ResocontoVerbali

Seduta del consiglio regionale del 05/03/2024 n. 127

RESOCONTO
VERBALE

Resoconto n. 127 - 11^ legislatura

Resoconto 127 ^a Seduta pubblica

Martedì, 5 marzo 2024

SOMMARIO

- PRESIDENTE
APPROVAZIONE VERBALI DELLE SEDUTE PRECEDENTI

Il Presidente Ciambetti, alle ore 10.34, comunica che l'inizio della seduta è rinviato alle ore 10.50.

Assume la Presidenza

Il Presidente Roberto CIAMBETTI

La Seduta inizia alle ore 10.59

PRESIDENTE

Diamo inizio alla 127a Seduta pubblica del Consiglio regionale. I lavori si svolgono sulla base dell'ordine del giorno prot. n. 2938 del 29 febbraio 2024.

PUNTO 1

APPROVAZIONE VERBALI DELLE SEDUTE PRECEDENTI

Il PRESIDENTE, poiché nessun Consigliere chiede di fare osservazioni, dichiara che si intende approvato il processo verbale della 126a Seduta pubblica di martedì 27 febbraio 2024.

PUNTO 2

COMUNICAZIONI DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO

Hanno comunicato congedo

Luca ZAIA

Fabiano BARBISAN

Silvia MAINO

Silvia RIZZOTTO

I congedi sono concessi.

PUNTO 3

INTERROGAZIONI E INTERPELLANZE

Ai sensi dell'art. 114, comma 3 del Regolamento, l'elenco delle interrogazioni e delle interpellanze, allegato alla Convocazione, è dato per letto.

PUNTO 4

RISPOSTE DELLA GIUNTA REGIONALE ALLE INTERROGAZIONI E INTERPELLANZE

PRESIDENTE

Su richiesta dell'interrogante, collega Guarda, la risposta alla IRI n. 463 viene spedita al suo indirizzo e-mail.

PUNTO 6

PROPOSTA DI LEGGE D'INIZIATIVA DEI CONSIGLIERI CESTARI, BARBISAN, CIAMBETTI, DOLFIN, FAVERO, PAN, VIANELLO, ZECCHINATO, SCATTO, POLATO, SORANZO, FORMAGGIO, RAZZOLINI, PAVANETTO, CECCHETTO, GIACOMIN, CAVINATO, VENTURINI E BOZZA RELATIVA A "DISPOSIZIONI PER IL RICONOSCIMENTO, LA VALORIZZAZIONE E LA PROMOZIONE DEL TURISMO FLUVIALE ED IL SOSTEGNO DELLE COMUNITÀ RIVIERASCHE". (PROGETTO DI LEGGE N. 151) APPROVATO (DELIBERAZIONE LEGISLATIVA N. 5/2024)

Relazione della SESTA Commissione Consiliare.

Relatrice: Consigliera Cestari

Correlatrice: Consigliera Ostanel

PRESIDENTE

Partiamo con il punto n. 6, progetto di legge n. 151.

Do la parola alla relatrice, la consigliera Cestari.

Laura CESTARI (Liga Veneta per Salvini Premier)

Grazie, Presidente.

Oggi più che mai, per poter parlare ‒ in generale, direi, non soltanto per questo specifico caso ‒ di sviluppo, occorre calarsi in tutte le possibili future connessioni tra territori. In particolare, facendo riferimento al progetto di legge n. 151, occorre essere in grado di integrare le vie d'acqua con il loro perimetro terrestre. Occorre connettere, quindi, i territori delle comunità rivierasche con quelli limitrofi che ci sono nell'entroterra, creando, quindi, sinergie in grado di innescare in maniera non soltanto ideale, ma in maniera oggettiva buone pratiche e modelli di sviluppo che siano sostenibili proprio all'interno di quel territorio e di quelle comunità.

All'interno della legge quadro sul turismo e all'interno della rete che fa capo al sistema di navigazione interna della Regione Veneto si cerca, con questo progetto di legge, di creare una sinergia, sempre più necessaria, ma anche di iniziare a scardinare, poco a poco, giorno dopo giorno, quel colpevole ritardo che, non a livello regionale, ma a livello nazionale registriamo in tema di turismo lento.

Se andiamo un po' indietro, vediamo che il turismo fluviale nasceva, come attività di fruizione e conoscenza, già negli anni Settanta. Ma non da noi. Nasceva nei Paesi del nord, con una visione, una coscienza, una conoscenza del concetto molto chiara e molto molto strutturata. Muoversi, soggiornare e ‒ perché no? ‒ dedicarsi anche ad altre attività lungo i fiumi rappresenta da molto tempo un'opportunità di valorizzazione del territorio in chiave sostenibile, con vantaggi economici sicuramente (evidentemente la parte economica è quella che ci interessa di più) che, però, si integrano a benefici di natura ambientale e sociale, perché si parla di rigenerazione di elementi naturali, perché si parla di valorizzazione dell'identità, della cultura, della tipicità, si parla di ritmi lenti, a cui forse non siamo neanche più abituati, di un rinnovato senso di scoperta dei luoghi e di connessioni con le identità locali.

Si parla di "componente blu", per cui tutte quelle pratiche nautiche e acquatiche, peraltro con diversi attori su questo tema, e di "componente verde", per cui tutte quelle attività che si svolgono lungo gli argini e lungo le sponde dei fiumi.

Si tratta di una filiera decisamente articolata, composta da numerosi elementi, numerose attività, attorno alle quali si coagulano altre componenti indispensabili per l'allestimento, la fruizione e la promozione del prodotto turistico fluviale.

La pratica che viene definita "buon turismo" dipende, da un lato, da assetti naturali, dai quali non possiamo prescindere, perché la natura è natura, quindi la conformazione dei territori, che possono consentire o meno determinate attività e, dall'altro, dipende da diversi approcci e modelli gestionali che sono stati adottati negli ultimi anni da quei territori in risposta a diversi elementi: sicuramente i mercati, sicuramente i target, sicuramente la domanda turistica, ma anche, e soprattutto, la domanda che viene posta dai cittadini, da coloro che quelle comunità le vivono.

È, quindi, fondamentale che le comunità rivierasche di tutto il Veneto siano in grado di presentare un'offerta turistica adeguata da un punto di vista di promozione, ma anche da un punto di vista infrastrutturale. Come dico sempre, per fare turismo occorre anche avere un ottimo biglietto da visita. Si parla anche, quindi, di organizzare e gestire le relazioni e la concertazione tra i numerosi soggetti coinvolti, o coinvolgibili, che, secondo ruoli diversi, secondo scale diverse e con funzioni diverse, possono agire anche sul territorio.

Ecco perché nasce questo progetto di legge. Da una parte, nasce per promuovere iniziative che mirino alla conservazione e alla valorizzazione delle caratteristiche dell'area fluviale, non intaccandola da un punto di vista naturale, ma promuovendone lo sviluppo. Dall'altra, si delineano azioni specifiche che la Giunta regionale dovrà promuovere per l'offerta del turismo fluviale e il riconoscimento di contributi per la realizzazione di interventi volti alla valorizzazione, ma anche alla riqualificazione e ristrutturazione di fabbricati che già esistono e che sono, poi, funzionali all'offerta del turismo fluviale.

Questo intervento si unisce ad altri che già sono stati effettuati o altri che sono in corso d'opera, pari a 78 milioni di euro. Devo dire che la Giunta, dal punto di vista infrastrutturale, sta investendo sotto diversi punti di vista. All'articolo 4 si istituisce, nella terza domenica di aprile, la Giornata regionale del turismo fluviale, con il coinvolgimento di diversi attori interessati allo sviluppo territoriale delle varie comunità rivierasche. All'interno del progetto di legge questi soggetti sono già stati definiti, ma nulla vieta che si possano ampliare, per dare veramente ampio spazio a chiunque voglia partecipare allo sviluppo e alla promozione del territorio sotto diversi punti di vista.

Lo ripeto: le comunità rivierasche riguardano anche l'entroterra. Per cui, tutto quello che avviene sul fiume si può tranquillamente legare a ciò che avviene sulla terra.

Le cifre da impiegare per l'avvio e il funzionamento di questo progetto sono già state predisposte, sono già a bilancio. Si tratta di 100.000 euro, per due esercizi, per spese correnti riferite alla promozione culturale e turistica; 250.000 euro, con lo stesso principio, per due esercizi, per investimenti che riguardano le infrastrutture e la riqualificazione di impianti o edifici che già esistono; 50.000 euro ulteriori, come altri fondi eventuali, che possono essere utili.

È assolutamente fondamentale per noi poter intercettare un segmento di turismo che in alcune zone, purtroppo, langue, purtroppo soffre. Io vengo dal Polesine, so esattamente di che cosa parlo, perché vivo quotidianamente questa sofferenza. Il Veneto non può essere secondo a nessuno, neanche sotto questo punto di vista. Per cui, con questa legge e con un concreto lavoro di squadra, che è fondamentale, sono certa che riusciremo ad avere un nuovo volano per il nostro territorio.

Grazie.

PRESIDENTE

Grazie a lei.

Do la parola alla correlatrice, la consigliera Ostanel.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.

Oggi stiamo discutendo un progetto di legge, come è stato presentato dalla relatrice, per la promozione del turismo fluviale in questa regione.

Inizierò la mia correlazione con un "però" rispetto alle risorse stanziate, di cui abbiamo già discusso più volte all'interno della Commissione competente, anche con la collega proponente di questo progetto di legge. Per preparare la correlazione di oggi siamo andati a vedere alcuni dati rispetto a cosa altre Regioni fanno sul turismo fluviale e quanto questo sistema, questa tipologia turistica dovrebbe essere supportata per garantire davvero di raggiungere gli obiettivi che questa legge si propone di raggiungere. Obiettivi su cui – come ho più volte detto alla collega Cestari – sono d'accordo.

Però la dotazione economico-finanziaria che in questa legge è stata inserita non può permettere, ad oggi, di raggiungere effettivamente gli obiettivi che ci si è prefissi. Durante le audizioni svolte all'interno della Commissione più volte i soggetti hanno espresso questa perplessità. Quindi, se va un ringraziamento alla collega Cestari perché ha aperto, con questo progetto di legge, una possibilità all'interno di questa Regione, allo stesso modo vorrei dirle e vorrei dire al Consiglio che quello che noi facciamo qui dentro dovrebbe avere la legittimità, anche con le risorse necessarie, per poter permettere, poi, a un progetto di legge di raggiungere questi obiettivi.

È vero che la Lombardia ha usato i fondi PNRR.

Apro una parentesi. Vado un po' fuori tema, Presidente. Sarà bello capire finalmente, anche in questo caso, a che punto siamo con la spesa dei fondi PNRR, di quelle bellissime schede che all'epoca avevamo discusso dentro questo Consiglio in maniera così animata.

Fatto sta che la Regione Lombardia nel 2023 ha stanziato, investendo, ovviamente, fondi PNRR, 59 milioni di euro sul turismo fluviale. È ovvio che, con gli importi che stiamo andando a discutere oggi, gli obiettivi che vorremmo raggiungere, che sono quelli che io condivido all'interno della presentazione di questa legge... Fare in modo che ci sia una promozione del turismo lento; fare in modo che i fiumi diventino luoghi da percorrere non solo attraverso l'acqua, ma anche attraverso le rive; potenziare il cicloturismo, che viene potenziato anche dal fatto che alcuni percorsi vengono conosciuti meglio. Figuriamoci se non condividiamo questi obiettivi. Ma noi, con questo progetto di legge, e lo hanno detto i soggetti che sono stati auditi, dovremmo riuscire a mettere una dotazione economico-finanziaria più forte per arrivare effettivamente al risultato che questo progetto di legge si prefigge.

Andiamo a vedere un dato per capire se il turismo fluviale è una possibilità che i residenti o i turisti vorrebbero. La risposta è sì. Noi abbiamo una stima del mercato del turismo fluviale in Europa che si prevede aumenterà del 15%. In Italia abbiamo dati che ci fanno vedere che, ad esempio, i residenti lombardi cercano questa tipologia di offerta turistica, sono sensibili verso questa offerta turistica per il 17,3%, in Veneto per il 10,2%. Vuol dire che c'è una porzione di persone, di abitanti, di cittadini ancora troppo piccola, che però potrebbe essere potenziata nel momento in cui l'offerta viene potenziata. Guardo chi in quest'Aula si occupa anche di questi temi. È ovvio che, se noi investiamo sul turismo fluviale, il pubblico che cercherà questo tipo di offerta sarà i più di quello che è sicuramente oggi. Dal 10,2% potremmo passare sicuramente a una crescita almeno del 20% per arrivare, ad esempio, ad essere come i nostri colleghi residenti in Lombardia.

C'è un'altra questione: i turisti europei o provenienti da altri Paesi, anche fuori dall'Europa, invece, amano moltissimo il turismo fluviale. La maggior parte dei clienti arriva dalla Germania e dall'Australia, rispettivamente con il 26,8%, seguono la Francia, con un 9,5%, la Svizzera e poi l'Inghilterra e la Russia. Dati al 2018. Noi abbiamo un bacino di utenti, di turisti che cercano il turismo fluviale, che in questo progetto di legge ‒ se oggi lo voteremo ‒ viene riconosciuto.

Allo stesso tempo, la cosa interessante di questo progetto di legge, che mi porta a inserire anche questo elemento in questa correlazione, è il fatto – e ne abbiamo discusso tanto all'interno del Consiglio e all'interno anche delle audizioni, con i soggetti competenti – che il turismo fluviale viene visto (dovrebbe essere visto, viene visto, io credo possa essere addirittura potenziato) in compatibilità con la tutela naturalistica. Ovviamente, non c'è turismo fluviale se non c'è una tutela del paesaggio e dei fiumi su cui quel turismo viene fatto. Dobbiamo ricordarci anche – e questo lo avevano detto in particolare alcuni amministratori della Riviera del Brenta, che durante la Conferenza avevano richiamato l'attenzione su uno dei temi fondamentali quando parliamo di fiumi e della loro percorribilità – il problema dei rifiuti galleggianti. Ricordiamo, ad esempio, sempre in audizione, il presidente della Conferenza, Dori, riferire che se noi non interveniamo anche sul tema dei rifiuti galleggianti e se noi pensiamo di potenziare l'utilizzo di mezzi natanti non alimentati da combustibili fossili, tenere insieme queste due questioni all'interno di un progetto di legge di questo tipo ci permetterebbe di rendere il turismo fluviale più compatibile con la tutela naturalistica del territorio e, ovviamente, dell'ambiente.

In audizione abbiamo sentito anche i rilievi di alcuni soggetti che dicevano di fare attenzione perché le attività rispetto all'utilizzo dei fiumi possono anche avere un impatto sull'agricoltura, pensando, ad esempio, all'abbassamento dei livelli dei fiumi, quindi alla difficoltà della navigabilità, e viceversa, quando preleviamo l'acqua per l'utilizzo dell'agricoltura.

Ricordiamoci che, se noi non prendiamo in considerazione il tema dei rifiuti galleggianti... Non c'è l'assessore Bottacin, ma ricordo a quest'Aula che più di un anno fa avevo presentato un'interrogazione, in merito alla quale non ho ancora ricevuto risposta, proprio sul tema dei rifiuti galleggianti. Oggi non possiamo entrare in quest'Aula e approvare un progetto di legge senza fare questo ragionamento: se non lavoriamo su due questioni, quella della tutela dei nostri fiumi e quella dei rifiuti galleggianti, che in questa regione, in realtà, basta vedere anche territori vicino alla mia Padova, si verificano, se non pensiamo alla pulizia dei fiumi e, allo stesso modo, che l'acqua sia una risorsa da tutelare sempre, noi non riusciremo a prendere questo progetto di legge e a farlo diventare davvero un lavoro che, oltre a promuovere il turismo lento e il turismo fluviale, ci permetta di dire che quando un turista europeo viene qui a fare turismo, all'interno delle house boat o delle altre imbarcazioni che vengono citate in questa norma, sia in un ambiente paesaggistico, naturale e territoriale che vale la pena di essere visto. Noi non possiamo far transitare nei nostri fiumi persone che, in realtà, vengono poi bloccate da rifiuti galleggianti. Questo non sarebbe un bel biglietto da visita per chi in questa Regione si occupa di turismo e promuove questo tipo di progetto di legge.

Vi è un altro punto che in questa correlazione vorrei portare all'attenzione di quest'Aula. Mi riferisco alla questione delle risorse stanziate, che credo di aver già ampiamente spiegato facendo il paragone con la Lombardia, ma anche al coordinamento tra realtà esistenti. C'era un'altra proposta che arrivava dalle audizioni, sempre da amministratori del territorio; quindi, persone che in un progetto di legge di questo tipo dovrebbero essere assolutamente ascoltate: la proposta di tavoli di coordinamento tecnico regionale tra Regione, Comuni e portatori di interesse, anche per poter continuare a monitorare quello che accade. Semmai, con questo progetto di legge, la dotazione economico-finanziaria venisse nei prossimi anni, come io spero, aumentata, fare in modo che ci sia una reale presa di consapevolezza, anche da parte di chi si occupa di promozione turistica (penso alle OGD), di un lavoro che deve essere fatto assolutamente considerandolo come dentro il piano di promozione turistica che abbiamo recentemente visto, approvato e votato in Commissione Sesta.

Non possiamo pensare che un progetto di legge di questo tipo non stia all'interno di una valorizzazione più ampia, cioè non stia all'interno di un lavoro, di un pensiero dove gli amministratori locali, soprattutto di quei territori dove i fiumi esistono, stanno, corrono, non vengano coinvolti all'interno di un tavolo tecnico, assieme a chi si dovrebbe occupare di promozione di quegli stessi ambiti, che diventano, in questo caso, ambiti turistici.

È per questo che per il progetto di legge sono stati depositati alcuni emendamenti, non solo a mia firma, ma anche a firma di altri colleghi. Ho visto anche degli auto-emendamenti della collega Cestari, che vanno nella direzione di alcuni di questi appunti che sto facendo. La cosa fondamentale credo sia uscire da quest'Aula ‒ almeno per quanto mi riguarda, volevo riportarlo in questa relazione ‒ con due punti fermi. Un primo punto che, se noi oggi approviamo questo progetto di legge, sarà positivo. Ma se non immaginiamo i fondi necessari per potenziare questo tipo di turismo lento, in tutela dell'ambiente naturale che c'è attorno, noi non avremo raggiunto il risultato. Troppe volte in quest'Aula devo dire sempre questa frase quando ci sono progetti di legge di questo tipo, che potrebbero essere stati presentati anche da altre parti politiche. È un progetto di legge di cui, se si lavora con un certo tipo di atteggiamento, è ovvio che potrebbero beneficiare i territori. È un progetto di legge positivo. Se, allo stesso tempo, io vedo una norma finanziaria che non permette di fare il lavoro che andrebbe fatto, è ovvio che, come correlatrice, questo punto di attenzione lo devo porre. L'altro punto è il fatto che se noi non andiamo a lavorare su questi ambienti pensandoli non tanto come ambienti da sfruttare per una navigabilità turistica, ma ambienti dove dobbiamo portare persone, turisti o abitanti... Ricordiamoci che il turismo fluviale – e lo fanno vedere i dati che prima citavo ‒ è un turismo fruito tanto anche dagli abitanti e dai residenti della regione dove questi percorsi vengono fatti. È un turismo che viene anche vissuto in prossimità. Non serve che sia venduto, come purtroppo accade in questa città, solo come un prodotto verso l'estero.

Se noi, però, facciamo questo senza pensare che i fiumi, la tutela della loro biodiversità, il problema dei rifiuti galleggianti, che più volte in quest'Aula ho riportato, sono da prendere in carico, non arriveremo al risultato. La governance, quello che dicevo prima: quel tavolo tecnico, dove potrebbero partecipare, penso, il Genio civile, la Regione, i Consorzi di bonifica, gli amministratori, ha l'obiettivo, sul modello dei contratti di fiume, di fare questo tipo di lavoro, monitorare assieme alle OGD se i percorsi turistici che vengono proposti funzionano, hanno criticità, se devono essere, magari, anche manutenuti alcuni fiumi per permettere il passaggio di navigabilità, se c'è un lavoro in più che si può e si deve fare sulla tutela dei fiumi rispetto ai rifiuti galleggianti, se c'è un lavoro da svolgere anche per fare in modo che quello che sta fuori dal fiume (gli argini, i territori circostanti) possa essere potenziato. Se il turismo navigabile aumenta, è ovvio che c'è anche un impatto sui Comuni e sui territori al di fuori di quel letto del fiume.

Se riusciamo, oggi, a lavorare su un progetto di legge in questo senso (e io penso che alcuni degli emendamenti che sono stati proposti vadano in questo senso), forse usciremo da quest'Aula con un testo buono, con un testo su cui si può lavorare. Ovviamente quello che manca, ma credo che anche la collega sarebbe d'accordo, sono più risorse. Quello che noi dovremmo fare è, davvero, potenziare le risorse a tutela dei fiumi, a tutela della loro navigabilità e la possibilità di permettere a delle persone di fruire di questi ambienti naturali.

Grazie.

PRESIDENTE

Grazie a lei.

Ha chiesto di intervenire in discussione generale il collega Razzolini.

Tommaso RAZZOLINI (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni)

Grazie, Presidente.

Intervengo a nome del Gruppo Fratelli d'Italia, che ha sottoscritto ‒ lo abbiamo fatto tutti ‒ questo progetto di legge riguardo alle disposizioni per il riconoscimento, la valorizzazione e la promozione del turismo fluviale e il sostegno delle comunità rivierasche.

Lo Statuto regionale del 12 gennaio 2012 afferma che la Regione tutela il paesaggio e riconosce l'importanza delle attività rurali e forestali ai fini del miglioramento della qualità della vita, della tutela della biodiversità, della sicurezza alimentare e della salvaguardia del territorio.

Il turismo fluviale, una modalità di viaggio sempre più apprezzata, offre un'esperienza unica e originale a un numero crescente di viaggiatori. La percezione dei fiumi come elementi fondamentali per le esperienze turistiche ricche sta diventando sempre più diffusa. L'evoluzione del concetto del turismo fluviale va al di là della mera navigazione fluviale, abbracciando un approccio più ampio e complesso. Questa forma di turismo coinvolge una serie di attività interconnesse, che integrano le pratiche acquatiche con quelle terrestri, unendo paesaggio, patrimonio e tempo libero. Le principali attività turistiche comprendono escursioni brevi, crociere fluviali di più giorni, noleggio di house boat, navigazione da diporto, attività nautiche e terrestri.

Il turismo fluviale, con le sue diverse sfaccettature, come il turismo verde di prossimità urbano, scolastico, culturale, familiare, slow, si integra con successo alle altre filiere di prodotto, come enogastronomia, sport, ruralità, arte e cultura.

