Valdegamberi (Misto): “Voto per riarmo contro un nemico immaginario è uno schiaffo alla vera guerra che ogni giorno la gente combatte: ci indebiteremo fuori controllo per le armi mentre per la sanità e l’assistenza agli anziani e ai più deboli non avremo risorse a sufficienza”

20 marzo 2025

(Arv) Venezia 20 mar. 2025 -      “Mi telefona un amico: la sua compagna ha bisogno di terapie perché malata di leucemia recidiva e l’ospedale continua a rinviare la data per il ricovero perché’ non c’è posto. Poco dopo mi chiamano perché non si trova spazio nella casa di riposo per un anziano che esce dall’ospedale e non può più vivere da solo. E così quasi tutti i giorni: famiglie con sempre più anziani sulle spalle e sempre meno giovani che non saranno in grado di assisterli adeguatamente. Questa è la vera sfida che dovremo affrontare nei prossimi anni, non la guerra con la Russia. Rischiamo di dimenticarci che la vera guerra sarà qui, tra le nostre case, nelle nostre città-cronicari: non avremo mezzi e risorse adeguate ad affrontarla, non ci stiamo attrezzando per affrontarla e ci troverà impreparati”. E’ quanto dichiara il presidente del Gruppo Misto, Stefano Valdegamberi“Nel 2030 un anziano su dodici sarà non autosufficiente – mette in evidenza il consigliere - Abbiamo preferito investire nelle armi mentre sul fronte di casa lasceremo morire molti ammalati, anziani che non potranno permettersi le cure e una assistenza dignitosa. Questo è il vero campo di battaglia per cui dobbiamo ‘armarci’ adeguatamente per vincere la sfida, non le costosissime e inutili armi contro la ‘cattiva’ Russia. Mi vergogno del voto di ieri per il riarmo – commenta Valdegamberi - che crea nuovo debito sulle spalle dei giovani per difenderci da un nemico che abbiamo creato noi mentre i morti e i feriti li avremo in casa, dove toglieremo le risorse necessarie per ingrassare l’ennesimo business creato dalle lobby che speculano sulla paura”. “Mi rattrista che la politica priva di visione sui veri problemi alzi la mano e dica si”, conclude Stefano Valdegamberi.