Pavanetto (FdI): “Basta terrorismo sinistro sull'autonomia: sarà la miglior legge possibile e nel caso, la miglioreremo. L'ostruzione sbrindellata dell'opposizione ci conferma che stiamo facendo una cosa giustissima”

04 febbraio 2025

(Arv) Venezia 4 feb. 2025 -     “Sarà la miglior legge possibile, se saranno necessari aggiustamenti si faranno nel nome e nel bene del Veneto e dei veneti. La strumentale denigrazione dell'opposizione nei confronti dell'autonomia regionale è il segnale fortissimo e chiaro che stiamo facendo la cosa giusta che, peraltro, i governi di sinistra non hanno mai voluto appoggiare e saputo fare, non ascoltando le necessità dei veneti”. Il capogruppo di Fratelli d'Italia Lucas Pavanetto ha sottolineato così, a margine del suo intervento in Consiglio regionale, alla presenza del presidente Zaia, “Ciò che mira di traguardare la riforma che appunto rientra sotto il nome di Autonomia. Si daranno più possibilità ai veneti senza togliere nulla a nessuno ne scavalcare altre regioni ne dividere l'Italia in due o negare la sanità migliore possibile ad altre regioni. Spiace ascoltare chi cavalca questi temi, fa tristezza sentire le turbate, disturbate e sgangherate considerazioni dell'opposizione in merito all'attesa autonomia, e fa paura il terrorismo mediatico scatenato inventandosi scenari impossibili o evocando poteri opachi che governano la Regione. Spaventa perché questo non è fare una corretta opposizione, ma solo antagonismo del no a prescindere. La sinistra dovrebbe invece capire che appoggiando questa riforma ascolterebbe le necessità e le istanze dei veneti, ma evidentemente per loro fare politica non significa ascoltare le necessità della gente ma voler imporre ad ogni costo le idee strumentali della loro ristretta minoranza, anche se sono un danno per la maggioranza dei cittadini. Vorrei anche ricordare che, al di là degli ultimi due anni di questo Governo di centrodestra, ce ne sono stati altri, soprattutto a impronta Partito Democratico o Movimento 5 Stelle, dove sono stati fatti danni mostruosi buttando miliardi di euro come i famigerati banchi a rotelle o il disastro Superbonus 110%. Quindi, prima di dare lezioni di buon governo la sinistra dovrebbe pensare a come ha governato. E l’autonomia serve proprio a questo, facilita il buon governo, serve a responsabilizzare quelle Regioni che magari gestiscono bene la cosa pubblica e che magari hanno avuto la fortuna di avere non solo dei politici preparati, ma anche dei funzionari preparati, e attivare quel processo virtuoso necessario per riequilibrare la situazione italiana da nord a sud”.