È essenziale creare sinergie tra le attività fluviali e terrestri nelle zone rivierasche per promuovere uno sviluppo turistico su tutto il territorio interessato del bacino idrografico. La collaborazione tra i diversi attori dello Stato, gli enti territoriali, dagli operatori turistici alla popolazione residente, è fondamentale per lo sviluppo di una forma integrata di turismo conosciuta come turismo fluviale. Se è vero che ci sono alcuni problemi, come quello dei rifiuti galleggianti, che sicuramente devono essere affrontati e che la Regione affronterà, non si può negare che questo vuole essere un tassello importante per riconoscere e portare avanti questa proposta e questa parte di economia che si può far crescere nel territorio veneto. Penso al Delta del Po, uno dei posti meravigliosi della provincia di Rovigo, ma non solo. Risorse sicuramente più ce ne sono e meglio è, ma in generale su tutte le cose.

Il Gruppo di Fratelli d'Italia ringrazia la consigliera Cestari per il lavoro che ha fatto in questi anni per portare avanti questa bella promozione di turismo, di cui il Veneto sicuramente necessita e che si vuole portare avanti.

Grazie.

PRESIDENTE

Grazie a lei.

Collega Lorenzoni, prego.

Arturo LORENZONI (Gruppo Misto)

Grazie, Presidente.

Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato a questa legge.

Mi permetto di discostarmi un po' dai toni compiaciuti di coloro che mi hanno preceduto. Devo essere franco. Credo che definire questo intervento un volano per la nostra economia richieda un po' di ottimismo. Se siamo in grado di avere volani che costano 375.000 euro l'anno, mi rivolgo all'assessore Calzavara, facciamone almeno un centinaio. Facciamo esplodere la nostra economia, se sono dei volani. Se con una cifra così siamo in grado di attivare sinergie economiche sul territorio, saremmo colpevoli qualora non le attivassimo tutte.

Dal mio punto di vista, mi sento anche di dissentire dal giudizio della correlatrice, la collega Ostanel, che ha dato un giudizio positivo, pur con i distinguo relativi alle risorse. Il mio giudizio non può essere positivo. Non può essere positivo perché questo Consiglio regionale, di fronte a una serie di necessità che la nostra Regione ha... Penso alle liste d'attesa in sanità, penso alla riforma degli ATS, penso alla riforma del trasporto pubblico, penso a tutti i bisogni che il nostro territorio ha. Guardiamo le piogge degli ultimi giorni, che hanno messo a rischio la salute e le strutture della nostra regione. Penso al fatto di essere la seconda Regione per consumo di suolo. Abbiamo una serie di bisogni reali da affrontare e noi parliamo dell'istituzione della Giornata regionale del turismo fluviale, contro il quale io non ho niente. Stiamo dedicando l'attività di questo Consiglio all'istituzione di questa Giornata, di cui, sinceramente, io non sentivo il bisogno.

Al di là del fatto che il 10% dei cittadini siano favorevoli al turismo fluviale nella nostra regione (tra i quali ci sono anch'io; mi ero informato per la crociera Venezia-Mantova, che credo sia fantastica, ma era troppo costosa; ci avevo provato qualche anno fa) e al di là del giudizio positivo, credo che i bisogni della nostra regione siano altri.

Voglio trasmettere la mia sensazione. Penso che il nostro Consiglio dovrebbe lavorare su altro. Dovremmo lavorare su altro. Alla fine, questi 375.000 euro, così come la Giornata dei Colli del Veneto, con cui vedo un parallelismo, cosa significa? Significa avere piccoli interventi con le pro loco locali per cercare di portare sul territorio delle risorse. Alla fine, è un modo di creare consenso. Non è un modo bello. Credo che dovremmo focalizzare l'attività politica del nostro Consiglio sui problemi veri. Ripeto, se bastassero 375.000 euro per avere un volano economico, ragazzi, saremmo veramente fortunati e dovremmo farlo.

Esprimo così la mia delusione che l'attività del nostro Consiglio si riduca a questo tipo di interventi, che, ripeto, non sono negativi in sé, non è un giudizio politico, è un giudizio sulla capacità di affrontare i reali problemi della nostra regione. Io mi auguro che nella parte rimanente di questo Consiglio siamo capaci di affrontarli, nel senso che sono interventi, appunto, non dannosi, tutt'altro, ma i bisogni sono molti.

Ho sentito quello che ha detto la correlatrice e io credo che forse abbia perso un po' di lucidità nell'innamorarsi del suo progetto di legge, che può essere importante per il suo territorio, e lo riconosco, ma non dà assolutamente le risposte di cui ha bisogno. Mi dispiace l'atteggiamento che vedo nei suoi occhi e nelle sue parole che ho udito bene, non le ripeto al microfono perché non voglio creare un caso politico. No, ha già risposto con quello che ha detto. Ma se questo è il tema, l'opposizione sarà non forte, fortissima.

PRESIDENTE

Collega Zottis, prego.

Francesca ZOTTIS (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.

Io, invece, mi trovo assolutamente in linea con la correlazione della collega Ostanel. L'unico elemento che credo sia giusto, ma che è contenuto anche negli emendamenti che ha proposto la collega, è quello che se realmente pensiamo che questo progetto di legge sul turismo fluviale, soprattutto per una parte di questa regione, penso sicuramente alla parte del Polesine ma anche a tutta l'area veneziana, in qualche modo, diventi realmente un volano per accedere anche a risorse che possono aiutare in termini di sostenibilità ambientale e turismo, ci sono delle parti che ancora sono mancanti: dobbiamo cercare di inserire questo progetto di legge dentro al Piano del turismo veneto e al Piano dei trasporti veneto, in modo che gli strumenti viaggino in sinergia tra di loro e non ci sia uno spezzettamento di risorse, e su questo quindi sono d'accordo, un uso anche magari sbagliato o parziale delle risorse stesse, e nello stesso tempo non si considerino appieno le esigenze degli attori. Faccio due esempi molto semplici. Giustamente la collega Ostanel prima parlava delle audizioni.

Chiunque ha vissuto lungo le sponde dei fiumi sa benissimo di cosa sto parlando. Quando ci sono state le audizioni, chi è venuto in audizione, quindi i Sindaci, hanno detto: sì benissimo la questione dei pontili, però non c'è solo il pontile. Quando tu hai un pontile hai tutto l'aspetto dell'ormeggio, hai tutto l'aspetto infrastrutturale a monte del pontile stesso su cui devi investire, che è un costo. Spesso è anche un costo perché noi siamo territori fragili e quindi alle volte devi andare a manutenere quello che hai già fatto: non a caso molti puntili adesso sono pontili galleggianti e non più pontili fissi, proprio per evitare che i costi aumentino in modo indiscriminato nel momento in cui abbiamo eventi atmosferici che vanno a danneggiare quella parte del territorio. Introdurre anche questi aspetti credo che sia fondamentale. Lo fai anche, abbiamo discusso spesso della questione delle OGD. è vero, io sono la prima, ho chiesto, ed è stata inserita anche nel Documento di economia e finanza, una revisione e una riflessione sul sistema, ma ad oggi abbiamo quelle e quindi sono quelli gli organismi con cui noi potremo interloquire per capire di non disperdere le risorse. Guardo l'assessore Calzavara perché di questa cosa proprio nella Conferenza Veneto Orientale spesso abbiamo parlato. Cioè, come facciamo a non usare le risorse come se fossero un mercanteggiamento per il singolo investimento? È chiaro che devono essere inserite dentro i piani, dentro leggi quadro, altrimenti facciamo tante leggine, tutte molto belle da un punto di vista di marketing, ma che poi decadono nella forza da un punto di vista di investimenti puri.

Per quello spero che nell'approvare che il turismo fluviale diventi realmente un elemento qualificante di questa Regione, più di quello che è stato fino ad oggi, nello stesso tempo mi auguro che quegli emendamenti proposti dalla collega vengano tenuti in considerazione. In parte ho visto che sono emendamenti che ha presentato anche la collega Cestari; quindi, ci sono degli aspetti anche di confronto unitario da questo punto di vista: vanno a mettere in qualche modo in moto sia maggiori risorse, sia una gestione di strategia unitaria rispetto agli altri strumenti, sia chiaramente un aspetto di essere consapevoli delle fragilità ambientali con cui noi ci imbattiamo nel momento in cui andiamo a investire in quel tipo di territorio.

Grazie.

PRESIDENTE

Grazie a lei.

Consigliera Scatto, prego.

Francesca SCATTO (Zaia Presidente)

Grazie, Presidente.

Io non intervengo per difendere il progetto di legge perché è un progetto di legge che si difende da solo proprio per il tema trattato. Direi anzi che proprio la positività di questo PDL è in re ipsa, come spesso si dice, perché ci chiama oggi a prendere atto, a prendere coscienza della realtà del turismo fluviale.

È vero che in Commissione abbiamo ampiamente discusso e abbiamo anche raccolto quelli che sono non solo i desiderata, ma anche le problematiche del settore, del territorio. Perché poi la cultura del fiume, che è strettamente connessa anche all'esercizio del nostro bene principale, che è il turismo, si staglia, proprio per la naturale conformazione dei nostri luoghi, lungo i fiumi.

è vero, come mi piace sempre sostenere, che un progetto di legge è sempre migliorabile; quindi, convengo con la collega Zottis quando dice che questa volta abbiamo posto veramente l'attenzione su questa tematica in maniera tale... Qua ribadisco, e rispondo anche al consigliere Lorenzoni, che nessuno ha la pretesa di risolvere i problemi dell'universo mondo. Però finora un PDL di tal fatta non era mai stato presentato.

Siccome io sono per la politica del fare. Noi non stiamo qui ad aspettare sempre che arrivi qualcosa da qualcun altro, che si sforza per migliorare qualcosa che magari non esiste neanche. Io credo che questo progetto di legge rappresenti un'ottima base di partenza. E per questo ringrazio la consigliera Cestari.

Grazie.

PRESIDENTE

Grazie a lei.

Consigliere Zanoni, prego.

Andrea ZANONI (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.

È sempre importante parlare dei nostri fiumi, di questi importanti fiumi che abbiamo nella nostra regione, corsi d'acqua che sono ambienti di biodiversità unica spesso nel nostro territorio,

Parlare poi di offerta turistica sostenibile è importante perché considera che l'attività turistica debba tener conto di questa tipologia di ambiente molto delicato, di questo ecosistema molto importante per la biodiversità, anche per la qualità della vita dei cittadini. Consideri il fatto che dobbiamo tenere ben presente che quello che viene utilizzato oggi deve essere lasciato anche alle future generazioni, perché questo è ciò che significa sostenibilità. è importante, sicuramente, parlare di questo turismo, ma è anche utile ricordare che stiamo parlando di ambienti molto fragili, ambienti spesso sotto attacco e in Veneto abbiamo avuto diverse occasioni di parlare, purtroppo, anche di attività illecite che vanno a gravare nei nostri fiumi.

Parlare di turismo vuol dire parlare anche di tutela dei nostri fiumi e vuol dire anche difenderli. Mi riferisco, ad esempio, anche a questioni ambientali strettamente legate con l'emergenza climatica. Ci sono alcuni dei nostri fiumi che hanno il problema della risalita salina, del cuneo salino. Abbiamo avuto degli eventi veramente molto critici, relativi alle secche di molti dei nostri fiumi. In alcuni casi la mancanza d'acqua ha portato a fenomeni di asfissia della fauna ittica. Molti di noi hanno più volte sottoposto all'attenzione della Giunta regionale dei fenomeni veramente molto importanti e preoccupanti di morìa di ittiofauna in molti dei nostri fiumi, soprattutto per quanto riguarda il periodo estivo. Una delle grosse criticità è la mancanza delle precipitazioni nel periodo più caldo dell'anno, con delle conseguenze non solo sulla biodiversità, ma anche di carattere sanitario per il fenomeno di esalazioni maleodoranti che si verificano anche nei centri storici dove questi nostri fiumi transitano.

Ma dobbiamo essere anche consapevoli che tutelare i nostri fiumi significa anche attuare maggiori controlli.

Io ricordo alcune nostre interrogazioni che hanno portato alla luce degli scarichi illegali o dei malfunzionamenti di depuratori, che hanno causato inquinamento e morìa di ittiofauna, scarichi illegali in diverse aree delle nostre colline, in particolare dovuti ad attività illecite nel periodo delle vendemmie, a causa dei reflui di certe cantine.

Poi, altri scarichi che hanno asfissiato la fauna ittica con delle morie apocalittiche, azzerando addirittura la vita di certi fiumi. Ricordo alcuni episodi che purtroppo si ripetono relativi al fiume Zero in Provincia di Treviso, ma anche a Venezia. L'attenzione, quindi, deve essere a maggior ragione molto alta e valorizzare deve essere inteso anche come una maggiore attenzione di questi scrigni di biodiversità. Se andiamo a fare una legge per valorizzare e promuovere questo tipo di turismo, dobbiamo anche essere consapevoli che, di pari passo, dobbiamo fare attenzione affinché questi nostri fiumi godano di salute e non vengano utilizzati per smaltire, ad esempio, rifiuti, liquami e quant'altro, come troppo spesso siamo costretti a registrare.

PRESIDENTE

Assessore Calzavara, prego.

Ass.re Francesco CALZAVARA

Grazie, Presidente.

Buongiorno a tutti. Sono qui in rappresentanza della Giunta. Questo provvedimento vede una serie di Assessori coinvolti, perché se c'è da una parte il turismo, che è quello che immediatamente balza agli occhi, c'è da dire che la necessità di pensare alla valorizzazione di tutto un turismo nuovo, che ha un forte appeal nel nostro territorio, penso a tutto il tema della house boat, e a un turismo che va incontro anche alle esigenze della destagionalizzazione, perché è un turismo che non vive solo di sole, mare e di quello che tradizionalmente è il nostro core business dal punto di vista delle presenze, bisogna avere una Regione capace di coordinare i vari Assessorati.

Io, da questo punto di vista dico che, al di là delle risorse, che sicuramente è un tema sul quale io sono anche ottimista, collega Lorenzoni, penso che prima o poi le risorse arriveranno insomma, prima o poi qualcosa in più questa Regione avrà a disposizione, avere già delle norme, delle leggi che sono dei contenitori potrà effettivamente soddisfare, grazie alle risorse, la capacità di dare quelle risposte attese. Perché qui stiamo parlando di valorizzazione e quindi di comunicazione.

Oggi l'assessore Caner non è qui perché è all'ITB di Berlino, che è la più grande fiera turistica europea e all'interno dell'offerta turistica del Veneto, c'è già il turismo fluviale. Si tratta quindi di ulteriormente implementare questa risorsa, che però deve essere messa a sistema con le altre due componenti che lavorano su questo tema.

Per questo credo che, al di là degli aspetti economici, sia interessante come disegno di legge. Far sì che il tema del turismo fluviale abbia la capacità di mettere assieme, sì, la comunicazione, quindi la promozione del territorio, al di là della Giornata dell'orgoglio dei fiumi veneti, ma avendo la forza di mettere insieme anche gli altri due Assessorati che si occupano di fiumi: l'Assessorato della vicepresidente De Berti, che ad esempio tratta tutto il tema dell'escavazione, e quello dell'assessore Bottacin, per la tutela ambientale. Un progetto di legge come questo, che parte con un'unica visione che, secondo me, è corretta in questo momento, in futuro, anche attraverso le risorse e la capacità di dialogo tra questi tre Assessorati, creerà veramente un forte progetto di comunicazione, che soprattutto troverà poi nel nostro territorio quelle infrastrutture che in giro per il mondo si aspettano.

Vengo da un'esperienza di litoranea veneta: da anni parliamo di mettere in relazione i territori da Bibione fino alle lagune di Chioggia e continuiamo a dire tranquillamente che noi siamo la Camargue italiana. Per far questo non bastano sicuramente i 200-300.000 euro che mettiamo all'interno di questo progetto, che servirà a valorizzare, ma va continuamente investito, che è quello che stiamo facendo, naturalmente con le risorse, anche in questo caso, che abbiamo a disposizione affinché i ponti si aprano, affinché ci sia la garanzia di una reale transitabilità di questi corsi d'acqua, che in alcuni casi sono complicati anche perché necessitano di continue manutenzioni, ma che nel corso di questo anno stanno iniziando a creare un sistema che sta dando dei risultati importanti anche dal punto di vista economico e di presenza sul territorio e di economia, perché queste persone attraccano, si spostano all'interno delle città, si spostano all'interno dei piccoli paesi che vengono toccati e lambiti da questo turismo fluviale, e diventa un'ulteriore opportunità per conoscere il nostro Veneto.

Con l'impegno di metterci qualche soldo in più, credo che sia un buon progetto per iniziare effettivamente il percorso di valorizzazione di un turismo che può trovare in Veneto grande soddisfazione.

PRESIDENTE

Consigliere Soranzo, prego.

Enoch SORANZO (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni)

Grazie, Presidente.

Chiedo scusa all'Aula per il ritardo di questa mattina, ma il collega Razzolini ha già portato ampiamente le motivazioni di sostegno a questo progetto di legge.

Noi l'abbiamo sottoscritto convintamente, collega Lorenzoni e chi ci ha preceduto, perché ancora una volta noi abbiamo ben chiaro un punto, gentili colleghi. Ringrazio per gli interventi della collega Ostanel e della collega Zottis, che di fatto, secondo me, hanno inquadrato bene il tentativo, e complimenti alla collega Cestari, che porta avanti un tema che tra l'altro personalmente sento anche molto vicino, e lo abbiamo sottoscritto anche per questo.

In Provincia di Padova è uno dei temi, una delle strategie che abbiamo voluto valorizzare, con il rifacimento di tutte le infrastrutture, anche per conto del Comune di Padova, perché di fatto il turismo fluviale è sempre stato riconosciuto nelle strategie della Regione Veneto, non da oggi, ma da diversi anni, come uno degli asset strategici. Ho sentito di dovere intervenire perché vorrei puntualizzare un aspetto, che è già stato puntualizzato da alcuni colleghi, ma che deve essere chiaro: questo progetto di legge, collega Cestari, noi lo abbiamo interpretato come la volontà sua e di tanti altri colleghi, e per quello ci siamo sentiti di sottoscriverlo, perché – di fatto parto dall'ultima considerazione – il Veneto si impegna con questo progetto di legge innovativo a porre in avanti il territorio, la politica e l'asset del turismo fluviale come un punto vitale, come una risorsa vitale per lo sviluppo economico e culturale della nostra Regione.

Vedete, noi crediamo che questo progetto di legge sia davvero la formula giusta per porre l'attenzione su un tema come il turismo fluviale, che deve avere ‒ come i Paesi del nord Europa e non solo ‒ un asse di sviluppo non solo turistico, ma anche di sviluppo locale e dell'economia locale. Il mettere insieme in un turismo integrato la fruizione fluviale con la fruizione terrestre, secondo me, per la prima volta, oggi, viene messo così bene in funzione da questo progetto di legge.

Fare attività nautica di prossimità, pratica di canottaggio, canoa e kayak, pesca sportiva, pratiche lungo il corso d'acqua, passeggiate di trekking, il concetto del paesaggio e della passeggiata libera e della libertà di fruire del paesaggio, viene vissuto da chi può vedere da un punto completamente diverso il territorio.

Il turismo fluviale porta con sé, con le crociere e con le esperienze anche di navigazione breve, il fatto che si può ammirare il paesaggio da un punto di vista completamente diverso rispetto a quando si è all'interno del territorio o sulle sponde.

È una emozione assolutamente riconosciuta in tutti i Paesi fortemente sviluppati. È un asset che per noi, per la nostra Regione, ha ancora delle potenzialità incredibili. Fa un gemellaggio fantastico, dal punto di vista dell'offerta turistica, ma soprattutto dell'offerta anche locale, del turismo locale, addirittura da Provincia a Provincia, ma anche da Regione a Regione con le ciclovie turistiche di carattere anche paesaggistico, di cui noi siamo molto ricchi, perché a differenza di altre Regioni, tutto quello che è la mobilità lenta, le diverse ciclovie sono molto più apprezzate, molto più ricercate, proprio perché corrono lungo le sponde dei nostri canali e dei nostri fiumi. Queste sono particolarità che trovano un gemellaggio, un connubio, un combinato disposto fantastico che le altre Regioni non hanno. Ecco perché sicuramente, assessore Calzavara, lei ha, secondo noi, ragione: è il punto centrale di poter iniziare un percorso con un progetto di legge portato in quest'Aula dalla relatrice Cestari, da tutti coloro che hanno sottoscritto, dalla Presidente che ha lavorato e da tutti i componenti della Commissione che hanno lavorato a questo progetto di legge. Secondo noi è un punto d'inizio formidabile perché, se questo progetto di legge verrà licenziato, si inizierà un percorso su un asset che oggi, sì, era all'interno di tutti i progetti e di tutte le programmazioni regionali, che ha bisogno di tantissime altre risorse che bisogna ricercare per dare infrastrutture complete e fruibili, anche dal punto di vista della ciclovia, al connubio barca-bicicletta, con interventi dal punto di vista infrastrutturale e della sicurezza per le normative vigenti, ma è anche vero che da questo progetto di legge può iniziare un percorso molto importante nel sviluppare e promuovere questa tematica e questa offerta.

La giornata individuata come "Giornata della navigazione" sarà l'occasione dove tutti gli Enti locali, tutti gli attori locali potranno, insieme alla Regione e a tutti gli stakeholder, porre l'attenzione alla promozione di questa offerta, di questo paesaggio, di questa risorsa. Secondo noi è il punto ancora più importante perché ogni qualvolta noi avremo modo di attivare questa attenzione, lo faremo non solo per i nostri cittadini, per i veneti, ma se saremo così bravi, potrà diventare una pagina ogni anno, e non solo, a livello nazionale e internazionale. Grazie.

PRESIDENTE

Non vedo più interventi in discussione generale.

Collega Ostanel, prego.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.

Vorrei reintervenire per chiarire un punto. Io non faccio i complimenti alla collega Cestari perché fa un bel progetto di legge, io faccio i complimenti alla collega Cestari perché porta in quest'Aula un tema, e lo ha detto bene anche la collega Zottis, su cui noi abbiamo il dovere, e non la possibilità, di fare un lavoro migliorativo. Io non penso che il progetto di legge, così come è scritto, vada bene. Ho fatto appunto degli emendamenti, ho cercato di prendere in carico alcune delle questioni che nelle audizioni per ore abbiamo ascoltato, ma ad oggi, per come è scritto, il progetto di legge non le ha recepite. E se io facessi un discorso benaltrista ogni volta che entro in quest'Aula, non dovrei più venirci perché, se penso a quante persone sono senza medico di base e penso che sia da additare la colpa a questa Giunta, io non dovrei più sedere qui, dovrei stare fuori e protestare. Ma siccome qualcuno mi ha eletto, io vengo qua e cerco di fare ogni giorno il mio lavoro.

Facendo il mio lavoro, però, rilevo alcune questioni, quindi i complimenti non sono retorici, sono sostanziati dal fatto che spero che nell'Ufficio di Presidenza, nel momento in cui noi entriamo con alcuni emendamenti, ci sia un atteggiamento di ascolto.

