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Villanova (Lega – LV): “Questa è una Regione che non fa investimenti? La Camani si contraddice. Che ci aiuti a portare a casa l’autonomia”
19 luglio 2022
(Arv) Venezia 19 lug. 2022 - “Abbiamo la doppia parifica, lo scopriamo oggi dall’intervento della collega Camani (Pd). Ma l’Assessore regionale Calzavara, che aveva completato il proprio compito con la parifica della Corte dei conti, e il sottoscritto, veniamo a scoprire che noi abbiamo una doppia parifica: anche quella della consigliera Camani, che, devo dire, ci dà sempre un pungolo molto importante nel migliorare e per questo la ringrazio, perché noi, pensiamo che l’opposizione abbia proprio questo compito, ovvero spingere la maggioranza a migliorare. Non è d’accordo, pazienza”.
Questo l’incipit dell’intervento del presidente dell’Intergruppo Lega – LV, Alberto Villanova, durante i lavori del Consiglio regionale di oggi sul Rendiconto.
“Quando l’opposizione prende in prestito un’osservazione della Corte dei conti, che è quella del magazzino per i DPI (dispositivi di protezione individuale) e non va a verificare per quale motivo questi DPI sono stati acquistati, si va a mettere un pizzico di malafede – osserva Villanova - La pandemia non è finita, lo ha sottolineato anche la Camani. I DPI non scadono domani, sono DPI che possono essere utilizzati anche nell’attività ordinaria. Mentre questa Amministrazione compra DPI e fa magazzino, magari c’è qualcuno che pensa di istituire ulteriori Commissioni d’inchiesta Covid, per chiedere poi come mai non erano stati acquistati i DPI che sarebbero serviti”.
“Questa è una Regione che non fa investimenti? Una Regione ferma? – chiede il Presidente dell’Intergruppo Lega- Liga Veneta replicando alla Camani – ma la consigliera ci critica perché abbiamo dato il via all’apertura della Strada Pedemontana Veneta, ovvero al più grande intervento infrastrutturale del nostro Paese. L’Assessore di comparto non ha ricevuto nessun rilievo dalla Corte dei conti sulla Pedemontana ma lo ha fatto la consigliera Camani, che ha dichiarato: ‘ma come, voi pensate di fare un’infrastruttura strategica unendo Treviso e Vicenza?’. Ma è ciò che ci chiede la comunità. Le Olimpiadi una spada di Damocle? Sono invece un’opportunità che lancia il nostro territorio a livello internazionale portando un miliardo di euro di investimenti infrastrutturali in Veneto. Sbaglia la sinistra quando ricorre all’ideologia invece di pensare alla reale situazione veneta”.
“L’aliquota IRPEF come vuole la sinistra rilancerebbe il nostro territorio? Di tutto abbiamo bisogno fuorché di nuove tasse – chiarisce Villanova - La sinistra descrive il Veneto come il nuovo deserto post nucleare: i ragazzi scappano, le industrie chiudono, gli artigiani non vogliono andare avanti, c’è spopolamento, tutti vanno verso le altre regioni perché sono migliori di noi, purtroppo la situazione economica mondiale la dice lunga. Ed è per questo che abbiamo bisogno di autonomia”.
“Parliamo di sanità – aggiunge in conclusione il Presidente dell’Intergruppo Lega/Liga Veneta - Quando con sarcasmo il Pd dice che lo Stato mette 10,9 miliardi, il Veneto mette 7 milioni, allora che collaborino nel portare avanti la richiesta di autonomia nel nostro territorio. Facciamo in modo che questi fondi siano utilizzati in piena autonomia della nostra Regione e dopo vediamo come riusciamo a portare avanti la sanità, comprese le Liste d’attesa. Dateci la possibilità di portare a casa la contrattazione regionale per gli stipendi dei medici, perché è troppo facile venire qui a dire ‘i medici prendono troppo poco’, sapendo che i contratti sono a livello nazionale. Collaborate nel portare a casa l’autonomia. Fate votare il vostro partito a favore quando arriverà in Parlamento, se mai qualcuno avrà la volontà di portarlo in Parlamento. Solo allora ci sarà confronto vero: quando ci verificherà questa possibilità, allora potremo di conseguenza pagare di più i nostri medici per quello che fanno, e di conseguenza si potrà parlare di smaltimento delle Liste d’attesa”.