Soranzo (FdI): “Una proposta di legge per istituire la Giornata regionale per la sicurezza sul lavoro”

10 dicembre 2024

 

(Arv) Venezia 10 dic. 2024 - “Ho presentato oggi, una proposta di legge per l’istituzione della Giornata regionale per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro e per la commemorazione delle vittime del lavoro, un’iniziativa doverosa e necessaria per non dimenticare il tragico bilancio delle troppe vite spezzate durante lo svolgimento delle proprie mansioni”. E’ quanto dichiara il Vicepresidente del Consiglio regionale del Veneto, Enoch Soranzo.

“Gli incidenti sono drammatici e purtroppo ormai quotidiani, con dati che parlano chiaro. I morti sul lavoro, come quelli di Calenzano, nel 2023 in Italia sono stati oltre mille. Quest’anno non va meglio, con 776 decessi tra gennaio e settembre con un +2% secondo l’Inail. Nello stesso periodo del 2024, in Veneto, sono state 361.804 le denunce d’infortunio e 20 i decessi. Vengono i brividi. Ogni vittima sul lavoro è una sconfitta per tutti noi, - aggiunge Soranzo - la sicurezza non è un’opzione, ma deve diventare una priorità condivisa. È fondamentale creare una cultura della sicurezza che coinvolga lavoratori, imprenditori, istituzioni e giovani. Dobbiamo agire prima che sia troppo tardi. La Giornata regionale non sarà quindi solo un momento di commemorazione ma l’occasione per sensibilizzare tutti i cittadini attraverso un programma di eventi dedicati. Associazioni di categoria, istituzioni e scuole verranno coinvolte per promuovere buone pratiche e responsabilità condivise. Questa giornata deve servire a scuotere le coscienze, e anche se il Veneto è tra le regioni con la mortalità sul lavoro più bassa, una sola vita persa è già troppo. Dobbiamo fare di più”.

“Un punto centrale della proposta – sottolinea Soranzo - è l’educazione dei giovani, ovvero, portare il tema della sicurezza nelle scuole è essenziale. I ragazzi devono entrare nel mondo del lavoro con gli strumenti giusti, e la consapevolezza di poter chiedere e garantire sicurezza. Tre articoli, una proposta chiara: istituire una Giornata simbolo di una battaglia collettiva contro gli infortuni sul lavoro e per un futuro in cui lavorare significhi anche sempre tornare a casa sani e salvi. Dietro ogni numero c’è una persona, una famiglia, una comunità. Non dobbiamo mai dimenticarlo”, conclude Soranzo.