Faccio di nuovo alcuni esempi: se noi non prendiamo in carico, l'ha detto anche il collega Soranzo, il tema dell'inquinamento dei fiumi rispetto ad alcuni territori – e cito anche Padova – su cui i rifiuti galleggianti ci sono... l'ha detto anche l'assessore Calzavara, è ovvio che se noi promuoviamo un certo tipo di turismo, che è quello naturale, che è quello lento, che è quello delle famiglie che guardano fuori dal finestrino di questa house boat, noi non possiamo permetterci di fargli vedere che in alcuni luoghi dove ci sono delle chiuse, lì ci sono dei problemi di rifiuti galleggianti. Non si può fare, perché altrimenti noi stiamo facendo un progetto di legge che è un progetto di legge piccolo, con poca dotazione economica, che servirà per qualche tour di cui, tra l'altro, non vedremo un resoconto in Commissione se non verranno approvati alcuni degli emendamenti che abbiamo proposto.

Credo invece sia importante che noi possiamo ogni anno monitorare, o almeno vedere dentro alla Commissione competente se davvero i fondi dentro questo progetto di legge andranno a tutela delle aree rivierasche, magari dei Comuni più fragili, come spesso abbiamo discusso all'interno della Commissione; se davvero, ad esempio, alcuni degli immobili fatiscenti che noi vediamo, e penso al Comune di Padova, scuole lasciate abbandonate, e sappiamo bene perché, che magari sono esattamente vicino ad un fiume, rientrassero in una dotazione economico-finanziaria di questo progetto di legge. Immaginatevi quanto sarebbe bello vedere una scuola riattivata con dei fondi, che non basteranno, quindi ne dovremmo mettere di più, facendola diventare un polo, ad esempio, che ristruttura delle barche piccole con cui io penso si possa davvero, all'interno delle città, non solo tra Comune e Comune, ma anche dentro la città di Padova, potenziare molto quello che noi vediamo nei weekend: l'utilizzo dei fiumi che sempre più, tra l'altro, dopo la pandemia, le persone hanno fatto attraverso anche imbarcazioni quotidiane.

Se noi vogliamo vedere i fiumi come una risorsa idrica, prima di tutto, naturale, prima di tutto, e gli emendamenti li abbiamo portati con questo obiettivo, è ovvio che i fiumi non debbano essere sfruttati perché diventino una via turistica, non credo che questo sia l'obiettivo che spero e credo nessuno in quest'Aula abbia. Ma i fiumi diventano quel viatico attraverso il quale gli abitanti e i turisti possono vedere un paesaggio diverso, e magari permettersi anche di non andare più a fare i turisti solo in alcune città d'arte, ma si possono muovere anche in un altro modo. Bisogna potenziare la dotazione economica di questo progetto di legge nei prossimi anni, e prima lo diceva anche l'assessore Calzavara. Ci sono dei pezzi, chiedetelo a chi fa questo lavoro, ma anche a chi lo fa con delle imbarcazioni private, dove si arriva fino a un certo punto e poi non ci vai più, devi tornare indietro. Quel percorso non lo puoi fare. Penso ai Comuni che vengono, appunto, toccati dai fiumi e che vanno anche verso le spiagge, che hanno l'opportunità, io credo, a ritroso, di fare anche lì un lavoro interessante, di dire che ci sono dei turisti che arrivano anche nelle aree del litorale che possono risalire i fiumi: perché non possiamo pensare che ci siano dei luoghi su cui noi investiamo davvero?

Con 350.000 euro tutto questo non si fa. Questo è un progetto di legge su cui noi interveniamo dando delle opportunità di concertazione. I contratti di fiume che ho portato all'interno di un emendamento o la clausola valutativa o il fatto che noi utilizziamo questo progetto di legge per monitorare il tema dei rifiuti galleggianti sono proposte grimaldello dentro a un progetto di legge per permettere di occuparci anche di altri temi e dico chiaramente che se noi oggi approviamo un progetto di legge sulla tutela dei fiumi e la promozione turistica, ma ci dimentichiamo che sui fiumi in Veneto abbiamo un problema, noi non abbiamo fatto il nostro lavoro.

In Aula ci si entra, io credo, anche come minoranze, con questo atteggiamento.

PRESIDENTE

Grazie.

Dichiaro chiusa la discussione generale.

Per la replica, do la parola alla relatrice.

Laura CESTARI (Liga Veneta per Salvini Premier)

Grazie, Presidente.

Ovviamente mi unisco ai ringraziamenti di tutti coloro che hanno oggi espresso un parere e soprattutto a tutti coloro che hanno lavorato a questo progetto di legge: ho trovato un confronto molto proficuo, tra l'altro, con la collega Ostanel che ringrazio. E ringrazio l'assessore Calzavara che, insomma, ci ha anticipato la possibilità di aprire ulteriori risorse, magari per questo progetto di legge, che vuole essere assolutamente solo ed esclusivamente un inizio, non siamo sicuramente al raggiungimento di un risultato finale, ma un inizio di discussione su un tema che non è caro soltanto ai polesani ma, evidentemente, a molte comunità rivierasche del nostro Veneto.

Voglio dire che per la stesura di questo progetto di legge ho avuto, fortunatamente, l'aiuto e la collaborazione di molti esperti del settore, non ultima Assonautica, non ultima UNI, non ultimi i vari Comuni che si sono sentiti protagonisti di questo progetto.

Chiunque qui avrebbe avuto la possibilità di crearlo, di realizzarlo, di scriverlo a piacimento, però l'ho presentato io, e ne sono anche molto orgogliosa. So che non risolve i problemi della nostra Regione, ma quella parte di cittadini e di attori che tanto sono interessati a questo tema e che ci lavorano con questo tema io penso che ne sia grata, tanto più che lo hanno espresso durante le audizioni che abbiamo tenuto in Sesta Commissione, nelle quali abbiamo coinvolto veramente tutti i soggetti interessati a questo argomento. Per cui, mi spiace, perché denigrare un progetto di legge sul quale molti di noi hanno lavorato in Commissione non credo sia opportuno, e mi dispiace veramente, lo ripeto.

Per quanto riguarda il tavolo di coordinamento, io mi ero informata presso la struttura regionale, in particolar modo l'Assessorato agli affari legali, lavori pubblici, infrastrutture e trasporti, guidato dall'assessore De Berti, operando in collaborazione con l'ingegner Menin, che ringrazio per l'aiuto, e questo tavolo di coordinamento esiste già dal 2022, allorquando è stato creato per affrontare il tema della siccità, tavolo a cui partecipano anche i vari Geni civili, la Direzione Turismo, le citate UNII e Assonautica, che chiaramente si può allargare per settore, a livello settoriale, estendendolo anche ai Comuni interessati a questo specifico argomento. Per cui, è un tavolo onnicomprensivo, che sicuramente potrà essere utilizzato anche per questo tipo di progetto di legge.

Vengo a quello che fanno le altre Regioni in materia. Abbiamo citato la Regione Lombardia, che sicuramente ha utilizzato le risorse del PNRR. Però, in maniera molto semplice vorrei ricordare che anche la Regione del Veneto, a modo suo e con diverse risorse, perché parliamo di 78 milioni di euro, ha agito in maniera concreta e oggettiva su quello che riguarda la navigazione fluviale e il turismo fluviale. Cito soltanto alcuni interventi perché sono tanti e non credo nemmeno di avere il tempo sufficiente per elencarli. Parlo di quelli maggiormente significativi: eliminazione dei principali colli di bottiglia Fissero-Tartaro-Canalbianco-Po di Levante-Po Brondolo, con interventi che riguardano Ponte di Trecenta, Ponte di Arquà Polesine, Ponte di Rosolina, Ponte di Calà del Moro, Ponte di Rantin; si stanno potenziando le componenti idrauliche ed elettromeccaniche nelle conche di navigazione per renderle automatizzate nelle aperture e chiusure e controllabili da remoto attraverso la centrale operativa regionale di Cavanella d'Adige, che è gestita sempre da Infrastrutture Venete, direi uno dei principali protagonisti non solo di questo progetto di legge, ma di tutto ciò che riguarda la navigazione; è in corso una valutazione delle alternative progettuali per un intervento sul Canale di Valle che dia, contemporaneamente, soluzione alle problematiche legate alla navigazione e alla difesa del suolo dal dissesto idrogeologico, intervento dal costo non ancora quantificato, ma che si stima possa essere rilevante; per la Litoranea Veneta è in corso una progettazione – circa 1 milione di euro dovrebbero essere le risorse impiegate per questo progetto – per un intervento significativo di risezionamento straordinario della cunetta navigabile, al fine di portare la via navigabile alla classe IV CEMT, indispensabile per garantire una navigazione sicura.

L'assessore De Berti e la sua struttura si stanno occupando soprattutto del tema della sicurezza in questo periodo, che risulta essere decisamente importante.

Ancora: rete navigabile non appartenente al Corridoio TEN-T, fra le quali figura il Naviglio del Brenta, che ha un'importanza primaria per il settore turistico; sono in corso o si sono appena conclusi interventi, per oltre 2,6 milioni di euro, di risezionamento straordinario della cunetta navigabile, riqualificazione e ammodernamento di pontili e scivoli, oltre a interventi di ammodernamento di alcune conche di navigazione, Noventa Padovana, per esempio, con adeguamento delle strutture mobili per la gestione della navigazione.

In tutti questi casi, i fondi sono stati stanziati con bilancio regionale, a dimostrazione, ancora una volta, dell'interesse che la Regione sta ponendo su questo tema.

Alla navigazione interna sono demandati anche i compiti di mantenimento di alcune uscite a mare e interventi di dragaggio. Ricordo, ad esempio, il progetto per il risezionamento di alcuni tratti critici di Canalbianco, Fissero e Tartaro. Anche in questo caso sappiamo che il dragaggio è necessario per la pulizia dei fondali. Quindi, anche in questo caso stiamo dimostrando un'attenzione particolare anche alla pulizia, che risulta essere fondamentale.

Recupero e creazione di pontili ad uso pubblico per l'approdo delle unità nautiche e rilancio del turismo fluviale, che può in questo modo abbinarsi e integrarsi con la ciclabilità e il turismo lento, coerentemente con il Piano regionale dei trasporti e i Piani di settore, in corso di redazione e approvazione, tra cui il Piano regionale della mobilità ciclistica, che è stato adottato e adesso è in fase di approvazione, e il Piano della portualità turistica, che è in corso di redazione, lavoro di cui st sta occupando Infrastrutture Venete, insieme alla Regione del Veneto.

Questi sono soltanto alcuni degli interventi a regime per la difesa del turismo fluviale, ma anche delle infrastrutture che vi insistono. Questo per ribadire che l'attenzione c'è e che non mi sto inventando nulla.

È vero – l'ho già detto – nei Paesi del nord hanno fatto sicuramente progressi nel tempo, arrivando anche a soluzioni all'avanguardia, però penso che anche il nostro Veneto meriti di avere il proprio turismo fluviale e soprattutto la sicurezza delle infrastrutture, che riguardano argini, pontili, attracchi e tutto quello che può essere sviluppo economico, ma anche sviluppo infrastrutturale.

Io credo che, nel momento in cui si va a discutere di questo progetto di legge, si vadano anche a dare risposte a tutti coloro che ci stanno lavorando e che sono interessati da questi interventi, che anche in fase di audizioni hanno dimostrato veramente gratitudine. Per cui, se qualcuno dovesse ritenerlo non essenziale, non fondamentale, quasi inutile, mi dispiace, ma dovrebbe andare a dirlo a tutte quelle persone e a tutti quegli attori che questo progetto di legge lo hanno accolto e hanno aiutato anche a redigerlo e a svilupparlo.

Grazie.

PRESIDENTE

Grazie.

Comunico che è stato depositato l'emendamento n. B0021, a firma della correlatrice, consigliera Ostanel. Concedo cinque minuti per la presentazione di eventuali subemendamenti.

L'Ufficio di Presidenza della Commissione deve dare il parere sui venti emendamenti presentati e sull'ordine del giorno, per cui sospendiamo i lavori, che riprenderanno alle ore 12.30.

La Seduta è sospesa alle ore 12.05

La Seduta riprende alle ore 12.40

PRESIDENTE

Colleghi, accomodiamoci. Iniziamo con le votazioni sugli emendamenti.

So che c'è un emendamento da riformulare, ma penso che da qui alle 13.00, con la sospensione dei lavori, si riuscirà anche a riscrivere quell'emendamento condiviso in Commissione.

Iniziamo con l'esame dell'articolato.

Articolo 1.

Emendamento n. B0009, pagina 1, presentato dalla consigliera Cestari, articolo 1, comma 1, modificativo, che prevede:

Al comma 1 dell'articolo 1, dopo le parole: "Piano territoriale regionale di coordinamento (PTRC)" sono inserite le seguenti: "nonché del Piano Regionale dei Trasporti (PRT) di cui all'articolo 11 della legge regionale 30 ottobre 1998, n. 25 "Disciplina ed organizzazione del trasporto pubblico locale" e suoi specifici Piani di Settore, ivi compresi il Piano regionale della mobilità ciclistica ed il Piano della portualità turistica,".

Ci sono interventi? Non vedo interventi sull'emendamento.

Metto in votazione l'emendamento n. B0009, con il parere favorevole della relatrice.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

L'emendamento n. B0014 viene precluso, quindi passiamo alla votazione dell'articolo.

Metto in votazione l'articolo 1, così come emendato.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Articolo 2.

L'emendamento n. B0012, presentato dalla consigliera Baldin, è ritirato.

Emendamento n. B0015, pagina 4, presentato dalla consigliera Ostanel, articolo 2, comma 1, lettera a), modificativo, che prevede:

Alla lettera a) del comma 1 dell'art. 2 del Progetto di Legge, dopo le parole "per conservare e valorizzare le caratteristiche naturali, ambientali, paesaggistiche e storiche dell'area fluviale," favorendo tra l'altro la regolare raccolta e smaltimento dei rifiuti galleggianti,".

Prego, collega Ostanel.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Con questo emendamento si chiede di aggiungere al comma 1 le parole: "favorendo tra l'altro la regolare raccolta e smaltimento dei rifiuti galleggianti". Come ho avuto modo di ribadire in fase di illustrazione della correlazione, questo è un tema importante, tra l'altro portato in audizione da soggetti del territorio.

Grazie.

PRESIDENTE

Metto in votazione l'emendamento n. B0015, con il parere favorevole della relatrice.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Emendamento n. B0001, pagina 5, presentato dalla consigliera Guarda, articolo 2, comma 1, lettera a), modificativo, che prevede:

Alla lettera a) del comma 1 dell'articolo 2 dopo la parola "loro" sono inserite le seguenti parole: "armonico ed equilibrato".

Ci sono interventi? Non vedo interventi.

Metto in votazione l'emendamento n. B0001, con il parere favorevole della relatrice.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Emendamento n. B0002, pagina 6, presentato dalla consigliera Guarda, articolo 2, comma 1, lettera b), sostitutivo, che prevede:

La lettera b) del comma 1 dell'articolo 2 è così sostituita:

b) per garantire forme d'uso del territorio e di sviluppo coincidenti con la valorizzazione e il ripristino degli assetti ambientali, del paesaggio delle zone ripariali, delle tecniche costruttive tradizionali che hanno caratterizzato la formazione e l'evoluzione del paesaggio e del territorio;

Metto in votazione l'emendamento n. B0002, con il parere contrario della relatrice.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio non approva.

Emendamento n. B0003, pagina 7, presentato dalla consigliera Guarda, articolo 2, comma 1, lettera d), sostitutivo, che prevede:

La lettera d) del comma 1 dell'articolo 2 è così sostituita:

d) per la divulgazione delle informazioni necessarie a promuovere il prevalente valore dell'ambiente fluviale veneto come riserva di biodiversità di interesse generale, fruibile turisticamente compatibilmente con le prioritarie e connesse esigenze di tutela ai sensi delle disposizioni vigenti, e secondo i princìpi e le pratiche di una cultura green, esclusivamente con modalità responsabili e sostenibili e di turismo lento, anche con l'utilizzo delle piste ciclabili che costeggiano i fiumi ed attraverso la navigazione.

Non vedo interventi.

Metto in votazione l'emendamento n. B0003, con il parere contrario della relatrice.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio non approva.

Emendamento n. B0010, pagina 8, presentato dalla consigliera Cestari, articolo 2, comma 1, lettera e), modificativo, che prevede:

Alla lettera e) del comma 1 dell'articolo 2, dopo le parole: "Agenzia interregionale per il Fiume Po" le parole: "per l'ambito territoriale di competenza" sono sostituite dalle seguenti: "e Infrastrutture Venete S.r.l., società regionale costituita ai sensi della legge regionale 14 novembre 2018, n. 40 "Società regionale "Infrastrutture Venete S.r.l." per la gestione delle infrastrutture ferroviarie e di navigazione interna", per l'ambito territoriale di rispettiva competenza".

Metto in votazione l'emendamento n. B0010, con il parere favorevole della relatrice.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Andiamo a pagina 9, emendamento n. B0008, presentato dal consigliere Lorenzoni.

Devo avere qui il presentatore. È ostruzionismo sulla legge, ho capito. Non è effettivamente gradevole come situazione. Intanto accantoniamo l'emendamento, con la speranza che riappaia il collega Lorenzoni.

Emendamento n. B0016, pagina 10, presentato dalla consigliera Ostanel, articolo 2, comma 1, lettera f), aggiuntivo, che prevede:

Al comma 1 dell'art. 2 del Progetto di Legge, dopo la lettera e), aggiungere la lettera:

"f) per istituire un Tavolo Tecnico composto dai diversi Enti preposti alla gestione dei fiumi al fine di favorire il coordinamento e l'azione di tutela dei fiumi, nella logica dei cosiddetti Contratti di Fiume, eventualmente coinvolgendo anche altri portatori d'interesse relativamente al tema del loro sviluppo turistico, come per esempio le Organizzazioni di Gestione della Destinazione (O.G.D).".

Prego, collega Ostanel.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.

Ritiro questo emendamento, perché in Ufficio di Presidenza abbiamo riscritto l'emendamento prevedendo che il tavolo tecnico già esistente discuta anche di questo provvedimento.

PRESIDENTE

Va bene. Grazie.

Siccome l'emendamento riscritto mi pare sia appena arrivato, quindi deve essere ancora caricato su Concilium, vista anche l'impasse dell'emendamento Lorenzoni, direi di sospendere qui i lavori e di riprenderli alle 14.30, in modo da lavorare in maniera ordinata.

Sospendiamo adesso, sperando che intanto il collega Lorenzoni, dopo il pasto, ritorni con energia, e riprendiamo alle ore 14.30.

Grazie.

La Seduta è sospesa alle ore 12.47

La Seduta riprende alle ore 14.49

PRESIDENTE

Colleghi, riprendiamo i lavori.

Vi ricordo che siamo all'esame dell'articolato del PDL n. 151.

Relatrice e correlatrice sono presenti, l'assessore Calzavara l'ho visto passare, quindi possiamo riprendere.

Emendamento n. B0008, pagina 9, presentato dal consigliere Lorenzoni, articolo 2, comma 1, lettera e bis), aggiuntivo, che prevede:

All'art. 2 comma 1, dopo la lettera e) è aggiunta la seguente:

"e bis) Per promuovere la firma di Contratti di fiume mirati alla valorizzazione ambientale e ricreativa dei fiumi veneti con la partecipazione delle comunità locali, secondo quanto previsto dall'art. 68-bis del D.Lgs. 152/2006."

Su questo il collega Lorenzoni chiede la parola. Prego.

Arturo LORENZONI (Gruppo Misto)

Grazie, Presidente.

Il senso di questo emendamento è legato al fatto che ci sono iniziative di partecipazione nella gestione dei corsi d'acqua che sono iniziative importanti. La normativa italiana riconosce i Contratti di fiume come strumento di partecipazione e di confronto. Il riferimento normativo è il decreto legislativo n. 152/2006, articolo 68-bis. Sono momenti importanti, perché spesso ci sono interessi contrastanti nella gestione ambientale, economica, di sicurezza del fiume, e con i Contratti di fiume si riescono a trovare soluzioni partecipate e concordate importanti.

Vi sono, tra l'altro, diverse iniziative in Veneto che sono ferme da un po', penso a quella del Marzenego, a quella del Piave e a quella del Brenta, e io credo che inserire e riconoscere il valore di questo tipo di iniziativa nella promozione del turismo fluviale sia importante, anche per gestire ex ante alcune potenziali conflittualità che potrebbero nascere da un uso turistico del corso d'acqua.

La finalità di questo emendamento, dunque, è proprio quella di riconoscere tra gli elementi considerati nella valutazione delle iniziative anche quello della presenza dei Contratti di fiume. Inoltre – qui mi riferisco al successivo emendamento – riconoscendo una premialità legata ai Contratti di fiume, si ha la possibilità di stimolare questo strumento di confronto, di dialogo e di gestione del bene pubblico, con la partecipazione di tutte le parti interessate.

PRESIDENTE

Comunico che è stato depositato l'emendamento n. B0022, che è praticamente una reiscrizione concordata in Commissione di un emendamento precedente. Concedo due minuti per la presentazione di eventuali subemendamenti.

Do la parola alla relatrice.

Laura CESTARI (Liga Veneta per Salvini Premier)

Grazie, Presidente.

Ringrazio anche il collega Lorenzoni per la stesura degli emendamenti che ha presentato.

Abbiamo riflettuto a lungo, su questo in particolare, perché il tema dei Contratti di fiume è sicuramente importante per creare coesioni e collaborazioni anche tra diversi paesi. In Polesine, per esempio, c'è e funziona per la zona del Delta. Peraltro, vengono date risorse proprio in virtù di questo.

Il tema, però, in questo caso specifico, è che porre Contratti di fiume all'interno di un emendamento e, quindi, successivamente all'interno del progetto di legge potrebbe essere fuorviante per qualche interpretazione. Infatti, nel momento in cui si dice "promuovere – al di là della firma, ma in generale – Contratti di fiume" ci si chiede che cosa voglia dire "promuovere". Sembra quasi che, da un punto di vista della premialità, chi stipula Contratti di fiume avrebbe quasi la priorità rispetto ad altri che non hanno ancora stipulato questo tipo di collaborazioni.

Il collega ha parlato anche dell'emendamento successivo, però adesso andiamo in ordine numerico, giusto, Presidente? Bene.

Per queste ragioni abbiamo deciso di bocciare l'emendamento.

PRESIDENTE

Grazie, relatrice.

Metto in votazione l'emendamento n. B0008, con il parere contrario della relatrice.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio non approva.

L'emendamento n. B0016 è stato riformulato, per cui andrebbe ritirato. È ritirato.

Rispetto alla riformulazione non sono arrivati subemendamenti.

Emendamento n. B0022, pagina 10 bis, presentato dalla consigliera Ostanel, articolo 2, comma 1, lettera e-bis), aggiuntivo, che prevede:

Dopo la lettera e) del comma 1 dell'articolo 2 è inserita la seguente:

"e-bis) per favorire il coordinamento e l'azione di tutela dei fiumi, anche nelle forme di un tavolo tecnico composto dai diversi soggetti preposti alla gestione dei fiumi."

