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CRV - Terza commissione, unanimità su tre Pareri alla Giunta regionale in materia di sostegno agli agricoltori, al settore vitivinicolo e alle attività produttive
24 agosto 2020
(Arv) Venezia 24 ago. 2020 - La Terza commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto, nel corso della seduta odierna, ha dato all’unanimità il proprio via libera a tre Pareri relativi a provvedimenti della Giunta regionale.
In particolare, la Commissione ha approvato il Parere alla Giunta regionale n. 572 “Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020. Apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per il tipo di intervento 21.1.1 Sostegno temporaneo eccezionale a favore di agricoltori particolarmente colpiti dalla crisi Covid-19”. In sintesi, si tratta di una proposta di bando, derivante da una modifica del PSR 2014-2020 proposta della Giunta e approvata dal Consiglio il 14 luglio, che prevede l’erogazione di un contributo, di entità massima pari a 7mila euro per singolo agricoltore, a favore dei settori maggiormente colpiti dalla crisi derivante dalla pandemia da coronavirus in Veneto, ovvero: la produzione florovivaistica, l’allevamento del vitello a carne bianca, la produzione di latte vaccino, la coltivazione di radicchi primaverili, lattuga, asparagi e fragola, le attività connesse di agriturismo, fattorie didattiche o fattorie sociali, e infine le aziende agricole ubicate nel comune di Vo Euganeo, dichiarato Zona Rossa con divieto totale di accesso e di uscita stabilita dal DPCM 23/02/2020. In totale, le imprese agricole interessate sono circa 8700; l’importo complessivo messo a bando supera i 23 milioni di euro.
Unanimità anche sul Parere n. 574 “Bando biennale per l’annualità 2021-2022 della misura di investimenti del Programma Nazionale di Sostegno al settore vitivinicolo”. In questo caso, la misura prevede l’erogazione di un aiuto, corrisposto sotto forma di contributo in conto capitale, per investimenti materiali o immateriali in impianti di trattamento e in infrastrutture vinicole, nonché in strutture e strumenti di commercializzazione. In questo caso, l’importo complessivo a bando supera i 13,7 milioni di euro.
Via libera unanime, infine, anche al Parere alla Giunta regionale n. 575 “Fondo di rotazione ‘Anticrisi attività produttive’ per la concessione di finanziamenti agevolati alle imprese coinvolte nella crisi economica conseguente all’emergenza epidemiologica da Covid-19 per iniziative finalizzate alla realizzazione di investimenti e interventi di supporto finanziario”. Con questo provvedimento si dà attuazione alla L. reg. n. 21/2020, ovvero alla seconda variazione generale al bilancio di previsione della Regione del Veneto, e si interviene allo scopo di assicurare alle imprese un sostegno alle proprie esigenze sia di liquidità che di investimento, tramite un Fondo che viene gestito dalla finanziaria regionale Veneto Sviluppo, prevedendo anche un’assunzione di rischio di credito a carico della Regione. Le tipologie di intervento comprendono iniziative finalizzate alla realizzazione di investimenti, di importo compreso tra un minimo di 20mila e un massimo di 500mila euro, e interventi di
supporto finanziario compreso tra 50mila e 250mila euro, per una durata da 36 a 120 mesi per le operazioni immobiliari, e da 36 a 60 mesi per gli interventi di supporto finanziario. Il Fondo ha una dotazione iniziale di 60 milioni di euro.