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Piccinini (VA): “Francesca Porcellato, la sua storia è un esempio di eccellenza e determinazione che va riconosciuto e premiato”
19 settembre 2024
(Arv) Venezia 19 set. 2024 - “Ritengo che il valore di Francesca Porcellato – afferma il consigliere regionale di Veneta Autonomia, Tomas Piccinini, che ha riconosciuto, con una cerimonia promossa dal Consiglio regionale del Veneto, i meriti sportivi e il valore sociale rappresentati dalla storia e dalla carriera della plurimedagliata atleta paraolimpica – vada ben oltre i risultati sportivi da lei ottenuti. Il suo percorso di atleta professionista è senz’altro formidabile, dal momento che è riuscita a raggiungere l’eccellenza in ben tre diverse discipline, dall’atletica leggera all’handbike, passando per lo sci di fondo, ma ciò che credo sia doveroso riconoscerle è la sua straordinaria capacità di convertire i limiti in opportunità di rinascita e di riscatto. Francesca ha insegnato al mondo che si può correre senza avere più la possibilità di camminare, che si può volare anche da seduti. La donna dei record è diventata, nel suo eccezionale percorso, record di sè stessa. Credo che questo sia il vero motivo per cui oggi siamo qui a celebrarla”.
“Il caso – prosegue Piccinini – ha segnato la sua vita a soli 18 mesi ma, come lei stessa racconta, a quel punto hai due possibilità: lasciarti travolgere o farti coraggio e scorgere in quella privazione la possibilità di una “nuova vita”. Francesca ha scelto la via più difficile, meno scontata. Lei che a 54 anni non ha ancora smesso di sorprendersi e sorprenderci. Non ha mai gareggiato per vincere, anche se ha vinto tanto, ma per battere sè stessa. Ed è riuscita a correre e a vincere anche quando qualcuno, trent’anni fa, pensava che lei fosse già un’atleta anziana. Ma Francesca Porcellato, al di là del meraviglioso caso di resilienza e determinazione che rappresenta, deve essere motivo di profonda riflessione per chi si trova in sospeso tra l’abisso dello sconforto e la forza della rinascita. Ciò che più mi ha colpito nelle interviste da lei rilasciate, è la voglia di mettere sempre in evidenza che il successo passa necessariamente anche dai fallimenti, dalle sconfitte. E che sono proprio quelle sconfitte a darti la forza necessaria per reagire ed andare avanti continuando a migliorarti. Non si tratta solo di sport ma di vita vera, quella che tutti i giorni ci pone davanti a delle scelte. Con un palmarès che parla da solo e una dedizione che trascende il campo di gara, Francesca Porcellato rappresenta un faro di speranza e resilienza per tutti noi”.
“Oltre ai suoi successi sportivi – conclude Piccinini – Francesca è un esempio in ambito sociale, grazie al suo impegno nel promuovere il valore dello sport paraolimpico e della disciplina sportiva come strumento di inclusione. Con la sua storia di vita e il suo spirito combattivo, la Rossa Volante ha ispirato milioni di persone, dimostrando che le barriere possono essere superate con passione e dedizione. Per questo ritengo che Francesca sia l’esempio più luminoso di ciò che si può raggiungere con la forza della propria volontà e lo spirito di sacrificio. Questa è la ragione per cui, anche dopo il suo ritiro, la storia e la carriera di Francesca continueranno ad ispirare e a motivare generazioni di atleti e appassionati di tutto il mondo”.