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Seconda commissione – Ordinamentale 2024. Incentivazione recupero rifiuti speciali. Completato ‘Veneto Territorio Sostenibile’
12 settembre 2024
(Arv) Venezia 12 set. 2024 - Nella seduta odierna della Seconda commissione consiliare permanente, presieduta da Silvia Rizzotto (Lega- LV), vicepresidente Jonatan Montanariello (Pd), è stato illustrato il Progetto di legge regionale n. 290 della Giunta regionale “Disposizioni di adeguamento ordinamentale 2024 in materia di navigazione interna, trasporti, edilizia residenziale pubblica, ambiente, difesa del suolo e acque minerali e termali”, che contiene norme finalizzate alla semplificazione, alla manutenzione e all’adeguamento dell’ordinamento regionale vigente, prive di impatto sul bilancio regionale e raggruppate per gruppi omogenei di materie.
Illustrato, inoltre, il Progetto di legge n. 287, di iniziativa dei consiglieri Fabrizio Boron e Alberto Bozza (FI), “Approvazione misure per l'incentivazione del trattamento e recupero dei rifiuti speciali. Modifiche alla L.R. 21 gennaio 2000, n. 3”, che ha l’obiettivo di disincentivare il deposito in discarica o l’avvio all’inceneritore dei rifiuti speciali, e di incentivare, invece, le attività di recupero, acquisendo al contempo potenzialmente maggiori risorse economiche che potranno poi essere destinate a iniziative virtuose in materia ambientale.
In attesa di acquisire il parere di competenza della Prima commissione, è stato completato l’esame dell’articolato del Pdlr n. 244 della Giunta regionale “Veneto Territorio Sostenibile - Testo unico in materia di governo del territorio e tutela del paesaggio nella Regione del Veneto”.
L’obiettivo del provvedimento è la ricognizione sostanziale, il coordinamento tecnico e l'aggiornamento della legislazione esistente in materia di governo del territorio, di contenimento del consumo di suolo, di rigenerazione e riqualificazione, di edilizia e di paesaggio. Si vuole così garantire, in un'ottica di semplificazione, la chiarezza e la certezza del diritto e, al contempo, una migliore conoscibilità della normativa e una più semplice fruibilità della stessa da parte di Enti e cittadini.