Giro d’Italia a Rovigo, Bisaglia (Lega – LV): “Grande festa di popolo a Rovigo che il 23 maggio si colora di rosa. Un’opportunità per la nostra provincia. Lo start di una tappa che mancava da ottant’anni”

14 gennaio 2025

 

(Arv) Venezia 14 gen. 2025 - “Dopo ottant’anni torna la partenza di una tappa del Giro d’Italia a Rovigo. Una grande occasione per far conoscere il nostro territorio. Sarà un a tappa dedicata ai velocisti quella del 23 maggio, la numero tredici e da segnare con un cerchietto rosso”. Lo annuncia con soddisfazione Simona Bisaglia, consigliere regionale polesana di Lega – Liga Veneta.

“Come sempre la corsa rosa è una grande occasione di visibilità per le zone dove transita. Con le immagini televisive e i racconti del territorio, - spiega Bisaglia - si permette ai milioni di telespettatori in mondovisione di apprezzare scorci, panorami, conoscere borghi, città e paesaggi. Rovigo e la sua terra hanno tanto da raccontare e da far vedere. Ci sono luoghi storici del Polesine che faranno da sfondo a una delle competizioni più importanti al mondo. Rovigo da sempre è terra di tradizione ciclistica, abbiamo avuto squadre importanti e tuttora corse importanti anche di livello internazionale. E poi il Polesine con i suoi percorsi ciclabili, le lagune, che sempre di più attirano turisti alla ricerca di un turismo slow, lento, come lo scorrere del grande Fiume Po e del suo prezioso Delta. Tante volte il Giro d’Italia è transitato per i nostri territori ma una partenza dalla piazza principale di Rovigo, dal suo salotto buono dà ancora maggiore prestigio. Ed è un bene che il Giro d’Italia ci abbia scelti come città di partenza per una delle frazioni della gara, uno degli eventi sportivi più importanti al mondo. La Rovigo – Vicenza, di 180 km, tappa per velocisti, sarà una delle ultime frazioni dedicate alle ruote veloci, prima di affrontare le salite che faranno la selezione e consegneranno a Roma il vincitore della maglia rosa”, conclude Simona Bisaglia.