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Seduta del consiglio regionale del 31/07/2024 n. 142

Resoconto n. 142 - 11^ legislatura
Resoconto 142 a Seduta pubblica
Mercoledì, 31 luglio 2024
SOMMARIO
Assume la Presidenza
Il Presidente Roberto CIAMBETTI
La Seduta inizia alle ore 10.54

PRESIDENTE

Diamo inizio alla 142a Seduta pubblica del Consiglio regionale. I lavori si svolgono sulla base dell'ordine del giorno prot. n. 10616 del 25 luglio 2024.
PUNTO
2


COMUNICAZIONI DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO

Hanno comunicato congedo
Luca ZAIA
Roberto BET
Tommaso RAZZOLINI
Silvia RIZZOTTO
I congedi sono concessi.
Comunico che abbiamo due colleghi che ci seguono da remoto ai sensi del nostro Regolamento.
PUNTO
2.1


SURROGA DEL CONSIGLIERE REGIONALE DANIELE POLATO CON IL SIGNOR STEFANO CASALI. APPROVATA (DELIBERAZIONE N. 51/2024)

PRESIDENTE

Come vi ho accennato ieri sera, si è dimesso il collega Polato e dobbiamo ripristinare la completezza dell'Assemblea. Quindi, anche se c'è un punto aperto, lo abbiamo già fatto in altre occasioni, come primo punto c'è la surroga del collega Polato con Stefano Casali.
A seguito delle dimissioni del consigliere Daniele Polato dalla carica di Consigliere regionale, pervenute alla Presidenza del Consiglio regionale il 30 luglio 2024, il Consiglio regionale deve procedere alla sua surroga.
Dal verbale dell'Ufficio centrale circoscrizionale presso il Tribunale di Verona, relativo alla circoscrizione elettorale regionale medesima, risulta che il signor Stefano Casali è il primo dei non eletti per la lista provinciale n. 7 avente come contrassegno "Giorgia Meloni-Fratelli d'Italia", e come tale chiamato a subentrare nell'incarico di Consigliere regionale ai sensi dell'articolo 23, comma 1, della legge regionale n. 5/2012 .
Dobbiamo, quindi, procedere ora alla surroga di Daniele Polato con il signor Stefano Casali.
Si procederà, quindi, con l'approvazione della deliberazione amministrativa di surroga da parte del Consiglio regionale.
Dobbiamo votare la surroga. Avete tutti accesso a Concilium? Da quello che vedo, il collega Corsi ha un problema strategico in corso. Aiutate il collega Corsi.
Metto in votazione la deliberazione amministrativa di surroga del collega Polato con il signor Stefano Casali.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.

Nazzareno GEROLIMETTO (Zaia Presidente)

Scusi, Presidente.
Non sono stato in grado di votare, perché lo strumento non ha funzionato.

PRESIDENTE

Mi dispiace, ma Stefano Casali entra comunque, anche senza il suo voto.
A volte ritornano. Do il benvenuto a Stefano Casali.
(Applausi)
Se il collega Stefano Casali vuole dirci due parole sul suo ritorno in Consiglio regionale, ne ha facoltà.

Stefano CASALI (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni)

Grazie.
Prendo la parola solo per porgere il mio saluto al Presidente del Consiglio regionale, all'Ufficio di Presidenza, naturalmente a tutte le signore e i signori Consiglieri presenti, alla Giunta, rappresentata oggi dall'assessore Lanzarin e dall'assessore Marcato, e naturalmente al Governatore, il Presidente del Veneto.
Per me è un grande piacere ritrovare colleghe e colleghi con i quali abbiamo fatto una bellissima esperienza nel quinquennio 2015-2020, portando a termine storiche iniziative per la nostra Regione. Sono anche molto lieto di poter incontrare e collaborare con i Consiglieri regionali di questa legislatura, che spero di poter conoscere e apprezzare nel più breve tempo possibile.
Naturalmente sono sicuro che collaboreremo nel migliore dei modi, perché nessuno di noi ha altro obiettivo in questo Consiglio se non quello di fare il bene dei nostri concittadini e della Regione.
Concludo porgendo veramente un caloroso e sentito saluto anche a tutte le persone che lavorano in Consiglio regionale, ognuna con la sua funzione e la sua professionalità. È un ricordo che ho mantenuto in questi anni ed è solo grazie a loro se riusciamo a concretizzare le idee politiche che questa Assemblea vota, pensa e imposta. Io credo che l'applauso che mi avete fatto sia immeritato, ma l'applauso va a tutti i dipendenti del Consiglio regionale.
Grazie.
(Applausi)

PRESIDENTE

Grazie, collega Casali.
Vi rubo due minuti ai sensi dell'articolo 72. Lo faccio anche per i colleghi bellunesi che sono qui presenti oggi.
A Rocca Pietore oggi i cantieri di sistemazione e di ripristino dei Serrai di Sottoguda saranno aperti al pubblico sino a settembre per un'anteprima dei lavori di recupero effettuato in Val Pettorina, ai piedi della Marmolada, dell'imponente Forra dei Serrai, impressionante insenatura lunga 2.500 metri, profonda e scavata dal corso del torrente Pettorina, devastata dagli eventi impetuosi della tempesta Vaia tra il 26 e il 29 ottobre 2018.
I Serrai di Sottoguda sono simboli di quella tempesta che devastò il nostro Veneto, il Trentino-Alto Adige, il Friuli e parte della Lombardia. Sono un simbolo e un monito costante anche a un modello di recupero e ripristino di questo tratto dell'Agordino, cuore geografico delle Dolomiti, patrimonio naturale dell'umanità UNESCO, che ha visto l'impegno profuso della Regione e di Veneto Acque, e che vide anche la collaborazione, nelle vesti di commissario, dopo la prima emergenza affidata a Luca Zaia, dell'architetto Ugo Soragni, già direttore generale del Ministero dei beni culturali.
Le opere simbolo della rinascita, la pulizia del lago di Alleghe, portata a termine un anno fa, i lavori per i Serrai hanno visto un investimento di circa 16 milioni, dei quali 13 relativi all'imponente Forra nel Comune di Rocca Pietore. Hanno richiesto sei anni di lavoro e in questo periodo sono stati più di 2.500 i cantieri aperti nelle aree devastate del territorio regionale per far fronte ai danni del 2018.
Credo che molti Consiglieri, e non solo rappresentanti del bellunese, avrebbero voluto oggi essere presenti all'avvio dell'iniziativa "Cantieri aperti" a Rocca Pietore. Partecipiamo idealmente a questo evento facendo il nostro dovere in Aula consiliare qui a Venezia, augurando alla comunità agordina tutta e a tutte le comunità colpite dalla tempesta Vaia la riconquista dell'equilibrio perduto.
Non si tratta, infatti, solo di riaprire al turismo spazi, peraltro, di rara bellezza e importanza, quanto di ritrovare l'armonia di un paesaggio unico al mondo e di far vivere in zone montane la gente di montagna, senza farla scappare.
Grazie ai colleghi che oggi hanno voluto comunque essere qui a onorare l'impegno da Consiglieri regionali.
PUNTO
9



DISEGNO DI LEGGE RELATIVO A "DISPOSIZIONI DI ADEGUAMENTO ORDINAMENTALE 2024 IN MATERIA DI POLITICHE SANITARIE E POLITICHE SOCIALI". (PROGETTO DI LEGGE N. 251) APPROVATO (DELIBERAZIONE LEGISLATIVA N. 20/2024)

Relazione della QUINTA Commissione Consiliare.
Relatrice: Consigliera Brescacin
Correlatrice: Consigliera Bigon

PRESIDENTE

Riprendiamo da dove ci siamo lasciati ieri sera. Siamo sull'ordinamentale della Quinta Commissione, progetto di legge n. 251.
Siamo in discussione generale. Ci sono interventi, colleghi?
Collega Ostanel, prego.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.
Intervengo in discussione generale su un provvedimento che, nonostante sia ordinamentale, ritengo abbia al suo interno diverse questioni che meritano una discussione in Aula, su cui, tra l'altro, come Consigliera di minoranza, ma ho visto che lo hanno fatto altri Consiglieri, ho depositato una serie di emendamenti su cui, poi, sicuramente interverremo in maniera puntuale.
Mi interessava discutere, in realtà, in discussione generale, perché, in particolare, pur sapendo che nell'Ufficio di Presidenza questi emendamenti non sono stati accolti, ritenevo fondamentale e importante riaprire in Aula oggi una discussione che abbiamo avuto in Commissione Sanità rispetto al tema delle liste d'attesa e dei provvedimenti che in questa Regione potremmo e possiamo decidere di portare avanti, inserendo, all'interno di una norma, alcune prerogative che penso avrebbe senso che fossero valutate di essere inserite.
So già, perché abbiamo avuto l'Ufficio di Presidenza, che su questi emendamenti non c'è un'apertura, anche perché ne avevamo discusso ampiamente durante la Commissione Sanità, però io credo che sia importante oggi riprendere alcune di queste questioni.
Mi focalizzo, ad esempio, sul fatto che in Commissione abbiamo discusso a lungo del funzionamento dei nostri CUP, tema su cui, tra l'altro, si è intervenuti anche ultimamente sui giornali. È di ieri un articolo del presidente Zaia che ritorna sulla questione della mancanza dei medici, di cui noi tutti siamo consapevoli non essere solo una questione regionale, però è anche vero, come abbiamo detto più volte, che per quanto riguarda la medicina generale e la medicina di base le borse di studio che questa Regione pone a formazione del nostro personale sanitario, negli anni, sarebbero potute crescere in maniera fondamentale.
Veniamo ad alcuni temi su cui abbiamo presentato degli emendamenti. Parto da quello su cui so di avere un'apertura, che è il tema dei CUP. Assessore, mi rivolgo in particolare a lei, quello che abbiamo visto durante la discussione in Commissione è il fatto che nei nostri CUP, nonostante sappiamo e sanno di non poter dire al telefono, nel momento in cui viene fatta una prenotazione, che non ci sono possibilità di avere in quel momento un appuntamento, in realtà, quello che noi rileviamo dai territori è che questo accade molte volte.
È un tema importante. Noi abbiamo dei CUP con del personale – sappiamo benissimo che non è colpa dei singoli che lavorano all'interno dei centralini, ma sappiamo che è una questione anche probabilmente di mancanza di comunicazione e di una linea chiara di quello che deve essere poi comunicato – e abbiamo rilevato varie volte che quello che viene detto nel momento in cui si chiama un CUP per prendere un appuntamento è: "In questo momento non ci sono possibilità di avere un appuntamento, provi a richiamare". Quindi, l'inserimento nella lista di pre-appuntamento non sempre viene tracciato e segnato. Noi non abbiamo la contezza del fatto che ogni volta che una persona chiama per chiedere una visita, venga a questa persona effettivamente dato riscontro attraverso una mail, un codice, una carta che permetta di verificare i tempi di attesa.
Questa è una questione, ne abbiamo discusso a lungo. Ovviamente, essendo membro della Commissione, so che ne abbiamo discusso a lungo e che è stato deciso, contrariamente a quello che proponevamo, di non mettere, ad esempio, dei tempi certi massimi di attesa possibile all'interno delle liste di pre-appuntamento. Mi è stato risposto in Commissione: "Preferiamo non inserirlo perché il nostro obiettivo è quello di non avere il pre-appuntamento". Lei immagino sappia bene, però, che la situazione odierna non è questa. Nonostante noi cancelliamo nella norma – lo avete voluto voi – i tempi massimi di attesa in una lista di pre-appuntamento, anche avendo un obiettivo condiviso, condiviso anche da me, cioè quello di dire che il pre-appuntamento non dovrebbe esistere, quello che accade nella pratica, perché ai cittadini interessa la pratica, è che oggi ancora noi, invece, abbiamo le liste d'attesa. Non aver inserito un limite massimo di attesa non garantisce il diritto al cittadino di avere la visita per forza nei tempi richiesti.
È per questo che, nonostante sapessi che questo è un ordinamentale e sapessi di non avere tanto margine per poter riproporre una discussione che abbiamo fatto, in realtà, lo faccio perché, al di là di discuterne in Commissione Sanità, penso che riportare questi temi in Consiglio dia la dignità della discussione su un tema, che è quello dell'accesso al servizio sociosanitario, che è assolutamente chiave e centrale.
Infatti, sono stati riproposti da me alcuni altri emendamenti rispetto ai temi delle liste d'attesa, come, ad esempio, il fatto che debbano essere sempre garantiti, mettendo proprio in norma il fatto che non può esserci, per quanto riguarda il tema della sanità, un limite, un tetto di spesa, che oggi non ci permette di avere sempre riconosciuti tutti i diritti fondamentali di accesso alla salute.
Ad esempio, scrivere in un emendamento, su cui poi interverrò, in maniera chiave, il fatto di poter mettere che sempre debbono essere messi davanti al limite di spesa la capacità economica di bilancio e il diritto alla salute è una cosa che io credo oggi avremmo potuto scrivere e descrivere.
Secondo gli ultimi dati, nelle liste d'attesa, quelli che abbiamo raccolto, io vedo, dato di fine maggio, che avevamo ancora, all'epoca, 42.000 persone in lista d'attesa, che è il dato che avevamo raccolto durante la Commissione Sanità. Sappiamo che noi abbiamo votato da poco il nuovo piano per le liste d'attesa, che però non ha al suo interno le questioni che noi abbiamo posto come dirimenti per riuscire effettivamente a togliere dalle liste queste 42.000 persone in tempi brevi. Quindi, non solo abbiamo ripresentato gli emendamenti, ma abbiamo anche detto che per farlo servono investimenti reali. Quindi, l'emendamento che riporta e sancisce anche in norma il valore costituzionale della tutela della sanità, tolto invece, perché io credo che si debba togliere, il limite di spesa per quanto riguarda la capacità sanitaria, inserirlo all'interno di questo provvedimento permetterebbe e avrebbe permesso, io credo, una maggiore tutela della salute in questa regione.
Rispetto alla mancanza di personale, su cui, dicevo prima, abbiamo visto anche l'intervento di ieri del presidente Zaia sui giornali, ho presentato un altro emendamento. Credo che la discussione sia importante da questo punto di vista. Abbiamo voglia di prendere in carico la questione delle graduatorie che scadono, che noi non riusciamo a far scorrere, come è accaduto per quanto riguarda la situazione degli OSS? Oppure vogliamo prevedere, in base a quello che è permesso da norma, perché altre Regioni lo stanno facendo e, come ho detto in Ufficio di Presidenza, non è stato impugnato, la possibilità di prorogare le graduatorie per fare in modo che, nel momento in cui noi abbiamo bisogno di personale, le persone già in graduatoria possano essere chiamate in maniera veloce?
Parlare di assenza di personale, parlare delle strategie che noi abbiamo oggi in possibilità, di fare in modo che, invece, questa mancanza di personale venga presa in carico, penso che oggi, al di là del fatto che, come sappiamo, gli ordinamentali vengono detti e spiegati e sono delle norme che mettono a posto e riadeguano rispetto a normative nazionali, ci sono però delle questioni cogenti che, tra l'altro, altre Regioni hanno già fatto, come quella delle graduatorie, che penso oggi possano essere, invece, riportate all'interno di questo ordinamentale.
Se noi non prendiamo oggi la palla al balzo di una modifica normativa che voterà questo Consiglio regionale per prendere in carico una delle questioni che ci hanno segnalato come urgenti, credo che perderemo una grande opportunità.
Perché attendere se sappiamo che ci sono altre Regioni che hanno fatto dei provvedimenti simili, che non sono stati impugnati e che oggi possono essere riportati all'attenzione di quest'Aula per dare esattamente risposta a quello che viene segnalato da più parti? Non solo manca il personale, ma anche in quei comparti dove il personale c'è, abbiamo delle graduatorie che bloccano la possibilità poi di assunzione nel momento in cui queste graduatorie scadono.
Chiudo, perché poi avremo modo di re-intervenire puntualmente, su un altro punto, io credo politico, che riguarda questo progetto di legge ordinamentale, ma che poi tocca alcune questioni, che è il tema della partecipazione a tutte le decisioni che vengono prese, in particolare all'interno del tavolo tecnico, che mi è stato spiegato in Ufficio di Presidenza essere tecnico, ma sappiamo anche che lì partecipano delle rappresentanze di realtà che hanno degli interessi, come ad esempio le associazioni di pazienti.
Nel momento in cui noi abbiamo la possibilità di avere una partecipazione maggiore, noi crediamo, io credo che se i rappresentanti delle Conferenze dei Sindaci potessero partecipare in maniera attiva al tavolo che viene oggi previsto dall'articolo 7, al comma 14, il tavolo di monitoraggio aziendale, se lì dentro ci fosse un rappresentante della Conferenza dei Sindaci o almeno ci fosse la possibilità di coinvolgerli in una maniera che si potrebbe ritenere opportuna, se non è la partecipazione, è quella dell'informazione, del coinvolgimento, credo che garantiremmo la possibilità, all'interno del tavolo di monitoraggio, di avere davvero quella partecipazione che, tra l'altro, i Sindaci dei territori chiedono da tempo. Sappiamo bene, infatti, che Azienda Zero, nella sua modalità organizzativa, ha accentrato alcune delle questioni a cui prima, e in maniera più facile, invece i territori accedevano.
Raccogliamo dai territori che c'è un'assenza di coordinamento alle volte di informazione tra la persona che ha in mano la responsabilità, ed è l'ultimo rappresentante della salute dei cittadini, cioè il Sindaco, e le rappresentanze, ad esempio, la Conferenza dei Sindaci, che faticano ad essere coinvolte. L'abbiamo visto nella riforma degli ATS. Faticano ad essere coinvolte e ad avere voce in capitolo nel momento in cui vengono prese alcune decisioni di riforma chiave sul sistema sociosanitario.
Noi pensiamo, e chiudo, che un ordinamentale non sia solo, come abbiamo sempre pensato, un adeguamento di norme, un mettere a posto la virgola, un definire alcune questioni puramente tecnico-normative, ma sia un'occasione perché passa all'interno del Consiglio regionale un adeguamento che ha l'opportunità di prendere in carico alcune questioni urgenti e su cui le persone chiedono una presa in carico, il tema di far partecipare e trovare il modo, insieme, di far davvero partecipare le Conferenze dei Sindaci, i rappresentanti dei territori, al monitoraggio del lavoro che si sta facendo all'interno del tavolo di monitoraggio, che dovrebbe proprio valutare l'andamento corretto di tutto il lavoro che viene fatto all'interno dell'offerta aziendale, che è vero che ha dentro una componente tecnica.
Dopo l'Ufficio di Presidenza ho approfondito, è vero, però è anche vero che ci sono delle rappresentanze che non sono solo tecniche, sono rappresentanti di realtà che non sono una componente non politica, non sono una componente puramente tecnica. È una rappresentanza.
Mi chiedo perché non possa esserci, almeno in chiave informativa, di coinvolgimento, la possibilità di avere davvero quelle che noi riteniamo essere poi le persone, visto che ieri abbiamo tanto discusso di autonomia, che dovrebbero, dal mio punto di vista, avere davvero il potere, cioè i territori e non tanto invece Azienda Zero o per forza la Giunta regionale che decide per loro. Dovrebbe essere esattamente il contrario.
Se vogliamo dare mandato ai rappresentanti dei territori di poter avere voce in capitolo, penso che dovremmo immaginare una forma di coinvolgimento diversa. Interverrò dopo su alcuni emendamenti più puntuali che non hanno un ragionamento politico alle spalle e su cui so su alcuni anche di aver avuto apertura nell'Ufficio di Presidenza, ma ci tenevo a fare un intervento in discussione generale perché è vero che questo è un provvedimento di modifica ordinamentale, ma è anche vero che, come tutte le modifiche ordinamentali, in particolare se vanno a valere sul tema della sanità, hanno degli effetti sulla vita delle persone. Non penso che quando parliamo di sanità ci sia nulla di solo tecnico o solo organizzativo.