Collega Ostanel, prego.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.

Questo è l'emendamento riscritto rispetto a quello precedentemente ritirato dove, discutendo in Ufficio di Presidenza, abbiamo inserito il tavolo di coordinamento già esistente, per cui si lavorerà all'interno di quel tavolo.

Vorrei soltanto aggiungere, rispetto all'emendamento precedente, che personalmente ritengo che i Contratti di fiume, almeno nella finalità della legge, andassero inseriti, magari non come abbiamo discusso nella parte successiva. Infatti, l'emendamento del collega Lorenzoni, che era un po' come questo emendamento, che poi abbiamo riscritto, aveva il solo obiettivo di dire: dove i Contratti di fiume sono esistenti bene, dove non ci sono nelle finalità inseriamo che c'è anche la promozione. Con promozione io intendevo non necessariamente il fatto di arrivare ad una firma, ma di fare in modo che la Regione attivasse i Contratti di fiume o supportasse l'attivazione di Contratti di fiume dove non ci sono. Questo nelle finalità io credo potesse essere inserito.

Grazie.

PRESIDENTE

Grazie a lei.

Metto in votazione l'emendamento n. B0022, con il parere favorevole della relatrice.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Metto in votazione l'articolo 2, così come emendato.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Articolo 3.

Emendamento n. B0017, pagina 11, presentato dalla consigliera Ostanel, articolo 3, comma 2, modificativo, che prevede:

Al comma 2 dell'art. 3 del Progetto di Legge, dopo le parole "La Giunta regionale può altresì riconoscere contributi per" sono aggiunte le parole "favorire un turismo fluviale basato su sistemi di propulsione ad energia pulita e rinnovabile oltre che per".

Prego, collega Ostanel.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.

L'emendamento chiede di favorire un turismo fluviale basato su sistemi di propulsione ad energia pulita e rinnovabile, che è uno degli emendamenti tra l'altro richiesti anche durante le audizioni.

PRESIDENTE

Non vedo altre richieste di intervento.

Metto in votazione l'emendamento n. B0017, con il parere favorevole della relatrice.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Emendamento n. B0011, pagina 12, presentato dalla consigliera Cestari, articolo 3, comma 2, modificativo, che prevede:

Al comma 2 dell'articolo 3, dopo le parole: "contributi per la realizzazione di interventi" sono inserite le seguenti: ", coerenti con il Piano Regionale dei Trasporti e suoi specifici Piani di Settore di cui all'articolo 1,".

Metto in votazione l'emendamento n. B0011, con il parere favorevole della relatrice.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Emendamento n. B0018, pagina 13, presentato dalla consigliera Ostanel, articolo 3, comma 2, aggiuntivo, che prevede:

Al comma 2 dell'art. 3 del Progetto di Legge, dopo le parole "quali approdi ed ormeggi" sono aggiunte le parole "oltre che passerelle, briccole, scalinate, ponti e ponti mobili".

Prego, collega Ostanel.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.

Questo è un emendamento, richiesto soprattutto da chi rappresentava nelle audizioni il territorio della Riviera del Brenta, con cui si chiede, oltre a quello che è già citato nel PDL, di inserire anche passerelle, briccole, scalinate, ponti e ponti mobili per favorire l'attracco di imbarcazioni per il turismo fluviale.

PRESIDENTE

Metto in votazione l'emendamento n. B0018, con il parere favorevole della relatrice.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

L'emendamento n. B0013, presentato dalla consigliera Baldin, è ritirato.

Emendamento n. B0004, pagina 15, presentato dalla consigliera Guarda, articolo 3, comma 3, modificativo, che prevede:

Al comma 3 dell'articolo 3 dopo la parola "provvedimento" sono inserite le seguenti parole: "sentita la competente commissione consiliare che si esprime entro trenta giorni decorsi i quali si prescinde dal parere,".

Metto in votazione l'emendamento n. B0004, con il parere favorevole della relatrice.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Emendamento n. B0007, pagina 16, presentato dal consigliere Lorenzoni, articolo 3, comma 3, modificativo, che prevede:

All'art. 3 comma 3, dopo le parole: "forme di priorità alle progettualità ed iniziative che insistono sulle aree economicamente più fragili del territorio regionale" sono aggiunte le parole: "e quelle in aree oggetto di "Contratti di Fiume"".

Non ci sono interventi.

Metto in votazione l'emendamento n. B0007, con il parere contrario della relatrice.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio non approva.

Metto in votazione l'articolo 3, così come emendato.

è aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Articolo 4.

Emendamento n. B0005, pagina 17, presentato dalla consigliera Guarda, articolo 4, comma 2, modificativo, che prevede:

Al comma 2 dell'articolo 4 le parole "può pubblicare" sono sostituite con la seguente: "pubblica".

Non vedo interventi.

Metto in votazione l'emendamento n. B0005, con il parere favorevole della relatrice.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Emendamento n. B0006, pagina 18, presentato dalla consigliera Guarda, articolo 4, comma 3, modificativo, che prevede:

Al comma 3 dell'articolo 4, prima delle parole "Le iniziative" sono inserite le seguenti parole: "Fermo restando quanto previsto al comma 2".

Metto in votazione l'emendamento n. B0006, con il parere contrario della relatrice.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio non approva.

Emendamento n. B0019, pagina 19, presentato dalla consigliera Ostanel, articolo 4, comma 3, lettera e), aggiuntivo, che prevede:

Al comma 3 dell'art. 4 del Progetto di Legge, dopo la lettera d) aggiungere la lettera:

"e) altri soggetti portatori d'interessi, come per esempio le Organizzazioni di Gestione della Destinazione (O.G.D.)."

Metto in votazione l'emendamento n. B0019, con il parere contrario della relatrice.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio non approva.

Metto in votazione l'articolo 4, così come emendato.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Emendamento n. B0021, pagina 20, presentato dalla consigliera Ostanel, articolo 4bis, aggiuntivo, che prevede:

Dopo l'articolo 4 è aggiunto il seguente:

"Art. 4bis - "Clausola valutativa"

1. La Giunta regionale allo scadere dell'anno seguente all'entrata in vigore della presente legge e con decorrenza annuale, trasmette alla competente commissione consiliare una relazione sulle attività svolte e sui risultati raggiunti."

Prego, collega Ostanel.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.

Con questo emendamento ho inserito la clausola valutativa al progetto di legge; quindi, l'idea che ogni anno ci sia una relazione alla Commissione di quello che viene deciso dalla Giunta rispetto ai criteri con cui verranno finanziati questi progetti e anche ai progetti che poi verranno sostenuti.

PRESIDENTE

Metto in votazione l'emendamento n. B0021, con il parere favorevole della relatrice.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Articolo 5.

Metto in votazione l'articolo 5.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

ODG n. B0020

Ordine del giorno presentato dalla consigliera Baldin relativo a "IMPEGNO A DEBELLARE LA PORRACCHIA NEI CORSI D'ACQUA OGGETTO DI TURISMO FLUVIALE". (Progetto di legge n. 151) RESPINTO

(N.d.R. - Si riproduce il testo scritto dell'ordine del giorno come presentato)

Il Consiglio regionale del Veneto

Premesso che:

- viene segnalato da vari Comuni il problema dell'estirpazione delle piante infestanti (tra cui la Ludwigia hexapetala e la vulgo porracchia) dai canali navigabili del Comune di Mira, della Riviera del Brenta e dei territori limitrofi;

- il trasporto di persone sul fiume Brenta costituisce una parte non marginale del turismo fluviale e rivierasco e può essere seriamente limitato dalla porracchia che vive e prolifera col fusto immerso nell'acqua e con i germogli che crescono 50 cm in verticale;

- questa e altre piante infestanti, presenti in tutti i fiumi veneti, possono attecchire non solo negli approdi ma anche nelle vicinanze dei medesimi e intasare le eliche di qualsiasi imbarcazione a propulsione;

Considerato che

- la finalità del PDL n. 151 è quella anche di sostenere le comunità rivierasche nella valorizzazione turistica del territorio, ma che il nobile scopo si scontra con la realtà di Comuni che devono sobbarcarsi le spese per la manutenzione degli alvei dei fiumi attingendo ai fondi dedicati nei loro non prosperi bilanci.

Tutto quanto sopra premesso

invita la Giunta regionale

ad attivarsi presso tutte le opportune sedi istituzionali, anche coordinandosi con le amministrazioni locali interessate, per la definitiva e permanente soluzione del problema porracchia nei corsi d'acqua dolce navigabili anche individuandone canali di finanziamento.

Prego, collega Baldin.

Erika BALDIN (Movimento 5 Stelle)

Grazie, Presidente.

Illustro brevemente questo ordine del giorno, perché credo che il tema sia abbastanza noto, perlomeno da chi vive nei pressi di una comunità rivierasca, il problema annoso della porracchia, questa pianta infestante che rende impraticabili, non navigabili i canali. Mi riferisco in particolar modo al Canale Novissimo, ma non solo. È un problema che più volte anche i Sindaci della Riviera del Brenta hanno portato all'attenzione dell'opinione pubblica e ancora una soluzione definitiva a questo problema non è stata trovata.

Se vogliamo effettivamente, come dice il testo di questo progetto di legge, valorizzare e sostenere il turismo fluviale e le comunità rivierasche, credo sia necessario cercare una soluzione definitiva al problema di questa pianta infestante, la porracchia, nei nostri fiumi, individuando fonti di finanziamento da destinare a questo scopo.

È chiaro che la Regione si è già attivata, però ancora il problema non è risolto; quindi, sostanzialmente con questo ordine del giorno si chiede di dar seguito alle richieste che provengono dai Comuni rivieraschi in generale. Spero che venga accolto, se non così, magari anche con alcune modifiche, che sono pronta a prendere in considerazione.

PRESIDENTE

Do la parola alla relatrice.

Laura CESTARI (Liga Veneta per Salvini Premier)

Grazie, Presidente.

Con la DGR n. 793/2009 si è stabilito che l'individuazione e il recupero dei rifiuti galleggianti sono nelle mani dei Comuni, che molto spesso non riescono, evidentemente, a far fronte a questo tipo di operazione.

Sentite le strutture e tecnici, su questo tema viene individuata non tanto una forma di prevenzione quanto un'opera di azione sulle piante ed erbe infestanti e sui rifiuti in generale presenti nei fiumi e nei canali navigabili, dunque, l'ordine del giorno risulta essere ridondante perché, come ha già detto la collega Baldin, è già in atto un'operazione di bonifica, che sta coinvolgendo più soggetti. Ad esempio, l'Università di Padova sta cercando di capire quale sia il mezzo migliore e più opportuno per far fronte a questo problema.

Nel 2023 la Regione del Veneto ha già dato in dotazione a due Comuni in particolare un mezzo che aiuti nella disinfestazione delle piante infestanti e nel prelievo dei rifiuti galleggianti. Non è una soluzione definitiva ma, ripeto, si sta cercando di arrivare a qualcosa di più concreto e che soprattutto elimini il problema definitivamente.

Il parere rispetto all'ordine del giorno, pertanto, è negativo, ma non perché l'ordine del giorno non è buono, semplicemente perché è già in atto un'azione in tal senso, per cui risulta essere ridondante.

Grazie.

PRESIDENTE

Collega Montanariello, prego.

Jonatan MONTANARIELLO (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.

Al netto della pianta infestante, il tema dei rifiuti galleggianti, soprattutto in molti Comuni rivieraschi, è un tema che non ha mai visto una soluzione, neanche da parte della Regione, ed è un tema che si protrae da anni. Ricordo che alcuni anni fa – andate a parlare con i Sindaci dei Comuni della Riviera – c'era un Assessore in Regione, credo che questa cosa sia andata avanti fino a poco prima del 2010, che addirittura con delibera di Giunta riconobbe un contributo a questi Comuni che avevano questo problema dei rifiuti.

È presente, peraltro, questo grande tema che il rifiuto non è competenza del Comune quando galleggia, mentre lo diventa quando giunge in riva, e molto spesso non se ne occupa il Comune a monte che magari ha prodotto il rifiuto, che poi per ovvi motivi dalle rive vanno a finire in acqua – ricordiamoci che c'è anche il tema dei rifiuti che dalle rive vanno a finire in acqua – ma il Comune alla foce, che paga un po' per tutti. Magari i Comuni a monte si trovano tutti questi rifiuti che vengono trasportati e arrivano giù, tant'è che ogni tanto qualcuno in maniera impropria – fortunatamente non lo fanno – si augura che si apra ogni tanto qualche paratia per lasciarli andare. Fortunatamente non è così. Però, mettetevi nei panni dei Sindaci di quei paesi che si vedono quei rifiuti molto spesso fare contorno e arredamento non gradito.

Questo tema non è mai stato risolto. Per questo noi, anche durante la manovra emendativa in sessione di bilancio, avevamo chiesto di riconoscere alle Conferenze dei Sindaci della Riviera in questo caso un contributo, perché essendo la Conferenza dei Sindaci un ente giuridico poteva avere la possibilità, qualora ci fossero spese accessorie, di intervenire. È un po' come succede a Chioggia: quando si verificano casi eccezionali, magari chiama la società Veritas – dico Veritas perché è quella che agisce in quella zona rivierasca – e le chiede di intervenire.

Collega Cestari, quel tema non è per niente sciolto, perché lei sa meglio di me che se oggi noi facciamo un'escursione sulla riviera e troviamo il giro d'acqua buono risulta pulito, se troviamo il giro d'acqua non buono molto spesso troviamo di fronte alle bellissime ville venete o nei pressi di quel poco di scalinate che ancora si vedono, perché molte sono ormai interrate, non solo un verde del tutto incurato, per ovvi motivi, tra parti pubbliche e parti private, ma anche questi rifiuti, che alla fine rimbalzano da una parte all'altra, tra quando sono nella parte acqua, che non è competenza del Comune, e quando arrivano alla riva, che è competenza del Comune, con l'aggravante che molto spesso il Comune di turno, magari in vista di un'iniziativa o di un evento, manda qualcuno a rimuoverli e scarica il costo sul piano economico-finanziario della TARI, quindi sui cittadini, che non producono quel rifiuto, ma alla fine si trovano a doverlo pagare.

Chiudo dicendo, quindi, che questo tema va affrontato perché, se parliamo di turismo, turismo vuol dire anche rendere quei luoghi degni di chi li va a visitare. Io non voglio né contraddire né creare polemica, ma è più di vent'anni che questo tema non si affronta. E qui richiamo l'Assessore che ho citato in precedenza, credo fosse Maurizio Conte, se non erro, che dava qualche contributo ai Comuni per queste spese eccezionali. Non mettiamo in dubbio che ci siano degli studi in corso, però questo fenomeno è un vero e proprio cancro del turismo, del paesaggio e dell'ambiente.

PRESIDENTE

Grazie.

Collega Baldin, lei non può più intervenire perché è già intervenuta.

Anche la collega Cestari è già intervenuta.

Non ho altri interventi sull'ordine del giorno.

Metto in votazione l' ODG n. B0020.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio non approva.

Passiamo adesso al voto finale sul PDL n. 151.

Ci sono interventi per dichiarazione di voto? Consigliere Polato, prego.

Daniele POLATO (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni)

Grazie, Presidente. Grazie ai colleghi che sono intervenuti. Grazie soprattutto alla collega Cestari e ai colleghi dell'opposizione che hanno messo mano a questo progetto di legge molto importante, che forse è arrivato in ritardo negli anni rispetto a un turismo internazionale che la nostra Regione dovrebbe accogliere.

I punti salienti di questo progetto di legge li abbiamo analizzati nella fase di illustrazione e credo che anche le critiche costruttive che poi si sono realizzate con l'approvazione di emendamenti anche dell'opposizione diano la testimonianza di quanto buono questo progetto di legge sia per il nostro turismo.

È un progetto di legge che concede un'opportunità turistico-economica, che consente una valorizzazione di un territorio unico, perché spesso e volentieri lo dimentichiamo, ma ce ne accorgiamo quando andiamo all'estero di avere un territorio unico. Un progetto di legge che mira a favorire e potenziare un'offerta turistica complementare collegando e coinvolgendo, attraverso un sistema anche in questo caso funzionale e fluviale, tutte le Province del Veneto, perché sostanzialmente abbiamo la possibilità di creare anche un'offerta turistica collegata, dando risalto a tutte le nostre Province.

È un progetto di legge, come richiamato e ribadito da qualche collega, che offre una visione straordinaria del nostro patrimonio artistico, museale e ambientale. Se penso a casa mia e penso alla possibilità di creare questo turismo sull'Adige di Verona, partendo da Ponte Pietra per arrivare a Castelvecchio, penso che si possa offrire una visione unica, che forse i turisti a livello mondiale non hanno mai avuto l'occasione di vedere.

Per tutto questo noi riteniamo, signor Presidente, che questo progetto di legge sia un progetto da condividere, soprattutto negli obiettivi. Crediamo che possa essere migliorato, però è un ottimo punto di partenza e soprattutto è un'opportunità e un'offerta che andiamo ad ampliare su quell'economia unica e storica del nostro territorio che è quella del turismo.

Sosteniamo questo progetto di legge e ci auguriamo, con il tempo, di arrivare a svilupparlo ulteriormente attraverso risorse importanti che possano consentire di dare quelle risposte che i nostri turisti vogliono.

Grazie.

PRESIDENTE

Grazie a lei.

Consigliera Venturini, prego.

Elisa VENTURINI (Forza Italia - Berlusconi - Autonomia per il Veneto)

Grazie, Presidente.

Come Gruppo di Forza Italia sosteniamo ed esprimiamo, quindi, parere favorevole a questo progetto di legge, una posizione del Gruppo, questa, che riflette un po' la mia esperienza personale, l'esperienza di volontaria della Pro Loco. Per qualche anno, infatti, ho avuto l'opportunità di avvicinarmi al mondo del turismo fluviale e anche nel mio piccolo di poter contribuire.

Il turismo fluviale si sviluppa in più Province, quindi non solo nel rodigino e nel veneziano, ma anche nel padovano, e abbiamo avuto modo anche di cogliere, in questi giorni di maltempo, come i nostri corsi d'acqua siano strettamente legati e connessi ai territori e, quindi, come le nostre Province risentano dello stato in cui si trovano i corsi d'acqua.

Mi è capitato spesso, nei dibattiti che nascono anche nell'ambito delle Pro Loco, che sono più interessate a questa tipologia di turismo, di sentire la necessità di valorizzare sempre di più i siti e i tratti dei corsi d'acqua che magari sono poco conosciuti, poco valorizzati e anche poco manutenuti. Questa necessità nasce perché si è consapevoli del grande patrimonio che noi abbiamo a livello paesaggistico, che ha grandi potenzialità.

Ben venga questa legge, soprattutto se pone una nuova prospettiva anche in termini di sensibilità. Del resto, è vero che sono necessarie risorse da investire per favorire il turismo fluviale, ma prima di tutto è necessaria una sensibilità e una cultura dei corsi d'acqua, perché noi proveniamo da decenni in cui si è un po' tralasciato questo mondo. Infatti, a partire dagli anni Sessanta, con l'industrializzazione del nostro Paese i corsi d'acqua sono stati abbandonati come vie di comunicazione e trasporto delle merci, a vantaggio delle strade, quindi del trasporto su gomma, e progressivamente sono stati anche trascurati dal punto di vista della manutenzione.

Oggi, quindi, ci troviamo a dover incrementare ulteriormente la sensibilità e la valorizzazione da parte dei veneti come cultura veneta verso i corsi d'acqua. Ben vengano, allora, leggi come questa, che pongono le basi, che danno il via libera, che fanno capire l'importanza di una parte fondamentale del nostro paesaggio e, quindi, del nostro patrimonio paesaggistico, e investendo risorse anche importanti a livello economico possiamo avere grandi ritorni in termini anche di turismo.

PRESIDENTE

Collega Montanariello, prego.

Jonatan MONTANARIELLO (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.

A nome del Gruppo mi sento di dire che sicuramente questa legge ha dei cenni di positività, uno dei quali, come diceva il collega che mi ha preceduto, è il tentativo di riaccendere l'attenzione su un tipo di percorso, che ha fatto parte della cultura della nostra Regione e che negli ultimi anni, per ovvie situazioni, legate a un altro tipo di sviluppo economico e industriale, è stato un po' abbandonato. A volte, quando andiamo nei musei, penso al Museo civico della navigazione fluviale di Battaglia Terme...

Collega Soranzo, schiacci il bottone e poi parlerà.

Dicevo, c'è una tradizione importante che è stata persa, vale a dire quella cultura del fluviale all'interno della nostra Regione. Addirittura, ci sono anziani che raccontano ancora quando, attraverso percorsi fluviali, riuscivano ad arrivare quasi fino alla ex Jugoslavia e si innestavano anche all'interno di alcuni segmenti economici, frutto di tradizioni di quando ancora si tiravano le barche con i cavalli da terra. Tutto lo sviluppo economico che c'è stato nella parte sud della provincia di Venezia, con la zona del Sile, è legato a percorsi che avvenivano con i famosi cavalli che tiravano da terra, a tutto il mercato della ghiaia. Questo per dire che la cultura fluviale è un pezzo davvero importante della nostra storia.

Io credo, però, che in questi anni abbiamo perso quel passaggio che non ha portato anche quel segmento storico, economico, culturale e logistico a svilupparsi e ad avere quello che come amministratori locali di Comuni che si affacciano sull'indotto rivierasco ci siamo sempre augurati: il famoso commercio fluviale, la possibilità di creare una sorta di intermodalità tra gli interporti e il mondo fluviale. Negli ultimi anni, infatti, il mondo fluviale ha abbandonato le ultime linee di comunicazione esistenti. Mi vengono in mente le ultime linee economiche che erano ancora vive fino a 7-8 anni fa, quel poco che era rimasto dei percorsi fluviali, tutta la parte cerealicola (grano e mais) che entrava dalla bocca di porto di Chioggia e arrivava fino a Mantova, attraversando una serie di Comuni. Adesso è rimasto ben poco. C'è qualcuno che lo fa con qualche materia prima, con un po' di acetone, che viene portato verso le zone del mantovano. Però, quel mercato è andato tutto perso.

Proprio adesso ho fatto vedere al collega quando avevamo vicino al porto di Chioggia 40-50 chiatte, quelle che si portavano con gli spintori, perché la navigazione fluviale era tipica dello spintore che faceva il trasporto merci. Questa legge ha il merito di riportare un minimo di dibattito su questo. Però dobbiamo avere anche l'onestà intellettuale di dire che non sono queste entità economiche che valutiamo oggi e non sono tantomeno i discorsi in Aula che possono rimettere in moto una concezione di quello che è il valore della navigazione fluviale e di quello che dopo diventano le comunità rivierasche di riferimento, perché bisognerebbe incominciare a ragionarci diversamente, anche quando si è parlato di PNRR, su come valorizzare tutto il sistema dell'intermodalità fluviale per togliere il traffico dalle strade. Quarant'anni fa, quando erano molto più pratici di noi, nella zona del mantovano non si andava con i camion, si andava solo con le chiatte: portavano acqua, portavano cereali, portavano pezzi di metalmeccanica e questo comportava uno sviluppo di primo livello da parte delle comunità.

