Bigon, Zottis e Luisetto (Pd): "Decreto liste d'attesa, bocciatura Regioni conferma inutilità del provvedimento"

12 luglio 2024

(Arv) Venezia 12 lug. 2024 -  "Come denunciato fin dall'inizio, il decreto Schillaci sulle liste d'attesa era una scatola vuota, al massimo un riassunto di misure già stabilite in precedenza e mai applicate. Sostanzialmente un provvedimento inutile che la bocciatura da parte delle Regioni ha confermato in toto".

Lo dicono, a nome del gruppo dei consiglieri regionali dem, Anna Maria Bigon, Francesca Zottis e Chiara Luisetto.

"Il divieto di sospendere le agende e quindi le prenotazioni era già previsto con una legge del 2005. L'obbligo di rispettare i tempi indicato dai medici per le prime visite risale al 1998, così come il contratto che regola l'attività dei medici per il recupero delle liste d'attesa era già previsto. Non da ultima, la possibilità di fare visite nei fine settimana era contemplata dal piano nazionale delle liste d'attesa 2019-2021. Anche il provvedimento regionale per l'aggiornamento del piano delle liste d'attesa – evidenziano Bigon, Zottis e Luisetto - prevede sostanzialmente le stesse azioni, di fatto già presenti ma mai applicate. Non resta dunque che archiviare questa pessima pagina, frutto di propaganda elettorale. Una presa in giro grave, visto che si tratta della salute dei cittadini".