PRESIDENTE

Grazie, collega Elena Ostanel.
Ricordo che siamo ancora in discussione generale.
Collega Bigon, prego.

Anna Maria BIGON (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.
Vorrei intervenire in questo ordinamentale, dopo aver fatto l'intervento di correlazione, in integrazione a quello che effettivamente è stato anche detto in Ufficio di Presidenza, soprattutto per quanto riguarda la presentazione della relazione.
Noi abbiamo enormi problemi in Veneto per quanto riguarda la sanità e questo ordinamentale dà la possibilità alla Regione del Veneto di intervenire in adeguamento, ma anche in miglioramento evidentemente, perché nel momento in cui interveniamo per adeguare la normativa lo possiamo fare all'interno di determinati argomenti che sono fondamentali.
Parto dalle liste d'attesa. Sappiamo perfettamente quali sono i numeri indicati dalla Regione e abbiamo visto la relazione dei direttori generali, discussa proprio nella giornata di ieri in Commissione. Abbiamo dei numeri che non corrispondono alla realtà. Quali sono questi numeri? Se vediamo quelle che sono le pubblicazioni all'interno delle varie ULSS, la Regione Veneto sembra adempiere nel 90-93% in media del totale delle richieste. Sappiamo perfettamente che questo non è veritiero, perché la lista d'attesa non si è formata nel modo corretto, e lo verifichiamo nel momento in cui il cittadino chiama il CUP.
Noi abbiamo fatto, sempre in Commissione, l'aggiornamento del Piano delle liste d'attesa regionale. La normativa prevede, al momento, il pre-appuntamento. Che cosa è cambiato rispetto a prima? Rispetto a prima è cambiato che, mentre prima il galleggiamento aveva un termine, indicato anche a livello nazionale, a livello regionale, oggi, ci troviamo ad avere questo pre-appuntamento che va a scadere con il primo termine utile indicato dal medico di famiglia, ossia i trenta, i sessanta e i novanta giorni.
Succede, quindi, che, da una parte, cosa ovviamente positiva, viene recepito per la prima volta, dopo ventisei anni circa, il decreto legislativo del 1998, dove viene detto che il cittadino deve essere garantito nella tutela della salute nella visita nei tempi previsti dal medico di famiglia. Ovviamente, questa normativa doveva e deve essere recepita dalla Regione che la applica e la Regione del Veneto, con questo Piano, la incorpora e, quindi, la recepisce. Questo ovviamente è positivo.
Nel momento in cui la recepisce, però, non rispettiamo i termini quando nel pre-appuntamento non viene indicato un termine d'attesa massimo. Questo significa che se io accedo al CUP per una visita che devo fare all'interno dei trenta giorni e il pre-appuntamento non mette il limite, dovrei aspettare i trenta giorni per avere quantomeno l'indicazione della mia visita e, solo passato questo termine, posso avvalermi di questo decreto legislativo, cosa che ovviamente mette in difficoltà l'applicazione della normativa nazionale, a meno che non ci rifacciamo a quello che noi contestiamo essere il 90%.
La Regione, infatti, dice che garantiamo l'applicazione di questa normativa al 90%. Il 90% delle visite, quindi delle richieste, deve essere fatto nei tempi. Significa che quel 10% può essere spostato nei dieci giorni quando ho la visita richiesta nei trenta giorni o nei trenta giorni quando il mio termine è di sessanta giorni. Questo significa spostare il termine. Quindi, se io non metto un termine all'interno del pre-appuntamento, questo automaticamente mi sposta la mia visita, quindi la tutela non viene garantita.
Parliamo di spese del personale. Noi abbiamo depositato un emendamento, che da quello che abbiamo discusso all'interno dell'Ufficio di Presidenza non verrà recepito, sul taglio della spesa del personale.
Mi vorrei soffermare sulla spesa del personale. Nella Regione Veneto la spesa del personale è bassa, perché, di fatto, noi abbiamo gli stipendi che, rispetto anche ad altre Regioni, sono inferiori. Noi abbiamo dei medici che vanno in Lombardia a lavorare perché gli stipendi sono superiori rispetto ai nostri. Non solo, abbiamo avuto tantissime dimissioni volontarie perché tanti sono andati all'estero.
Dal 2019 al 2022 1.500 medici e 2.500 infermieri hanno dato le dimissioni volontarie. Se pensate che su 8.000 medici, 1.500 sono circa il 25-30%, sono tantissimi. Considerate che 2.500 infermieri su 26.000, sono il 10% che se ne sono andati in poco tempo. Noi dobbiamo mettere tutto in sicurezza e garantire.
Gli investimenti sulle liste d'attesa sarebbero fondamentali per metterli quantomeno a tutela, perché c'è un problema, e lo ha detto chiaramente anche la Corte dei conti: investiamo molto di più, una percentuale molto elevata, nel privato convenzionato, quando, in realtà, ma lo dice anche la normativa, e questo potrebbe essere lo strumento adatto proprio per recepirla, dobbiamo prima di tutto chiedere al nostro medico una visita intramuraria, al medico dipendente pubblico.
Un primario che prende 3.800 euro al mese di stipendio, sappiamo perfettamente che è tra i più bassi d'Europa, potrebbe essere garantito di un'indennità nel momento in cui noi chiediamo a lui la disponibilità fuori orario, ovviamente, di mettersi a disposizione per recuperare le liste d'attesa, investendo di più, non tagliando le spese del personale. Quindi, anche il rischio di un taglio di queste spese mette in evidenza la difficoltà del nostro settore pubblico.
Vengo ai bandi. Abbiamo discusso con Azienda Zero proprio poco tempo fa in Commissione. Abbiamo un risparmio molto elevato, molto importante per quanto riguarda l'attività di Azienda Zero per la realizzazione anche dei bandi, ma questo non è un elemento positivo. L'investimento nella sanità ci deve essere. Il risparmio deve essere sullo spreco, non sul mancato servizio.
Noi abbiamo chiesto, e chiediamo, lo faremo anche con un ordine del giorno, perché pensiamo che l'emendamento non possa essere accolto, che i bandi per il reclutamento del personale sanitario vengano presi in carico, partano o mettano a disposizione tutti gli strumenti necessari prima della loro scadenza. Quante volte sentiamo "sono andati in pensione", "si sono dimessi", "non c'è il personale", "manca il personale in quel reparto", ma di fatto il concorso deve ancora partire. Perché dobbiamo aspettare la conclusione della graduatoria o di qualsiasi altro strumento per poter partire con l'assunzione del personale e quindi con il reclutamento stesso? Anche questo è un aspetto molto fondamentale.
Sulla graduatoria abbiamo chiesto la proroga, perché noi l'abbiamo visto con gli infermieri, l'abbiamo visto anche con gli OSS. Abbiamo tantissimo personale in graduatoria. Azienda Zero, dati alla mano, ci dice che in graduatoria abbiamo 5.882 persone in Veneto, 2.303 sono dirigenti, quindi buona parte, ci dicono, medici, 3.579 personale di comparto, che in buona parte sono infermieri.
Se in Veneto c'è un problema, come mai noi non assumiamo da queste graduatorie? Perché le facciamo scadere? Perché queste devono terminare, se non possiamo prorogarle? Abbiamo la necessità di 3.500 medici all'interno del Veneto. Abbiamo la necessità di 4.000 infermieri. Partiamo con l'assunzione di questo personale in modo tale da mettere quantomeno in sicurezza alcuni reparti, tutelando veramente il cittadino nella propria richiesta di salute.
Grazie.

PRESIDENTE

Grazie a lei.
Collega Luisetto, prego.

Chiara LUISETTO (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.
Brevemente, per ritornare, come ha già fatto la correlatrice, su alcuni aspetti degli emendamenti e sul perché abbiamo presentato alcune proposte.
Gli obiettivi erano sostanzialmente due: quello della trasparenza e quello della possibilità di monitoraggio. Nel momento in cui, all'interno dell'ordinamentale, si parla di periodicità, introdurre delle scadenze significa per noi avere chiarezza dei dati, e i dati sappiamo che sono sempre più difficili da reperire dalle ULSS. Fanno molta fatica le associazioni, fanno molta fatica le realtà che vogliono monitorare determinati aspetti. Avere dati aggiornati per poter monitorare tutto quello che riguarda la previsione e l'analisi di documenti relativi alle prestazioni ambulatoriali, alla domanda di prestazioni ambulatoriali, ci permette di avere una visione di insieme.
Mi sembra che su questo ci sia stata una apertura. Quindi, diventa davvero importante ripristinare dei tempi certi, come peraltro c'erano nella norma di riferimento del PDL n. 251.
Altro tema: il parere motivato. Se nel decreto legislativo n. 171 del 2016, il parere motivato riguarda semplicemente la decadenza del Direttore dei servizi socio-sanitari, la richiesta era di averlo anche in fase di nomina, proprio perché già i Sindaci, lo diceva la collega Ostanel prima, si trovano nella difficoltà di non avere spesso informazioni e soprattutto di trovarsi in consessi ampi, perché conosciamo le Conferenze dei Sindaci, i Comitati dei Sindaci, si ritrovano poco e quando si ritrovano hanno questioni di ampio respiro da affrontare.
Tuttavia, avere la possibilità di monitorare, anche attraverso un parere motivato da esaminare, rappresenta un altro dato molto importante, anche in fase di nomina, non soltanto in fase di decadenza.
C'è, poi, l'aspetto dell'andamento della spesa sanitaria e la necessità di garantire e assicurare l'equilibrio della gestione. È evidente che ci sono una serie di elementi e di fattori che concorrono all'equilibrio di questa gestione ed è evidente che il personale è uno di questi, ma ritenevamo e riteniamo che non sia bene sottolineare la presenza della spesa del personale tra questi fattori, proprio perché non si può nel momento di difficoltà puntare e andare a tagliare sulla forza principale che tiene insieme il sistema, che è appunto quella del personale, già in grossa difficoltà.
Per quanto riguarda il punto relativo agli asili nido, abbiamo capito in Commissione e abbiamo ragionato, poi lo illustrerò nell'ordine del giorno, sul fatto che ci sia un'interpretazione da chiarire rispetto al 10% e al 20% di aumento dei posti e che queste due previsioni si integrano e non sono alternative.
Un'altra riflessione è relativa al fatto che la DGR n. 84 del 2007 non parlava soltanto degli asili nido, ma anche dei micronidi, dei nidi aziendali, di tutto un universo per l'infanzia, che in questo caso si riduce nell'ordinamentale soltanto agli asili nido. Abbiamo compreso che tutto questo attiene alle risorse PNRR, ma una riflessione più ampia rispetto a tutte le altre tipologie di servizi e di offerta in un contesto veneto in cui o c'è lista d'attesa per poter entrare o ci sono comunque difficoltà a livello gestionale e di recepimento delle richieste anche per i costi, oltre che per le liste d'attesa, è una riflessione che, a mio e a nostro avviso, andrebbe fatta.
Poi tornerò sull'ordine del giorno, ma volevo sottolineare questi aspetti, perché l'obiettivo di questi emendamenti va proprio nella direzione di dare più trasparenza, una chiarezza sulle scadenze, una chiarezza in quella che era definita una semplice periodicità, e soprattutto un'attenzione a un parere motivato che non escluda i Sindaci, che devono essere sempre più protagonisti non soltanto nell'ambito socio-sanitario, ma inevitabilmente anche nell'ambito sociale, vista la nuova, futura e imminente (mi viene da dire) gestione degli ATS.
Entro settembre, infatti, gli ATS dovranno vedere anche tutti i provvedimenti attuativi concretizzati – li attendiamo con ansia – proprio per poter dare gli strumenti alle comunità locali di ripristinare e di costruire un coordinamento organizzato, come la norma chiede, che non sarà semplice da fare in un anno e mezzo, ma che speriamo, con questi provvedimenti attuativi, sia facilitato e non complicato.
Grazie.

PRESIDENTE

Grazie a lei, collega.
Collega Zottis, prego.

Francesca ZOTTIS (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.
È chiaro che l'ordinamentale che stiamo discutendo oggi e che andremo anche a votare cerca di affrontare punti importanti per quanto riguarda sia l'aspetto dell'accessibilità che della trasparenza.
Abbiamo ritenuto di dover presentare degli emendamenti. La collega Luisetto ha parlato della questione della trasparenza, ma preme risottolineare una cosa che solo parzialmente viene risolta, anche attraverso gli emendamenti presentati, che è quella dell'accessibilità.
Il problema non è solo avere i dati e averli, chiaramente, in modo trasparente e continuativo, ma che siano accessibili anche in modo continuativo. Questo è un tema su cui ritorneremo anche con gli emendamenti. Ad oggi, questo elemento forse è l'elemento che, mi rendo conto, non può essere risolto con un ordinamentale, quindi richiede anche altre azioni, oltre all'ordinamentale stesso, per la natura stessa dell'ordinamentale, ma rimane comunque un buco.
Mi riferisco alla questione principale del "galleggiamento" e del "pre-appuntamento". Nel momento in cui i dati non sono continuamente accessibili o visibili a chi sta fuori, rimane il dubbio che l'aspetto del galleggiamento sia un buco talmente grande che non si riesce a risolvere realmente il problema delle liste d'attesa.
Questo è l'elemento, ad oggi, che crea maggiore preoccupazione, non tanto su questi banchi, quanto all'esterno, quando si continua a chiamare. Da una parte, sicuramente, anche con il nuovo bando, è stato fatto un impegno ad aumentare il personale per riuscire a risolvere le liste d'attesa, ma, l'abbiamo detto, è un impegno ad oggi, purtroppo, non sufficiente rispetto alla domanda effettiva non solo di medici, ma anche di infermieri, quindi è un problema molto più ampio della figura del medico stesso, che sarebbe già un tema impegnativo di per sé, ma molto più esteso su diversi settori, che vanno dal territorio alla parte di ospedalizzazione. Quando tu chiami, comunque, il problema dell'agenda chiusa o del pre-appuntamento ancora esiste.
Questo porta molte persone ad uscire dalla presa in carico da parte della sanità pubblica e ad uscirne senza essere monitorate realmente. Rendendoci conto che non si risolve tutto con il provvedimento di oggi, crediamo che risollevare la questione, anche rimettendo a posto alcuni aspetti di monitoraggio continuativo, quindi annuale, da parte della Giunta, da parte del Consiglio, sia un modo per non chiudere gli occhi o, comunque, non renderci conto, alle volte, quando diciamo che abbiamo risolto il problema delle liste d'attesa, che il problema delle liste d'attesa ‒ lo sappiamo bene, ce lo siamo detti più volte con estrema trasparenza ‒ non è risolvibile ad oggi in modo così veloce. Non è neanche giusto dire all'esterno che il tema è non avere più pre-appuntamenti. La ricetta del "come" non avere pre-appuntamenti, ad oggi, è stata immessa solo parzialmente. Questo è il tema della parte sanitaria.
È evidente che rimane aperto ‒ speriamo di avere lo spazio da settembre in poi ‒ il tema della parte sociale, della parte territoriale, che si interconnette anche con la parte sanitaria, nella quale il ruolo, a quel punto, sì, delle Conferenze dei Sindaci e di chi dovrebbe monitorare ed essere il primo interlocutore su questi temi rimane un altro aspetto su cui confrontarci e su cui rendere più attiva la loro partecipazione – su questo c'è stato l'impegno anche della collega Ostanel – proprio per un tema di accessibilità e di trasparenza dei dati, che è il primo elemento per, poi, riuscire a costruire l'offerta di servizio.
Grazie.

PRESIDENTE

Ci sono ancora interventi in discussione generale, colleghi? Non ne vedo.
Dichiaro chiusa la discussione generale.
A chiusura delle cose dette fino a questo momento, lascio la parola all'assessore Lanzarin.
Prego, Assessore.