Oggi l'abbandono di quel tipo di strumento economico e logistico sta portando a tutte le conseguenze che abbiamo visto oggi. I ponti girevoli che anche in segmenti più interni, di navigazione più turistica, come possono essere quelli dei percorsi della Riviera del Brenta, i famosi giri del Burchiello, quei giri lì, si trovano che alla fine sono quasi un peso per il Comune che li ospita, perché quei ponti sono in carico al Comune che li ospita. Mi viene da pensare il Comune di Mira che ha quei ponti, li deve manutentare, deve sempre sperare che ci sia il contributo di turno della Regione per poterli manutentare, ma è più le volte che non c'è, che quelle che c'è. Questo comporta anche un appesantimento nei confronti dei cittadini che con le loro tasse, devono essere loro a manutentare pezzi di un percorso che non riguarda solo loro, ma riguarda anche loro. Non solo, ma anche. Così tutto quanto il tema delle manutenzioni dei percorsi fluviali e delle comunità rivierasche.

Io non credo molto negli strumenti a gestione collettiva, quando dobbiamo intervenire su queste comunità: l'esempio sempre lo abbiamo nella Riviera del Brenta, l'esempio lo abbiamo in alcune zone del Polesine. Se voi pensate che molto spesso quelle zone sono oggetto anche nei gruppi che vendono promozione turistica, di critiche semplicemente perché c'è a volte l'erba più alta delle ville venete e tu non riesci a vedere le ville venete. Basta andare su alcuni gruppi Facebook: Turismo, Riviera, Sviluppo e li vedi. A volte l'Ente, chi è chiamato a dover fare questi sfalci, va il Genio, interviene, fa questo sfalcio. Però sono scelte a carattere collettivo che, avendo una non autonomia dei territori, non sono soluzioni che vengono date per la loro valorizzazione, perché magari c'è quel Comune che ha delle iniziative turistiche importantissime e si trova nel periodo in cui l'erba è alta, e quindi i turisti che arrivano non vedono neanche i Navigli, e quello invece a cui viene tagliata dopo che ha già fatto l'iniziativa. Ecco perché io continuo a dire che, se vogliamo valorizzare... e non lo dico io, basta che sentite quello che pensano i Sindaci di destra e di sinistra: molto spesso fanno le iniziative ma hanno i Navigli in stato di abbandono, perché è chiaro che quando il Genio va tagliare, taglia per tutto l'argine.

Questo è un passo sicuramente importante, ma deve anche attirare l'attenzione cominciando a dire che dove ci sono le Conferenze dei Sindaci bisogna cominciare a dare dei soldi e in un modello autonomista, visto che l'autonomia è bella quando la chiediamo, ma è bella anche quando la diamo, si comincia a ragionare che loro hanno una gestione anche dei propri Navigli e dei propri argini e in base a chi ha le iniziative turistiche da vendere, ha un budget economico per salvaguardarsi magari con uno sfalcio straordinario, che non c'entra nulla con lo sfalcio ordinario che fa il Genio civile, semplicemente perché fanno la festa dei fiori o perché c'è un'iniziativa importante.

Noi non vogliamo che quella di oggi diventi una legge per dire: Assessore, abbiamo fatto la legge, noi siamo amici dei Comuni rivieraschi e delle comunità rivierasche, gli vogliamo tanto bene, abbiamo fatto una legge. Deve essere un punto di partenza, però è inutile se dopo non ci sono fondi quando chiediamo di sostenere le comunità rivierasche con soldi alle Conferenze dei Sindaci per gli sfalci, con soldi alle Conferenze dei Sindaci che possono intervenire sulle manutenzioni dei ponti, con soldi alle Conferenze dei Sindaci che possono intervenire con le pulizie straordinarie, con soldi anche che possono intervenire su quelli che sono gli scavi dei percorsi fluviali. Perché sempre più spesso chi fa quel tipo di offerta turistica si trova a dover combattere con le maree per organizzare le escursioni e, finché continuano a passare, rimane un po' scavato, quando smettono di passare, se voi vi fate un giro su alcuni percorsi fluviali, non si passa più ormai perché non c'è più l'escavo, non c'è più la manutenzione. Abbiamo i gradoni delle ville venete interrate, ormai. C'è un totale stato di abbandono e per uscire da questo gap e valorizzare, come abbiamo scritto nella legge... perché, se noi leggiamo l'impostazione della legge ci sono tante cose condivisibili: la valorizzazione delle caratteristiche naturali, ambientali, paesaggistiche e storiche dell'area fluviale, il paesaggio delle zone dei pali, gli assetti ambientali, le tecniche costruttive tradizionali. Queste cose però, ragazzi, si fanno con i soldi. I canali senza sghei non si scavano. Le briccole che vanno giù senza sghei non si mettono da sole. I rifiuti che galleggiano: non è che dobbiamo avere sempre la speranza, visto che siamo tutti ambientalisti della domenica, per prendere due voti, che vadano a finire al Comune a foce e quello a monte se ne libera.

Sicuramente è una legge che vedrà il nostro approccio favorevole, la voteremo perché non si vuol fare polemica, però è chiaro che se finita questa legge, quando torneremo nelle manovre emendative e chiederemo interesse per i Comuni rivieraschi e fluviali, farete quello che avete fatto la volta scorsa, ovvero che avete bocciato le nostre proposte, ma non ne avete fatte altre vostre, lasciando quindi le problematiche dei Comuni rivieraschi senza una risposta e lasciando quei territori più incazzati di prima, è evidente che questa legge sarà stata strumentale.

Siccome io conosco la collega Cestari e sono sicuro che non sarà così, questo è un atto di fiducia anche per i percorsi futuri, che però ci vedrà ritornare la polemica con gli interessi qualora questo percorso non avrà gambe, ma sarà uno spot pubblicitario.

PRESIDENTE

Grazie.

Per dichiarazione di voto, la parola alla consigliera Ostanel.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.

Io voterò favorevolmente a questo progetto di legge. E questo voto favorevole è un atto di fiducia. Perché è un atto di fiducia? Perché abbiamo avuto l'opportunità di inserire alcuni emendamenti alla proposta. Ne cito uno che magari appunto non per tutti è chiaro. Basta guardare la rassegna stampa di oggi per capire che 350.000 euro l'anno per un progetto di legge sul turismo fluviale non è niente rispetto ad 1 milione di euro che il Comune di Mira deve tirare fuori per manutentare i ponti mobili, che servono a fare transitare i turisti esattamente nelle barche che passeranno grazie all'intervento di questo progetto di legge.

Noi dobbiamo essere seri. Il motivo per cui ho proposto uno degli emendamenti che è stato approvato, che è sui finanziamenti possibili anche a ponti e ponti mobili, è perché, se noi chiediamo ai Sindaci del territorio di investire sul turismo fluviale, non li possiamo poi lasciare da soli, o addirittura costretti a fare pagare un ticket ai turisti che passano sotto i loro ponti, perché nel loro bilancio milioni di euro per mettere a posto i ponti mobili non ci sono. Allora o noi investiamo soldi su questo progetto di legge della collega Cestari, oppure questo progetto di legge rimarrà un progetto di legge che potrà sostenere pochi attori locali in alcuni territori e non credo che sia la finalità di una legge di questo tipo. La finalità di questa legge avrebbe il senso di dire: esistono in Veneto un sacco di territori che hanno l'opportunità e potrebbero beneficiare di interventi di turismo fluviale, ma se noi non mettiamo la dotazione economico-finanziaria, questo non arriverà mai. Ricordo e ripeto, 350.000 euro in una legge per anno, 1 milione di euro che il Comune di Mira deve tirare fuori per mettere a posto i ponti mobili.

Ci sono, però, altri emendamenti che sono stati approvati, per cui oggi questa legge, io credo, è meglio di come è entrata in Consiglio regionale. Abbiamo inserito che ci sia una tutela per i rifiuti galleggianti; abbiamo inserito che ci sia una valutazione all'interno della Commissione consiliare competente, sia dando un parere prima, sia facendo una valutazione dopo di quello che verrà effettuato dalla legge; quindi, sia i fondi spesi sia il raggiungimento degli obiettivi raggiunti. Noi quindi avremo l'opportunità in Commissione Sesta, di cui sono Vicepresidente, di verificare se questo progetto di legge avrà il senso che aveva avuto nell'idea di chi l'ha scritto e proposto. Oppure, ancora in questo progetto di legge abbiamo inserito che le imbarcazioni dovranno avere la tutela di essere imbarcazioni non inquinanti.

Anche qui, se immaginiamo che un progetto di legge come questo risolverà i problemi del turismo fluviale in Veneto, io oggi in maniera molto laica dico: "no". Se, invece, il voto di oggi è pensare che questo progetto di legge sia un progetto di legge utile, che può essere supportato, che può avere più fondi nelle annualità successive per diventare ancora più forte, allora io dico: "sì". E con gli emendamenti che oggi abbiamo proposto io credo che siamo arrivati ad un buon testo.

È per questo motivo che ringrazio la proponente e la discussione che si è avuta nell'Ufficio di Presidenza perché, se in qualche modo i Comuni non si sentiranno soli nel momento in cui avranno dei turisti che transitano per i loro fiumi, è anche perché oggi abbiamo fatto un lavoro dove abbiamo corretto alcune cose che all'inizio non andavano bene.

PRESIDENTE

Grazie.

La parola alla consigliera Cestari, per dichiarazione di voto.

Laura CESTARI (Liga Veneta per Salvini Premier)

Grazie, Presidente.

Inizio, ovviamente, con il ringraziare tutti i colleghi, la Sesta Commissione, la presidente Scatto, ma anche, qui alla mia destra, la dottoressa Colucci e il dottor Squarcina, che sono stati i miei angeli custodi nella stesura e nella realizzazione di questo documento.

Ringrazio per i contributi costruttivi che sono emersi oggi. Lo ripeto, sicuramente questo progetto di legge è una base che può essere migliorata, ma conto che negli anni potrà essere fatto. Abbiamo anche la rassicurazione dell'assessore Calzavara, che ci ha detto che ci sarà una lungimiranza anche da un punto di vista di predisposizione delle risorse.

Vorrei solo rimarcare che questa non è una legge che riguarda la viabilità dell'acqua. La viabilità dell'acqua rappresenta una forma di sostrato affinché poi la legge sul turismo fluviale possa funzionare in maniera migliore. Ci tengo a dirlo e volevo anche rassicurare sul fatto che non può essere una legge strumentale. Io per prima non lo voglio, perché sono polesana, vivo in questa mia piccola Mesopotamia del Veneto, per cui io, come altri colleghi, sicuramente abbiamo l'assoluto interesse a fare in modo che questa legge non rimanga lettera morta per il futuro.

È una legge che è un punto di partenza e che poi sarà pianificata nel tempo. Ricordiamoci che si inserisce sempre all'interno della legge sul turismo, quindi non è fine a sé stessa e non viaggia da sola.

Per me era fondamentale rimarcare che nella regione più turistica d'Italia ci fosse una migliore attenzione al turismo fluviale come veicolo di promozione sociale e culturale, soprattutto per quei territori che oggi ancora non godono dei benefici che derivano dal flusso turistico.

È un orgoglio per me. Mi pare d'aver capito che oggi verrà approvata. Ci conto, perché ha un valore strategico importantissimo. Quello che faremo passo dopo passo sarà veramente di coinvolgere più soggetti possibili nella pianificazione e predisposizione dei futuri interventi.

La Regione avrà sicuramente un ruolo di coordinamento essenziale. Verrà creato, e questo è importante perché manca per coordinare, un unico ente di coordinamento finanziario. Tutto questo servirà in maniera molto trasversale ad una cura del patrimonio fluviale, naturalistico, quello storico e architettonico e anche quello identitario.

Prima si parlava anche della cura che deve essere riservata per quanto riguarda i rifiuti. È stato approvato un emendamento ad hoc, per cui non si dica che ce ne siamo dimenticati, perché non è così.

Per quanto riguarda l'istituzione della "Giornata del turismo fluviale", giornata che è stata richiesta peraltro da operatori del settore, non se l'è inventata Laura Cestari per manie di creare qualche a caso, per cui, ripeto, richiesta da operatori commerciali e operatori del settore, sarà un'occasione per valorizzare ancora di più le nostre zone e mettere a frutto tutta la pianificazione e le azioni che sono state svolte nel corso dell'anno verso un miglioramento e uno sviluppo del nostro turismo fluviale delle comunità rivierasche.

Il nostro intento non è quello di far polemica, la eviterei, è quello di fare il bene dei veneti e degli operatori commerciali. Questo abbiamo fatto oggi. Grazie.

PRESIDENTE

Grazie a lei.

Non vedo altre richieste di intervento.

Metto in votazione il PDL n. 151 nel suo complesso, come emendato.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Colleghi, sospendiamo i lavori per una riunione di Capigruppo.

La Seduta è sospesa alle ore 15.34

La Seduta riprende alle ore 16.02

Assume la Presidenza

La Vicepresidente Francesca ZOTTIS

PRESIDENTE

Riprendiamo i lavori.

PUNTO 7

PROPOSTA DI LEGGE STATALE DA TRASMETTERE AL PARLAMENTO NAZIONALE, AI SENSI DELL'ARTICOLO 121 DELLA COSTITUZIONE DAL TITOLO: "MISURE DI AGEVOLAZIONE FISCALE PER LA CULTURA" D'INIZIATIVA DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO. (PROGETTO DI LEGGE STATALE N. 40) APPROVATO (DELIBERAZIONE N. 19/2024)

Relazione della SESTA Commissione Consiliare.

Relatrice: Consigliera Scatto

Correlatrice: Consigliera Ostanel

PRESIDENTE

Passiamo alla proposta di legge statale n. 40.

Do la parola alla relatrice, consigliera Scatto.

Francesca SCATTO (Zaia Presidente)

Grazie, Presidente.

Questo progetto di legge statale consiste sostanzialmente nella novellazione, al comma 1, all'articolo 15 del DPR n. 917 del 1986 "Testo Unico imposte sui redditi". Di che cosa si tratta? Si tratta di capire che la cultura ha uno scopo non solo formativo, ma anche curativo, cosa di cui abbiamo fatto esperienza durante il lockdown, nel periodo del Covid.

Diciamo che per le persone rinchiuse il poter assistere ad eventi culturali è stato un vero toccasana, ma comunque, se in quel periodo abbiamo fatto esperienza di questo, tuttavia, anche a prescindere dall'accaduto, dai fatti della pandemia, rimane il fatto che la cultura cura gli animi e quindi ho pensato: perché non rendere detraibili i consumi culturali e i consumi relativi agli investimenti nei progetti culturali, a prescindere dai limiti che possono essere costituiti dall'ISEE e quindi rendere proprio tout court detraibili le spese per la cultura, al pari di quello che succede per quelle mediche, per quelle relative allo sport, per quelle veterinarie.

Sulla base di questo, anche supportata dal dettato dell'articolo 9 della Costituzione, secondo cui la Repubblica, appunto, promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica, tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione, sancendo proprio l'obbligo di tutela e la promozione della cultura e del patrimonio culturale e artistico da parte dello Stato, mi è sembrato opportuno proporre questo progetto di legge.

è un progetto molto, molto snello, molto semplice. Si parla di detraibilità di spese culturali individuali per quanto attiene l'acquisto di biglietti di ingresso a musei, mostre, esposizioni, accesso a parchi, giardini e dimore storiche e anche in riferimento ad altri beni monumentali; per quanto riguarda la partecipazione a visite guidate a città, siti culturali e archeologici, paesaggistici ed ambientali; per quanto riguarda la partecipazione ad attività formative, workshop, laboratori ed altri eventi promossi da istituti di cultura di conosciuti, enti pubblici ed enti privati, che svolgono attività nel settore culturale; per l'acquisto di biglietti di ingresso a spettacoli cinematografici e dal vivo; per l'acquisto di abbonamenti cinematografici per stagioni di spettacolo dal vivo; per l'acquisto di libri, riviste culturali e di opere audio video protette da diritti d'autore; per l'acquisto di quote associative annue di partecipazione ad associazioni culturali; per il micro finanziamento di iniziative di crowdfunding finalizzate alla realizzazione dei progetti.

Questo è il progetto di legge, che consta di cinque articoli.

Grazie.

PRESIDENTE

Grazie, Presidente.

Do la parola alla correlatrice, la consigliera Ostanel.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.

È corretto quanto la presidente Scatto ha scritto nella relazione: che la cultura è un bene essenziale della salute, intesa come equilibrio psicofisico delle persone e condizione per ogni corretto stile di vita. Tra l'altro, non lo dice solo la presidente Scatto, ma diversi studi scientifici indicano una correlazione positiva tra cultura, utilizzo dei servizi culturali e longevità. Giusto per fare qualche esempio, studi recenti hanno dimostrato che ogni anno di istruzione superiore si associa ad una maggiore aspettativa di vita. Altri studi hanno dimostrato che la partecipazione ad attività culturali è collegata a un miglioramento della salute fisica e mentale. è quindi un progetto di legge statale che ovviamente va nella direzione giusta.

Vale la pena però ricordare che importanti Ministri, anche dell'attuale maggioranza, sia a livello nazionale che regionale, hanno più volte detto che con la cultura non si mangia e questa è una di quelle stupidaggini colossali. Noi tutti, indipendentemente da quale partito siamo iscritti o da che tessera abbiamo o tessere che non abbiamo, come me, dobbiamo continuare a dire dentro e fuori da questo Consiglio regionale che con la cultura invece non solo si mangia, ma anche si sta meglio e quindi va sostenuta.

La cultura, tramite le imprese e le persone che se ne occupano, genera in Italia il 10% del PIL, occupa 1 milione e mezzo di italiani. Il Veneto è tra le prime Regioni in Italia per numero di imprese culturali, nonostante noi non le sosteniamo abbastanza, con un numero di 22.808 e ha come occupati 135.500 persone. Quando qualcuno, anche in questa maggioranza o in questa Regione, dice che con la cultura non si mangia, ricordiamo che ci sono 135.000 addetti che hanno a che vedere con la cultura e ricordiamoci che, siccome i contratti con cui gli operatori culturali lavorano tante volte non sono contratti, dentro a questo numero ne dobbiamo aggiungere molti, molti altri. Tra l'altro, per ogni euro speso in cultura si sviluppano ricadute per 1,8 euro e si produce un valore aggiunto di 8 miliardi di euro. In Veneto ci sono 280 istituti museali, due ogni 100 chilometri, uno ogni 17.000 abitanti.

Questo è per dire – non mi dilungherò troppo con i dati – che non solo in Veneto abbiamo un sistema culturale importante, ma che questa Regione non lo sostiene abbastanza. Io sono d'accordo con un progetto di legge statale, ma prima di guardare fuori noi dobbiamo continuare a pensare di guardare dentro.

Parliamo, però, di lavoro nella cultura. Approfitto di questo progetto di legge, che sosterrò, per parlare di un tema che qui dentro, con l'assessore Corazzari, abbiamo discusso tante volte, ma su cui trovo che l'Assessore sia rimasto non in ascolto e spesso sordo, che è il tema del lavoro culturale. L'ho citato prima.

Nel gennaio 2023 alcune realtà associative che lavorano in Veneto hanno presentato un questionario, al quale hanno partecipato quasi 2.400 persone, tutti lavoratori della cultura, che raccontano a vario titolo di essere precari, quindi di non avere contratti corretti per il tipo di mansione che svolgono, e dato che tra questi le donne sono il 76% di tutti i rispondenti, vuol dire che, tra l'altro, è un lavoro che viene fatto in maniera precaria e tante volte – lo ricordiamo in particolare oggi – da donne.

Sulla condizione lavorativa il 68% ha risposto di essere dipendente di una ditta appaltatrice, di avere un lavoro in subappalto. Non voglio entrare nel merito del lavoro in subappalto, ma voglio ricordare all'assessore Corazzari, che oggi non è qui, ma io avrei voluto che fosse qui, perché stiamo discutendo di un progetto di legge importante, che in questa Regione abbiamo lavoratori e lavoratrici del settore della cultura che non hanno i contratti corretti rispetto a quelli che dovrebbero avere e solo la metà di coloro che hanno risposto a questo questionario, cioè il 42%, ha un contratto a tempo indeterminato. Ripeto, sono 2.400 persone, e la maggior parte di questi, appunto, lavora in subappalto. Fra l'altro, lavora in subappalto all'interno del sistema culturale regionale che noi supportiamo attraverso le nostre partecipate.

Io credo, allora, che uno dei temi, ogni volta che parliamo di cultura in quest'Aula, anche quando siamo a favore, almeno io, di un progetto di legge statale che ha ovviamente delle buone finalità, noi dobbiamo ricordarci che la cultura è una delle uniche competenze, non unica, ma una delle tante, dove la Giunta regionale potrebbe fare quello che oggi non fa.

Sentirmi rispondere dall'assessore Corazzari ‒ ma ricordo che il tema del lavoro culturale è di competenza anche dell'assessore Donazzan ‒ che rispetto ai contratti di lavoro, invece, nel settore culturale non occorre fare un lavoro, perché tanto il lavoro culturale non è un lavoro, questo è sbagliato.

Finora non ci siamo riusciti, nonostante tutte le volte che abbiamo approvato un bilancio. Io ho provato a portare degli emendamenti in questo senso, ma non siamo riusciti a dire una cosa semplice: che chi fa un lavoro culturale nelle nostre aziende partecipate non può non avere un contratto corretto rispetto a dei contratti Collettivi nazionali, e quando lavorano in subappalto, come spesso capita anche all'interno dei musei, la Regione deve verificare che i lavoratori e le lavoratrici che stanno nei nostri musei abbiano un contratto di lavoro e una paga salariale oraria degni di questo nome.

Questo è davvero un lavoro su cui io credo che, quando parliamo di cultura in quest'Aula, dobbiamo sempre ricordare: oltre ai pochi finanziamenti, noi dovremmo monitorare almeno il lavoro di chi con noi promuove il sistema culturale.

Questo progetto di legge, quindi, ha un tema importante al suo interno: pensare come lo Stato potrebbe sgravare, tramite la proposta che viene fatta, una serie di spese che il cittadino, le persone, le famiglie hanno nel momento in cui spendono per avere dei servizi culturali. È un progetto di legge di buonsenso, di minima, lo Stato avrebbe già dovuto farlo.

Io credo che sarebbe importante riconoscere che questi servizi sono dei servizi che si possono in qualche modo scaricare come spese. È ovvio che non posso non far notare che con l'ultima manovra di bilancio dello Stato, la stessa maggioranza che siede di fronte a me ha falcidiato la cultura. Quindi è bene che ci sia un progetto di legge che noi spingiamo, ma dobbiamo guardare bene i dati.

La legge di bilancio del 2023, quindi il disegno di bilancio 2024-2026, ha fatto decrescere nel 2024, in termini assoluti, il finanziamento alla cultura, passando a 297 milioni di euro, facendo sostanzialmente ridurre anche il Fondo unico spettacolo, che è quello che noi sappiamo essere il fondo che da sempre, da quando è stato istituito nel nostro Stato, aveva garantito il sostegno alle realtà culturali.

