dettaglio - crv
- Home
- Comunicati stampa
- Superbonus 110: opposizioni in Consiglio regionale,...
Superbonus 110: opposizioni in Consiglio regionale, “anche il Veneto ne chieda la proroga, non solo per case popolari”
26 aprile 2021
(Arv) Venezia 26 apr. 2021 - “I cittadini chiedono la proroga a tutto il 2023 del superbonus 110%, il Veneto intervenga subito”. I consiglieri regionali Cristina Guarda (EV), Erika Baldin (M5S), Elena Ostanel (VcV), Andea Zanoni e Francesca Zottis (Pd), insieme al portavoce dell’opposizione Arturo Lorenzoni, hanno presentato una mozione in Consiglio per impegnare la Giunta regionale ad intervenire con urgenza presso il Governo affinché il PNRR comprenda le risorse necessarie per sostenere la proroga del superbonus 110% almeno fino al 2023. “Se la priorità che il nostro Paese vuole assumere è quella della transizione ecologica, allora urge un segnale importante che molti cittadini attendono – affermano i consiglieri di minoranza - L’applicazione del superbonus è stata caratterizzata da una serie di complicanze che hanno penalizzato una fetta consistente di richiedenti. Ciò nonostante è evidente come, anche alla luce della recente approvazione della nuova classificazione sismica del territorio regionale, questa misura rappresenti uno strumento utile a fornire un concreto impulso alla transizione ecologica. Il rilancio della Green economy, anche tramite il superbonus, può produrre centinaia di migliaia di nuovi posti di lavoro in un comparto che, nonostante la crisi derivata dalla pandemia, sta avanzando”.
Per gli esponenti veneti di Pd, il Veneto che vogliamo, Europa Verde e M5S “il bonus può essere strumento utile per incentivare il riutilizzo dell’esistente visto che in Veneto si stima la presenza di 500.000 le case sfitte”. “Se ci limitassimo a riqualificare le case popolari – affermano - rischieremmo di abbandonare definitivamente tantissimi edifici datati e sempre più inutilizzati, specie nelle aree più svantaggiate d'Italia e del Veneto. Vogliamo porre rimedio all’eccessivo consumo di suolo? La strada da percorrere è questa. Il Governo confermi il suo impegno in tema di sostenibilità senza trovare scorciatoie.”
Con la mozione depositata a palazzo Ferro-Fini i rappresentati dell’opposizione chiedono, oltre alla proroga della validità della misura, un intervento legislativo di pari urgenza per semplificare le procedure di accesso al bonus edilizio.