Ass.ra Manuela LANZARIN

Grazie, Presidente.
Ringrazio la Quinta Commissione per il lavoro svolto durante le sedute e anche per la celerità con cui arriviamo in Aula con questo ordinamentale. Conosciamo benissimo la natura dell'ordinamentale: è sempre un provvedimento di manutenzione ‒ diciamo così ‒ delle leggi esistenti e di aggiornamento della materia legislativa, regionale e nazionale. Come sappiamo, continuano a subentrare provvedimenti regionali o nazionali (soprattutto nazionali), che operano alcune modifiche. Con i vari ordinamentali, nello specifico quello della sanità e del sociale, ci adeguiamo alla normativa nazionale. Oppure, come nel caso dell'articolo legato alla pet-therapy, ci adeguiamo a delle osservazioni che il Ministero ha fatto sulla legge regionale o, come nel caso dell'articolo legato al gioco d'azzardo, ci adeguiamo a dei pronunciamenti da un punto di vista giuridico della Corte costituzionale. Questo per spiegare un po' la natura e i contenuti dell'ordinamentale sanità e sociale.
È stato sicuramente citato il tema ‒ ci sono alcuni emendamenti che abbiamo cercato di spiegare nell'ufficio della Commissione, ma anche durante i lavori della Commissione ‒ legato alla grande questione delle liste d'attesa, tema che ho la sensazione continui a essere oggetto di discussione, il tema principale. Nei lavori di Commissione, durante il Piano regionale delle liste d'attesa, abbiamo avuto modo di sviscerarlo e di affrontare tante tematiche, anche con i tecnici che erano presenti. Abbiamo cercato, anche in quel caso, di aggiornare il nostro Piano, che mi sembra risalga al 2018. Successivamente, come sapete, è arrivato il provvedimento nazionale, l'ultimo provvedimento, pubblicato in Gazzetta proprio la settimana scorsa, su cui c'è stata una grossa discussione tra Regione e Governo rispetto ad alcune partite, quella dei controlli, quella delle competenze tra Stato e Regioni, quella delle interferenze, su cui, poi, si è trovata una giusta mediazione tra Stato e Regione. Chiaramente, su quel provvedimento verrà predisposto un monitoraggio con una piattaforma in capo ad AgeNaS, che monitorerà le Regioni in ordine al rispetto delle liste d'attesa e vedrà il riconoscimento di una nuova figura, il RAO, che, di fatto, come Regione Veneto, noi avevamo già. Avevamo già inserito il tavolo di monitoraggio, ma soprattutto la cabina di regia in capo alla Direzione sanità e sociale, con il dottor Annicchiarico, che ‒ ricordo ‒ si riunisce ogni settimana con un rappresentante di ogni singola ULSS, individuato e dedicato, per fare il punto per quanto riguarda l'evoluzione delle liste attese. Abbiamo previsto meccanismi che oggi ci permettono di affrontare questa tematica in modo sicuramente più puntuale.
Molte questioni che sono state affrontate, quindi, le avevamo già sviscerate. Sappiamo, però, che probabilmente oggi è necessario un governo della domanda, che non troviamo neanche nel provvedimento nazionale. Mi riferisco a tutto il tema legato all'appropriatezza e alla medicina territoriale, di prossimità, che ha comunque un significato quando parliamo di specialistica, di liste d'attesa, di cronicità, tutti i temi che abbiamo affrontato a più riprese.
Questo monitoraggio oggi ci permette di dire che abbiamo percorso una buona strada. Sicuramente non siamo arrivati a "liste d'attesa zero". Ho appena guardato l'ultimo monitoraggio che ho io, quello del 25 luglio, quindi di pochi giorni fa, in cui risulta che abbiamo 14.295 prestazioni ancora da erogare, quelle a 30 giorni, e 21.389 a 60-90 giorni; ne abbiamo un centinaio, che si sono accumulate in una categoria specifica (10 giorni), perché è successo un imprevisto in un'azienda sanitaria, ma si stanno "esaurendo".
È un lavoro, quindi, che sta dando sicuramente dei risultati. Non siamo ancora al risultato sperato e voluto, su cui investiremo, anche con fondi dedicati ai piani che abbiamo messo a disposizione.
Tutto questo si va a scontrare con la questione ‒ citata anche da voi ed evidenziata in alcuni emendamenti ‒ del personale. Come sapete, sul personale ci sono regole ben precise, ci sono provvedimenti ben definiti: c'è un tetto del personale, ci sono i fabbisogni del personale, c'è un confronto che dobbiamo continuamente avere e su cui siamo anche, chiaramente, controllati e giudicati. Nel provvedimento nazionale, nel 2025 si dovrebbe andare verso lo sblocco del tetto del personale. Non è semplice lo sblocco del tetto del personale cui si dovrebbe arrivare nel 2025, perché nella norma è previsto che ci sia un fabbisogno individuato triennale delle Regioni, che può essere rivisto annualmente, fabbisogno che ci deve essere certificato e accordato dal MEF. Oltre a quel fabbisogno che noi dovremmo dare, saremmo ancora più limitati. Bisogna capire questa cosa come si sposa con la necessità, a volte, della flessibilità, che conoscete e capite molto bene, rispetto all'evoluzione della domanda, che citavo prima.
Un'altra questione che è stata posta e che abbiamo discusso è quella relativa all'aggiornamento della normativa per quanto riguarda i posti negli asili nido (lo 0-3), portandoli ai 66 posti oggi previsti. Abbiamo messo questa norma perché ci è stato chiesto da alcuni Comuni che hanno ottenuto fondi PNRR, ma i fondi PNRR per costruire l'asilo sono finalizzati e legati a una capienza di un certo tipo, che altrimenti non poteva essere raggiunta. Con questa norma, quindi, mettiamo in sicurezza questi Comuni che stanno costruendo gli asili nido. Rimane l'altra norma, che, invece, è declinata con DGR, quella che dà una variabilità non solo alla fascia 0-3, ma a tutta la fascia 0-6. Dipende, poi, dalla struttura, che può accedere a quel 20% se ha gli spazi per poterlo fare. Passata questa norma, andremo a normare anche la parte relativa alla possibilità che noi diamo, in percentuale, alle strutture per eventualmente aumentare.
Anche le graduatorie sono state oggetto di discussione e, mi sembra, anche di una mozione presentata in quest'Aula. È una questione un po' più delicata. Cercherò di spiegarla. Ci sono graduatorie già scadute, su cui con Azienda Zero abbiamo già iniziato le procedure. Oggi, quindi, non sarebbe opportuno rimettere in discussione provvedimenti che sono già in itinere. Anche se ci sono delle evidenze a livello nazionale, di alcune Regioni, sappiamo che sono sempre oggetto di una normativa specificatamente nazionale, più che regionale. Non vorremmo andare incontro a situazioni spiacevoli, anche se, ripeto, ci sono stati anche provvedimenti di altra natura.
Un ultimo passaggio lo faccio rispetto alla norma relativa all'adeguamento per quanto riguarda gli albi vari, il management delle aziende sanitarie, che non facciamo altro che allineare e aggiornare con la normativa nazionale. Non c'è nulla di diverso rispetto a questo. Facciamo proprio un aggiornamento e un adeguamento rispetto alla normativa nazionale.

PRESIDENTE

Grazie, Assessore.
Partiamo con l'articolato.
Articolo 1.
Emendamento n. A0026 presentato dalla consigliera Baldin, articolo 1, comma 1, modificativo, che prevede:
All'art. 1 comma 1 dopo le parole "la Giunta regionale definisce" sono aggiunte le parole ", sentita la competente commissione consiliare,"
Lo diamo per letto.
Metto in votazione l'emendamento n. A0026. Relatore contrario.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio non approva.
Emendamento n. A0001 presentato dal consigliere Masolo, a pagina 2, articolo 1, comma 1, modificativo, che prevede:
Al comma 1 dell'articolo 1, di sostituzione del comma 1 dell'articolo 13 della legge regionale 14 settembre 1994, n. 56 , dopo le parole "nonché" sono inserite le seguenti parole ", sentita la competente commissione consiliare,"
La parola al collega Masolo.

Renzo MASOLO (Europa Verde)

Grazie, Presidente.
Il testo dell'emendamento è il seguente: «Al comma 1 dell'articolo 1, di sostituzione del comma 1 dell'articolo 13 della legge regionale 14 settembre 1994, n. 56 , dopo le parole "nonché" sono inserite le seguenti parole ", sentita la competente commissione consiliare,"». Prevedere un suo coinvolgimento è importante. Si sta parlando della nomina dei direttori dell'ULSS, per cui è importante il coinvolgimento della Commissione consiliare, anche e soprattutto per la definizione dei criteri e delle modalità di selezione dei candidati. È vero che esiste una lista, ma l'emendamento chiede proprio di portare in Commissione la discussione dei criteri e delle modalità della selezione, cosa fondamentale.

PRESIDENTE

Grazie.
Non vedo altre richieste di intervento.
Metto in votazione l'emendamento n. A0001. Relatore contrario.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio non approva.
Emendamento n. A0007 presentato dalla consigliera Ostanel, articolo 1, comma 1, modificativo, che prevede:
Al c. 1 dell'art. 1, dopo le parole "i criteri e le modalità di selezione della rosa di candidati da proporre al Presidente della Giunta regionale ai sensi del medesimo decreto legislativo" sono aggiunte le parole "e le modalità con cui rispondere ai princìpi di pubblicità, trasparenza e diffusione dei lavori della commissione"
Prego, collega Ostanel.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.
Con questo emendamento suggerisco che la Commissione sia coinvolta per quanto riguarda i criteri con cui scegliere i candidati da proporre al Presidente della Giunta regionale. Al di là del coinvolgimento della Commissione nelle altre parti del lavoro, il punto chiave credo sia coinvolgere la Commissione anche per definire i criteri e le modalità di selezione.
Questo è un punto diverso rispetto agli emendamenti successivi. Ci tenevo a illustrarlo per questo motivo.

PRESIDENTE

Grazie.
Metto in votazione l'emendamento n. A0007. Relatore contrario.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio non approva.
Emendamento n. A0008 presentato dalla consigliera Ostanel, articolo 1, comma 2, modificativo, che prevede:
Al c. 2 dell'art. 1, dopo le parole "obbligatoriamente agli elenchi regionali di idonei" sono aggiunte le parole "anche di altre regioni,"
Prego, collega Ostanel.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.
Su questo emendamento, che avevamo accantonato in Ufficio di Presidenza, quindi dopo chiedo il parere, il punto era di poter attingere anche dalle graduatorie di altre Regioni per quanto riguarda la nomina del direttore amministrativo, del direttore sanitario e, ove previsto, anche del direttore dei servizi sociosanitari. So che è già presente in norma nazionale questa prerogativa, però riscriverlo anche nella norma e approfittare dell'ordinamentale per specificare che possiamo accedere a graduatorie di altre Regioni è ciò che propongo con questo emendamento.

PRESIDENTE

Grazie.
Prego, assessore Lanzarin.

Ass.ra Manuela LANZARIN

Grazie, Presidente.
Ne abbiamo discusso. Oggi è già fattibile questa cosa, è possibile attingere da fuori Regione, solo che altre Regioni potrebbero avere criteri diversi dai nostri. I criteri non sono univoci, non sono uniformi in tutte le Regioni. Quindi, potremmo attingere da una graduatoria dove sono stati adottati criteri diversi.
Siccome non cambia niente, perché, alla fine, c'è solo una lista in più di candidati, per me non è un problema, quindi possiamo anche accettarlo.

PRESIDENTE

Sull'emendamento n. A0008 c'è il parere favorevole del relatore. Lo abbiamo compreso dopo le parole dell'Assessore.
Metto in votazione l'emendamento n. A0008. Relatore favorevole.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Emendamento n. A0027 presentato dalla consigliera Baldin, articolo 1, comma 4, soppressivo, che prevede:
Il comma 4 dell'art. 1 è soppresso.
Lo diamo per letto.
Metto in votazione l'emendamento n. A0027. Relatore contrario.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio non approva.
Metto in votazione l'articolo 1, così come modificato.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 2. Non ci sono emendamenti.
Metto in votazione l'articolo 2.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 3. Non ci sono emendamenti.
Metto in votazione l'articolo 3.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 4.
Emendamento n. A0035 presentato dalle consigliere Bigon, Luisetto e Zottis, di pagina 6, articolo 4, comma 3, lettera B, modificativo, che prevede:
La lettera b) del comma 3 dell'articolo 4 è così sostituita:
b) dopo le parole: "è nominato dal direttore generale" sono inserite le parole: ", in coerenza con le disposizioni di cui all'articolo 3 del D.Lgs. n. 171/2016 e".
Prego, collega Bigon.

Anna Maria BIGON (Partito Democratico Veneto)

Grazie.
Questo emendamento è già stato spiegato durante l'intervento in discussione. Si tratta di un emendamento molto importante che prevede l'adeguamento alla disposizione dell'articolo 3 del decreto legislativo n. 171/2016, lasciando il parere motivato.

PRESIDENTE

Metto in votazione l'emendamento n. A0035. Relatore favorevole.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Emendamento n. A0028 presentato dalla consigliera Baldin, articolo 4, comma 3, lettera C, modificativo, che prevede:
La lettera c) del comma 3 dell'art. 4 è soppressa.
Lo diamo per letto. Siamo a pagina 7 del fascicolo.
Non vedo interventi.
Metto in votazione l'emendamento n. A0028. Relatore contrario.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio non approva.
Metto in votazione l'articolo 4,come emendato.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 5.
Emendamento n. A0029 presentato dalla consigliera Baldin, articolo 5, comma 1, modificativo, che prevede:
All'art. 5 comma 1 dopo le parole "la Giunta regionale definisce" sono aggiunte le parole ", sentita la competente commissione consiliare,"
Lo diamo per letto.
Non vedo interventi.
Metto in votazione l'emendamento n. A0029. Relatore contrario.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio non approva.
Emendamento n. A0036 presentato dalle consigliere Bigon, Luisetto e Zottis, articolo 5, comma 1 BIS, modificativo, che prevede:
Al comma 1 bis dell'articolo 29 della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 , così come inserito dall'articolo 5 comma 1 dopo le parole: "ove necessario, adotta" sono soppresse le parole: ", anche in materia di spesa del personale,"
Collega Bigon, prego.

Anna Maria BIGON (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.
Siamo in materia di spesa del personale, dove è prevista la possibilità di rimettere in discussione l'equilibrio del bilancio, quindi anche delle spese, con il rischio di un taglio sulla spesa del personale. Noi chiediamo la soppressione di questa parte.

PRESIDENTE

Grazie, collega Bigon.
Metto in votazione l'emendamento n. A0036. Relatore contrario.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio non approva.
Emendamento n. A0009 presentato dalla consigliera Ostanel, articolo 5, comma 1, modificativo, che prevede:
Al c. 1 dell'art. 5, dopo le parole "misure idonee ad assicurare la riconduzione in equilibrio delle gestioni aziendali" sono aggiunte le parole "pur senza mai compromettere i livelli essenziali delle prestazioni, in quanto diritto fondamentale alla salute dell'individuo sancito dalla Costituzione"
Prego, collega Ostanel.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.
Questo è un emendamento importante. L'ho illustrato anche in Ufficio di Presidenza. Parliamo di spesa del personale sanitario. All'articolo 5 sarebbe importante aggiungere questa frase: "pur senza mai compromettere i livelli essenziali delle prestazioni, in quanto diritto fondamentale alla salute dell'individuo sancito dalla Costituzione".
Alla luce di alcune sentenze della Corte costituzionale e anche alla luce della discussione nazionale sul tetto di spesa in sanità, penso sarebbe importante oggi sancirlo all'interno dell'ordinamentale, che si adegua anche a decisioni normative prese in altri livelli.
Come è successo su altri temi, anche etici, penso che la Corte costituzionale si sia espressa anticipando un Parlamento che fatica, invece, a prendere in carico alcune di queste questioni. Perché, quindi, non inserirlo all'1-bis, dove la Giunta già dice che "verifica l'andamento della spesa sanitaria in corso d'esercizio e, ove necessario, adotta anche, in materia di spesa di personale, misure idonee ad assicurare la riconduzione in equilibrio delle gestioni aziendali". Sostanzialmente si dice che, se non ci sono abbastanza soldi non si assume personale, altrimenti non ho più un equilibrio di gestione aziendale, cosa su cui dovremmo discutere. Almeno aggiungere un "pur senza mai compromettere i livelli essenziali delle prestazioni, in quanto diritto fondamentale alla salute dell'individuo sancito dalla Costituzione" sarebbe, per quanto mi riguarda, il minimo sindacale per poter dire che, anche in assenza di personale e anche nel momento in cui abbiamo graduatorie ferme, in realtà questa Regione coglie l'opportunità e si prende il diritto di non andare mai a compromettere i livelli essenziali delle prestazioni.

PRESIDENTE

Metto in votazione l'emendamento n. A0009. Relatore contrario.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio non approva.
Metto in votazione l'articolo 5.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 6.
Emendamento n. A0010 presentato dalla consigliera Ostanel, articolo 6, comma 2, modificativo, che prevede:
Il c. 2 dell'art. 6 è sostituito con il seguente:
"2. La lettera f) del comma 4 dell'articolo 38 della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 è soppressa."
Prego, collega Ostanel.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.
Illustrerò anche gli emendamenti, su cui so di avere parere negativo, che riguardano le liste d'attesa. Penso che, al di là della discussione in Commissione, anche chi non è membro della Quinta possa in quest'Aula discutere di alcuni temi che abbiamo affrontato e anche per lungo tempo.
Il tema è quello delle percentuali di impegnative che si vanno a garantire obbligatoriamente in norma per ogni Regione. Si propone, come altre Regioni fanno, di alzare l'impegno minimo richiesto delle prestazioni sanitarie prescritte, portandolo al 100%.
illustro anche l'emendamento successivo, il n. A0011, così non intervengo nuovamente, che riguarda esattamente la stessa possibilità. Anche prendendo esempio da altre Regioni, come la Regione Toscana, noi potremmo, a seconda delle priorità, alzare la percentuale minima delle prestazioni che dobbiamo garantire nei tempi previsti. Riguarda sempre la discussione politica rispetto ai tempi d'attesa. Prima ho ascoltato, Assessore, i dati nuovi che lei dava rispetto alle persone che abbiamo in lista d'attesa al 25 luglio, che è vero che sono diminuite rispetto a maggio. Quindi, c'è un lavoro in corso, e lo abbiamo anche riconosciuto, ma il tema è: se in quattro mesi noi abbiamo raggiunto un livello di diminuzione di questa entità, che non è una grande entità, e continuiamo ad avere delle prenotazioni (ci sono ancora, ovviamente, persone che hanno bisogno di impegnative), avremo continuamente questa coda che ci portiamo dietro. Con delle prerogative e anche con l'ingegno rispetto a quanto può fare una Regione, dobbiamo procedere, ad esempio, con il lavoro sui CUP e, come illustrerò in altri emendamenti, fare campagne informative per fare in modo che i cittadini capiscano quali diritti hanno e quali potrebbero vedersi eventualmente riconosciuti, perché oggi non è sempre così.
Questo emendamento pone la seguente questione: vogliamo prenderci la responsabilità di dire che questa Regione garantirà i tempi d'attesa su una percentuale minima di prestazioni più alta? Altre Regioni questa discussione l'hanno fatta. L'emendamento propone il 100%. So che il parere è negativo, ma credo che dovremmo iniziare a ragionare sul fatto che dobbiamo dare tempi e performance stringenti per fare in modo che questa coda che ci continuiamo a portare dietro vada più veloce possibile. Con questo regime noi non arriveremo a togliere le liste d'attesa e il pre-appuntamento. Il direttore ci ha detto in Commissione che non si mettono i tempi limite per il pre-appuntamento perché l'obiettivo è quello di toglierlo. Dopo quattro mesi di lavoro vediamo che in lista d'attesa abbiamo ancora 35.000 persone. 35.000 veneti a luglio 2024 ancora in lista d'attesa è un numero che non ci permette di dire che stiamo facendo abbastanza.

PRESIDENTE

Grazie.
Metto in votazione l'emendamento n. A0010. Relatore contrario.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio non approva.
Emendamento n. A0011 presentato dalla consigliera Ostanel, articolo 6, comma 2, modificativo, che prevede:
Al c. 2 dell'art. 6, dopo le parole "nonché delle strutture private accreditate" sono aggiunte le parole "e il numero "90" è sostituito da "95" e il successivo numero "10" è sostituito da "5"
Non vedo interventi.
Metto in votazione l'emendamento n. A0011. Relatore contrario.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio non approva.
Emendamento n. A0012 presentato dalla consigliera Ostanel, articolo 6, comma 3, modificativo, che prevede:
Al c. 3 dell'art. 6 sono soppresse le lettere a) e c)
Vedo qualche appunto. Provi a spiegarmelo. Prego, collega Ostanel.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.
Questo è un emendamento importante. Abbiamo visto in Commissione il fatto che questo emendamento toglieva i tempi certi con cui si doveva inviare una relazione; sostanzialmente, veniva scritto che si rendeva semplicemente periodica, mentre la norma precedente dava un limite temporale annuale. Stiamo parlando di un documento di analisi e previsione relativo alla domanda di prestazioni ambulatoriali provenienti dai propri assistiti e alla corrispondente offerta aziendale. In altre parole, stiamo parlando di un documento che permette un monitoraggio serio per quanto riguarda le prestazioni che vengono offerte dal sistema sociosanitario.
Questo è un articolo soppressivo di una proposta che era stata fatta dalla Giunta, perché si toglievano i tempi certi. Riteniamo che i tempi certi debbano essere reintrodotti. Sopprimendo questo articolo, i tempi che tornano a essere in norma sono quelli annuali. Sappiamo che annualmente, e non solo con una "periodica" generale, dovrà essere inviato dal direttore questo documento di analisi e previsione. Così si reintroducono tempi certi per produrre questo documento e per averne un costante controllo da parte della Giunta e da parte della Commissione.