Mancano quindi degli investimenti, e mancano degli investimenti perché sono stati tagliati da questo Governo; quindi, è bene che noi oggi inviamo un progetto di legge statale che chiede di togliere e di riconoscere lo sgravio fiscale di alcune spese culturali, ma allo stesso tempo noi dovremmo inviare loro un chiaro messaggio: smettete di tagliare i fondi alla cultura, perché altrimenti un sistema culturale non ci sarebbe più.

Per quanto riguarda la nostra Regione, e qui chiudo, pur se negli ultimi due anni abbiamo, anche grazie, io credo, al lavoro che abbiamo fatto in Commissione Sesta, scongiurato nuovi tagli, perché ricordiamo che arrivavamo spesso in questo bilancio con il tentativo di tagliare proprio i fondi alla cultura, ma rimaniamo comunque, e ce la giochiamo con Lombardia e Liguria, all'ultimo posto in classifica per investimento pro capite nel settore culturale, cioè rimaniamo ancora in quel famoso 3,5 euro a persona che credo che per una Regione di questo tipo, che vuole davvero investire nei servizi culturali, è un po' una vergogna.

Noi ci ritroviamo oggi, quindi, a discutere di un progetto di legge. Ringrazio la presidente Scatto: varie volte abbiamo fatto delle battaglie insieme per garantire più fondi. Ma in qualche modo siamo arrivati a più di metà del nostro mandato, e io credo che non avere qui oggi l'assessore Corazzari, non avere qui oggi – io ho parlato anche di lavoro – l'assessore Donazzan, che non per forza doveva essere presente, ma avrei preferito potergliene parlare direttamente, fa capire, in particolare l'assenza dell'assessore Corazzari, che forse quando noi discutiamo un progetto di legge sui temi culturali, lui ha altro da fare.

Quando un Assessore che ha questa delega ha altro da fare, io credo invece che noi dovremmo ricordargli che il suo posto dovrebbe essere qui.

PRESIDENTE

Grazie.

Non vedo altri interventi.

Cominciamo con l'articolo 1.

Metto in votazione l'articolo 1.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Articolo 2.

Non ci sono interventi.

Metto in votazione l'articolo 2.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Articolo 3.

Non ci sono interventi.

Metto in votazione l'articolo 3.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Articolo 4.

Non ci sono interventi.

Metto in votazione l'articolo 4.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Articolo 5.

Non ci sono interventi.

Metto in votazione l'articolo 5.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Passiamo alle dichiarazioni di voto. Collega Ostanel, prego.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.

Intervengo per dare dignità al lavoro su un progetto di legge statale con cui quest'Aula può intervenire e dire la propria. Mi sento di dire, anche alla presidente Scatto, perché lo abbiamo anche discusso in Commissione, che spero davvero che al prossimo assestamento di bilancio ci sia un lavoro ‒ l'avevo già detto, ripeto esattamente quello che ho detto in Commissione ‒ che non ci porti a dire ai nostri Comuni: "Non vi preoccupate, abbiamo inviato un progetto di legge statale al Governo di cui facciamo parte, che però ha tagliato la cultura". Dovremmo dire altro agli operatori culturali. Faccio sempre l'esempio del Comune di Treviso. Forse il sindaco Conte dirà che sono una stalker. Lo utilizzo come esempio perché è un Sindaco che sta di là e non di qua. È stato eletto con voi. Vedere che il Sindaco di Treviso non ha potuto, non avrebbe potuto, con i fondi che avevamo dato, se non avessimo fatto un emendamento noi, fare la stagione culturale fa capire che qui dentro abbiamo un problema. Non dovrebbe essere una questione di colore politico, ovviamente. È più evidente quando è così. Un Sindaco non ha i fondi per fare le proprie attività. Questo è accaduto a Padova, che, nonostante l'emendamento, i soldi non li ha presi, ed è accaduto a tanti altri Comuni, anche piccoli. Non abbiamo abbastanza fondi.

Con questo voto positivo voglio lanciare un messaggio alla Presidente, all'Aula. Si tratta di un progetto di legge giusto. Figuriamoci. È il minimo che lo Stato potrebbe fare, riconoscere fino in fondo il tema della cultura e le spese che ognuno di noi sostiene nel momento in cui decide di investire. Pensate a quanto investiamo per i nostri figli per cercare di avvicinarli al mondo culturale.

Va bene, quindi, ma il messaggio che noi dobbiamo dare ‒ e spero sia condiviso ‒ è un altro: all'assessore Corazzari, dobbiamo fare un lavoro più incisivo e più forte, a partire dal prossimo assestamento; all'assessore Calzavara, per il prossimo bilancio; a tutti i nostri amministratori che nei diversi Comuni del Veneto (e non solo; anche agli imprenditori) si chiedono se effettivamente potranno contare sul supporto della Regione, pensando che lo Stato, come dicevo prima, invece, ha tagliato i fondi. Proprio lo Stato a cui invieremo questo progetto di legge.

PRESIDENTE

Grazie.

Presidente Scatto, prego.

Francesca SCATTO (Zaia Presidente)

Grazie, Presidente.

Semplicemente per dire che questo progetto di legge, forse, il tono della provocazione ce l'ha. La cultura non è un qualche cosa di marginale. È soprattutto il concetto di cultura che, forse, dovremmo tutti un po' rivedere. È vero che ci sono persone che si sostengono nella vita facendo lavori che riguardano il mondo culturale. È vero che sono lavoratori e che devono, ovviamente, godere di una pari dignità dal punto di vista lavorativo. La cultura, però, è un qualcosa di più. È un qualcosa che ci riguarda tutti nel momento in cui andiamo anche a toccare le vite delle persone, a toccare quel qualcosa che riguarda il nostro animo, il come siamo, il come ci comportiamo con gli altri. La cultura è strettamente connessa anche al concetto di educazione. Non possiamo prescindere da tutto questo.

Quando si parla di cultura, quindi, si parla veramente di un bene prezioso. Se la nostra società –questo lo tocchiamo con mano tutti i giorni – non sta attraversando quello che potremmo definire propriamente un momento felice, probabilmente (dico "probabilmente" perché nessuno di noi ha la verità in tasca) è frutto anche di una mancanza di cultura, forse anche da parte di chi la deve rendere. Mi riferisco al mondo della scuola e a tante situazioni. Dove la cultura non ha avuto un ruolo primario, noi, come società, abbiamo perso.

Non posso, quindi, che convenire con quanto sottolineato dalla mia Vicepresidente della Sesta Commissione dicendo che dobbiamo veramente insistere per partire dal concetto che non è una gentile concessione ciò che riguarda i fondi destinati alla cultura, ma è un qualche cosa che ci serve affinché non si sopravviva, ma si viva.

Grazie.

PRESIDENTE

Grazie, Presidente.

Consigliere Soranzo, prego.

Enoch SORANZO (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni)

Grazie, Presidente.

Come Gruppo di Fratelli d'Italia, noi siamo assolutamente a sostegno di questo progetto di legge. Vogliamo ricordare che lo facciamo in una modalità assolutamente di conferma dell'impegno. Ringraziamo la presidente Scatto e tutti coloro che hanno lavorato a questo proposito.

Ricordiamo che non è notizia di oggi che uno degli asset, non di questo Governo, ma ancora prima portato dall'oggi Presidente della Commissione della Camera dei deputati, Federico Mollicone, anche durante la passata legislatura, oggi confermato come impegno, come pilastro per la cultura, è quello di portare la detrazione fiscale dei consumi culturali nel mondo dello spettacolo come avviene nel settore delle medicine e nelle leve che si potranno utilizzare.

È chiaro ed evidente che questo è il faro che conduce l'azione di Governo. Ci sono stati già interventi importanti nel mondo dello spettacolo, con lo stanziamento di 100 milioni, che era un settore già molto in sofferenza. Noi crediamo di poter salutare questo progetto di legge, questa iniziativa con grande favore, con grande soddisfazione, soprattutto perché anche dal Veneto si possa confermare questo nostro convincimento.

Ringraziamo, quindi, la presidente Scatto e tutti coloro che hanno portato avanti questa iniziativa e confermiamo il nostro supporto, perché è un patrimonio, storicamente e culturalmente, anche del nostro partito e movimento.

Grazie.

PRESIDENTE

Grazie, Consigliere.

Non vedo altri interventi.

Metto in votazione il PDLS n. 40.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

PUNTO 8

PROPOSTA DI LEGGE D'INIZIATIVA DEI CONSIGLIERI PAN, BARBISAN, CAVINATO, CECCHETTO, CIAMBETTI, CORSI, FINCO, RIZZOTTO, SANDONÀ, VIANELLO, ZECCHINATO, MAINO, ANDREOLI, BET, BOZZA, CENTENARO, GIACOMIN, POSSAMAI, PUPPATO, RIGO, SCATTO, CESTARO, FORMAGGIO, RAZZOLINI, GEROLIMETTO E LORENZONI RELATIVA A ""VIA DELLA SETA VENETA": DISPOSIZIONI PER LA SALVAGUARDIA E LA VALORIZZAZIONE DEI GELSI E PER LA PROMOZIONE ED IL SOSTEGNO DELLA GELSIBACHICOLTURA E LA VALORIZZAZIONE DI UN ITINERARIO TURISTICO CULTURALE REGIONALE". (PROGETTO DI LEGGE N. 193) APPROVATO (DELIBERAZIONE LEGISLATIVA N. 6/2024)

Relazione della TERZA Commissione Consiliare.

Relatore: Consigliere Pan

Correlatore: Consigliere Montanariello

PRESIDENTE

Passiamo al progetto di legge regionale n. 193.

Do la parola al capogruppo Pan.

Giuseppe PAN (Liga Veneta per Salvini Premier)

Grazie, Presidente e gentili colleghi.

Oggi parliamo del Morus alba (nigra, moraro, morer), un albero che ha segnato la nostra identità di veneti fino a questo secolo e che ha determinato nel nostro paesaggio, soprattutto di pianura, ma non solo, una grande trasformazione e quella che è stata forse la prima industria nata in questa regione, ma non solo. Anche in tutta la Pianura Padana e oltre.

Il disegno di legge nasce da una mia collaborazione con il CREA, il centro di ricerche statali del Ministero, che ha sede a Padova, dove c'è l'istituto di gelsibachicoltura, e prevede l'implementazione e lo sviluppo di tutta quella che una volta era la filiera della seta, anche dell'allevamento del baco da seta. Ho voluto chiamarla "via della seta veneta" per molti motivi, non solo storici, ma anche culturali e turistici.

In questo disegno di legge si prevede innanzitutto il recupero e, comunque, il censimento di queste alberature, che spesso e volentieri noi vediamo abbandonate, nascoste nella nostra pianura, magari intersecate con aree industriali, urbane, eccetera, mentre un tempo erano parte integrante e segnavano proprio i confini dei nostri campi, dei nostri appezzamenti. Erano alberature che segnavano chiaramente quelli che erano i vigneti di una volta. Si chiamava proprio viticoltura baciata, insieme al moro e altre alberature tipiche della nostra pianura, come l'acero oppio, meglio conosciuto come "acero campestre".

Su questo allevamento del baco da seta, su questa coltivazione del gelso, a settecento anni dalla morte di Marco Polo, che ‒ come sapete ‒ ha portato, insieme a questi esploratori, dalla Cina questo lepidottero, che è stato, poi, il produttore della seta industriale nel nostro Veneto, nella nostra regione, implementare una legge di questo tipo significa anche recuperare un passato, recuperare un'identità, recuperare anche una forma di paesaggio che sta scomparendo, ma non del tutto.

Questa legge ha tra le sue finalità, quindi, il censimento di questi alberi monumentali, che spesso e volentieri superano anche i trecento, quattrocento o cinquecento anni in alcune aree della nostra regione. Chiaramente, si vorrebbe in qualche maniera trovare il modo di proteggerli, inserendoli nell'albo degli alberi monumentali, quelle manifestazioni che ogni anno vengono svolte per valorizzare e proteggere queste alberature e anche quelle di altro tipo.

Tradizionalmente, questa presenza nel nostro ambiente è stata, per noi veneti, non solo un'alberatura, ma anche un amico, un produttore e uno sviluppatore di tanta industria, che ha portato al benessere che stiamo vivendo ancora oggi.

Se qualcuno, come me, ha origini contadine, al tempo dei nostri nonni, dei nostri genitori, si ricorderà come l'allevamento del baco da seta fosse per ogni abitazione contadina un valore aggiunto nell'economia familiare, fosse una produzione in cui tutti i componenti delle famiglie andavano a lavorare e tenevano in casa. Nei secoli, si è sviluppata la produzione della seta veneta, che è stata comunque un'importante industria. In quasi tutti i paesi, io penso in tutti i paesi veneti troviamo ancora le vecchie filande, i vecchi opifici, dove soprattutto le donne e le bambine venivano e lavoravano in questi filatoi perché appunto si doveva estrarre il filo del bozzolo e quindi le mani piccole delle bambine erano ideali per fare questa lavorazione. è stato forse il primo lavoro femminile industriale che ha occupato la nostra regione. Bisogna ricordare anche il sacrificio di tutte queste generazioni. Non è stato così semplice e così scontato. Ricordo quante signore, magari le incontrate ancora – io ho ancora mia mamma – lavoravano in filanda all'epoca degli anni Venti, Trenta. Questi racconti si tramandano di famiglia in famiglia.

Innanzitutto, quindi è un'operazione di salvaguardia di questa specie, una salvaguardia che passa attraverso un censimento che sarà fatto grazie anche al lavoro di sinergia con i 14 istituti agrari della nostra regione, che hanno dato la loro disponibilità. Questo censimento sarà fatto con le classi quarte e terze degli istituti superiori agrari della nostra regione e porterà ad avere comunque in tutte le Province, un albo, partendo dalla Provincia di Belluno arrivando alla Provincia di Rovigo, ma passando attraverso tutte le Province dove ancora questi filari sono esistenti, dove questi alberi monumentali sono presenti e dove c'è ancora un'attività presente. Ricordo che non è del tutto scomparsa. Noi abbiamo allevatori di bachi da seta, abbiamo produttori di uova di bachi da seta, produttori di bachi da seta, abbiamo un centro che gestisce geneticamente e produce il gelso, che non è più lavorato a filari come un tempo, ma addirittura in campagna come fosse una produzione ortofrutticola o orticola. Ci sono fattorie sociali che lavorano su questo campo, ci sono produttori che ancora producono la seta veneta e che la forniscono soprattutto a industrie di alta qualità. Penso all'oreficeria anche vicentina. Penso alle filature del varesotto. Penso comunque all'alta moda milanese che si rifornisce di questa seta che viene prodotta ancora anche nella nostra regione.

C'è un'unica filanda ancora aperta, guardo la collega Luisetto, che è proprio nel suo paese, e che ancora produce, fortunatamente. Abbiamo produttori nel padovano di bachi da seta, abbiamo fattorie di produzione del gelso in Provincia di Treviso, abbiamo in Provincia di Belluno tutta una serie di produttori che mantengono la genetica del baco da seta e che ce la stanno trasferendo.

Oltre alle iniziative in questo senso abbiamo anche il recupero, come vi ho detto, storico, didattico, ma anche turistico di quella che è appunto la produzione della seta, del baco da seta e della gelsibachicoltura. Infatti, la "Via della seta veneta" è appunto anche una valorizzazione e un itinerario di turismo che può portare e collegare questi siti esistenti, che, come un fil rouge,, un filo di seta appunto parte da tutta questa serie di produttori per arrivare ai trasformatori, per arrivare alla filanda.

Ma volevo anche dirvi che non c'è solo la produzione della seta come filato, ma si sta trasformando questa produzione agricola e di allevamento del baco da seta anche in una situazione più moderna. Ci sono collegamenti soprattutto con le industrie farmaceutiche, estetiche, dell'alimentazione animale, ma anche umana, che portano alcune proteine prodotte dai bachi da seta a essere comunque un incentivo negli integratori alimentari e nelle sperimentazioni anche mediche. Ad esempio, la sericina è usata soprattutto per gli ammalati di diabete. Ma si è visto che gli aghi che vengono usati per la dialisi se fatti di sericina non comportano rigetto rispetto a quelli fatti di plastica o di altri materiali e quindi salvaguardano in maniera importante anche la salute di questi ammalati.

C'è quindi tutto uno sviluppo in questo senso che naturalmente va a far sì che la coltivazione del gelso e l'allevamento del baco abbia anche un senso nel futuro della moderna società.

Brevemente illustro gli articoli. Le finalità ve le ho appena dichiarate.

Nell'articolo 3, la valorizzazione delle strutture storiche adibite all'allevamento e il recupero degli itinerari della filatura e dell'allevamento del baco, con il coinvolgimento degli istituti scolastici, naturalmente possono dare degli sviluppi importanti anche per la formazione dei nuovi allevatori e dei nuovi agricoltori a sostegno, appunto, di questa filiera.

L'articolo 4 definisce i criteri economici per l'ammodernamento della gelsibachicoltura, perché naturalmente sono state studiate, nel frattempo, anche tutta una serie di attrezzature moderne che possono aiutare lo sviluppo del baco da seta, che, vi ricordo, è un lepidottero molto sensibile a tutto, dalla chimica al caldo, al freddo. C'è quindi tutta una serie di accorgimenti che non è semplice attuare, ci vuole una grande esperienza e anche una grande presenza di strutture, non solo di esperienze personali, ma anche di infrastrutture e, quindi, è importante la formazione di questi studenti degli istituti agrari di secondo grado, che possono aggiornarsi continuamente sulla produzione di questa filiera importante.

L'aspetto turistico va a implementare appunto la possibilità, di moda in questi anni per quelli dello slow food, del turismo lento, del turismo esperienziale, del turismo ambientale, di potere, anche nella nostra regione, seguire questo fil di seta per portarli non solo dai produttori, nelle filande, dai coltivatori, eccetera, ma anche, poi, scoprire un territorio che è il vero territorio agricolo della nostra regione perché è il vero territorio rimasto attaccato alla nostra identità e ai nostri valori.

L'articolo 6 vuole, nella Giornata nazionale degli alberi, che è il 21 novembre, ricordare e proteggere questi Morer o Morari che troviamo nella nostra pianura. Spesso e volentieri adesso i Sindaci li mettono nelle rotonde per ricordare un passato che fu, ma possono e devono essere salvati per ricordare che, se c'è un Veneto che adesso è la locomotiva del Nord-Est, è anche dovuto alla presenza di questa alberatura che ha dato grande economia e grande sviluppo alla nostra regione.

Ricordo anche che le ville venete, che erano proprietà di nobili veneziani, e qui siamo a Venezia, che comunque avevano nel territorio, dal Cinquecento fino all'Ottocento, grandi estensioni nella nostra pianura, erano proprio la prima industria, il primo sviluppo. Erano aziende agricole le ville venete. Poi sono state affrescate dal Tiepolo o riprogettate dal Palladio, ma prima erano aziende agricole e la prima industria, la prima lavorazione è stata proprio quella del baco da seta e di tutti i suoi derivati.

Mi fermo qui. Poi c'è comunque tutto l'articolato che si basa sull'economia di questa legge, che vede tutti questi articoli finanziati in maniera anche importante. Vanno dalla quantificazione legata alla Missione "Turismo" con 15.000 euro, ai 100.000 euro per gli oneri derivanti dall'applicazione dell'articolo 3, ai 200.000 euro per tre anni per quanto riguarda anche il recupero di questi luoghi che facevano parte delle filature, della produzione della seta e di questa nostra agricoltura, che non si è persa, ma che vuole ritornare in auge. Perché? Non solo per queste nuove scoperte dell'industria moderna, ma ricordo che in Italia importiamo seta dalla Cina per 500 milioni di euro all'anno. Per carità, saranno più bravi di noi, saranno più economici, ma una nicchia importante di questo mercato può essere ancora sviluppata e può essere un'alternativa a tante produzioni agricole che hanno grande pregio in questa nostra regione.

Con questo auspicio, ringrazio anche tutti i dirigenti. è stato un lungo percorso che è arrivato oggi, non perché è il mio compleanno, ma perché è stato un lungo percorso, quasi un anno e mezzo di passaggi anche tecnici, e quindi ringrazio tutte le Direzioni che hanno lavorato su questo progetto di legge, perché non è un progetto di legge che vuole solo essere turistico, di un ricordo di un lontano retaggio del passato, ma vuole creare proprio una filiera moderna, una nuova filiera che dia sostegno a chi è rimasto su questo settore, in collaborazione col CREA di Padova, col Ministero dell'Agricoltura e anche, proprio alla fine lo dico, con il Consiglio d'Europa. Il Consiglio d'Europa sta creando la "Via della seta europea" perché di questo tema si stanno occupando anche le Istituzioni europee. Pensiamo che allacciarsi in questo sistema possa essere una cosa buona per il nostro Veneto, per i nostri giovani e soprattutto per mantenere quel paesaggio che fa parte, anche se non se ce ne accorgiamo, della nostra vista, della nostra cultura e della nostra identità veneta. Grazie.

PRESIDENTE

Grazie.

Sono stati depositati due emendamenti. Do dieci minuti per i subemendamenti.

Do la parola al consigliere Montanariello come correlatore.

Jonatan MONTANARIELLO (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.

Questa è una correlazione a quattro mani con la collega Zottis, visto che eravamo in Commissione insieme. Una curiosità: una delle mie cicatrici più importanti l'ho fatta cadendo da un albero; quindi, mi è costato qualche punto da piccolo giocare sugli alberi.

Questo progetto di legge, il n. 193, "Via della seta veneta", rappresenta una proposta nel suo complesso interessante, che va però resa coerente nel tempo rispetto ai seguenti obiettivi posti dal Consiglio d'Europa. Tra questi va messo in risalto il legame intrinseco tra la produzione del commercio della seta e la rete di scambi europei tra Europa e Oriente, riflesso di questo patrimonio comune. Tra l'altro, lo diceva anche lei, collega, quest'anno, neanche a farlo apposta, il Carnevale di Venezia era intitolato a Marco Polo. Marco Polo a Carnevale, il giorno del suo compleanno.

Evidenziando, quindi, il ruolo della seta come testimone dell'evoluzione dei modelli di organizzazione del lavoro artigianale, industriale e degli scambi commerciali, nonché dei cambiamenti di usi, costumi e gusti propri di ogni epoca; sviluppo di un turismo culturale, partecipativo e sostenibile; promozione di legami e attività condivise tra Città e Regioni europee che sono state e in alcuni casi continueranno ad essere centri di produzione e commercio della seta, musei, centri di studi e ricerca per quanto concerne la storia, la tutela e le applicazioni della seta.

