Ostanel (Il Vento che Vogliamo): “La maggioranza implode sul Vanoi. Si maschera dietro la libertà di coscienza perché è totalmente spaccata anche sul progetto della diga"

28 gennaio 2025

 

(Arv) Venezia 28 gen. 2025 -      “Oggi in Consiglio regionale del Veneto sul tema della diga di Vanoi la destra si è divisa mai come prima. All’ordine del giorno c’era la mozione che avevo sottoscritto con convinzione, della collega Camani, che chiedeva una cosa semplice, ovvero, che la Regione esprimesse contrarietà sul progetto sul quale hanno già espresso contrarietà amministratori locali di diversi colori politici. Una mozione che faceva eco all'emendamento che avevo presentato alla mozione Cestaro di qualche mese fa, anche quello bocciato, segno che oggi si conferma semplicemente la direzione di questa maggioranza". E’ quanto dichiara Elena Ostanel, consigliera regionale (Il Veneto che Vogliamo).

“Una maggioranza che, come ho detto in aula, si conferma profondamente spaccata. Con una parte a favore di un progetto devastante e che quindi non riesce a mettere nero su bianco un parere di contrarietà chiaro. Oggi finalmente sappiamo come la pensa maggioranza e dobbiamo dirlo chiaro ai cittadini del Veneto e in particolare a chi vive nella Provincia di Belluno: chi governa la Regione del Veneto non è contrario ad un'opera su cui abbiamo ricevuto oltre 14.000 firme qui in Consiglio come hanno fatto invece la Provincia di Belluno e di Trento e come tanti altri consigli comunali - continua Ostanel -. Nascondersi dietro la libertà di coscienza per un voto come questo è davvero incredibile e poco serio. E, arrivati alla fine della legislatura, la maggioranza decide di chiudere una serie di mozioni e discussioni sul progetto Vanoi nel peggior modo possibile: nascondendosi dietro ad un dito, ma noi abbiamo il compito di dire la verità a chi si aspetta che la politica sappia dire la propria con chiarezza su temi come questi", conclude Ostanel.