PRESIDENTE

Grazie.
Collega Bigon prego.

Anna Maria BIGON (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.
Questo emendamento anticipa altri emendamenti depositati sullo stesso tenore. Riteniamo che il termine sia fondamentale. Non possiamo lasciare nell'incertezza una scadenza che non solo garantisce trasparenza, ma aggiorna tutti coloro che vogliono informarsi, non solo amministratori, ma anche gli stessi cittadini. Pertanto, le relazioni devono avere un termine. Questa è anche la nostra richiesta.

PRESIDENTE

Non vedo altre richieste di intervento.
Metto in votazione l'emendamento n. A0012. Relatore favorevole.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Per effetto dell'approvazione dell'emendamento n. A0012, decade l'emendamento n. A0004.
Decadono anche gli emendamenti n. A0030, n. A0037, n. A0003, n. A0038 e n. A0002.
Emendamento n. A0013 presentato dalla consigliera Ostanel, articolo 6, comma 7, modificativo, che prevede:
Al c. 7 dell'art. 6, dopo le parole "Responsabile Unico per la Specialistica Ambulatoriale" sono aggiunte le parole "un rappresentante della Conferenza dei sindaci di riferimento"
Collega Ostanel, prego.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.
Illustro questo emendamento. Ne parlavo anche in discussione generale.
Le Conferenze dei Sindaci e i Sindaci dei nostri territori rappresentano da tempo la difficoltà di essere coinvolti davvero nelle decisioni che vengono prese da Azienda Zero e, in generale, dalla Giunta regionale. Proponevo, quindi, di aggiungere che fosse presente al tavolo tecnico un rappresentante della Conferenza dei Sindaci di riferimento. In Ufficio di Presidenza abbiamo convenuto circa la possibilità di fare un ordine del giorno. Pertanto, ritiro questo emendamento e presento un ordine del giorno.
Il tema importante è questo: al di là di come facciamo sedere una rappresentante della Conferenza dei Sindaci all'interno del tavolo tecnico di monitoraggio, noi dobbiamo, come Consiglio, informare i Sindaci. Altrimenti tutta la discussione sul potere ai territori e anche sul rendere i territori più autonomi non ha alcun senso, se non li informiamo.
Ritiro l'emendamento. Discuterò l'ordine del giorno, su cui so di avere un parere favorevole, perché credo che questo sia un punto politico fondamentale.

PRESIDENTE

Grazie, collega.
L'emendamento n. A0013, quindi, viene ritirato.
Emendamento n. A0018 presentato dalla consigliera Ostanel, di pagina 21, articolo 6, comma X, aggiuntivo, che prevede:
All'art. 6 dopo il c. 8 è aggiunto il comma:
"X. Alla lettera l) del comma 4 dell'articolo 38 della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 , dopo le parole "agende di prenotazione" sono inserite le seguenti "e la verifica del rispetto di tale prescrizione è in capo alla figura prevista al comma 10 che ne riferisce al Tavolo di cui al comma 14."
Prego, collega Ostanel.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.
Si tratta di una serie di emendamenti sempre sul tema delle liste d'attesa, tema che ho affrontato in discussione generale e che ritengo decisamente grave, ancora presente in questa regione. La norma nazionale dice che non possiamo chiudere le prenotazioni. Sostanzialmente, nessuno ci potrebbe dire, quando chiamiamo un CUP, che non c'è posto e che dobbiamo richiamare.
Sfido i Consiglieri di maggioranza a dire il contrario. So che ci sono cittadini che vi sollecitano dicendo: "Chiamo il CUP, non mi viene dato l'appuntamento e non ho una carta in mano per dire che l'appuntamento non mi è stato fissato. Quindi, non so da quando partono i tempi di attesa". Questa è una cosa che abbiamo rilevato tanto. In Commissione abbiamo cercato un modo per evitare tutto questo. La risposta è che non si può fare, che nessuno dovrebbe dire al telefono una cosa di questo tipo. Però accade.
Bisogna intervenire sui CUP e sulle persone che vi lavorano. Penso non sia mai il terminale ultimo ad avere la colpevolezza di fare qualcosa che non si può fare. Penso sia, invece, compito di chi dirige la sanità, quindi la Giunta, ma anche il direttore, dire che questo non dovrebbe accadere e non può accadere perché non è secondo norma.
Con questo emendamento, come proposto anche in Commissione, si propone che le agende di prenotazione non vengano mai chiuse; quindi, venga sempre verificato il rispetto della prescrizione che è in capo alla figura prevista al comma 10. Parliamo di un monitoraggio del lavoro svolto all'interno del CUP, ma anche della garanzia per il cittadino di ottenere sempre una visita, nei tempi ‒ si spera ‒ dell'impegnativa.

PRESIDENTE

Grazie.
Metto in votazione l'emendamento n. A0018. Relatore contrario.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio non approva.
Emendamento n. A0016 presentato dalla consigliera Ostanel, di pagina 22, articolo 6, comma X, aggiuntivo, che prevede:
All'art. 6 dopo il c. 8 è aggiunto il comma
"X. Dopo la lettera m) del comma 4 dell'articolo 38 della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 , è aggiunto il comma
"4bis. La durata del pre-appuntamento, di cui al Piano Regionale di Governo delle Liste d'Attesa (PRGLA), è stabilita in 24 ore lavorative per le prestazioni con classe di priorità B e 2 giorni lavorativi per le prestazioni con classe di priorità D o P. I suscitati termini decorrono dal momento del primo contatto dell'utente con la struttura sanitaria attraverso qualsiasi canale e tale data dovrà essere registrata a sistema e comunque sempre tracciata e comunicata all'utente in forma scritta, anche per via telematica.""
Non vedo richieste di intervento.
Metto in votazione l'emendamento n. A0016. Relatore contrario.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio non approva.
Emendamento n. A0017, di pagina 23, presentato dalla consigliera Ostanel, articolo 6, comma X, aggiuntivo, che prevede:
All'art. 6 dopo il c. 8 è aggiunto il comma
"X. Dopo la lettera m) del comma 4 dell'articolo 38 della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 , è aggiunto il comma
"4bis. La durata del pre-appuntamento, di cui al Piano Regionale di Governo delle Liste d'Attesa (PRGLA), è stabilita in 48 ore lavorative per le prestazioni con classe di priorità B e 4 giorni lavorativi per le prestazioni con classe di priorità D o P. I suscitati termini decorrono dal momento del primo contatto dell'utente con la struttura sanitaria attraverso qualsiasi canale e tale data dovrà essere registrata a sistema e comunque sempre tracciata e comunicata all'utente in forma scritta, anche per via telematica.""
Prego, collega Ostanel.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.
Anche questo è un emendamento importante. In Commissione abbiamo tolto i tempi limite del pre-appuntamento. Prima un cittadino sapeva che poteva stare in pre-appuntamento solo 48 ore. Ovviamente, questo non accadeva. Io sono stata in pre-appuntamento più di 40 giorni, ma ci sono cittadini che ci restano anche molto di più. La questione è che almeno prima avevano 48 ore come limite, in norma; quindi, avrebbero potuto eventualmente dire qualcosa rispetto al fatto che un diritto fondamentale non era garantito. Con un colpo di spugna, in Commissione Sanità è stato tolto il limite di 48 ore.
Abbiamo provato in tutti i modi a farlo reinserire. Ci provo anche oggi. So che ho un parere negativo, però la discussione in Aula credo serva anche a questo. Come possiamo accettare che la risposta sia "tolgo il limite di ore massimo che posso rimanere in pre-appuntamento perché vogliamo togliere il pre-appuntamento"? A me sembra davvero una di quelle risposte che non possono stare in piedi. Sappiamo, da qui almeno alla fine della legislatura, dove io ho competenza di parlare, che i nostri cittadini staranno in lista d'attesa, lo sappiamo, lo vediamo anche dai dati di monitoraggio che ci ha fornito l'Assessore, e abbiamo tolto il limite massimo del pre-appuntamento. Così non stiamo garantendo ai nostri cittadini il diritto di dire "posso restarci 48 ore", come prima.
Quest'ultimo tentativo, visto che stiamo discutendo di sanità, di portare l'emendamento, che ho portato in Commissione Quinta, all'interno dell'Aula è il minimo che si poteva fare.
Spero davvero che ci sia un ragionamento serio su come sia possibile dire "abbiamo un problema, ma lo nascondo sotto il tappeto perché non lo voglio nemmeno vedere". Questo è quello che ha fatto la Giunta con il lavoro nella Commissione Sanità.

PRESIDENTE

Collega Zottis, prego.

Francesca ZOTTIS (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.
Ritengo che questo sia uno degli emendamenti più significativi rispetto al tentativo di migliorare il testo presentato e di rendere, come dicevamo prima, anche comprensibili all'esterno le azioni che potremmo fare per riuscire a migliorare il tema delle liste d'attesa.
Nel momento in cui esiste ancora il problema ‒ che non dovrebbe esistere ‒ dell'agenda chiusa (detta in modo volgare) o, comunque, del pre-appuntamento, che non si risolve nei giorni definiti per legge, è inutile togliere, per non avere problemi, le 48 ore. Non solo nascondiamo la testa sotto la sabbia, ma neghiamo il problema. Se questo provvedimento serve per andare incontro alla risoluzione dei problemi, ma sappiamo bene che non siamo arrivati alle liste d'attesa "zero", prima risolviamo il problema e dopo, casomai, toglieremo anche le tempistiche, perché, nel momento in cui il sistema funziona, tolgo anche tutti gli elementi inutili, perché il sistema già funziona e fuori la gente chiama e ha gli appuntamenti nei tempi dovuti o, comunque, se deve aspettare, deve aspettare entro i termini previsti per legge. Fino a quando questo non ci sarà, è evidente che per noi resta un problema, un problema che, con quello che era definito prima di proporre questo tipo di ordinamentale, almeno era incardinato in un minimo di trasparenza e di chiarezza anche verso il cittadino.
Togliendo questo non si risolvono i problemi, ed è stato detto in modo molto chiaro anche dall'Assessore all'interno dell'Aula, ma nello stesso tempo togliamo la questione delle 48 ore dicendo che la criticità non c'è più. Si, il cittadino non ti può più dire che questa cosa non la fai, ma la criticità rimane.

PRESIDENTE

Collega Luisetto, prego.

Chiara LUISETTO (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.
Intervengo anch'io a sostegno di questo emendamento proprio rispetto alla discussione fatta sul Piano di governo delle liste d'attesa, sull'aggiornamento e sul fatto che non possiamo confondere l'obiettivo con lo strumento. Se l'obiettivo è quello di superare le liste d'attesa e lo strumento è togliere un limite delle 48 ore per chi è in pre-appuntamento, che sappiamo essere il cambio nome del "galleggiamento", certamente questa non è una strada che aiuta.
Avere un limite, una scadenza non solo serve a chi quella scadenza la deve rispettare, ma anche al paziente, alla persona che è in attesa, per avere una prospettiva.
Dunque, a nostro avviso, e sostengo anch'io quanto previsto da questo emendamento, è necessario ripristinare un termine. Lo abbiamo detto in varie fasi e per vari emendamenti di questo provvedimento. I tempi, le scadenze, che non siano periodicità, che non siano termini vaghi, ma che abbiano un punto fisso, non sono solo utili a chi agisce il servizio e, quindi, deve dare un monitoraggio chiaro, ma anche ai pazienti, a chi sta dall'altra parte e spesso non vede garantito il proprio diritto di salute. Questo è un piccolo passo, ma uno strumento per garantire quel diritto di salute. A nostro avviso, è un termine che deve rimanere.

PRESIDENTE

Grazie.
Non vedo altre richieste di intervento.
Metto in votazione l'emendamento n. A0017, con il parere contrario del relatore.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio non approva.
Emendamento n. A0015, pagina 24, presentato dalla consigliera Ostanel, articolo 6, comma x, aggiuntivo, che prevede:
All'art. 6 dopo il c. 8 è aggiunto il comma:
"x. All'articolo 38 comma 8 della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 , dopo le parole "alle prestazioni sanitarie" sono inserite le seguenti ", quali ritardi rispetto ai tempi previsti dalla classe di priorità. La Giunta regionale individua specifiche campagne comunicative e informative per dare la massima diffusione del numero verde regionale, anche prevedendone l'inserimento nelle impegnative, e delle sue funzioni".
Collega Ostanel, prego.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.
Questo emendamento lo riformulo, perché in Ufficio di Presidenza si è raggiunto un parere positivo su un emendamento riformulato. L'obiettivo è quello di dare massima diffusione al numero verde regionale che abbiamo sul tema del diritto ai tempi d'attesa.
I cittadini hanno già un numero verde regionale che potrebbero chiamare nel momento in cui hanno bisogno di comprendere anche i propri diritti, quello che dicevamo prima, in particolare in considerazione del fatto che non abbiamo messo un tempo massimo di permanenza nelle liste d'attesa, per cui con questo emendamento chiedo alla Giunta di individuare specifiche campagne comunicative e informative per dare la massima diffusione al numero verde regionale e alle sue funzioni. Quindi, vengono tolte le parole "anche prevedendone l'inserimento nelle impegnative". Questo perché mi è stato spiegato che questo passaggio complicherebbe ulteriormente la questione. Ma la cosa importante è dire che mettiamo in norma che questo numero verde, che oggi abbiamo e che nell'idea del legislatore doveva fungere da tutela al cittadino nel rispetto del diritto di ricevere le prestazioni nei tempi previsti, deve essere reso noto mediante campagne di comunicazione.

PRESIDENTE

Grazie.
La modifica, quindi, prevede che vengano tolte le parole "anche prevedendone l'inserimento nelle impegnative".
Siamo al primo paragrafo (chiamiamolo così): "numero verde regionale e delle sue funzioni"; mentre la parte intermedia "anche prevedendone l'inserimento nelle impegnative" viene tolta.
La dicitura finale è questa: "numero verde regionale e delle sue funzioni". Collega Ostanel, siamo a posto così? Bene.
Con questa modifica ai sensi dell'articolo 102, l'emendamento n. A0015 viene accettato dal relatore.
Metto in votazione l'emendamento n. A0015, con il parere favorevole del relatore.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Emendamento n. A0014, pagina 25, presentato dalla consigliera Ostanel, articolo 6, comma x, aggiuntivo, che prevede:
All'art. 6 dopo il c. 8 è aggiunto il comma
"x. Dopo il comma 15 dell'articolo 38 della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 , è aggiunto il comma '15-bis. La Giunta regionale disciplina con proprio provvedimento, sentita la competente Commissione consiliare permanente, le modalità con le quali accedere al rimborso di cui al D.Lgs. 124/1998.'".
Metto in votazione l'emendamento n. A0014, con il parere contrario del relatore.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio non approva.
Metto in votazione l'articolo 6, come modificato.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Andiamo all'articolo 7.
Non ci sono emendamenti.
Metto in votazione l'articolo 7.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Andiamo all'articolo 8.
Emendamento n. A0031, pagina 26, presentato dalla consigliera Baldin, articolo 8, comma 1, modificativo, che prevede:
All'art. 8 comma 1 dopo le parole "la Giunta regionale individua i criteri" sono aggiunte le parole ", sentita la competente commissione consiliare,".
Metto in votazione l'emendamento n. A0031, con il parere contrario del relatore.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio non approva.
Metto in votazione l'articolo 8.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Andiamo all'articolo 9.
Emendamento n. A0019, pagina 27, presentato dalla consigliera Ostanel, articolo 9, comma 1, modificativo, che prevede:
AI c. 1 dell'art. 9, la parola "abrogato" è sostituita dalle parole "è così sostituito:
'Art 19 - Graduatorie concorsuali delle aziende ed enti del servizio sanitario regionale.
1. AI fine di consentire l'efficace espletamento delle procedure di reclutamento del personale, in un'ottica di economicità e celerità delle medesime e in considerazione delle necessità che ha la sanità veneta, è prorogata di un anno, a decorrere dalla data della relativa scadenza, l'efficacia delle graduatorie relative alle professioni sanitarie approvate nell'anno 2022'".
Prego, collega Ostanel.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.
Parliamo di graduatorie. Abbiamo visto le richieste che erano state fatte in particolare dagli OSS che, pur essendo in graduatoria quest'anno, non sono stati chiamati, nonostante ci fosse bisogno di personale. La graduatoria è scaduta, quindi abbiamo perso l'opportunità di assumere del personale che aveva vinto legittimamente un concorso.
Abbiamo visto e anche ricevuto qui, a Venezia, una delegazione degli OSS e delle rappresentanze sindacali che chiedeva di poter, perlomeno, prorogare le graduatorie per permettere un'assunzione, qualora questa fosse stata possibile. Questa Giunta non ha voluto e non vuole ascoltare le richieste, io credo legittime, di questo personale sanitario, nonostante non abbiamo personale. Ma il paradosso è che abbiamo delle graduatorie, abbiamo persone che hanno vinto un concorso, non le chiamiamo, facciamo scadere le graduatorie, perdendo così l'opportunità di cogliere da quelle graduatorie delle persone.
Ci sono altre Regioni, come la Regione Toscana e la Regione Liguria, che hanno un contenuto analogo rispetto a questo emendamento. Sono provvedimenti che non sono stati impugnati dal Governo, quindi vuol dire che sono emendamenti possibili. Proponevo, allora, alla Giunta di aggiungere il seguente comma: "AI fine di consentire l'efficace espletamento delle procedure di reclutamento del personale, in un'ottica di economicità e celerità delle medesime e in considerazione delle necessità che ha la sanità veneta, è prorogata di un anno, a decorrere dalla data della relativa scadenza, l'efficacia delle graduatorie relative alle professioni sanitarie approvate nell'anno 2022". Parliamo delle graduatorie che stavamo discutendo e che abbiamo discusso varie volte in quest'Aula e in Commissione per permettere a chi aveva legittimamente vinto un concorso di essere assunto.
Ricordo che ho messo il tema economicità, perché noi così perdiamo dei soldi. Infatti, parlo propri di criterio di economicità, che comunque non deve essere l'unico a guidarci. In realtà, quando facciamo scadere una graduatoria e dobbiamo rifare un concorso, al quale evidentemente si presenteranno, immagino, le persone che l'avevano già vinto, più ovviamente altre, tutto questo ci porta ad avere una difficoltà. Noi avevamo una graduatoria pronta e non abbiamo pescato da lì le persone che avevano legittimamente vinto un concorso.

PRESIDENTE

Collega Bigon, prego.

