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11 gennaio 2023

(Arv) Venezia 11 gen. 2023 -     “Già dal 2015, l’Agenzia italiana del farmaco ha inserito l'ossigeno nell’elenco dei medicinali erogabili a totale carico del Servizio Sanitario Nazionale per il trattamento della cefalea a grappolo in fase acuta; ciononostante, in Veneto i pazienti affetti da cefalea incontrano parecchi ostacoli, scontando anche qualche confusione delle strutture tra ossigeno liquido – niente affatto indicato per la terapia – e ossigeno gassoso“.

Ne dà notizia Cristina Guarda, consigliera regionale di Europa Verde.

“Ieri – informa la consigliera - anche sulla scorta di precise segnalazioni effettuate da Alleanza Cefalgici, ho presentato un’interrogazione sulla questione”.

“La cefalea – spiega Guarda - fa parte delle disabilità invisibili che mettono in ginocchio chi ne è affetto, compromettendo la vita quotidiana, lavorativa, familiare, con conseguenze sia fisiche che psicologiche gravissime. Ho dunque ritenuto necessario, nel solco dell’impegno collaborativo certificato dalla recente e unanime approvazione della mia proposta di attivare un progetto pilota regionale per la prevenzione del mal di testa cronico, di dover ottenere almeno un punto fermo sulla questione posta, chiedendo alla Giunta regionale di intervenire con i necessari chiarimenti, perché chi è affetto da questa patologia altamente disabilitante non può anche soffrire gli effetti di eventuali inviluppi burocratici”.