Il Garante Regionale dei Diritti della Persona e un gruppo di tutori presentano ai cittadini “Il ruolo del tutore volontario del minore di età” Giovedì 15 giugno ore 17.00 Salone d’Onore del Comune di Rovigo. Incontro di sensibilizzazione aperto al pubblico.

È in programma per il prossimo 15 giugno nel Salone d’Onore del Comune di Rovigo alle 17:30  l’incontro di sensibilizzazione per conoscere il ruolo e le funzioni del tutore volontario del minore di età, promosso dall’ufficio del Garante Regionale dei Diritti della Persona in collaborazione con il Comune di Rovigo, l’ULSS 5 e il Centro Servizi Volontariato di Padova e Rovigo. Tra le funzioni attribuite al Garante Regionale dei Diritti della Persona dalla legge regionale L.R. n. 37 del 2013 rientra  specificatamente l’attività di “promozione della formazione di persone idonee a svolgere la funzione di tutore”.  A seguito dell’entrata in vigore della legge n. 47 del 2017, che ha incaricato l’Autorità Garante regionale di mettere a disposizione del Tribunale per i minorenni un elenco di volontari disponibili ad assumere la tutela dei minori stranieri non accompagnati, la figura del tutore ha trovato nuovo impulso ed è regolata da uno specifico protocollo con l’Autorità Giudiziaria. Il Veneto, nell’ambito della tutela volontaria di minori di età - preziosa esperienza di solidarietà e di cittadinanza attiva per la tutela dei bambini e degli adolescenti -  si distingue, nel panorama nazionale, per l’efficienza nell’azione di formazione dei tutori e di consulenza agli stessi e non a caso oggi  sono attivi in tutto il territorio regionale ben  639 tutori.

All’incontro di giovedì 15 giugno  parteciperanno  anche alcuni tutori attivi che porteranno la loro diretta testimonianza su funzioni e ruolo svolto.