Anna Maria BIGON (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.
Aggiungo che questo emendamento è importante anche in vista di una mozione che noi avevamo presentato sull'argomento, ritenendo opportuno prorogare la graduatoria laddove, ad esempio, nell'ULSS 9 abbiamo circa 500 OSS in graduatoria. Tante sono state assunte, tante potrebbero essere assunte, tanta è la necessità, per cui magari non è solo, pur importante, una questione di economicità, ma anche di risparmio di tempo, perché così non si rifanno bandi e si va avanti con la graduatoria presente.
Grazie.

PRESIDENTE

Grazie a lei.
Non vedo altre richieste di intervento.
Metto in votazione l'emendamento n. A0019, con il parere contrario del relatore.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio non approva.
Emendamento n. A0039, pagina 28, presentato dalle consigliere Bigon, Luisetto e Zottis, articolo 9, sostitutivo, che prevede:
L'articolo 9 è così sostituito:
"Art. 9 - Modifica all'articolo 19 della legge regionale 16 maggio 2019, n. 15 'Legge regionale di adeguamento ordinamentale 2018 in materia di affari istituzionali'.
1. L'articolo 19 della legge regionale 16 maggio 2019, n. 15 , è così sostituito:
Art. 19 - Termini per i bandi di assunzione del personale delle aziende o enti del servizio sanitario regionale.
1. AI fine di evitare ricadute negative sul numero di operatori sanitari in servizio, le aziende e gli enti del servizio sanitario regionale bandiscono le procedure concorsuali per il reclutamento di personale a tempo indeterminato, con almeno 90 giorni di anticipo rispetto alla scadenza della validità delle graduatorie da ultime utilizzate.'".
Collega Bigon, prego.

Anna Maria BIGON (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.
Ritiro questo emendamento, che comunque sarà sostituito da un ordine del giorno, che verrà discusso a fine seduta, relativo ai bandi per l'assunzione del personale nelle aziende o enti del servizio sanitario regionale.
Noi riteniamo che si debba partire con congruo anticipo prima della scadenza per poter quantomeno risparmiare quel tempo necessario a poter reclutare personale, per cui depositiamo questo ordine del giorno e ritiriamo l'emendamento proprio per dare la possibilità, appunto, di non aspettare ma di anticipare i tempi e, quindi, risparmiare il tempo necessario per reclutare personale.
Grazie.

PRESIDENTE

Grazie a lei.
L'emendamento n. A0039 viene ritirato.
Metto in votazione l'articolo 9.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Andiamo all'articolo 10.
Anche in questo caso non è stato presentato nessun emendamento.
Metto in votazione l'articolo 10.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Andiamo all'articolo 11.
Anche in questo caso non vedo emendamenti.
Metto in votazione l'articolo 11.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Andiamo all'articolo 12.
Emendamento n. A0032, pagina 29, presentato dalla consigliera Baldin, articolo 12, comma 1, soppressivo, che prevede:
L'art. 12 è soppresso.
Prego, collega Baldin.

Erika BALDIN (Movimento 5 Stelle)

Grazie, Presidente.
Ho ritenuto di fare questo e i prossimi emendamenti a seguire per trattare la questione degli asili nido. Sappiamo che in Italia abbiamo un grosso problema da questo punto di vista, perché i dati ci parlano di posti disponibili in tutte le strutture prese complessivamente, quindi nidi e servizi integrati, pari al 28%, contro quella che doveva essere, già nel 2010, una media europea del 33%. Capite bene, quindi, che siamo in gravissimo ritardo sotto questo aspetto. Ma per il futuro la questione è ancora più preoccupante, perché secondo una media europea dovremo arrivare al 45%, quindi capite bene che con una media oggi, 2024, del 28% siamo veramente lontanissimi da questo obiettivo europeo.
A parte questo, che è un elemento in più che va ad aggiungersi alla discussione dell'emendamento, chiaramente si tratta di intervenire sulla questione della natalità e sulla questione delle strutture per bambini piccoli (fascia d'età 0-2) con estrema urgenza, e lo possiamo fare sicuramente non prevedendo solamente questo tipo di deroghe, come stiamo facendo in questo momento, pur capendo le esigenze legate a fondi PNRR che, altrimenti, non sarebbero presi in considerazione. La questione è molto più grande...

PRESIDENTE

Signori, silenzio in Aula. Grazie.

Erika BALDIN (Movimento 5 Stelle)

Grazie, Presidente.
Dicevo, la questione è molto più grande e va affrontata seriamente. Non basta questo tipo di deroghe, anche se abbiamo capito a cosa sono legate, ma il tema è molto serio, per cui credo si dovrebbe avviare quella discussione, giù iniziata con l'ultimo DEFR, che apriva alla gratuità degli asili nido, ricordo benissimo un emendamento del collega Finco, che oggi fa altro nella vita, fa il Sindaco, però quando era qui come Consigliere di maggioranza era riuscito a far approvare un emendamento al DEFR sulla gratuità degli asili nido attraverso fondi FSE Plus.
Su questa questione, pertanto, oggi vorrei avere un impegno da parte della Giunta a lavorare in questo senso. Non ho ritenuto di fare ordini del giorno perché in passato, anche recente, sono stati presentati...

PRESIDENTE

Sospendiamo un attimo la seduta. Grazie.
La Seduta è sospesa alle ore 12.37
La Seduta riprende alle ore 12.38

PRESIDENTE

Prego, collega Baldin.

Erika BALDIN (Movimento 5 Stelle)

Grazie, Presidente.
Dicevo, sul tema degli asili nido gratuiti o progressivamente gratuiti, come sono stati approvati in ordini del giorno anche recenti, non ho ritenuto di dover tornare con altri atti, perché ce ne sono già negli archivi di questo Consiglio regionale. Però, tornando al tema, credo sia divenuto ormai urgente, Assessore, iniziare a discutere della gratuità, come ci eravamo presi l'impegno di fare dall'ultimo DEFR, grazie a un emendamento proveniente dalla stessa maggioranza e votato, se non ricordo male, all'unanimità. Quindi, su questo fronte, magari non oggi, ma dai prossimi giorni sicuramente sì, bisogna iniziare a lavorare.
Siamo profondamente in ritardo sotto ogni profilo, anche sotto quello che ci si aspetta da noi a livello europeo. Ripeto, una media del 45% di strutture, che siano pubbliche o private, tra asili nido e strutture complessive a livello integrato, sotto la quale non possiamo stare, e noi oggi, 2024, siamo soltanto al 28% di queste strutture. Quindi, capite bene che, se vogliamo incentivare le nascite e creare servizi adeguati alla popolazione civile, qui non ci siamo.

PRESIDENTE

Assessore Lanzarin, prego.

Ass.ra Manuela LANZARIN

Per chiarire. L'emendamento vuole alzare il numero dei posti disponibili e poi, chiaramente, mettere una percentuale proprio per andare incontro a quelle esigenze. Quindi, è diverso. La gratuità è un'altra cosa. Questo va solo ad intervenire nel portare a sessantasei i posti disponibili per la fascia d'età 0-3, quindi in un certo senso aumenta la possibilità.

PRESIDENTE

Grazie, Assessore.
Metto in votazione l'emendamento n. A0032, con il parere contrario del relatore.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio non approva.
L'emendamento n. A0033 presentato dalla consigliera Baldin è ritirato.
Emendamento n. A0034, pagina 31, presentato dalla consigliera Baldin, articolo 12, comma 1, modificativo, che prevede:
All'art. 12 comma 1 dopo le parole "individuate dalla Giunta regionale," sono aggiunte le parole "sentita la Commissione di cui all'art. 3 della presente legge,".
Metto in votazione l'emendamento n. A0034, con il parere contrario del relatore.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio non approva.
Emendamento n. A0006, pagina 32, presentato dal consigliere Masolo, articolo 12, comma 1, modificativo, che prevede:
Al comma 1 dell'articolo 12, di introduzione del comma 2 bis all'articolo 5 della legge regionale 23 aprile 1990, n. 32 , dopo le parole "Giunta regionale" sono inserite le seguenti parole: "sentita la competente commissione consiliare".
Collega Masolo, prego.

Renzo MASOLO (Europa Verde)

Grazie, Presidente.
L'emendamento n. A0006 è sempre riferito all'articolo 12. Trattandosi di disciplina derogatoria, si ritiene essenziale garantire il coinvolgimento della competente Commissione consiliare nell'individuazione delle condizioni che possono dar luogo alla deroga verso l'alto dei limiti quantitativi. L'asilo nido ha una ricettività non inferiore ai trenta e non superiore ai sessanta, per cui si proponeva di aggiungere dopo le parole "Giunta regionale" le parole "sentita la competente commissione consiliare".
Grazie.

PRESIDENTE

Grazie.
Metto in votazione l'emendamento n. A0006, con il parere contrario del relatore.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio non approva.
Emendamento n. A0005, pagina 33, presentato dal consigliere Masolo, articolo 12, comma 1, modificativo, che prevede:
Al comma 1 dell'articolo 12, di introduzione del comma 2 bis all'articolo 5 della legge regionale 23 aprile 1990, n. 32 , dopo le parole "66 posti" sono inserite le seguenti parole: "ferma restando la non derogabilità delle dimensioni della pianta organica come individuate dall'articolo 15, comma 3.".
Prego, collega Masolo.

Renzo MASOLO (Europa Verde)

Con questo emendamento si chiede di inserire dopo le parole "66 posti" le parole "ferma restando la non derogabilità delle dimensioni della pianta organica come individuate dall'articolo 15, comma 3". L'emendamento chiede chiarezza interpretativa sul rapporto personale educativo/bambini, che è quello fissato dall'articolo 15 della legge regionale n. 90, secondo cui la pianta organica del personale assicura, di norma, la presenza di un educatore ogni sei bambini di età inferiore ai quindici mesi e di un educatore ogni otto bambini di età superiore ai quindici mesi, in relazione alla frequenza massima. Di fatto, questa è un po' peggiorativa, perché la pianta organica del personale con funzioni educative assicura il rapporto numerico, invece, di una unità ogni sei bambini di età inferiore ai dodici mesi e di una unità ogni otto bambini di età superiore ai dodici mesi.
Per queste ragioni ho inteso presentare questo emendamento.

PRESIDENTE

Grazie.
Metto in votazione l'emendamento n. A0005, con il parere contrario del relatore.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio non approva.
Metto in votazione l'articolo 12.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Andiamo all'articolo 13.
In questo caso non ci sono emendamenti.
Metto in votazione l'articolo 13.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Anche l'articolo 14 non ha emendamenti.
Metto in votazione l'articolo 14.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Emendamento n. A0020, pagina 34, presentato dalla consigliera Ostanel, articolo 14bis aggiuntivo, che prevede:
Al PDL n. 251 è inserito il seguente articolo 14bis:
"Art. 14bis - Modifiche all'articolo 2 della legge regionale 26 aprile 2023, n. 7 'Disposizioni per la promozione della diffusione e dell'impiego dei defibrillatori semiautomatici e automatici esterni'.
1. Dopo il comma 2 dell'art. 2 della legge regionale 26 aprile 2023, n. 7 , è aggiunto il seguente comma 2bis:
2bis. La Giunta regionale stabilisce altresì i criteri e le modalità per la registrazione e mappatura permanente della rete dei dispositivi di defibrillazione presenti sul territorio regionale, allo scopo di monitorare e ampliare lo sviluppo, assicurare la manutenzione costante dei dispositivi e l'aggiornamento permanente del personale responsabile del loro utilizzo".
Prego, collega Ostanel.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.
Questo è un emendamento, su cui il parere è favorevole, sul tema defibrillatori. Noi abbiamo dati che ci fanno vedere che ci sono 60.000 casi di arresto cardiaco all'anno in Italia e sappiamo che i defibrillatori posti all'interno delle città hanno varie volte in maniera tempestiva salvato delle vite. Qual è la questione che alcune realtà ci hanno segnalato in questa Regione? Che, diversamente da altre Regioni, non vi è una mappatura sull'ubicazione dei defibrillatori, per cui anche se ci fosse un medico presente non saprebbe dove andare a prendere il defibrillatore, che magari si trova a pochi passi.
Proponiamo, quindi, che la Giunta regionale stabilisca i criteri e le modalità per la registrazione e mappatura permanente della rete dei dispositivi di defibrillazione presenti sul territorio regionale, allo scopo di monitorarne e ampliarne lo sviluppo, assicurare la manutenzione costante dei dispositivi e l'aggiornamento permanente del personale responsabile del loro utilizzo.

PRESIDENTE

Grazie.
Metto in votazione l'emendamento n. A0020, con il parere favorevole del relatore.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 15.
Non ci sono emendamenti.
Metto in votazione l'articolo 15.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Emendamento n. A0022, pagina 35, presentato dalla consigliera Brescacin, articolo 15 bis, aggiuntivo, che prevede:
DOPO L'ART. 15 È INSERITO IL SEGUENTE
Art. - 15 bis Inserimento dell'art. 16 bis nella legge regionale 28 dicembre 1993, n. 60 "Tutela degli animali d'affezione e prevenzione del randagismo":
1) Dopo l'art. 16 della legge regionale 28 dicembre 1993, n. 60 ''Tutela degli animali d'affezione e prevenzione del randagismo" è inserito il seguente articolo 16 bis:
"16 bis Misure di protezione degli animali da compagnia
1. Chiunque detenga o conviva con un animale da compagnia o abbia accettato di occuparsene è responsabile della salute e del benessere dell'animale medesimo. Deve provvedere alla sua sistemazione e fornire adeguate cure e attenzioni, tenendo conto dei bisogni fisiologici ed etologici dell'animale da compagnia, secondo l'età, il sesso, la specie, la razza ed in particolare deve:
a) rifornirlo di cibo ed acqua in quantità sufficiente e con modalità e tempistiche consone;
b) assicurargli le necessarie cure sanitarie e un adeguato livello di benessere fisico ed etologico;
c) consentirgli un'idonea possibilità di esercizio fisico;
d) prendere ogni possibile precauzione per impedirgli la fuga;
e) garantire la tutela di terzi da aggressioni;
f) assicurare la regolare pulizia degli spazi di dimora;
g) garantire spazi di custodia adeguati, dotati di idonea protezione dagli agenti atmosferici e con fondo in grado di consentire una corretta deambulazione e stabulazione, garantendo un igienico smaltimento delle deiezioni.
2. A tal fine, salvo che il fatto costituisca reato, è vietato nei confronti degli animali da compagnia:
a) causare sofferenze;
b) privare gli animali da compagnia della quotidiana attività motoria, adeguala alla loro indole e alle loro caratteristiche etologiche;
c) trasportare animali da compagnia nei vani portabagagli degli autoveicoli privi di osservazione e ventilazione;
d) addestrare animali da compagnia ricorrendo a violenze, percosse o costrizione fisica, in ambienti che impediscono all'animale da compagnia di manifestare i comportamenti tipici della specie, ovvero l'uso di collari a punte, elettronici o elettrici e ogni azione tesa a esaltare l'aggressività dell'animale da compagnia;
e) promuovere qualsiasi operazione di selezione o di incrocio di cani con lo scopo di svilupparne l'aggressività;
f) esercitare la pratica dell'accattonaggio o l'arte di strada con animali da compagnia;
g) cedere o vendere animali da compagnia ai minorenni;
h) praticare il commercio in forma ambulante di animali da compagnia;
i) esporre animali da compagnia a ridosso delle vetrine degli esercizi commerciali o all'esterno degli stessi;
l) consentire la partecipazione a manifestazioni espositive di cani e gatti di età inferiore a quattro mesi;
m) offrire animali da compagnia in premio, in omaggio o come vincita di giochi nell'ambito di attività ed iniziative commerciali, fieristiche o pubblicitarie;
n) lasciare ripetutamente incustoditi animali da compagnia in ambienti e per tempi prolungati tali da essere incompatibili con le loro esigenze fisiologiche ed etologiche di specie;
o) utilizzare la catena o qualunque altro strumento di contenzione similare, salvo che per ragioni sanitarie o per misure urgenti e solamente temporanee di sicurezza, documentabili e certificate dal veterinario curante".
Collega Brescacin, prego.

Sonia BRESCACIN (Zaia Presidente)

Grazie, Presidente.
Nei mesi scorsi i media hanno riportato un episodio, avvenuto in Provincia di Treviso, di maltrattamento di un animale, una cagnolina, che le notizie riportano essere stata gettata da un autoveicolo e in seguito deceduta. Questo ha determinato l'opportunità di introdurre modifiche alla vigente disciplina in materia per migliorare la tutela degli animali da compagnia soprattutto sotto il profilo del contrasto di simili reati, di simili comportamenti.
Sono quattro emendamenti, uno consecutivo all'altro. Gli altri sono di recepimento di norme derivanti da abrogazioni conseguenti al primo emendamento, oltre che la previsione, introducendo dei divieti, di definire necessariamente una sanzione amministrativa.
Grazie.

PRESIDENTE

Collega Masolo, prego.

Renzo MASOLO (Europa Verde)

Quando si parla di benessere animale indubbiamente non si può che sostenerlo, per cui sicuramente accolgo con favore questo emendamento. Faccio, però, un appello alla Presidente di Commissione: siccome sono venuto a sapere che ci sono tre proposte di legge legate al benessere animale, la n. 106, la n. 38 e la n. 24, chiedo che questa sia l'occasione giusta per portarle alla presentazione e alla discussione nelle competenti Commissioni.
Questa è la mia richiesta. Grazie.

PRESIDENTE

Grazie.
Ha chiesto la parola il collega Montanariello. Prego.

Jonatan MONTANARIELLO (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.
Ringrazio la collega per avere presentato questo emendamento, perché sono temi che in questi anni ci hanno visto spenderci, tanti di noi anche prima di approdare in Consiglio regionale.
Colgo l'occasione, collega, per dire che agli animali bisogna voler bene sempre, non a senso unico, che agli animali d'affezione bisogna attribuire un ruolo sociale nelle nostre famiglie, non quando il giornale o qualcuno vi tira la giacchetta.

PRESIDENTE

Lasciamo parlare il collega Montanariello.