Il progetto di legge si pone, inoltre, l'obiettivo di sostenere la gelsibachicoltura. Va ricordato che la sericoltura è un'importante filiera agroindustriale che in Europa ha subìto un drammatico declino alla fine del ventesimo secolo a causa della supremazia della Cina, che attualmente detiene l'85% del mercato mondiale della seta, ma a causa di dinamiche socioeconomiche interne la tendenza del colosso asiatico è quella di un ritorno quali-quantitativo negativo. L'Italia rappresenta l'80% dei consumatori di seta in tutta Europa e ad oggi le aziende italiane stanno tornando a reinvestire nei prodotti tessili della seta attraverso metodi più specializzati e, quindi, a credere a questo tipo di segmento economico.

A questo si deve aggiungere che la gelsibachicoltura è tra le attività agricole che offrono un'ottima possibilità di sviluppo economico per il nostro Paese, perché è un processo agroindustriale in grado di creare occupazione e di ampliare la gamma del made in Italy, tanto apprezzata nel mondo.

L'Italia rappresenta la più importante industria tessile serica in Europa. Attraverso fondamentali processi di ricerca, il baco da seta può, infatti, essere valorizzato anche per i nuovi biomateriali per il settore cosmetico e farmaceutico. Sono fonti che con la collega abbiamo trovato anche addirittura su riviste agrarie che sponsorizzano questo tipo di pratiche.

La seta ha rappresentato un punto di riferimento per l'economia e per la cultura veneta. Il Rinascimento, per esempio, ha sicuramente rappresentato uno dei momenti più importanti per il settore della tessitura della seta in Italia, soprattutto a Venezia, in quanto fu una delle epoche più splendide per l'arte e la cultura in Italia, ma anche per la tessitura, soprattutto a Venezia. Infatti, è il periodo in cui il velluto cominciò a diffondersi in città.

Ma non fu solo la produzione di questo tessuto pregiatissimo a determinare il successo della manifattura tessile veneziana. Un ruolo fondamentale, infatti, lo ebbe la materia prima con cui veniva realizzato, ovvero la seta.

In Europa l'economia della seta sta ripartendo. In Veneto è arrivata nel 1971 e già negli anni Settanta i filati italiani erano tra i più pregiati. È evidente come riappropriarsi delle ricchezze, delle tradizioni e della cultura del nostro territorio, partendo dalle bellezze ambientali, rappresenti un elemento positivo. È evidente che, per fare questo, il processo che va dalla ricerca alla commercializzazione deve essere monitorato e finanziato. Si tratta di un settore che rappresenta un patrimonio culturale importante, che può aumentare e diversificare anche l'attività turistica della Regione.

Intanto ne parliamo con il collega Dolfin, che è un po' scettico su questo, mentre noi siamo convinti che possa essere un elemento qualificante anche per noi.

In Veneto fondamentale è il ruolo del laboratorio di gelsibachicoltura del Centro di agricoltura e ambiente di Padova, che insieme all'Ufficio di Venezia del Consiglio d'Europa si sta impegnando nella costituzione di una "Via europea della Seta", da inserire negli itinerari culturali del Consiglio d'Europa.

Questo PDL, quindi, diventa cruciale, sotto alcuni aspetti, per garantire la rete museale veneta della seta, in particolare attraverso scambio reciproco di informazioni tra tutti i musei e partner coinvolti, invio di newsletter condivise anche per sensibilizzare, oltre che per informare, avvio di percorsi formativi per guide e laboratori tematici itineranti fra musei al fine di sviluppare un tipo di offerta turistica tesa a sensibilizzare e allargare il dibattito, aggiornamento delle informazioni nei percorsi espositivi. Risulta, quindi, evidente che saranno cruciali le interconnessioni tra il Piano del turismo, la legge quadro sulla cultura (legge n. 17/2019) e le iniziative di ricerca avviate e quelle ancora da avviare. La collaborazione con il Consiglio d'Europa, inoltre, diventa cruciale sia per il valore culturale dell'iniziativa, sia per la ricerca di fondi che diano continuità agli obiettivi posti.

Per queste ragioni abbiamo proposto – in realtà li avevamo visti anche prima con il collega – tre emendamenti. Dopo, per far quadrare l'impostazione della legge e inserirla all'interno di alcuni filoni, che altrimenti essendo di natura economica potevano diventare una discriminante, ne abbiamo lasciati in piedi soltanto due. Magari del terzo – lo diremo, comunque, nel corso del dibattito – che resti traccia, dato che con la collega Zottis avevamo costruito questa proposta, che adesso evidentemente è inutile forzare se non riesce a incardinarsi in un impianto che le permetta di stare in piedi. Però, quando la manovra emendativa è partita, l'iniziativa era quella di poter presentare un emendamento per la collaborazione, attraverso gli Enti strumentali della Regione, con il Consiglio d'Europa sui progetti in oggetto e il loro riconoscimento. Un altro emendamento mira alla promozione e alla conoscenza in materia di gelsibachicoltura e delle potenziali reti museali e laboratoriali, con relativa norma finanziaria. Un ultimo emendamento chiede l'inserimento della clausola valutativa per riferire annualmente alla Commissione competente sulle attività e i risultati ottenuti dalle iniziative previste, al fine di capire gli effetti e apportare eventuali miglioramenti.

Partiamo dal terzo emendamento, che consideriamo il più importante. Molto spesso, quando si ha l'idea di proporre qualcosa di ambizioso, come può essere un progetto di legge che tocca qualcosa di importante e delicato, che si inserisce all'interno di tutti quei contesti che magari oggi forse non sappiamo come reagiranno, collega, è giusto prevedere la clausola valutativa per vedere se quello che abbiamo fatto, come le buone pratiche prevedono, può essere oggetto di miglioramento. Non necessariamente la clausola valutativa deve essere oggetto di critica. Comunque, riteniamo sia importante fare il punto per capire il contributo che noi, work in progress, possiamo dare. Magari il contributo che si dà all'inizio di un percorso può essere diverso da quello che si dà a metà del percorso, se il percorso decolla o se il percorso non decolla. Quindi, abbiamo provato a inserire quegli elementi che potrebbero dare a questa legge un contributo positivo, pensando all'importanza del settore della gelsibachicoltura e del suo sviluppo tanto nella cultura, tanto nella storia, tanto – ricordiamoci – nelle intere rotte commerciali che si sono sviluppate sul commercio dei tessuti.

Molto spesso noi parliamo della Serenissima come se fosse una Repubblica nata a sé, ma lo sviluppo della Serenissima è nato perché c'era qualcosa da commercializzare e c'erano degli scambi che avvenivano. Del resto, non è che le navi partivano per andarsi a fare un giretto e poi tornavano. Quindi, proprio nell'ottica di questi scambi e di questi materiali pregiati che andavano e venivano si è innescata parte della nostra cultura tanto marinaresca quanto economica di avere la Venezia che abbiamo oggi, quale patrimonio ancora importante su scala mondiale, che ha tramandato anche importanti testimonianze di ricchezza e di una storia gloriosa anche in termini di commercio e di predominio dei mari in quegli anni. Personalmente credo che in tutto questo contesto, anche storico, la seta abbia avuto un ruolo, e l'ha avuto perché era una materia pregiata che permetteva con gli scambi commerciali tanto di dare quanto di poter approdare – se vogliamo vedere la questione con un po' di romanticismo – in nuove terre e importare. Quindi, credo che faccia parte della nostra cultura questo tipo di ragionamento. Poi, ovviamente, con le evoluzioni industriali c'è qualcosa che viene valorizzato e qualcosa che viene un po' abbandonato.

Ritengo, pertanto, che l'impostazione possa trovare un fronte comune e che questo progetto di legge, al netto di come ognuno di noi lo interpreta, possa trovare in ognuno di noi delle sfaccettature che vedano un punto d'interesse, se il percorso chiaramente diventa condiviso.

PRESIDENTE

Grazie.

Prego, consigliere Razzolini.

Tommaso RAZZOLINI (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni)

Grazie, Presidente.

Intervengo a favore di questo progetto di legge, che abbiamo anche sottoscritto, perché sappiamo bene che l'attività dei bachi da seta rappresenta per certi versi una politica industriale di tanti territori della nostra Regione Veneto. Penso a Valdobbiadene, dove entrambe le nonne lavoravano nella filanda, come tanti altri cittadini veneti che hanno lavorato in queste industrie, che hanno dato da sfamare veramente a tante persone. Oggi, quindi, poiché questo rappresenta una parte della nostra storia, della nostra identità e delle nostre radici, credo sia giusto, anche tramite questo progetto di legge, valorizzare tutti questi aspetti.

Bene anche il coinvolgimento dei quattordici istituti agrari della nostra Regione, che possono fare questo lavoro con i bachi e con i gelsi e creare questo registro. Bene anche la proposta di fare il percorso della "Via della Seta veneta" come percorso turistico, culturale e di riscoperta dei vecchi luoghi dove veniva prodotta la seta, perché in questo modo si possono valorizzare quei luoghi che magari oggi non hanno trovato un'altra identità e magari non sono stati riconvertiti da qualche industria o dalle Amministrazioni. Dunque, questo è sicuramente un modo per cercare di valorizzare quei territori.

Diceva prima il collega Pan che c'è un progetto sull'innovazione europea che si chiama "Via della Seta europea", con un finanziamento del programma Horizon Europe, e anche questo è molto importante, perché così noi possiamo essere all'interno di questo progetto europeo. Come si diceva prima, la produzione della seta rappresenta solo un 10% dell'utilizzo dei bachi da seta, a fronte del 90% per cento utilizzato per la produzione di molecole chimiche per la farmaceutica. Sicuramente questo, a livello lavorativo, non va solamente in una direzione, ma copre anche altri campi, e questo è molto importante per continuare a portare avanti l'artigianato italiano, a portare avanti il turismo, a portare avanti la storia e la nostra identità, quindi quello che oggi è il made in Italy.

Il Gruppo di Fratelli d'Italia, quindi, vede di buon occhio questo progetto di legge e lo sostiene.

PRESIDENTE

Consigliera Luisetto, prego.

Chiara LUISETTO (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.

Intervengo per ribadire un elemento di orgoglio del nostro territorio. L'unica filiera europea serica certificata non solo è italiana, ma è veneta. Lo diceva prima il consigliere Pan. A Padova viene incubato il seme dei bachi, i bozzoli sono allevati tra Padova e Treviso, la trattura avviene in provincia di Vicenza, nello specifico – proprio a casa mia – a Nove, dove peraltro un imprenditore di un'impresa veramente illuminata ha scelto di abbinare un'azienda orafa certificata B Corp con la produzione di una seta 100% sostenibile. È stata un'impresa partita alcuni anni fa, pensata da un'azienda che ha creduto nella gelsibachicoltura, nel ripristino di una filiera, dove ha trovato vera sostenibilità, perché davvero non si butta via nulla, dal bozzolo, dove le due proteine che si citavano prima, la fibroina e la sericina, producono seta e prodotti cosmetici, alla larva, che diventa cibo per gli animali, per arrivare persino agli escrementi, che diventano concime. Tutto ha una circolarità in questa produzione.

Sottolineando la coerenza e l'utilità degli emendamenti presentati dai colleghi Montanariello e Zottis, voglio ribadire e sostenere questo progetto di legge, proprio perché va a sostenere il ripristino di una filiera di qualità etica e sostenibile, quale quella serica, sia in termini produttivi, sia in termini didattici. Per esempio, questa azienda ha lavorato moltissimo con i licei per recuperare una tradizione, che magari è poco conosciuta, ma che ha fatto veramente parte della storia produttiva dei nostri territori. Quindi, anche a sostegno delle aziende e delle imprese che ci hanno creduto, credo sia importante ribadire e sottolineare quanto questo progetto di legge possa essere utile e quanto, come modificato dagli emendamenti, possa rappresentare un sostegno per le aziende.

Grazie.

PRESIDENTE

Grazie.

Non vedo altri interventi.

Sospendo la seduta cinque minuti per l'analisi degli emendamenti. Restiamo in Aula, colleghi.

La Seduta è sospesa alle ore 17.02

La Seduta riprende alle ore 17.04

PRESIDENTE

Colleghi, riprendiamo i lavori.

Partiamo dall'articolo 1.

Emendamento n. D0002, pagina 01, presentato dal consigliere Montanariello, articolo 1, comma 2bis, aggiuntivo, che prevede:

Dopo il comma 2 dell'articolo 1 è inserito il seguente:

"2bis) La Regione garantisce, anche attraverso i propri enti strumentali, una collaborazione continua ai progetti in materia gelsibachisericola dell'Unione europea o statali nonché oggetto di riconoscimento da parte del Consiglio d'Europa."

Consigliere Montanariello, vuole illustrarlo? Prego.

Jonatan MONTANARIELLO (Partito Democratico Veneto)

Con questo emendamento si chiede di inserire, dopo il comma 2 dell'articolo 1, il seguente comma: "2bis. La Regione garantisce, anche attraverso i propri enti strumentali – vedo che il collega Dolfin è entusiasta dell'emendamento, lo ringrazio – una collaborazione continua ai progetti in materia gelsibachisericola dell'Unione europea o statali nonché oggetto di riconoscimento da parte del Consiglio d'Europa".

PRESIDENTE

Ci sono altri interventi? Non vedo richieste.

Metto in votazione l'emendamento n. D0002.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Metto in votazione l'articolo 1, così come emendato.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Articolo 2.

Non ci sono interventi.

Metto in votazione l'articolo 2.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Articolo 3.

Non ci sono interventi.

Metto in votazione l'articolo 3.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Articolo 4.

Non ci sono interventi.

Metto in votazione l'articolo 4.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Articolo 5.

Non ci sono interventi.

Metto in votazione l'articolo 5.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Articolo 6.

Non ci sono interventi.

Metto in votazione l'articolo 6.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Emendamento n. D0003, pagina 02, presentato dal consigliere Montanariello, articolo 6 bis, aggiuntivo, che prevede:

Dopo l'art. 6 è aggiunto il seguente articolo:

"Art. 6 bis. - Clausola valutativa

1. La Giunta regionale, allo scadere dell'anno seguente all'entrata in vigore della presente legge e, successivamente, con decorrenza annuale, trasmette alla Commissione consiliare competente una relazione sulle attività e sui risultati ottenuti dalle iniziative previste della presente legge."

Consigliere Montanariello, prego.

Jonatan MONTANARIELLO (Partito Democratico Veneto)

Presidente, non mi dilungo, dal momento che si tratta dell'emendamento di cui abbiamo parlato prima. Si chiede di aggiungere che la Giunta, allo scadere dell'entrata in vigore della legge, con decorrenza annuale, trasmetta alla Commissione una relazione sulle attività e sui risultati intervenuti. È la famosa clausola valutativa.

Ho spiegato, in fase di illustrazione della correlazione, la bontà di questo emendamento, per cui mi fermo qui.

PRESIDENTE

Grazie.

Metto in votazione l'emendamento n. D0003.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Articolo 7.

Non ci sono interventi.

Metto in votazione l'articolo 7.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Articolo 8.

Emendamento n. D0001, pagina 1, presentato dal consigliere Pan, articolo 8, comma 5, modificativo, che prevede:

Al comma 5 dell'articolo 8 le parole: "comma 2" sono sostituite dalle parole: "comma 1" e le parole "Titolo 2 Spese in conto capitale" sono sostituite dalle parole: "Titolo 1 Spese correnti".

Consigliere Pan, prego.

Giuseppe PAN (Liga Veneta per Salvini Premier)

Velocissimamente. C'era un refuso su una spesa: era scritto "in conto capitale", invece è "corrente" sul bilancio.

Grazie.

PRESIDENTE

Grazie a lei.

Metto in votazione l'emendamento n. D0001.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Metto in votazione l'articolo 8, così come emendato.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Procediamo con le dichiarazioni di voto. Capogruppo Pan, prego.

Giuseppe PAN (Liga Veneta per Salvini Premier)

Grazie, Presidente.

Vorrei solo ringraziare tutti i colleghi del Consiglio regionale che hanno voluto votare favorevolmente tutti gli articoli di questo progetto di legge.

Penso che sia una legge importante, una legge che dà nuova linfa e nuovo onore a questa attività, che comunque è sopita, ma vuole ritornare in auge nella nostra Regione ed essere un punto fermo sia per quanto riguarda l'identità della nostra storia veneta, sia per quanto riguarda una nuova...

Ragazzi, scusate, dopo vi mando tutti a casa. State buoni.

PRESIDENTE

Colleghi, lasciamo parlare il capogruppo Pan, così poi chiudiamo la seduta.

Prego, Capogruppo.

Giuseppe PAN (Liga Veneta per Salvini Premier)

So che l'ora è tarda, ma fatemi la cortesia di farmi concludere l'intervento.

Se avete un paio d'ore libere e volete rendervi conto di cosa sia questa filiera, vi invito a visitare il CREA di Padova, in cui potrete trovare tutti i nostri tecnici e gli esperti, ben diretti dalla dottoressa Silvia Cappellozza, che insieme al professore di patologia vegetale dell'Università di Padova, dottor Lucio Montecchio, mi hanno aiutato a stendere questo progetto di legge, che vuole dare a tutti i produttori, che stanno facendo un grande sforzo, un aiuto per portare avanti questa filiera.

Appena la "Via della Seta veneta" sarà stilata, sarà mia cura invitare tutti voi a visitare i luoghi di produzione, che toccano tutte le vostre Province. Potrebbe essere per voi una scoperta di tanti luoghi che magari non avete mai visto e mai conosciuto e che magari sono dietro casa vostra.

Grazie.

PRESIDENTE

Correlatore Montanariello, prego.

Jonatan MONTANARIELLO (Partito Democratico Veneto)

Presidente, è inutile che io faccia una dichiarazione di voto formale, dal momento che si è capito da quello che abbiamo detto prima.

Vorrei fare un ringraziamento agli uffici e alla Commissione che ci ha lavorato, ma credo sia scontato, e soprattutto alla vicepresidente Zottis, perché ho fatto io la correlazione – volevamo farla tutti e due – ma sugli emendamenti e sulla correlazione c'è stato un lavoro di squadra. Quindi, è giusto che resti a verbale che il lavoro che abbiamo fatto in Terza Commissione con la Vicepresidente è stato un lavoro di squadra, che oggi ci ha portato, nella diversità dei ruoli, a esprimere questo parere positivo che ora andremo a dare.

PRESIDENTE

Grazie, Consigliere.

Metto in votazione il PDL n. 193, come emendato.

È aperta la votazione.

(Votazione elettronica)

È chiusa la votazione.

Il Consiglio approva.

Dichiaro chiusa la seduta.

La Seduta termina alle ore 17.14

Il Consigliere segretario

Erika BALDIN

Il Presidente

Francesca ZOTTIS

Resoconto stenotipico a cura di:
Cedat 85

Revisione e coordinamento testo a cura di:
Maria Concetta Miccoli

Elaborazione testo a cura di:
Maria Concetta Miccoli

Verbale n. 127 - 11^ legislatura

PROCESSO VERBALE
SEDUTA PUBBLICA N. 127

MARTEDì 5 MARZO 2024

PRESIDENZA
PRESIDENTE ROBERTO CIAMBETTI
VICEPRESIDENTE FRANCESCA ZOTTIS

PROCESSO VERBALE REDATTO A CURA DELL'UFFICIO ATTIVITà ISTITUZIONALI

INDICE

Processo verbale della 127ª seduta pubblica – martedì 5 marzo 2024

Approvazione verbali delle sedute precedenti
Comunicazioni della Presidenza del Consiglio
Interrogazioni e interpellanze
Proposta di legge d'iniziativa dei consiglieri Cestari, Barbisan, Ciambetti, Dolfin, Favero, Pan, Vianello, Zecchinato, Scatto, Polato, Soranzo, Formaggio, Razzolini, Pavanetto, Cecchetto, Giacomin, Cavinato, Venturini e Bozza relativa a "Disposizioni per il riconoscimento, la valorizzazione e la promozione del turismo fluviale ed il sostegno delle comunità rivierasche". (Progetto di legge n. 151) APPROVATO (Deliberazione legislativa n. 5/2024)
Ordine del giorno presentato dalla consigliera Baldin relativo a "Impegno a debellare la porracchia nei corsi d'acqua oggetto di turismo fluviale". (Progetto di legge n. 151) RESPINTO
Proposta di legge statale da trasmettere al Parlamento nazionale, ai sensi dell'articolo 121 della Costituzione dal titolo: "Misure di agevolazione fiscale per la cultura" d'iniziativa del Consiglio regionale del Veneto. (Progetto di legge statale n. 40) APPROVATO (Deliberazione n. 19/2024)
Proposta di legge d'iniziativa dei consiglieri Pan, Barbisan, Cavinato, Cecchetto, Ciambetti, Corsi, Finco, Rizzotto, Sandonà, Vianello, Zecchinato, Maino, Andreoli, Bet, Bozza, Centenaro, Giacomin, Possamai, Puppato, Rigo, Scatto, Cestaro, Formaggio, Razzolini, Gerolimetto e Lorenzoni relativa a ""Via della seta veneta": disposizioni per la salvaguardia e la valorizzazione dei gelsi e per la promozione ed il sostegno della gelsibachicoltura e la valorizzazione di un itinerario turistico culturale regionale". (Progetto di legge n. 193) APPROVATO (Deliberazione legislativa n. 6/2024)
Votazioni ai sensi dell'articolo 50 comma 4 dello Statuto.

La seduta si svolge a Venezia in Palazzo Ferro-Fini, sede del Consiglio regionale, secondo le modalità ordinarie.

I lavori si svolgono sulla base dell'ordine del giorno prot. n. 2938 del 29 febbraio 2024.

Il Presidente CIAMBETTI, alle ore 10.34, comunica che l'inizio della seduta è rinviato alle ore 10.50.

Il PRESIDENTE dichiara aperta la seduta alle ore 10.59.

Assume le funzioni di Consigliere segretario la consigliera Erika Baldin.

Punto n. 1) all'ordine del giorno

Approvazione verbali delle sedute precedenti [RESOCONTO]

Il PRESIDENTE, poiché nessun consigliere chiede di fare osservazioni, dichiara che si intende approvato il processo verbale della 126a seduta pubblica di martedì 27 febbraio 2024.

Punto n. 2) all'ordine del giorno

Comunicazioni della Presidenza del Consiglio [RESOCONTO]

Il PRESIDENTE comunica che sono in congedo il Presidente della Giunta regionale Zaia, i consiglieri Barbisan, Maino e Rizzotto.

Punto n. 3) all'ordine del giorno

Interrogazioni e interpellanze [RESOCONTO]

Ai sensi dell'art. 114, comma 3 del Regolamento l'elenco delle interrogazioni e delle interpellanze, allegato alla Convocazione, è dato per letto.

Il PRESIDENTE comunica che, su richiesta della consigliera Guarda, la risposta all'IRI n. 463, punto n. 4) all'ordine del giorno, verrà inviata via mail all'interrogante.

