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Seconda commissione – Via libera al Piano alienazione alloggi erp ATER Vicenza. Iniziato esame DL Giunta su disciplina e organizzazione trasporto pubblico locale. Illustrata modifica disposizioni su opere idrauliche.
14 marzo 2024
(Arv) Venezia 14 mar. 2024 - La Seconda commissione consiliare permanente - presidente Silvia Rizzotto (Lega- LV), vicepresidente Jonatan Montanariello (Pd) - ha espresso, con i voti della maggioranza, parere favorevole alla Giunta regionale – PAGR n. 353 – in merito al Piano di vendita di alloggi di edilizia residenziale pubblica dell’ATER di Vicenza, ai sensi dell’articolo 48 della L.R. n. 39/2017 ‘Norme in materia di Edilizia Residenziale Pubblica’.
L’ATER di Vicenza ha previsto, su un totale di 1.915 alloggi indicati nel Piano vendita, una probabile alienazione di 120 alloggi: le risorse derivanti dalle alienazioni dovranno essere destinate esclusivamente a un programma straordinario di realizzazione o di acquisto di nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica e di manutenzione straordinaria del patrimonio esistente.
La commissione ha quindi iniziato l’esame del Progetto di legge n. 237 della Giunta regionale "Modifiche e integrazioni alla L.R. 30 ottobre 1998, n. 25, 'Disciplina e organizzazione del trasporto pubblico locale' e successive modificazioni e relative disposizioni transitorie e finali”. Sul Pdl è stato acquisito il parere favorevole del CAL, il Consiglio delle Autonomie Locali.
Nello specifico, si tratta di un Disegno di legge dell’Esecutivo che dà attuazione alla L.R. n. 4/2021 ‘Razionalizzazione e riordino della governance regionale nel settore delle infrastrutture e dei trasporti’.
La proposta normativa in esame si pone i seguenti principali obiettivi: ridefinizione dei perimetri dei Bacini territoriali ottimali e omogenei, approvati dalla Giunta regionale; individuazione della forma giuridica degli Enti di Governo dei Bacini più adeguata a garantirne una maggiore operatività; istituzione di una Agenzia per ogni bacino territoriale che assumerà le funzioni di Ente di Governo.
Prevede, altresì, che Comuni e Province esercitino le competenze di cui sono titolari in materia di trasporto pubblico locale obbligatoriamente in forma associata, nell’ambito dell’Agenzia per il TPL del bacino di riferimento.
Viene inoltre proposto, tra altri aspetti, che alla Regione spettino l’emanazione di linee guida e indirizzi ai fini della redazione dei Piani di Bacino, dell’affidamento dei servizi, della stipulazione dei relativi contratti, della definizione di sistemi tariffari, dell’informazione all’utenza, della gestione della qualità.
È stato infine illustrato il Progetto di legge statale n. 46, da trasmettere al Parlamento Nazionale, ai sensi dell'art. 121 della Costituzione, di iniziativa dei consiglieri regionali Venturini e Bozza (FI), “Modifiche all'articolo 96 del Regio Decreto n. 523 del 25 luglio 1904, ‘Testo Unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse categorie’, al fine di valorizzare le potenzialità multifunzionali delle aree perifluviali”.
La proposta normativa rimodula il contenuto dell’art. 96 del R.D. 523/1904, prevedendo che il divieto assoluto sia circoscritto all’effettuazione di lavori e interventi che possano ostacolare il libero deflusso delle acque. La possibilità di inserire vegetazione nelle zone perifluviali, nell’ambito di interventi di riqualificazione fluviale, è demandata all’approvazione di apposite Linee guida contenenti le specifiche tecniche.