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24 gennaio 2022

(Arv) Venezia 24 gen. 2022   - “Ho inviato una lettera all'assessore regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin e per conoscenza alla dottoressa Francesca Russo, responsabile regionale del servizio di prevenzione, e al Direttore Generale dell’Ulss 6 Paolo Fortuna con la quale ho formulato due proposte”. Lo annuncia la Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale del Veneto Elisa Venturini che spiega: “In questo momento i bambini del nido e della scuola dell’infanzia con un positivo in classe, e quelli della primaria con due positivi, restano a casa per dieci giorni. Per tornare a scuola è necessario effettuare un tampone che in questo momento, nella nostra Ulss, è gestito dal Sisp. Il problema è che questo sistema, per il sovraccarico di richieste, fa oggettivamente fatica a gestire il flusso di domande in maniera tempestiva. Per questo la mia proposta, per permettere ai bambini di rientrare nei tempi previsti, è che l’accesso al centro tamponi sia libero e che si possa andare anche in farmacia o strutture private, come già accade in altre Province”.

“Inoltre - continua Venturini - credo che anche a livello nazionale vada presa in considerazione la possibilità di snellire le procedure per le elementari: in questo momento con la presenza di un positivo in classe c’è l’obbligo del tampone immediatamente e di un altro dopo cinque giorni. Io credo che questi obblighi debbano essere rivisti perché tutta questa mole enorme di tamponi da fare sta sovraccaricando le strutture e sta mettendo in difficoltà le famiglie”.