Venturini e Bozza (FI): “Iva agevolata su luce e gas per Case di riposo e Rsa. Accolta mozione di Forza Italia in Regione”

29 novembre 2022

(Arv) Venezia 29 nov. 2022 - “Oggi in Consiglio regionale del Veneto, è stato votato  il testo presentato da noi  Consiglieri azzurri, che chiede alla Giunta di spingere su Governo e Parlamento per applicare il 10% e non il 22% di Iva ai costi energetici delle strutture che ospitano persone non autosufficienti”. Così i consiglieri regionali di Forza Italia, Elisa Venturini e Alberto Bozza che aggiungono:  Una mozione che vuole estendere il concetto di ‘uso domestico’, previsto dal 1972 per le abitazioni familiari, alle strutture residenziali a carattere collettivo, come già stabilito da una circolare del Ministero delle Finanze del 1999, non accolta tuttavia dall’Agenzia delle Entrate secondo la quale in tali strutture l’utilizzo dell’energia avviene nell’ambito di servizi e prestazioni rilevanti ai fini Iva, ancorché in regime di esenzione. Questo crea un paradosso: le case di riposo e le Rsa pagano l’Iva al 22% sull’energia, ma non possono detrarla in quanto le prestazioni che offrono sono in regime di esenzione Iva”.

“Questo meccanismo fiscale distorto – affermano Venturini e Bozza – genera un aumento finale del costo della retta che grava sull’utente finale, oppure sul sistema sanitario pubblico nella frequente ipotesi in cui il costo della retta è sostenuta del tutto o in parte dal Comune di residenza prima del ricovero in struttura. Pertanto, chiediamo che Case di riposo e Rsa usufruiscano di Iva agevolata su luce e gas. Siamo soddisfatti che la Regione del Veneto oggi abbia dato un segnale tangibile. Più che i contributi una tantum, infatti, serve una riforma fiscale che introduca per queste strutture il regime di Iva agevolata”, concludono Venturini e Bozza.