Jonatan MONTANARIELLO (Partito Democratico Veneto)

Agli animali d'affezione, per il loro ruolo sociale, bisogna voler bene sempre, non solo quando bisogna intervenire in un ordinamentale per far vedere che si dà una risposta a qualcosa che ha avuto clamore sulla stampa. D'altronde, intervenire quando c'è clamore sulla stampa e portare un emendamento, nel senso più bello della parola, per volersi appuntare una medaglietta politica, collega, ha senso quando si è coerenti, ma voi su questa materia siete completamente incoerenti. Questo emendamento è avulso dall'attività politica che voi avete fatto finora.
Vi ricordo che esiste – io parlo di quella depositata dal sottoscritto, comunque ce n'è una presentata anche dalla Lega – una legge depositata ben dettagliata. Quindi, non è che manca la normativa, la proponiamo noi la normativa, nel rispetto di quello che prevede la ASL, nel rispetto delle linee guida dei Comuni, dove si chiede di intervenire in materia di sepoltura di animali, sia in quelle che sono le tombe già esistenti, sia potendo creare tombe apposite, sia potendo creare spazi dedicati, alleggerendo la normativa. Questa legge è andata anche in CAL, dove è passata all'unanimità, compresi i Sindaci della destra, che hanno detto "è vero, diamo delle prescrizioni, magari evitiamo che ci sia la foto dell'umano con quella del cane". Insomma, hanno indicato una serie di prescrizioni. E questa legge voi la state continuando a tenere ferma. Quindi, vi chiedo: con quale coraggio oggi ci venite a dire che siete attenti alle esigenze degli animali d'affezione? Con quale coraggio oggi ci venite a spiegare che questo emendamento vuole andare incontro a una sensibilità solo perché siete usciti sul giornale e dovete dare una risposta?
Noi lo voteremo perché, a differenza vostra, abbiamo a cuore non solo la cultura animalista, non solo l'animale d'affezione, ma in una società dove due famiglie su tre posseggono un animale d'affezione anche il ruolo che ha l'animale d'affezione all'interno della nostra società, all'interno delle nostre polis, all'interno dei nostri spazi pubblici e all'interno delle nostre famiglie. Però, collega Brescacin, non mi può venire a dire che voi siete attenti a queste cose, perché in realtà siete molto disattenti, e non credo per motivi ideologici, visto che c'è anche una legge della Lega, presentata dalla collega Rizzotto, che, certo, non è una legge completa come la mia, comunque chiede di cambiare alcuni articoli per fare le stesse cose che chiedo io alla fine, e sono ferme. Sono passate tutte e due in CAL, non richiedono capitolo di spesa, hanno il benestare dei Sindaci perché vengono rispettati i regolamenti comunali, hanno il benestare delle ASL perché si rispettano le prescrizioni ASL, ma non lo avete fatto. Adesso lei mi parla del benessere degli animali d'affezione?
Per fortuna si parla di animali, sennò avremmo votato contro questo emendamento, perché siete incoerenti. Se volete dimostrare di essere coerenti, ci sono delle leggi, per cui è sufficiente portarle per gli ultimi pezzi in Commissione e poi in Aula. Sto dicendo una fesseria? L'ha detta anche la maggioranza, perché ce ne sono due, una della maggioranza e una della minoranza. Quindi, non venite oggi, per un articoletto di giornale o perché qualcuno vi ha mandato un'e-mail per dirvi che è stato maltrattato un cagnolino, a dire: bene, lo facciamo. Bisogna essere coerenti. So che per voi è un termine un po' strano quando si parla di certi temi, però, mi creda, se io leggo quello che lei mette nell'emendamento mi chiedo dove siete stati finora lei e la sua maggioranza, non la parte della maggioranza che ha presentato la legge, quella parte di maggioranza che non so perché non la porta in Commissione, perché mi sembra di vivere due dimensioni parallele.
La verità è che oggi, pur se probabilmente voteremo questo emendamento, stiamo prendendo in giro i cittadini, perché a voi interessa dare una risposta a un articolo di un giornale, non dare una risposta a queste sensibilità, che si hanno dentro sempre e non a corrente alternata.

PRESIDENTE

Non ci sono altre richieste di intervento.
Metto in votazione l'emendamento n. A0022, con il parere favorevole del relatore.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Emendamento n. A0023, pagina 38, presentato dalla consigliera Brescacin, articolo 15 ter, aggiuntivo, che prevede:
DOPO L'ART. 15 È INSERITO IL SEGUENTE
Art. - 15 ter Abrogazione del comma 2 bis dell'art. 3 della legge regionale 28 dicembre 1993, n. 60 "Tutela degli animali d'affezione e prevenzione del randagismo":
1. È abrogato il comma 2 bis dell'articolo 3 della legge regionale 28 dicembre 1993, n. 60 "Tutela degli animali d'affezione e prevenzione del randagismo".
Non vedo richieste di intervento.
Metto in votazione l'emendamento n. A0023, con il parere favorevole del relatore.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Emendamento n. A0024, pagina 39, presentato dalla consigliera Brescacin, articolo 15 quater, aggiuntivo, che prevede:
DOPO L'ART. 15 È INSERITO IL SEGUENTE
Art. - 15 quater Abrogazione del comma 6 bis dell'art. 8 della legge regionale 28 dicembre 1993, n. 60 "Tutela degli animali d'affezione e prevenzione del randagismo":
1. È abrogato il comma 6 bis dell'articolo 8 della legge regionale 28 dicembre 1993, n. 60 "Tutela degli animali d'affezione e prevenzione del randagismo".
Non vedo richieste di intervento.
Metto in votazione l'emendamento n. A0024, con il parere favorevole del relatore.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Emendamento n. A0025, pagina 40, presentato dalla consigliera Brescacin, articolo 15 quinquies, aggiuntivo, che prevede:
DOPO L'ART. 15 È INSERITO IL SEGUENTE:
Art. - 15 quinquies Modifiche alla legge regionale 28 dicembre 1993, n. 60 "Tutela degli animali d'affezione e prevenzione del randagismo".
1. È abrogato il comma 1 bis dell'articolo 20 della legge regionale 28 dicembre 1993, n. 60 "Tutela degli animali d'affezione e prevenzione del randagismo".
2. Dopo il comma 1 bis dell'articolo 20 della legge regionale 28 dicembre 1993, n. 60 "Tutela degli animali d'affezione e prevenzione del randagismo" sono inseriti i seguenti:
"1 ter. Chiunque vìoli le disposizioni contenute nell'articolo 16 bis della presente legge è soggetto a sanzione amministrativa pecuniaria da 200.00 euro a 1200.00 euro.
1 quater. La sanzione di cui al presente articolo non si applica laddove il fatto sia già previsto come reato o come illecito amministrativo dalla normativa nazionale".
Metto in votazione l'emendamento n. A0025, con il parere favorevole del relatore.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Siamo all'articolo 16.
Emendamento n. A0021, pagina 41, presentato dalla consigliera Ostanel, articolo 16, comma 2, modificativo, che prevede:
Al c. 2 dell'art. 16, dopo le parole "l'apertura di sale da gioco, di sale scommesse e" sono aggiunte le parole "e la parola "quattrocento" è sostituita dalla parola "cinquecento".
Prego, collega Ostanel.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.
Intervengo su questo tema molto importante, quello del gioco d'azzardo. L'emendamento propone, come hanno già fatto altre Regioni, di aumentare il limite a 500 metri rispetto ai luoghi sensibili per aprire le sale slot.
Ho portato alcuni dati, perché penso che dovremmo davvero ragionare su questo tema. In Veneto ci sono 716.000 persone tra i diciotto e i settantaquattro anni che praticano regolarmente gioco d'azzardo. La Regione Veneto spende molto per quanto riguarda tutte le azioni a tutela delle persone che hanno una dipendenza e i giocatori che hanno trattamenti da dipendenza da gioco d'azzardo presso strutture pubbliche sono 1.500. Infine, in Veneto è presente un numero molto elevato di slot machine, siamo a oltre 25.000, distribuite in diversi luoghi pubblici.
Ebbene, se aumentiamo a 500 i metri dove si possono eventualmente ubicare nuove sale slot, limitiamo la possibilità di insediare nuove aperture nei pressi dei luoghi tutelati. La Regione del Veneto ha già una lista di luoghi tutelati, con questo emendamento si propone di aumentare il limite da 400 a 500 metri per le nuove aperture.

PRESIDENTE

Collega Montanariello, prego.

Jonatan MONTANARIELLO (Partito Democratico Veneto)

Presidente, anche su questo emendamento della collega colgo l'occasione per fare una riflessione. Sicuramente il problema del gioco d'azzardo patologico ci riguarda sotto l'aspetto pubblico, sia per i soldi che spendiamo nei LEA sia per quanto riguarda la prevenzione e altro. Fermo restando che è tutto sacrosanto quello che la collega dice, vorrei anche accendere i riflettori su un fenomeno che molto spesso passa in sordina. Noi molto spesso demonizziamo queste realtà, demonizziamo queste sale slot. Ricordiamoci che ci sono sia quelle che si aprono con i permessi dei Comuni che quelle che si aprono con i permessi della Prefettura, perché ci sono due tipi di slot diverse all'interno della sala da gioco. Quindi, non c'è solo il Comune, ma c'è anche la Prefettura, e quando si aprono quelle della Prefettura, non essendo soggette a regolamento comunale, succede che la Prefettura molto spesso le fa aprire anche di fronte a una scuola, perché la Prefettura, quando autorizza uno di questi tipi di macchinette, di slot, di VLT (per usare il termine tecnico), queste non sono soggette ai regolamenti comunali.
C'è anche un altro tema. Noi molto spesso, lo dicevo prima, demonizziamo quello che avviene, che alla fine è sbagliato, però ce la prendiamo sicuramente con la front line, con chi attraverso quelle attività fa impresa, un'impresa che noi non condividiamo, ce la prendiamo con chi è nel luogo fisico che sta svolgendo l'attività, dimenticando che quella è la parte minore del problema del gioco d'azzardo patologico, dimenticando che quella è la parte ormai più residuale per chi ha un problema di gioco d'azzardo patologico (GAP), perché il 90% di chi ha un problema di gioco d'azzardo patologico lo fa attraverso lo smartphone, dove non ci sono orari di chiusura e non c'è nulla. C'è gente che la mattina si sveglia e, mentre sta seduta in bagno, incomincia già a giocare, a colpi di 10, 20, 30, 50 euro.
Bene condannare il gioco con queste formule, va benissimo, ma ci vuole una riflessione sul fatto che certe norme devono valere anche a livello centrale. Bene limitare gli orari, tenerli lontani dai luoghi sensibili, ma ricordiamoci che il giocatore che vive questa patologia, che vive questa malattia non va più neanche nelle sale slot, ma si collega con il telefono e fa puntate di migliaia di euro a colpo. Peraltro, non va più neanche al bancomat, ma si ricarica la propria carta prepagata con cui è registrato, con l'applicazione della banca. Il giocatore non ha più bisogno neanche del luogo fisico. Infatti, se vedete, lo Stato, che ci dice "gioca responsabilmente", è il primo che promuove queste piattaforme dove andare a giocare, anche in prima serata, nelle reti nazionali. Dopo ti dice "gioca responsabilmente". È come dire a uno "drogati responsabilmente, drogati, ma drogati poco".
Colgo l'occasione di questo emendamento per dire che ormai il gioco d'azzardo patologico non lo può più combattere solo un Ente locale, perché per quanto tu possa mettere orari e distanze dobbiamo ricordarci due cose. Innanzitutto, in mancanza di una normativa regionale ogni Comune può applicare i suoi orari, quindi molto spesso in mancanza di una normativa, che si è tentato di fare nella scorsa legislatura ma non è stata fatta, vuol dire che tu in questo Comune non riesci, attraversi il ponte, passi da Chioggia a Rosolina, a Rosolina trovi una sala slot che chiude più tardi di quella di Chioggia e vai a giocare lì. Era stata fatta una proposta dalle sale da gioco, la scorsa legislatura, dove dicevano di uniformare, perché anche loro vivevano una concorrenza sleale perché, se tu a Chioggia chiudi a mezzanotte io faccio il ponte, vado a Rosolina e ne trovo una che chiude alle tre. Quindi, in mancanza di una normativa, ogni Comune si arrangia, ogni Comune mette i propri orari. E neanche più le Amministrazioni locali possono combattere questo fenomeno da sole, perché ormai... Assessore, demandi ai Comuni quel passaggio. Lo demandi ai Comuni. Sì, Assessore, ne sono certo. Era stata inviata anche una proposta. L'abbiamo affrontato anche in una Commissione consiliare con il collega Dolfin a Chioggia, visto che abbiamo un Bingo a Chioggia. Quindi, l'abbiamo affrontata anche a Chioggia, perché chiudono a Chioggia ma restano aperte a Rosolina, perché a Rosolina, dove c'è l'assessore Corazzari, ce n'è una che chiude più tardi.

PRESIDENTE

Grazie, collega Montanariello.

Jonatan MONTANARIELLO (Partito Democratico Veneto)

Chiudo, Presidente.
Era per dire che questo fenomeno va combattuto a livello nazionale, perché ormai si è spostato tutto sulle piattaforme on-line.

PRESIDENTE

Grazie.
Collega Luisetto, prego.

Chiara LUISETTO (Partito Democratico Veneto)

Mi riallaccio agli interventi appena fatti sul tema rispetto ai regolamenti e agli orari. È vero che ogni Comune ha il suo, però in molti casi si sono sperimentati regolamenti nei quali cercare di uniformarli, sempre per iniziativa locale, non perché ci sia un sistema, e non è certamente obbligatorio. La fatica che riferiva il collega di trovare una regolamentazione uniforme per evitare che una persona passi nell'orario di pranzo quando è chiusa la sala slot in un Comune ed è aperta in un altro è una fatica quotidiana per gli amministratori locali, che stanno cercando – anche in passato, ricordo, durante il mio mandato, come zona del bassanese abbiamo provato a farlo – di adottare un regolamento che sia uniforme, in modo che non si chiuda da una parte e si trovi la persona che va da un'altra parte.
Assieme a questo le distanze delle sale slot dai luoghi sensibili sono un elemento importante da sottolineare, a mio avviso, ma anche la possibilità di giocare all'interno di bar dove ci sono zone appartate dove si può andare a giocare, perché quello diventa un luogo di attrazione per chi ha una patologia ancora troppo poco conosciuta e combattuta spesso in solitudine dalle famiglie, che devono trovare la modalità di controllare i conti correnti del proprio familiare per cercare di evitare che disperda uno stipendio, una pensione o, peggio, le sostanze dell'intera famiglia.
È una tematica assolutamente da affrontare a livello nazionale, ma a livello regionale, se lavoriamo sulle distanze, se lavoriamo sull'uniformità e sulla forza da dare agli amministratori locali, possiamo quantomeno riuscire a dare loro un sostegno per evitare che ciascuno di per sé faccia il proprio pezzo e poi si passi il confine e si vada da un territorio all'altro.

PRESIDENTE

Collega Ostanel, prego.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.
Sono contenta che l'emendamento abbia aperto una discussione, che ovviamente già c'era, però credo sia urgente, considerato che i dati che abbiamo raccolto per presentare questo emendamento raccontano di un contesto regionale, come tanti altri, che ha una problematica.
Ritiro l'emendamento, perché so che è stato espresso parere positivo su un ordine del giorno. La cosa che chiedo, però, è che si sia celeri. In Commissione competente potremmo lavorare subito ad una modifica, anche raccogliendo nuovi dati rispetto alla situazione veneta e anche andando a vedere se la distanza proposta di 500 metri, visto il contesto territoriale veneto, non possa essere addirittura incrementata.
Chiedo, pertanto, all'Assessore e alla Presidente della Commissione di prevedere, dopo la pausa estiva, un momento di approfondimento in Commissione su questo tema per cercare di capire come poter operare.

PRESIDENTE

Grazie.
L'emendamento n. A0021 viene ritirato.
Metto in votazione l'articolo 16.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Emendamento n. A0040, presentato dalla consigliera Camani, aggiuntivo, che prevede:
Dopo l'articolo 16 è inserito il seguente:
Art. X - Disposizioni in materia di conferimento di incarichi negli enti del servizio sanitario e sociosanitario regionale: norma di rinvio.
1. Nelle more di diversa espressa disciplina statale, gli enti del servizio sanitario e sociosanitario regionale, si conformano alle disposizioni in materia di gratuità degli incarichi ai lavoratori collocati in quiescenza, salvo eventuali rimborsi spese, corrisposti nei limiti fissati dall'organo competente dell'amministrazione interessata e da rendicontare, di cui all'articolo 5, comma 9, del decreto legge n. 95/2012, convertito in legge e successive modifiche ed integrazioni.
Collega Camani, prego.

Vanessa CAMANI (Partito Democratico Veneto)

Intervengo sull'ordine dei lavori.
Vorrei conoscere le ragioni del parere contrario.

PRESIDENTE

Assessore Lanzarin, prego.

Ass.ra Manuela LANZARIN

Come è stato spiegato anche durante l'Ufficio di Presidenza, noi oggi ci adeguiamo, anche nella fattispecie, alla normativa nazionale. Questa è la motivazione. L'emendamento, invece, cita qualcos'altro. Noi oggi applichiamo la normativa nazionale.

PRESIDENTE

Collega Camani, prego.

Vanessa CAMANI (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.
La motivazione mi preoccupa più del voto, perché non esiste alcuna normativa nazionale che consenta alla Regione del Veneto di nominare direttori sanitari e di pagarli come massimi dirigenti regionali, pur essendo titolari di un trattamento pensionistico.
Questa è l'unica Regione in Italia che ha il problema di aver attribuito incarichi dirigenziali a ben quattro direttori sanitari, che sono, però, in quiescenza e che, quindi, da diverso tempo, mesi, anni, prendono contemporaneamente lo stipendio da direttore sanitario e il trattamento pensionistico da dirigente pubblico. Sommano, quindi, entrambi gli emolumenti.
Peccato che l'unica legge che esista, assessore Lanzarin, è l'articolo 5, comma 9, del decreto n. 95/2012, che vieta esplicitamente la possibilità di attribuire incarichi a soggetti in quiescenza. Tanto che, non più tardi di una settimana fa, abbiamo votato un provvedimento che, in condizioni analoghe, proponeva al direttore generale del Consiglio di continuare a svolgere la funzione di direttore per massimo un anno e a titolo gratuito, che è l'unica cosa che prevede la legge.
Ci sono norme che specificano che questo divieto si applica esplicitamente agli enti del Sistema sanitario nazionale. Ci sono circolari, come la n. 6/2014. Ci sono sentenze della Corte costituzionale, come la n. 124/2017, che dice che la rilevanza pubblica nell'interesse di indicare professionalità affermate va comunque sempre commisurata all'interesse per la tutela della finanza pubblica. C'è la sentenza del Consiglio di Stato del 15 gennaio 2020, finalizzata proprio a evitare, come avete fatto voi, pratiche elusive, cioè finalizzate ad aggirare il divieto posto dalla norma.
Aggiungo che c'è una mia interrogazione ferma dal 2020 su questo tema. Aggiungo che ho fatto una richiesta di accesso agli atti tre anni fa per capire com'era la vicenda, un atto di sindacato ispettivo, che il Consiglio regionale ha bloccato perché c'era – dicevate – una pendenza di giudizio della Corte dei conti su questa vicenda. Vorrei sapere com'è andata a finire quella intenzione della Corte dei conti. Farò richiesta di accesso agli atti.
Vi siete affidati, per garantirvi la copertura di questa norma, ad un parere del Dipartimento della funzione pubblica di due anni fa, che è secretato agli atti di questo Consiglio, che non è accessibile. Per averlo ho dovuto fare richiesta di accesso agli atti. E anche oggi, malgrado questa condizione sia oggettiva, e la verificheremo con le autorità competenti, a partire dalla Corte dei conti, avete rinnovato gli incarichi. Mentre all'inizio li avevate nominati, e non erano ancora in quiescenza, nell'arco di qualche anno ben quattro sono andati in quiescenza e voi gli avete rinnovato l'incarico. Bravissimi direttori generali, ma la legge lo vieta per ragioni di rispetto della finanza pubblica, perché non si possono pagare due volte le persone per fare lo stesso lavoro.
Vorrei sapere – anche su questo annuncio richiesta di accesso agli atti – se sono state fatte tutte le verifiche relative al rispetto del tetto di spesa, perché stiamo parlando di dirigenti pubblici che tra le indennità e la pensione portano a casa cifre che vanno ben al di là dell'ordinario e se tutto va bene stanno forse dentro il tetto di 240.000 euro l'anno, a proposito di bilancio regionale e di ristrettezze. È una questione di legalità.
L'emendamento che io ho proposto dice semplicemente: nelle more di diversa espressione di disciplina nazionale, cioè a meno che non ci sia la legge, questa sì reale e non finta, che ci fa fare il contrario, gli enti del Servizio sanitario e sociosanitario regionale si conformano alle disposizioni in materia di gratuità degli incarichi ai lavoratori collocati in quiescenza, esattamente come abbiamo chiesto una settimana fa di fare al dottor Valente. Vorrei sapere perché, con tutti i dirigenti pubblici che ci sono, noi, Istituzioni pubbliche, dobbiamo garantire 240.000 euro a quattro direttori sanitari della nostra Regione.
Proponiamo un emendamento, e chiudo, Presidente, che chiede soltanto di rispettare la normativa nazionale. Se siete così convinti che esista, approviamolo.