Punto 6) all'ordine del giorno

Proposta di legge d'iniziativa dei consiglieri Cestari, Barbisan, Ciambetti, Dolfin, Favero, Pan, Vianello, Zecchinato, Scatto, Polato, Soranzo, Formaggio, Razzolini, Pavanetto, Cecchetto, Giacomin, Cavinato, Venturini e Bozza relativa a "Disposizioni per il riconoscimento, la valorizzazione e la promozione del turismo fluviale ed il sostegno delle comunità rivierasche". (Progetto di legge n. 151) APPROVATO (Deliberazione legislativa n. 5/2024) [RESOCONTO]

Intervengono le consigliere Cestari (Liga Veneta per Salvini Premier), che svolge la relazione di maggioranza per conto della Sesta Commissione consiliare, e Ostanel (Il Veneto che Vogliamo), che svolge la relazione di minoranza per conto della Sesta Commissione consiliare.

In discussione generale intervengono i consiglieri Razzolini (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni), Lorenzoni (Gruppo Misto), Zottis (Partito Democratico Veneto), Scatto (Zaia Presidente), Zanoni (Partito Democratico Veneto), l'assessore Calzavara, i consiglieri Soranzo (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni) e Ostanel (Il Veneto che Vogliamo).

Il PRESIDENTE dichiara chiusa la discussione generale.

Interviene la consigliera Cestari (Liga Veneta per Salvini Premier) in sede di replica.

Il PRESIDENTE comunica le tempistiche per la presentazione di eventuali subemendamenti all'emendamento n. B21, depositato dalla correlatrice, e sospende la seduta per consentire all'Ufficio di presidenza della Sesta Commissione consiliare di esprimere parere sugli emendamenti presentati e sull'ordine del giorno.

La seduta è sospesa alle ore 12.05.

La seduta riprende alle ore 12.40.

Si passa all'esame dell'articolato e relativi emendamenti.

L'emendamento n. B9, all'articolo 1, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato.

Il PRESIDENTE dichiara precluso l'emendamento n. B14.

L'articolo 1, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato come emendato.

Il PRESIDENTE dichiara ritirato l'emendamento n. B12 all'articolo 2.

L'emendamento n. B15 all'articolo 2, illustrato dalla consigliera Ostanel (Il Veneto che Vogliamo), posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato.

L'emendamento n. B1 all'articolo 2, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato.

Gli emendamenti nn. B2 e B3 all'articolo 2, posti in votazione separatamente col sistema elettronico in modalità telematica, sono respinti.

L'emendamento n. B10, all'articolo 2, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato.

Il PRESIDENTE dichiara accantonato l'emendamento n. B8.

Interviene la consigliera Ostanel (Il Veneto che Vogliamo) che ritira l'emendamento n. B16.

La seduta è sospesa alle ore 12.47.

La seduta riprende alle ore 14.49.

Sull'emendamento n. B8 all'articolo 2 intervengono i consiglieri Lorenzoni (Gruppo Misto), che lo illustra, e Cestari (Liga Veneta per Salvini Premier).

Il PRESIDENTE comunica che, a fronte del ritiro dell'emendamento n. B16, è stato depositato l'emendamento n. B22 che recepisce quanto emerso dal parare della Commissione consiliare competente, e dà le tempistiche per la presentazione di eventuali subemendamenti.

L'emendamento n. B8 all'articolo 2, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è respinto.

L'emendamento n. B22 all'articolo 2, illustrato dalla consigliera Ostanel (Il Veneto che Vogliamo), posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato.

L'articolo 2 , posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato come emendato.

L'emendamento n. B17 all'articolo 3, illustrato dalla consigliera Ostanel (Il Veneto che Vogliamo), posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato.

L'emendamento n. B11 all'articolo 3, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato.

L'emendamento n. B18 all'articolo 3, illustrato dalla consigliera Ostanel (Il Veneto che Vogliamo), posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato.

Il PRESIDENTE dichiara ritirato l'emendamento n. B13.

L'emendamento n. B4 all'articolo 3, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato.

L'emendamento n. B7 all'articolo 3, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è respinto.

L'articolo 3, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato come emendato.

L'emendamento n. B5 all'articolo 4, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato.

Gli emendamenti nn. B6 e B19 all'articolo 4, posti in votazione separatamente col sistema elettronico in modalità telematica, sono respinti.

L'articolo 4, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato come emendato.

L'emendamento n. B21, articolo 4 bis aggiuntivo, illustrato dalla consigliera Ostanel (Il Veneto che Vogliamo), posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato e inserito come articolo 5.

L'articolo 5, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato e inserito come articolo 6.

Si passa all'esame dell'ordine del giorno collegato al progetto di legge in oggetto.

ODG n. B20

Ordine del giorno presentato dalla consigliera Baldin relativo a "Impegno a debellare la porracchia nei corsi d'acqua oggetto di turismo fluviale". (Progetto di legge n. 151) RESPINTO [RESOCONTO]

Intervengono le consigliere Baldin (Movimento 5 Stelle), che lo illustra, Cestari (Liga Veneta per Salvini Premier) e Montanariello (Partito Democratico Veneto) in dichiarazione di voto.

Il PRESIDENTE pone in votazione, col sistema elettronico in modalità telematica, l'ordine del giorno in oggetto.

Il Consiglio non approva

In dichiarazione di voto finale sul progetto di legge n. 151 intervengono i consiglieri Polato (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni), Venturini (Forza Italia - Berlusconi - Autonomia per il Veneto), Montanariello (Partito Democratico Veneto), Ostanel (Il Veneto che Vogliamo) e Cestari (Liga Veneta per Salvini Premier).

Il PRESIDENTE pone in votazione, col sistema elettronico in modalità telematica, il progetto di legge in oggetto, nel suo complesso, come emendato.

Il Consiglio approva

Il PRESIDENTE sospende la seduta e dà luogo alla seduta della Conferenza dei Presidenti dei gruppi consiliari.

La seduta è sospesa alle ore 15.34.

La seduta riprende alle ore 16.02.

Assume la presidenza la Vicepresidente Francesca Zottis.

Punto 7) all'ordine del giorno

Proposta di legge statale da trasmettere al Parlamento nazionale, ai sensi dell'articolo 121 della Costituzione dal titolo: "Misure di agevolazione fiscale per la cultura" d'iniziativa del Consiglio regionale del Veneto. (Progetto di legge statale n. 40) APPROVATO (Deliberazione n. 19/2024) [RESOCONTO]

Intervengono le consigliere Scatto (Zaia Presidente), che svolge la relazione di maggioranza per conto della Sesta Commissione consiliare, e Ostanel (Il Veneto che Vogliamo), che svolge la relazione di minoranza per conto della Sesta Commissione consiliare.

Si passa all'esame dell'articolato.

I 5 articoli che compongono il progetto di legge statale in oggetto, posti in votazione separatamente col sistema elettronico in modalità telematica, sono approvati nel testo presentato dalla Commissione consiliare competente.

In dichiarazione di voto finale intervengono i consiglieri Ostanel (Il Veneto che Vogliamo), Scatto (Zaia Presidente) e Soranzo (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni).

Il PRESIDENTE pone in votazione, col sistema elettronico in modalità telematica, il progetto di legge statale in oggetto.

Il Consiglio approva

Punto 8) all'ordine del giorno

Proposta di legge d'iniziativa dei consiglieri Pan, Barbisan, Cavinato, Cecchetto, Ciambetti, Corsi, Finco, Rizzotto, Sandonà, Vianello, Zecchinato, Maino, Andreoli, Bet, Bozza, Centenaro, Giacomin, Possamai, Puppato, Rigo, Scatto, Cestaro, Formaggio, Razzolini, Gerolimetto e Lorenzoni relativa a ""Via della seta veneta": disposizioni per la salvaguardia e la valorizzazione dei gelsi e per la promozione ed il sostegno della gelsibachicoltura e la valorizzazione di un itinerario turistico culturale regionale". (Progetto di legge n. 193) APPROVATO (Deliberazione legislativa n. 6/2024) [RESOCONTO]

Intervengono le consigliere Pan (Liga Veneta per Salvini Premier), che svolge la relazione di maggioranza per conto della Terza Commissione consiliare, e Montanariello (Partito Democratico Veneto), che svolge la relazione di minoranza per conto della Terza Commissione consiliare.

Il PRESIDENTE annuncia il deposito degli emendamenti nn. D2 e D3 e dà le tempistiche per la presentazione di eventuali subemendamenti.

In discussione generale intervengono i consiglieri Razzolini (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni) e Luisetto (Partito Democratico Veneto).

Il PRESIDENTE sospende la seduta per consentire all'Ufficio di presidenza della Terza Commissione consiliare di esprimere parere sugli emendamenti presentati.

La seduta è sospesa alle ore 17.02.

La seduta riprende alle ore 17.04.

Si passa all'esame dell'articolato e relativi emendamenti.

L'emendamento n. D2 all'articolo 1, illustrato dal consigliere Montanariello (Partito Democratico Veneto), posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato.

L'articolo 1, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato come emendato.

Gli articoli 2, 3, 4, 5 e 6, posti in votazione separatamente col sistema elettronico in modalità telematica, sono approvati nel testo presentato dalla Commissione consiliare competente.

L'emendamento n. D3, articolo 6 bis, aggiuntivo, illustrato dal consigliere Montanariello (Partito Democratico Veneto), posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato e inserito come articolo 7.

L'articolo 7, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato e inserito come articolo 8 .

L'emendamento n. D1 all'articolo 8, illustrato dal consigliere Pan (Liga Veneta per Salvini Premier), posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato.

L'articolo 8, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato, come emendato, e inserito come articolo 9.

In dichiarazione di voto finale sul progetto di legge n. 193 intervengono i consiglieri Pan (Liga Veneta per Salvini Premier) e Montanariello (Partito Democratico Veneto)

Il PRESIDENTE pone in votazione, col sistema elettronico in modalità telematica, il progetto di legge in oggetto, nel suo complesso, come emendato.

Il Consiglio approva

Il PRESIDENTE dichiara chiusa la seduta.

Il Consiglio regionale sarà convocato a domicilio.

La seduta termina alle ore 17.14.

Votazioni ai sensi dell'articolo 50 comma 4 dello Statuto.

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 151 - EMB09

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 34
Votanti: 34
Favorevoli: 34
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Boron Fabrizio, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Gerolimetto Nazzareno, Guarda Cristina, Lorenzoni Arturo, Maino Silvia, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Soranzo Enoch, Vianello Roberta, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 151 - ART. 1

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 34
Votanti: 34
Favorevoli: 34
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Boron Fabrizio, Cavinato Elisa, Centenaro Giulio, Gerolimetto Nazzareno, Guarda Cristina, Lorenzoni Arturo, Maino Silvia, Polato Daniele, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Soranzo Enoch, Vianello Roberta, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 151 - EMB15

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 37
Votanti: 37
Favorevoli: 37
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Boron Fabrizio, Cavinato Elisa, Gerolimetto Nazzareno, Guarda Cristina, Lorenzoni Arturo, Maino Silvia, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Soranzo Enoch, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 151 - EMB01

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 37
Votanti: 37
Favorevoli: 37
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Boron Fabrizio, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Gerolimetto Nazzareno, Guarda Cristina, Lorenzoni Arturo, Maino Silvia, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 151 - EMB02

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 38
Votanti: 38
Favorevoli: 7
Contrari: 31
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Respinta

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Boron Fabrizio, Cavinato Elisa, Gerolimetto Nazzareno, Guarda Cristina, Lorenzoni Arturo, Maino Silvia, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Luisetto Chiara, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 151 - EMB03

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 38
Votanti: 38
Favorevoli: 7
Contrari: 31
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Respinta

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Boron Fabrizio, Cavinato Elisa, Gerolimetto Nazzareno, Guarda Cristina, Lorenzoni Arturo, Maino Silvia, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Luisetto Chiara, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 151 - EMB10

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 37
Votanti: 37
Favorevoli: 37
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Boron Fabrizio, Cavinato Elisa, Gerolimetto Nazzareno, Guarda Cristina, Lorenzoni Arturo, Maino Silvia, Ostanel Elena, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 151 - EMB08

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 38
Votanti: 38
Favorevoli: 8
Contrari: 30
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Respinta

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Boron Fabrizio, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Guarda Cristina, Maino Silvia, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Valdegamberi Stefano, Zaia Luca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 151 - EMB22

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 38
Votanti: 38
Favorevoli: 38
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Boron Fabrizio, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Guarda Cristina, Maino Silvia, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Valdegamberi Stefano, Zaia Luca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 151 - ART. 2

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 39
Votanti: 39
Favorevoli: 38
Contrari: 0
Astenuti: 1
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Boron Fabrizio, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Guarda Cristina, Maino Silvia, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Zaia Luca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Lorenzoni Arturo

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 151 - EMB17
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 39
Votanti: 39
Favorevoli: 39
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Boron Fabrizio, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Guarda Cristina, Maino Silvia, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Zaia Luca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 151 - EMB11
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 39
Votanti: 39
Favorevoli: 39
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Boron Fabrizio, Brescacin Sonia, Centenaro Giulio, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Guarda Cristina, Maino Silvia, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Zaia Luca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 151 - EMB18
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 40
Votanti: 40
Favorevoli: 40
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Boron Fabrizio, Brescacin Sonia, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Guarda Cristina, Maino Silvia, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Zaia Luca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 151 - EMB04
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 40
Votanti: 40
Favorevoli: 40
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 151 - EMB07
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 42
Votanti: 42
Favorevoli: 11
Contrari: 31
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Respinta

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Brescacin Sonia, Finco Nicola Ignazio, Guarda Cristina, Maino Silvia, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Zaia Luca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Valdegamberi Stefano, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 151 - ART. 3
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 40
Votanti: 40
Favorevoli: 38
Contrari: 0
Astenuti: 2
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Cecchetto Milena, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Guarda Cristina, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Zaia Luca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Lorenzoni Arturo, Zanoni Andrea

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 151 - EMB05
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 42
Votanti: 42
Favorevoli: 42
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Finco Nicola Ignazio, Guarda Cristina, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Zaia Luca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 151 - EMB06
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 42
Votanti: 41
Favorevoli: 9
Contrari: 32
Astenuti: 0
Non Votanti: 1
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Respinta

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Guarda Cristina, Maino Silvia, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Zaia Luca

Non Votanti:
Boron Fabrizio

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 151 - EMB19
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 42
Votanti: 42
Favorevoli: 9
Contrari: 33
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: Respinta

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Finco Nicola Ignazio, Guarda Cristina, Maino Silvia, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Zaia Luca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 151 - ART. 4
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 42
Votanti: 42
Favorevoli: 41
Contrari: 0
Astenuti: 1
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Camani Vanessa, Finco Nicola Ignazio, Guarda Cristina, Maino Silvia, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Zaia Luca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Lorenzoni Arturo

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 151 - EMB21
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 44
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Guarda Cristina, Maino Silvia, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Zaia Luca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 151 - ART. 5
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 43
Contrari: 0
Astenuti: 1
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Guarda Cristina, Maino Silvia, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Zaia Luca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Lorenzoni Arturo

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 151 - ODGB20
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 10
Contrari: 33
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Respinta

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Ciambetti Roberto, Guarda Cristina, Maino Silvia, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Zaia Luca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Dolfin Marco, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Favero Marzio, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 151 - VOTAZIONE FINALE
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 42
Votanti: 42
Favorevoli: 41
Contrari: 0
Astenuti: 1
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Finco Nicola Ignazio, Guarda Cristina, Maino Silvia, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Lorenzoni Arturo

Votazione aperta per il punto:
PDLS n. 40 - ART. 1
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 35
Votanti: 35
Favorevoli: 35
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Guarda Cristina, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Guarda Cristina, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cestaro Silvia, Finco Nicola Ignazio, Maino Silvia, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Villanova Alberto, Zaia Luca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Guarda Cristina, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDLS n. 40 - ART. 2
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 34
Votanti: 34
Favorevoli: 34
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Finco Nicola Ignazio, Guarda Cristina, Maino Silvia, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Villanova Alberto, Zaia Luca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDLS n. 40 - ART. 3
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 36
Votanti: 36
Favorevoli: 36
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Guarda Cristina, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Guarda Cristina, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Finco Nicola Ignazio, Maino Silvia, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Villanova Alberto, Zaia Luca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Guarda Cristina, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDLS n. 40 - ART. 4
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 37
Votanti: 37
Favorevoli: 37
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Guarda Cristina, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Guarda Cristina, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Finco Nicola Ignazio, Maino Silvia, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Villanova Alberto, Zaia Luca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Guarda Cristina, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDLS n. 40 - ART. 5
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 37
Votanti: 37
Favorevoli: 37
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Votazione aperta per il punto:
PDLS n. 40 - VOTAZIONE FINALE
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 39
Votanti: 39
Favorevoli: 39
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Guarda Cristina, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Guarda Cristina, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Camani Vanessa, Ciambetti Roberto, Finco Nicola Ignazio, Maino Silvia, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Sponda Alessandra, Zaia Luca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Guarda Cristina, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 193 - EMD02
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 32
Favorevoli: 32
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Ciambetti Roberto, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Guarda Cristina, Maino Silvia, Pavanetto Lucas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 193 - ART. 1
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 33
Votanti: 33
Favorevoli: 33
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Ciambetti Roberto, Finco Nicola Ignazio, Formaggio Joe, Guarda Cristina, Maino Silvia, Pavanetto Lucas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 193 - ART. 2
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Consiglieri presenti: 33
Votanti: 33
Favorevoli: 33
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

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PDL n. 193 - ART. 3
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Consiglieri presenti: 33
Votanti: 33
Favorevoli: 33
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

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PDL n. 193 - ART. 4
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Consiglieri presenti: 34
Votanti: 34
Favorevoli: 34
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Centenaro Giulio, Ciambetti Roberto, Finco Nicola Ignazio, Guarda Cristina, Maino Silvia, Pavanetto Lucas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Sponda Alessandra, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 193 - ART. 5
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 35
Votanti: 35
Favorevoli: 35
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Ciambetti Roberto, Finco Nicola Ignazio, Guarda Cristina, Maino Silvia, Pavanetto Lucas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Sponda Alessandra, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 193 - ART. 6
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 35
Votanti: 35
Favorevoli: 35
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Ciambetti Roberto, Finco Nicola Ignazio, Guarda Cristina, Maino Silvia, Ostanel Elena, Pavanetto Lucas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Sponda Alessandra, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 193 - EMD03
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 37
Votanti: 37
Favorevoli: 37
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Cavinato Elisa, Ciambetti Roberto, Finco Nicola Ignazio, Guarda Cristina, Maino Silvia, Pavanetto Lucas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Sponda Alessandra, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 193 - ART. 7
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 38
Votanti: 38
Favorevoli: 38
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Cavinato Elisa, Ciambetti Roberto, Finco Nicola Ignazio, Guarda Cristina, Maino Silvia, Pavanetto Lucas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 193 - EMD01
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 37
Votanti: 37
Favorevoli: 37
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Ciambetti Roberto, Finco Nicola Ignazio, Guarda Cristina, Maino Silvia, Pavanetto Lucas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 193 - ART. 8
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 38
Votanti: 38
Favorevoli: 38
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Cavinato Elisa, Ciambetti Roberto, Finco Nicola Ignazio, Guarda Cristina, Maino Silvia, Pavanetto Lucas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 193 - VOTAZIONE FINALE
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 38
Votanti: 38
Favorevoli: 38
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: Approvata

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Barbisan Fabiano, Cavinato Elisa, Ciambetti Roberto, Finco Nicola Ignazio, Guarda Cristina, Maino Silvia, Pavanetto Lucas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Polato Daniele, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Consiglieri presenti o partecipanti in modalità telematica:

ANDREOLI Marco	LORENZONI Arturo
BALDIN Erika	LUISETTO Chiara
BET Roberto	MICHIELETTO Gabriele
BIGON Anna Maria	MONTANARIELLO Jonatan
BISAGLIA Simona	OSTANEL Elena
BORON Fabrizio	PAN Giuseppe
BOZZA Alberto	PAVANETTO Lucas
BRESCACIN Sonia	PICCININI Tomas
CAMANI Vanessa	POLATO Daniele
CAVINATO Elisa	RAZZOLINI Tommaso
CECCHETTO Milena	RIGO Filippo
CENTENARO Giulio	SANDONA' Luciano
CESTARI Laura	SCATTO Francesca
CESTARO Silvia	SORANZO Enoch
CIAMBETTI Roberto	SPONDA Alessandra
CORSI Enrico	VALDEGAMBERI Stefano
DOLFIN Marco	VENTURINI Elisa
FAVERO Marzio	VIANELLO Roberta
FINCO Nicola Ignazio	VILLANOVA Alberto
FORMAGGIO Joe	ZANONI Andrea
GEROLIMETTO Nazzareno	ZECCHINATO Marco
GIACOMIN Stefano	ZOTTIS Francesca
GUARDA Cristina




IL CONSIGLIERE SEGRETARIO f.to Erika BALDIN	IL PRESIDENTE f.to Francesca ZOTTIS

N.B. Gli emendamenti sono conservati nel sistema documentale del Consiglio regionale.
Le richieste di modifica delle votazioni diverse da quelle previste dall'articolo 89 del Regolamento sono menzionate nel Resoconto.

PROCESSO VERBALE
Redazione testo a cura di Gabriella Gamba
Revisione testo a cura di Carla Combi e Alessandro Vian

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ResocontoVerbali

Seduta del consiglio regionale del 05/03/2024 n. 127

PRESIDENTE

APPROVAZIONE VERBALI DELLE SEDUTE PRECEDENTI

COMUNICAZIONI DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO

INTERROGAZIONI E INTERPELLANZE

RISPOSTE DELLA GIUNTA REGIONALE ALLE INTERROGAZIONI E INTERPELLANZE

PRESIDENTE

PRESIDENTE

Laura CESTARI (Liga Veneta per Salvini Premier)

PRESIDENTE

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

PRESIDENTE

Tommaso RAZZOLINI (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni)

PRESIDENTE

Arturo LORENZONI (Gruppo Misto)

PRESIDENTE

Francesca ZOTTIS (Partito Democratico Veneto)

PRESIDENTE

Francesca SCATTO (Zaia Presidente)

PRESIDENTE

Andrea ZANONI (Partito Democratico Veneto)

PRESIDENTE

Ass.re Francesco CALZAVARA

PRESIDENTE

Enoch SORANZO (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni)

PRESIDENTE

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

PRESIDENTE

Laura CESTARI (Liga Veneta per Salvini Premier)

PRESIDENTE

PRESIDENTE

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

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Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

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Arturo LORENZONI (Gruppo Misto)

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Laura CESTARI (Liga Veneta per Salvini Premier)

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Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

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Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

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Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

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Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

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Ordine del giorno presentato dalla consigliera Baldin relativo a "IMPEGNO A DEBELLARE LA PORRACCHIA NEI CORSI D'ACQUA OGGETTO DI TURISMO FLUVIALE". (Progetto di legge n. 151) RESPINTO

Erika BALDIN (Movimento 5 Stelle)

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Laura CESTARI (Liga Veneta per Salvini Premier)

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Jonatan MONTANARIELLO (Partito Democratico Veneto)

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Daniele POLATO (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni)

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Elisa VENTURINI (Forza Italia - Berlusconi - Autonomia per il Veneto)