Montanariello (Pd): “Trasporto pubblico locale, Venezia: riapre Rio di Cannaregio, ma prosegue la politica al risparmio di Comune e Azienda”

16 febbraio 2025

 

(Arv) Venezia 16 feb. 2025 - “La riapertura del Rio di Cannaregio al trasporto pubblico è certamente una buona notizia. Peccato che, malgrado i conti di bilancio favolosi, prosegua la politica dei servizi erogati al risparmio”. La critica proviene dal vicepresidente della Commissione trasporti in Consiglio regionale Jonatan Montanariello (Partito Democratico).

“Alla ripresa dei collegamenti lungo questo tratto fondamentale - osserva il consigliere - non corrisponderà soprattutto sulle linee 51 e 52 un'organizzazione adeguata alle esigenze di lavoratori e utenti, oltreché ai carichi di viaggiatori a seconda delle diverse fasce orarie. Questo perché continuano a essere tagliati i turni, con una coperta sempre più corta dalle conseguenze pesanti. Basti pensare ad esempio al moto ondoso: la necessità di ottimizzare al massimo i tempi di percorrenza spingerà verso una modalità di navigazione aggressiva, sempre vicina ai limiti di velocità consentiti. Eravamo fiduciosi sul fatto che Actv e Comune di Venezia avessero capito, dopo questi anni segnati da una forte insoddisfazione dei cittadini e da una crescente insofferenza dei lavoratori che si rivolgono non a caso al privato, che sul trasporto pubblico bisogna investire e non tagliare. E poi il Comune si lamenta perché non riesce a reperire personale”.

“L'amministrazione e l'azienda - conclude Montanariello - pensino invece a mettere in campo nuove strategie per un futuro dei trasporti lagunari efficienti e sostenibili”.