PRESIDENTE

Grazie, collega.
Non vedo altre richieste di intervento.
Metto in votazione l'emendamento n. A0040. Relatore contrario.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio non approva.
Articolo 17.
Metto in votazione l'articolo 17.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 18.
Metto in votazione l'articolo 18.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Abbiamo terminato con l'articolato. Ci sono ora cinque ordini del giorno, di cui quattro con discussione, che penso sarà anche importante.
Interrompiamo qui la seduta. Riprendiamo alle ore 14.30.
A momenti si riunirà la Sesta Commissione per una illustrazione. Lo dico ai componenti della Sesta, andate alla riunione della Commissione.
Ricordo che alle ore 14.00 è previsto un incontro con il Comitato Salute di Venezia.
La Seduta è sospesa alle ore 13.15
La Seduta riprende alle ore 14.47

PRESIDENTE

Colleghi, se ci accomodiamo, riprendiamo i lavori.
Come dicevo prima, abbiamo terminato le votazioni relative agli emendamenti all'articolato.
Siamo agli ordini del giorno del PDL n. 251.
ODG n. A0041

Ordine del giorno presentato dai consiglieri Luisetto, Camani, Bigon, Zottis e Montanariello relativo a "LA GIUNTA REGIONALE CHIARISCA QUALE SIA LA NUOVA CAPIENZA MASSIMA DEGLI ASILI NIDO" in occasione dell'esame del disegno di legge relativo a "Disposizioni di adeguamento ordinamentale 2024 in materia di politiche sanitarie e politiche sociali". (Progetto di legge n. 251) APPROVATO (Deliberazione n. 52/2024)

(N.d.R. - Si riproduce il testo scritto dell'ordine del giorno come presentato)
Il CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO
Premesso che:
l'articolo 5, comma 2 della legge regionale 23 aprile 1990, n. 32 , recita: "L'asilo nido ha una ricettività non inferiore a 30 posti e non superiore a 60 posti";
la delibera di giunta regionale n. 84 del 16 gennaio 2007, riprendendo la delibera di giunta regionale n. 2473 del 6 agosto 2004 prevede, nell'ambito dell'autorizzazione all'esercizio, la facoltà di derogare del 20% agli standard strutturali per le strutture in esercizio e per quelle già autorizzate alla realizzazione, salvo i casi in cui tale possibilità di deroga è espressamente negata.
Ricordato che:
il combinato disposto di quanto previsto dalla legge regionale 23 aprile 1990, n. 32 e della delibera di giunta regionale n. 84 del 16 gennaio 2007 aumenta, seppur in specifici casi, la capacità ricettiva massima degli asili nido, portandola da 60 a 72 posti.
Rilevato che:
il comma 2 bis dell'articolo 5 della legge regionale 23 aprile 1990, n. 32 , così come inserito dall'articolo 12, comma 1 del PDL 251, dispone che: "II limite massimo di cui al comma 2 può essere derogato dal Comune in relazione a motivate e specifiche condizioni come individuate dalla Giunta regionale, fino al limite di 66 posti".
Considerato che:
l'introduzione dell'articolo 12 del PDL 251 crea una condizione di incertezza in merito a quale sia la capienza massima sulla quale calcolare l'incremento del 20% disposto dalle DGR n. 84/2007 e n. 2473/2004.
Tutto ciò premesso,
IMPEGNA LA GIUNTA REGIONALE
a definire, con proprio atto, che l'aumento del 20% previsto dalle DGR n. 84/2007 e n. 2473/2004 si applica sul nuovo massimale (66 posti) di cui al comma 2 bis dell'articolo 5 della legge regionale 23 aprile 1990, n. 32 , così come inserito dall'articolo 12, comma 1 del PDL 251.
Collega Luisetto, prego.

Chiara LUISETTO (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.
L'ordine del giorno muove proprio dal fatto che l'introduzione dell'articolo 12 dell'ordinamentale crea, a nostro avviso, una condizione di incertezza rispetto alla capienza degli asili nido e in particolar modo rispetto a quale sia la capienza massima sulla quale calcolare l'incremento del 20% disposto da due delibere di Giunta regionale, la n. 84 del 2007 e la n. 2473 del 2004.
L'obiettivo è, dunque, quello di fare chiarezza tra queste due ultime delibere che ho citato e il nuovo ordinamentale dove si parla di un massimo di 66 posti, che non sarebbe più del 20%, ma del 10%.
La richiesta e l'impegno alla Giunta è di definire, con un proprio atto, che l'aumento del 20% previsto dalle DGR che ho citato si applichi sul nuovo massimale di 66 posti di cui al comma 2 bis dell'articolo 5 della legge n. 32 del 1990, così come è stato inserito nel PDL, in modo da chiarire che queste capienze si sommano e non vanno ad essere in antitesi, riducendo, invece, la capienza a 66 e quindi al 10% per quanto riguarda gli asili nido.

PRESIDENTE

Grazie, collega Luisetto.
Non vedo richieste di intervento.
Metto in votazione l'ODG n. A0041.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
ODG n. A0042

Ordine del giorno presentato dai consiglieri Masolo, Ostanel, Camani, Baldin e Lorenzoni relativo a "MISURE URGENTI PER LA RIDUZIONE DEI TEMPI DELLE LISTE D'ATTESA DELLE PRESTAZIONI SANITARIE: SERVONO RISORSE, NON MERI PROCLAMI EFFETTUATI A MEZZO DECRETAZIONE D'URGENZA" in occasione dell'esame del disegno di legge relativo a "disposizioni di adeguamento ordinamentale 2024 in materia di politiche sanitarie e politiche sociali". APPROVATO (Deliberazione n. 53/2024)

(N.d.R. - Si riproduce il testo scritto dell'ordine del giorno come presentato)
Il Consiglio regionale del Veneto
PREMESSO CHE:
- l'articolo 6 del progetto di legge regionale n. 251 del 26 marzo 2024 interviene a modificare l'articolo 38 (Interventi per il governo delle liste d'attesa) della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 "Collegato alla legge di stabilità regionale 2017";
RILEVATO CHE:
- Nella seduta di mercoledì 24 luglio 2024 la Camera dei Deputati, con 171 voti favorevoli e 122 contrari, ha approvato in via definitiva il disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 7 giugno 2024, n. 73, recante misure urgenti per la riduzione dei tempi delle liste di attesa delle prestazioni sanitarie;
RICORDATO CHE:
- la Conferenza Stato-Regioni, in sede parere, ai sensi dell'articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 2, ha espresso fondate criticità sul decreto in commento, tanto che, con particolare riferimento al nodo fondamentale della congruità delle risorse finanziarie e di adeguatezza della copertura amministrativa, nella posizione espressa sulla conversione in legge del decreto-legge 7 giugno 2024, n.73, recante "Misure urgenti per la riduzione dei tempi delle liste d'attesa delle prestazioni sanitarie", si è così espressa: "Un'efficace attuazione di misure di contenimento dei tempi di attesa non può prescindere dalla disponibilità di congrue risorse economico-finanziarie aggiuntive e di adeguate risorse umane.
L'acquisto di prestazioni sanitarie da soggetti privati accreditati, l'assunzione di personate ed il ricorso alle prestazioni aggiuntive (preferibili rispetto all'attività libero professionale intramuraria), lo svolgimento di attività sanitaria in orario notturno, prefestivo e festivo, gli indispensabili adeguamenti tecnologici e gli aggiornamenti informatici, necessitano di un'adeguata disponibilità di risorse economiche e di personale. È necessario procedere alla quantificazione dei maggiori oneri attesi, all'esplicitazione delle risorse disponibili a legislazione vigente ed al reperimento delle risorse eventualmente mancanti. Occorre, infatti, considerare che le risorse dell'articolo 1, commi 232 e 233, della Legge di bilancio per l'anno 2024 potrebbero essere già state utilizzate dalle Regioni e dalle Province Autonome per l'attuazione dei propri Piani regionali e provinciali di contenimento dei tempi di attesa, nel qual caso il Decreto sarebbe privo di qualunque finanziamento. Considerato che il livello di finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale è notoriamente sottodimensionato, rispetto a quello dei principali Paesi europei, e sta determinando serie difficoltà in tutte le Regioni, incluse quelle che il Ministero della Salute ha collocato ai primi posti per la qualità dell'assistenza sanitaria, ad assicurare l'equilibrio economico-finanziario dei bilanci sanitari, le Regioni non sono nelle condizioni di finanziare il costo di misure ed interventi aggiuntivi, seppur condivisi per la finalità, poiché il Fondo Sanitario Nazionale è già largamente insufficiente. Con riferimento alle disposizioni in materia di personale è necessario che con molta chiarezza vengano superati i tetti di spesa esistenti in materia di personale e che tale superamento sia adeguatamente accompagnato da ulteriori risorse economico-finanziarie destinate a coprire effettivamente, in tutti i sistemi sanitari regionali, il fabbisogno di personale degli Enti del Servizio Sanitario Nazionale determinato secondo standard uniformi e condivisi. L'articolo 5 è intitolato "superamento del tetto di spesa per l'assunzione di personale sanitario", ma introduce limitate ed insufficienti novità per l'anno in corso e poche novità anche per l'anno 2025, peraltro condizionate alla definizione di una metodologia per la determinazione del fabbisogno di personale degli Enti del SSN ed alla conseguente approvazione del Piano dei fabbisogni triennali regionali del personale. La definizione di tale metodologia rischia, però, di rivelarsi priva di reale efficacia, atteso che la norma prevede che la sua adozione avvenga comunque "in coerenza con i valori di cui al comma 1" dello stesso articolo 5, vale a dire nell'ambito degli attuali tetti di spesa per il personale.
Peraltro, trattandosi di una misura organizzativa in attuazione di una metodologia ministeriale, la prevista approvazione da parte del Ministero della Salute appare invasiva delle competenze regionali. Le misure per ridurre i tempi di attesa delle prestazioni non devono essere soltanto funzionali a garantire l'incremento del numero di prestazioni erogabili attraverso un potenziamento dell'offerta, ma anche a ricercare l'appropriatezza prescrittiva e la conformità alle evidenze scientifiche, la programmazione ed il governo della produzione sanitaria, nella consapevolezza che l'incremento esponenziale dell'offerta, da solo, non rappresenta una soluzione duratura. È necessario attuare delle strategie per il governo dell'accesso alle prestazioni sanitarie che intervenga sulla domanda e sull'offerta attraverso la collaborazione professionale tra i medici di assistenza primaria ed i medici specialisti, per assicurare una presa in carico appropriata e semplificata della persona a partire dalle strutture territoriali, a partir e dalle Case della Comunità e dai Medici di Medicina Generale che devono essere attivamente coinvolti. Tuttavia, non è pensabile che un solo provvedimento possa risolvere una criticità di rilievo nazionale (in quanto interessa tutte le Regioni) in tempi brevi.
Soprattutto, un Decreto non può raggiungere questo risultato in assenza di adeguate risorse finanziarie, delle necessarie risorse umane, senza l'implementazione di misure che possano affrontare il problema per quanto concerne sia l'offerta che la domanda di prestazioni che deve essere appropriata.
Non a caso, finora nessun Paese europeo aveva affrontato la problematica delle liste di attesa con un approccio esclusivamente inquisitorio e sanzionatorio".
OSSERVATO CHE:
- il sopra richiamato decreto-legge, come convertito, non risolve le specifiche problematiche in punto di risorse finanziarie e di personale necessari all'effettivo raggiungimento degli obiettivi formalizzati con la decretazione d'urgenza in commento, tanto che, nell'immediatezza della conversione in legge, le medesime critiche a suo tempo sollevate dalla Conferenza Stato-Regioni sono state reiterate;
OSSERVATO CHE:
- la Corte dei Conti - Sezione regionale di controllo per il Veneto ha, in sede di giudizio di parificazione sul Rendiconto generale della Regione Veneto esercizio 2023, rilevato che: "Le misure cui hanno potuto fare ricorso le ULSS sono state, prioritariamente, prestazioni aggiuntive della dirigenza medica, sanitaria, veterinaria e del comparto, incremento temporaneo del monte ore dell'assistenza specialistica ambulatoriale convenzionata interna, stipula di accordi interaziendali con altre Aziende Sanitarie e integrazione degli acquisti di prestazioni di specialistica ambulatoriale da privato accreditato". Si tratta, a ben vedere, di rimedi che non possono costituire, nel lungo termine, un ragionevole ed equo strumento per garantire l'ordinario assolvimento delle funzioni legate alla garanzia delle prestazioni sanitare, tanto che l'articolo 7 (Prestazioni aggiuntive del personale del comparto sanità) del progetto di legge regionale in argomento consente la richiesta di prestazioni aggiuntive in presenza di condizioni chiaramente delimitate ("al di far fronte ad esigenze eccezionali correlate, in particolare, al recupero delle liste di attesa, qualora non sia possibile procedere al reclutamento di personale per la mancanza di graduatorie concorsuali")
Visto:
- l'articolo 32, primo comma, della Costituzione della Repubblica Italiana ("La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti");
Visto:
- l'articolo 6, comma 1, lett. m, dello Statuto del Veneto ([la Regione] "assicura il diritto alla salute e all'assistenza, tramite un sistema di servizi sanitari e sociali universalistico, accessibile ed equo")
impegna la Giunta regionale
A intervenire presso il Governo affinché si provveda al reperimento delle necessarie risorse finanziarie e umane per garantire ai cittadini la garanzia del diritto alla salute per il tramite di interventi effettivi di taglio delle liste d'attesa.
Collega Masolo, prego.

Renzo MASOLO (Europa Verde)

L'ordine del giorno chiede alla Giunta di impegnarsi a intervenire presso il Governo centrale per richiedere misure urgenti per la riduzione dei tempi d'attesa.
C'è una premessa che parte dall'articolo 6 del progetto di legge regionale, quello in discussione oggi, che parla proprio di interventi per il governo delle liste d'attesa.
Si fa poi un passo indietro. Si riporta la seduta del Camera dei deputati del 24 luglio dove, con 171 voti favorevoli e 122 contrari, è stato approvato in via definitiva il disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 7 giugno 2024, recante "Misure urgenti per la riduzione dei tempi delle liste di attesa delle prestazioni sanitarie".
Il precedente decreto-legge aveva addirittura dei pareri negativi che provenivano dalla Conferenza Stato-Regioni – adesso purtroppo non riesco a leggere tutto, ma faccio alcuni passaggi – secondo cui "Un'efficace attuazione di misure di contenimento dei tempi di attesa non può prescindere dalla disponibilità di congrue risorse economico-finanziarie aggiuntive e di adeguate risorse umane". È questo che si chiede, risorse finanziarie e risorse umane, sennò le cose si fa fatica a cambiarle e si rimane nell'ambito, alla fine, di slogan.
"L'acquisto di prestazioni sanitarie da soggetti privati accreditati, l'assunzione di personate ed il ricorso alle prestazioni aggiuntive (preferibili rispetto all'attività libero professionale intramuraria), lo svolgimento di attività sanitaria in orario notturno, prefestivo e festivo, gli indispensabili adeguamenti tecnologici e gli aggiornamenti informatici, necessitano di un'adeguata disponibilità di risorse economiche e di personale".
Considerato che il livello di finanziamento del Servizio sanitario nazionale è notoriamente sottodimensionato rispetto a quello dei principali Paesi europei, e sta determinando serie difficoltà in tutte le Regioni, incluse quelle che il Ministero della Salute ha collocato ai primi posti per la qualità dell'assistenza sanitaria, ad assicurare l'equilibrio economico-finanziario dei bilanci sanitari, le Regioni non sono nelle condizioni di finanziare il costo di misure ed interventi aggiuntivi, seppur condivisi per la finalità, poiché il Fondo sanitario nazionale è già largamente insufficiente.
Un decreto non può raggiungere questo risultato in assenza di adeguate risorse finanziarie, e qui torniamo sempre allo stesso punto.
Osservato che anche la Corte dei conti sul Rendiconto generale della Regione Veneto esercizio 2023, ed è proprio quello di cui discutevamo ieri, ha rilevato che: "Le misure cui hanno potuto fare ricorso le ULSS sono state, prioritariamente, prestazioni aggiuntive della dirigenza medica, sanitaria, veterinaria e del comparto, incremento temporaneo del monte ore dell'assistenza specialistica ambulatoriale convenzionata interna, stipula di accordi interaziendali con altre aziende sanitarie e integrazione degli acquisti di prestazioni di specialistica ambulatoriale da privato accreditato".
Visto l'articolo 32 della Costituzione che dice che la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti; visto l'articolo 6 dello Statuto del Veneto, che assicura il diritto alla salute e all'assistenza, tramite un sistema di servizi sanitari e sociali universalistico, accessibile ed equo, l'ordine del giorno impegna la Giunta regionale a intervenire presso il Governo affinché si provveda al reperimento delle necessarie risorse finanziarie e umane per garantire ai cittadini la garanzia del diritto alla salute per il tramite di interventi effettivi di taglio delle liste d'attesa.

