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Ostanel (VcV): “Taglio fondo affitti, decisione inconcepibile e fallimentare, auspico moral suasion Regione su governo amico”
19 settembre 2023
(Arv) Venezia 19 set. 2023 - “Questo governo di destra è eccezionalmente bravo nell'aumentare le pene per reati e infrazioni. Forse lo è ancora di più nel dileguarsi dalle promesse che aveva fatto in campagna elettorale per farsi eleggere. Un nuovo esempio è l'aver azzerato il fondo per il sostegno agli affitti”. Lo dice Elena Ostanel, consigliera regionale del gruppo Il Veneto che Vogliamo, dopo la conferma che lo Stato ha tagliato un capitolo della spesa sociale che, solo a Padova, aveva permesso a 1.391 famiglie in difficoltà di riuscire a pagare il canone per il proprio appartamento.
“Sappiamo – dice Ostanel – che amministrare non è semplice, ma rifuggire dalle proprie responsabilità appare un esercizio di miopia politica, che condizionerà gli equilibri sociali a breve termine e causerà un peggioramento del grande tema legato al mercato immobiliare e all'equilibrio per i nostri centri urbani. Il taglio di questa misura, che si accompagna anche al taglio del fondo per la morosità incolpevole, è una decisione inconcepibile e fallimentare. Inconcepibile perché è sotto gli occhi di tutti che il problema casa sia cruciale nella società italiana, a diverso titolo nelle varie realtà, ma ovunque molto sentito. Fallimentare perché getta nell'angoscia migliaia e migliaia di famiglie venete, già alle prese con un innegabile problema di bassi salari, acuito dalla robusta inflazione di questi mesi. Auspico che la Regione faccia la sua parte, sia coordinando gli enti locali sia applicando una convinta 'moral suasion' nei confronti del governo in carica, amico come colore politico della maggioranza a palazzo Balbi, ma che con questa decisione si sta rivelando nemico dei sindaci e degli assessori delle città del Veneto. Comuni che, in molti casi, per le loro caratteristiche peculiari, devono anche fare i conti con la pressione delle locazioni turistiche. Per questo, in collaborazione con ATA-Alta Tensione Abitativa, ho depositato in Consiglio regionale un progetto di legge statale con l'obiettivo di regolare gli affitti brevi e dare così maggior possibilità di intervento ai sindaci”.