga Veneta - e vogliamo cercare di coinvolgere più attivamente le scuole nelle celebrazioni per i 1600 anni di Venezia. L’iniziativa potrà ora concretizzarsi in una giornata di celebrazioni dedicata agli studenti di scuole primarie e secondarie di primo grado, promossa dalla Regione del Veneto in collaborazione con il Comune di Venezia. Abbiamo già intavolato alcune idee con il vicesindaco Andrea Tomaello che ha espresso grande soddisfazione per l’attenzione del Consiglio regionale all’iniziativa”.

“Nei suoi oltre millecento anni di storia – prosegue Pan - Venezia ha dimostrato di essere una vera anticipatrice della modernità democratica e amministrativa. Pensiamo al sistema sanitario, tema che torna di attualità vista la situazione di emergenza che stiamo vivendo a causa del Covid. Venezia è stata la prima città dell’Occidente a fornire alla sua popolazione un sistema medico gratuito: nel 1335 il governo ha iniziato a pagare i salari a 12 chirurghi; nel 1368 ha fondato una Scuola di medicina e emanava generosi annunci per attrarre medici da altri posti. Nel XV secolo nasce il primo modello sanitario dell’epoca moderna istituzionalmente riconosciuto: nel 1485, sotto la pressione della diffusione della peste, viene infatti istituita la figura del Magistrato alla Sanità che ha il compito di vigilare sopra i lazzaretti, gli esteri questuanti, l’infezione meretricia, i cibi e le bevande non sane, la mondezza delle strade e delle cisterne, lo stato dei sepolcri, i medici, i fisici, i chimici”.

“Anche nella gestione della laguna – continua Pan – Venezia, con il Magistrato delle Acque, è stata antesignana. Da una parte collegata all’entroterra e all’Europa, dall’altra porta verso l’Oriente, Venezia ha esaltato al massimo nell’arte e nella scienza l’apertura mentale che la sua particolare conformazione geografica le ha portato”. “Oggi abbiamo il dovere di tramandare questa cultura alle giovani generazioni – conclude il capogruppo - e questa può essere l’occasione ideale per coinvolgerle attivamente nelle celebrazioni per i 1600 anni di Venezia”.