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(Arv) Venezia 23 apr. 2023 - "Questa mattina ho scritto al Presidente della Provincia di Verona per evidenziare la necessità che anche l'Ente che rappresenta si costituisca in giudizio nel procedimento avviato presso il Tar Veneto contro il Decreto regionale che autorizza la discarica di car fluff a Sorgà. E' infatti di questi giorni la notizia che la Provincia di Mantova ha deciso, a tutela del territorio e della salute pubblica, di partecipare al giudizio per l’annullamento del Decreto regionale avviato dal Comune di Sorgà: infatti, la discarica, pur in territorio veronese, sorgerebbe a pochissimi metri dal confine del territorio mantovano, che ne subirebbe gli effetti”. A dirlo la consigliera regionale di Europa Verde, Cristina Guarda.

 “E’ mia opinione – aggiunge la consigliera - che anche la Provincia di Verona, che nell’ambito del procedimento aveva inizialmente manifestato una posizione di contrarietà alla realizzazione della discarica, debba intervenire, sostenendo, per parte sua, le ragioni del Comune di Sorgà, tecnicamente supportate da complete analisi dei rischi per acqua, falde e produzioni agricole. Dopo il diniego espresso dalla maggioranza consiliare alla mia mozione e di Europa Verde del 2021, atto che peraltro rappresentava istanze comuni a quelle formalizzate in atti politici depositati da alcuni consiglieri di maggioranza del veronese ma  mai fatti inserire all’ordine del giorno, ritengo che almeno la Provincia, nella sua qualità di ente di area vasta debba far sentire la propria voce, appoggiando le ragioni che il Comune di Sorgà pone a tutela del territorio e della salute pubblica. La Provincia si faccia portavoce del merito delle valutazioni, senza timidezze politiche", conclude Guarda.