Michieletto e Vianello (Lega-LV): “Atteggiamento incomprensibile di Parigi: il caos nel Nord Africa è il risultato soprattutto di scelte francesi”

10 novembre 2022

(Arv) Venezia 10 nov. 2022 - “La notizia che la Francia abbia sospeso l’accoglienza di 3.500 rifugiati provenienti dall’Italia lascia parecchio interdetti. Tanto più che questa scelta va letta considerando anche le parole del Ministro francese dell'Interno, che ha deplorato il rifiuto del governo italiano nel garantire lo sbarco degli oltre 234 naufraghi a bordo della Ocean Viking. Per non parlare dei trasferimenti notturni dei clandestini, portati nottetempo a Ventimiglia per poi chiudere le frontiere verso il territorio francese dal nostro Paese. Davvero la Francia, in considerazione della sua storia e del ruolo esercitato in Paesi come in Libia, può dare lezioni di geopolitica ed accoglienza?”. Sono queste le parole dei Consiglieri regionali dell’Intergruppo Lega - LV Gabriele Michieletto e Roberta Vianello appena apprese le ultime notizie in merito all’accoglienza dei rifugiati dall’Italia da parte della Francia.

“La presenza della Francia in Africa - ricordano i Consiglieri - è scritta nei libri di storia. E non sempre, come sappiamo, è stata una storia di luci, anzi. La questione libica, ad esempio, si trascina in un vortice geopolitico da quando, nel 2011, fu destituita la dittatura di Gheddafi, passando da un regime totalitario a un caos di signori locali dove vince solo la violenza”.

“È in questo contesto, ad esempio, che si sono annidate anche pericolose sacche di terroristi islamici. Ed è sempre da qui, con la complicità degli scafisti del mare - concludono Michieletto e Vianello - che partono migliaia di irregolari verso le nostre coste. Difficile ora fare del moralismo e dare lezioni”.