AOUI Verona, sistema informatico in tilt. Bigon (Pd): "Nuovo stallo inaccettabile. Se Regione e Azienda Zero non intervengono diventano definitivamente complici del caos"

14 novembre 2024

(Arv) Venezia 14 nov. 2024 -      "Adesso basta: oggi, con la messa fuori servizio del sistema informatico e con il punto prelievi andato in tilt, siamo arrivati al culmine di un calvario inammissibile". La presa di posizione è della consigliera regionale del Partito Democratico, Anna Maria Bigon"Parliamo di un sistema informativo adottato da un anno e mezzo dalla Azienda ospedaliera universitaria di Verona che non è ancora stato collaudato e che non funziona in modo evidente, malgrado le grottesche rassicurazioni sul fatto che il tutto si risolverà a breve. Intanto il caos è permanente, - commenta Bigon - con i medici ridotti a dover prendere carta e penna per lavorare, già in sotto organico e alle prese con una mole gigantesca di burocrazia. Il tutto a danno del personale e dei cittadini, costretti a code estenuanti per un prelievo. Se neppure di fronte a questo nuovo episodio la Regione e Azienda Zero non intervengono per uno stop a questo sistema che non funziona, - conclude Bigon - si renderanno complici definitivamente di questo caos".