Venturini e Boron (FI): “Gli ultimi dimenticati nella città di Sant’Antonio di Padova”

09 gennaio 2024

(Arv) Venezia 9 gen. 2024 -   “Le scene di degrado, le zone abbandonate dove vivono gli invisibili di Padova sono un vero pugno nello stomaco e non possono lasciare indifferenti. Nella città di Sant’Antonio, il santo protettore dei poveri, la incredibile e dolorosa fotografia di una parte di società che dimentica chi è in difficoltà, fa ancora più male. Le associazioni di volontariato, che così tanto fanno a Padova (che non per caso è stata capitale del volontariato), non possono bastare a fronteggiare questo fenomeno”. E quanto dichiara, Elisa Venturini capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale del Veneto.

“Purtroppo, il conto che ci presenta la realtà è quello di politiche sociali, di accoglienza e di inclusione che sono del tutto fallimentari, dalle quali l’amministrazione comunale non può chiamarsi fuori. Essere dispiaciuti ed affranti per la morte di tre ragazzi è certamente umano – sottolinea Venturini - ma non è sufficiente se si è alla guida di una città che aspira ad essere una delle più importanti del Nord Est, ma che non riesce ad arginare la crescita continua di disagio, povertà anche per i residenti. A Padova governa la sinistra che dice di difendere gli ultimi ed invece se ne dimentica”.

“Credo che Padova – aggiunge Fabrizio Boron - abbia bisogno di un nuovo governo fatto di persone responsabili che abbiano in mente il bene di tutti dal centro alle periferie. La gestione di questi fenomeni deve essere un giusto bilanciamento tra misure di sicurezza e misure sociali: due aspetti che a Padova si stanno dimostrando deficitari come dimostrano i fatti e le immagini che stiamo vedendo in questi giorni. Il Comune di Padova dovrebbe essere il regista della collaborazione delle forze istituzionali ed associative che affrontano questa situazione ed invece non è in grado di svolgere questo ruolo. Padova non è solo il salotto buono del centro, la città non è solo quella della zona a traffico limitato: è anche la periferia con i suoi quartieri”.