dettaglio - crv

17 gennaio 2022

(Arv) Venezia 17 gen. 2022 - “Con la Mozione presentata in Consiglio regionale, di cui sono primo firmatario, chiediamo alla Giunta l’impegno di attivarsi presso il Governo affinché quest’ultimo ampli il servizio di controllo di fine isolamento coinvolgendo le farmacie e precisando

quale tipo di test effettuare”.

Ne dà notizia Raffaele Speranzon, Capogruppo di Fratelli d’Italia a palazzo Ferro Fini.

“Per poter considerare finito il periodo di isolamento i soggetti positivi devono sottoporsi a tampone molecolare o test antigenico presso le sedi individuate dalle ULSS – spiega il Capogruppo - L'aumento dei casi di positività che si è registrato nelle ultime settimane rischia di congestionare ulteriormente il sistema dei controlli per la conclusione del periodo di isolamento”.

“Già da tempo, le farmacie possono effettuare test antigenici di fine quarantena per i soggetti che hanno avuto un contatto stretto con un positivo – ricorda il consigliere regionale - Allora, perché non allargare le loro competenze anche ai test per fine isolamento, indicando quale generazione di tamponi utilizzare? Si aiuterebbe in questo modo le migliaia di cittadini in difficoltà e si alleggerirebbe il Sistema Sanitario”.

“Abbiamo visto tutti le lunghe code che si sono formate negli ultimi giorni presso i punti autorizzati dalle Ulss – fa presente Speranzon -- Il Governo prenda questa decisione di buon senso per non rendere ancora più difficoltosa e pesante la vita dei cittadini e per superare questo periodo di superlavoro per il Sistema Sanitario e per i suoi operatori, fin dall’inizio in prima linea durante questa lunghissima e durissima battaglia”.