PRESIDENTE

Grazie.
Non vedo altre richieste di intervento.
Metto in votazione l'ODG n. A0042.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
ODG n. A0043

Ordine del giorno presentato dalla consigliera Ostanel relativo a "COINVOLGERE I SINDACI NEI TAVOLI DI MONITORAGGIO AZIENDALE PREVISTI NELL'AMBITO DEL SISTEMA SANITARIO REGIONALE" in occasione dell'esame del disegno di legge relativo a "Disposizioni di adeguamento ordinamentale 2024 in materia di politiche sanitarie e politiche sociali". (Progetto di legge n. 251) APPROVATO (Deliberazione n. 54/2024)

(N.d.R. - Si riproduce il testo scritto dell'ordine del giorno come presentato)
Il Consiglio regionale del Veneto
PREMESSO CHE:
- L'art. 6 della Proposta di legge 251 "Disposizioni di adeguamento ordinamentale 2024 in materia di politiche sanitarie e politiche sociali" interviene sul comma 14 dell'articolo 38 della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 relativo al "Tavolo di monitoraggio" che "ha il compito di verificare l'appropriatezza prescrittiva e l'andamento dell'offerta aziendale, sia ospedaliera sia di specialistica interna, nonché quella degli erogatori privati accreditati, consentendo la modulazione della stessa (...);
- si tratta quindi di un importante luogo di confronto che permette, tramite un appropriato monitoraggio, di prendere delle adeguate contromisure rispetto all'offerta aziendale rispetto alla domanda, utile per esempio in termini di diminuire le liste d'attesa;
- le Conferenze dei Sindaci dei Comuni di riferimento delle diverse aziende ULSS è l'organismo rappresentativo delle Amministrazioni Comunali ed esprime i bisogni sociali a rilevanza sanitaria della comunità, esercitando varie funzioni, come approvare i Piani di Zona e gli indirizzi degli atti di pianificazione e di programmazione, esprimere parere obbligatorio sul bilancio, mettere in atto le azioni necessario per garantire l'equilibrio territoriale delle reti dei servizi al fine di assicurare equità di accesso, promuovere con il supporto dell'Azienda ULSS, strategie, interventi e specifici accordi di programma volti alla promozione della salute e alla prevenzione;
- le Conferenze dei sindaci e i relativi Esecutivi devono assumere un molo da protagonisti nella gestione della salute nei territori da loro amministrati, anche per dare effettiva sostanza al ruolo dei sindaci come autorità sanitaria locale.
CONSIDERATO CHE
- i sindaci devono quindi avere un molo anche nel monitoraggio dell'offerta aziendale e quindi nel Tavolo di cui al comma 14 dell'art. 38 della L.R. 30/2016;
- il Tavolo è formato, oltre che da figure tecniche, anche da altri portatori di interessi diffusi, come "rappresentanti delle associazioni degli utenti";
- i sindaci sono indubbiamente dei rappresentanti degli utenti.
impegna la Giunta regionale
A coinvolgere una rappresentanza delle Conferenze dei Sindaci di riferimento delle diverse aziende del SSR all'interno del "Tavolo di monitoraggio" di cui al comma 14 dell'art. 38 della L.R. 30/2016 inviando regolarmente e tempestivamente alle Conferenze dei Sindaci di riferimento tutta la documentazione prodotta da questi Tavoli di Monitoraggio, anche al fine di raccogliere dai sindaci stessi eventuali osservazioni frutto di istanze del loro territorio di riferimento.
Collega Ostanel, prego.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.
Questo è l'ordine del giorno che ho redatto ritirando l'emendamento che proponeva di inserire i Sindaci all'interno del tavolo, perché abbiamo valutato nell'Ufficio di Presidenza che si valutasse una rappresentanza della Conferenza dei Sindaci ai tavoli di monitoraggio, inviando regolarmente e tempestivamente agli stessi tutta la documentazione prodotta dai tavoli di monitoraggio, anche al fine di raccogliere dai Sindaci stessi eventuali osservazioni frutto di istanze del loro territorio di riferimento.
L'impegno è a valutare di coinvolgere. Si impegna la Giunta a inviare i documenti che il tavolo di monitoraggio fa ai rappresentanti delle Conferenze dei Sindaci, per raccogliere da loro stessi anche eventuali osservazioni e istanze dei territori di riferimento. C'è la modifica dell'inizio dell'impegna.

PRESIDENTE

La modifica me la spiega? Perché il Legislativo deve prenderne nota.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Semplicemente "a valutare di coinvolgere una rappresentanza".

PRESIDENTE

"A valutare". Perfetto. Il Legislativo ha registrato.
Metto in votazione l'ODG n. A0043, con la modifica proposta dalla collega Ostanel e che l'Assessore ha valutato positivamente.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
ODG n. A0044

Ordine del giorno presentato dalla consigliera Ostanel relativo a "INTERVENIRE SULLE NORMATIVE PER LIMITARE LA DIFFUSIONE DEL GIOCO D'AZZARDO IN REGIONE" in occasione dell'esame del disegno di legge relativo a "Disposizioni di adeguamento ordinamentale 2024 in materia di politiche sanitarie e politiche sociali". (Progetto di legge n. 251) APPROVATO (Deliberazione n. 55/2024)

(N.d.R. - Si riproduce il testo scritto dell'ordine del giorno come presentato)
Il Consiglio regionale del Veneto
PREMESSO CHE:
- l'art. 16 della Proposta di legge 251 "Disposizioni di adeguamento ordinamentale 2024 in materia di politiche sanitarie e politiche sociali" interviene sull'articolo 7 della Legge regionale 10 settembre 2019, n. 38 "Norme sulla prevenzione e cura del disturbo da gioco d'azzardo patologico"
- in tale articolo si prevede "per tutelare determinate categorie di soggetti maggiormente vulnerabili e per prevenire il disturbo da gioco d'azzardo" che sia "vietata la collocazione di apparecchi per il gioco in locali che si trovino ad una distanza inferiore a quattrocento metri, calcolati sulla base del percorso pedonale più breve" da alcuni siti sensibili quali servizi per la prima infanzia, istituti scolastici di ogni ordine e grado, centri di formazione per giovani e adulti, ecc.
CONSIDERATO CHE
- molte altre regioni hanno una norma analoga, prevedendo però una distanza di cinquecento (500) m da determinati luoghi sensibili;
- il gioco d'azzardo è purtroppo una piaga che riguarda molte persone: per giocare legalmente occorre aprire un conto on-line e in Veneto quelli attivi sono 71 mila, in pratica uno ogni cinque persone trai 18 e i74 anni, mentre si stima i veneti abbiano investito sul gioco circa 5 miliardi nel 2022, con una perdita media di circa l .224 euro a persona all'anno;
- risulta che circa 1.500 persone in regione ricevono trattamenti per la dipendenza da gioco d'azzardo presso le strutture pubbliche e si stima siano presenti oltre 25.000 slot machine distribuite in diversi luoghi pubblici.
impegna la Giunta regionale
A valutare di intervenire per dissuadere ulteriormente la diffusione dei luoghi del gioco d'azzardo, anche valutando di proporre una revisione della norma relativamente alla distanza minima da rispettare rispetto ai "luoghi sensibili".
Prego, collega Ostanel.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.
Avete sentito i dati della Regione del Veneto rispetto al gioco d'azzardo. Ne abbiamo dibattuto in discussione generale e sugli emendamenti. Questo impegno è di valutare di intervenire, spero presto, come proponevo, già alla ripresa dei lavori a settembre, in Commissione Sanità per capire come dissuadere ulteriormente la diffusione dei luoghi del gioco d'azzardo, anche valutando di proporre una revisione della normativa relativamente alle distanze minime da rispettare rispetto ai luoghi sensibili.
Penso che anche gli interventi dei colleghi durante la discussione degli emendamenti andasse in questa direzione. L'impegno della Giunta è quello di iniziare subito a lavorare ad una revisione della normativa che riguarda l'apertura delle sale di gioco d'azzardo.

PRESIDENTE

Grazie.
Non vedo altre richieste di intervento.
Metto in votazione l'ODG n. A0044.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
ODG n. A0045

Ordine del giorno presentato dai consiglieri Bigon, Camani, Luisetto, Zottis e Montanariello relativo a "LA REGIONE DEL VENETO SI IMPEGNI A GARANTIRE L'INDIZIONE DI CONCORSI PER L'ASSUNZIONE DEL PERSONALE NELLE AZIENDE ED ENTI DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE CON CONGRUO ANTICIPO RISPETTO ALLA SCADENZA DELLE GRADUATORIE VIGENTI" in occasione dell'esame del disegno di legge relativo a "Disposizioni di adeguamento ordinamentale 2024 in materia di politiche sanitarie e politiche sociali". (Progetto di legge n. 251) APPROVATO (Deliberazione n. 56/2024)

(N.d.R. - Si riproduce il testo scritto dell'ordine del giorno come presentato)
IL CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO
Premesso che:
l'articolo 19 della legge regionale 16 maggio 2019, n. 15 prevede che: "7. Le aziende ed enti del servizio sanitario regionale utilizzano le graduatorie concorsuali per il reclutamento di personale a tempo indeterminato, nel termine di vigenza di tre anni decorrente dalla data di pubblicazione, oltre che per la copertura dei posti messi a concorso, anche per l'assunzione di idonei non vincitori nei limiti del fabbisogno triennale di personale e della relativa dotazione organica.
2. La disposizione di cui al comma l si applica anche per "utilizzo delle graduatorie di avvisi pubblici per assunzioni a tempo determinato";
l'articolo 9 del PDL 251 dispone l'abrogazione dell'articolo 19 della legge regionale 16 maggio 2019, n. 15 , al fine di adeguare la normativa regionale a quella statale. Infatti, la normativa nazionale ha ridotto la durata di validità delle graduatorie dei concorsi per il reclutamento del personale presso le amministrazioni pubbliche, portandola da tre a due anni, come previsto dall'art. 1, comma 149, legge 27 dicembre 2019, n.160.
Considerato che:
l'intervallo di tempo che trascorre tra la scadenza di una graduatoria per il reclutamento di una specifica figura professionale e l'indizione di un nuovo concorso, limita la possibilità per le aziende e gli enti del servizio sanitario regionale di inserire tempestivamente nuovo personale in ruolo.
Tutto ciò premesso,
IMPEGNA LA GIUNTA REGIONALE
a prevedere, con proprio atto, che le aziende e gli enti del servizio sanitario regionale bandiscano le procedure concorsuali per il reclutamento di personale a tempo indeterminato con congrua anticipo prima della scadenza della validità delle graduatorie vigenti.
Ricordo che l'ODG n. A0045 è stato presentato quando avevamo già chiuso la discussione generale, quindi non è prevista la discussione.
C'è una proposta di modifica. Nell'impegna si chiede di scrivere "a valutare di prevedere". La proponente annuisce.
Ripeto, non è prevista discussione per questo ODG.
Metto in votazione l'ODG n. A0045, con la modifica letta e accettata dalla proponente.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Siamo alle dichiarazioni di voto sul PDL n. 251.
Collega Bigon, prego.

Anna Maria BIGON (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.
Con questo ordinamentale si sono volute adeguare le disposizioni a livello regionale al grado superiore di livello nazionale.
Alcune richieste sono state accolte, tanto che possiamo dire che rimane il parere motivato, anche con il valore dei Sindaci che rimangono protagonisti. Ci sono i termini accolti della relazione, quindi il deposito puntuale quantomeno annuale rimane, rispetto a un'incertezza che questo ordinamentale poneva.
L'ordine del giorno sugli asili nido viene accolto all'unanimità, in modo tale che vi sia anche l'impegno di una chiarezza sui numeri e sull'ampliamento di questo.
Viene poi votato all'unanimità l'ordine del giorno per quanto riguarda l'anticipo del percorso per l'attivazione di tutti quei bandi che sono rivolti all'assunzione, quindi al reclutamento del personale, per evitare di perdere tempo, ma anche per un aspetto economico.
Altre richieste sono state accolte, però, di fatto, rimangono non ottemperate alcune disposizioni che, secondo noi, sono fondamentali. Parliamo delle liste d'attesa, di cui tanto abbiamo discusso e tanto i cittadini sentono il bisogno di una garanzia, di una certezza, certezza per quanto riguarda il tempo d'attesa del pre-appuntamento, certezza per quanto riguarda l'effettiva applicazione della normativa nazionale che è stata recepita, come ho ribadito prima, nel Piano nazionale e regionale delle liste d'attesa. Di fatto, però, questo ordinamentale non vede l'accoglimento delle nostre richieste.
Lo stesso vale sui bandi e sulla graduatoria, quindi la proroga, come hanno fatto in altre Regioni; dare la possibilità di allungare da due a tre anni quantomeno la possibilità di recuperare personale all'interno delle graduatorie, tanto che abbiamo dato anche i numeri che la stessa Azienda Zero aveva fornito in Commissione. Abbiamo più di 5.000 persone tra medici, OSS e infermieri che sono in graduatoria in Veneto; un Veneto che vede tanti reparti carenti di questo personale, un Veneto che vede tanti specialisti mancanti per il recupero delle liste d'attesa.
Un altro aspetto importante era indicare come prioritario il reclutamento del personale all'interno dell'ospedale. Parlo di medici pubblici, anziché privati, in modo tale da dare loro un'indennità maggiore rispetto all'attuale stipendio.
Il costo del personale è gravato da quella frase che è stata inserita in questo ordinamentale, relativa, appunto, al costo del personale, con il rischio che questo costo possa essere tagliato ancora di più e che veda una risposta pesante, negativa. Già tanti danno le dimissioni volontarie e tanti altri le daranno visti il turnover infiniti, la mancanza di personale, quindi doppio carico in base a quello che rimane e, soprattutto, uno stipendio molto, molto basso rispetto agli altri a livello internazionale, europeo, ma anche in altre Regioni.
Il nostro voto, tenuto conto di questo, sarà di astensione.
Grazie.

PRESIDENTE

Grazie a lei.
Collega Brescacin, prego.

Sonia BRESCACIN (Zaia Presidente)

Grazie, Presidente.
Penso che sia stato fatto un lavoro molto approfondito, molto serio sia in Commissione che in Aula, che mette a disposizione nuove opportunità con questo provvedimento per il servizio sanitario regionale, per il personale sanitario. Questo ci permette di offrire adeguati e migliori servizi sanitari e sociosanitari ai cittadini.
È anche un provvedimento che dà risposte ai territori. Penso di dover esprimere un ringraziamento un po' a tutti, in particolare alla Giunta e all'Assessore, ai dirigenti di Giunta, alle strutture di Giunta, che hanno assistito ai lavori in Commissione, e poi anche per l'Aula, a tutti i colleghi della Commissione, ma anche di questo Consiglio regionale e agli uffici del Consiglio regionale, e penso alla segreteria della Quinta Commissione, all'Ufficio legislativo e agli uffici in generale di tutta la struttura.
Grazie.

PRESIDENTE

Grazie a lei.
Non vedo altre richieste.
Metto in votazione il progetto di legge n. 251.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Grazie.
PUNTO
10



PROPOSTA DI REGOLAMENTO D'INIZIATIVA DELLA GIUNTA REGIONALE RELATIVA A "REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA FAUNA ITTICA E PER LA DISCILPLINA DELLA PESCA NELLE ACQUE DEL LAGO DI GARDA". (PROPOSTA DI REGOLAMENTO N. 1) APPROVATO (DELIBERAZIONE N. 61/2024)

Relazione della TERZA Commissione Consiliare.
Relatore: Consigliere Andreoli
Correlatore: Consigliere Lorenzoni

PRESIDENTE

Passiamo al punto n. 10 dell'ordine del giorno, proposta di regolamento regionale n. 1.
Relatore è il collega Andreoli.
Prego, collega.

Marco ANDREOLI (Liga Veneta per Salvini Premier)

Presidente, grazie. Le chiedo il permesso di poter rimanere seduto, perché ho difficoltà.

PRESIDENTE

Comprendiamo benissimo. Le è concesso.

Marco ANDREOLI (Liga Veneta per Salvini Premier)

Grazie mille.
Signor Presidente, colleghi Consiglieri, come sapete, l'ordinamento della Regione del Veneto prevede che le acque del lago di Garda siano disciplinate separatamente dalle altre acque regionali, con un regolamento regionale adottato dalla Regione del Veneto, sentita la Regione Lombardia e la Provincia autonoma di Trento, trattandosi di acque ricomprese in ambiti amministrativi interregionali.
Il regolamento regionale attualmente vigente è il regolamento del 12 agosto 2013, n. 2, approvato dal Consiglio regionale, il quale disciplina l'attività di pesca, sia sportiva che professionale, nella sponda veneta del lago di Garda, nel fiume Mincio e nei suoi canali all'imbocco con il lago al ponte della ferrovia Milano-Venezia.
Il regolamento stabilisce: a) i tipi e gli orari di pesca; b) i periodi di divieto, le lunghezze minime del pescato, le limitazioni di catture; c) attrezzi e modi consentiti per la pesca dilettantistica e professionale, le esche e le pasture consentite; d) la disciplina delle gare e manifestazioni di pesca sportiva.
Il lago di Garda ospita una ricca varietà di specie di interesse alieutico e conservazionistico. Tra le prime, spiccano il coregone lavarello, l'agone e il pesce persico, mentre tra le altre che necessitano maggiormente di tutela e valorizzazione sono da evidenziare l'alborella e il carpione del Garda, che è il pesce tipico del lago, che esiste solo qui nel mondo.
I cambiamenti climatici hanno comportato notevoli modifiche nei periodi riproduttivi di alcune specie, in particolare per il coregone lavarello, che rappresenta una delle specie di maggiore interesse, soprattutto per la pesca professionale.
Il regolamento della pesca nelle acque del lago di Garda necessita, pertanto, di un aggiornamento, soprattutto nei riguardi dei periodi di proibizione della pesca e di utilizzo degli attrezzi, sia dilettantistico-sportivi che professionali.
La proposta di regolamento è stata redatta con l'obiettivo di assicurare un equilibrio dei popolamenti ittici e la valorizzazione delle risorse ittiche nell'interesse alieutico ed economico, per garantire la sostenibilità ambientale della pesca, in particolare quella professionale, sul lago di Garda.
Infine, l'attuale regolamento necessita di un aggiornamento anche nei riguardi delle modifiche a seguito della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 , che ha riallocato in capo alla Regione le funzioni non fondamentali delle Province e della Città metropolitana di Venezia e della legge regionale 7 agosto 2018, n. 30 "Riordino delle funzioni provinciali in materia di caccia e pesca".
Al fine di pervenire alla stesura di un nuovo regolamento per la pesca nel lago di Garda, nel corso degli ultimi anni, sono intercorse diverse interlocuzioni con la Regione Lombardia e la Provincia autonoma di Trento, al fine di uniformare l'esercizio della pesca dilettantistico-sportiva e professionale nelle acque del più grande lago d'Italia, i cui confini ricadono in ambiti amministrativi di due Regioni e di una Provincia autonoma.
La Giunta regionale, con DGR n. 465 del 23 aprile 2019, ha approvato un protocollo d'intesa per una gestione sostenibile ed unitaria della pesca e per la tutela del patrimonio ittico del lago di Garda che prevede una cooperazione tra la Regione del Veneto, la Regione Lombardia e la Provincia autonoma di Trento per il perseguimento di obiettivi specifici dal punto di vista ambientale, sociale ed economico, attraverso un programma di azioni coordinate.
L'11 luglio 2019 gli Assessori competenti di Regione del Veneto, Regione Lombardia e Provincia autonoma di Trento hanno sottoscritto il citato protocollo d'intesa in seguito al quale è stato elaborato un nuovo testo del regolamento della pesca nel lago di Garda con l'obiettivo primario di armonizzare e semplificare le regole in materia di pesca e di promuovere la regolamentazione dell'accesso alla pesca professionale.
La Consulta regionale per la pesca ricreativa, di cui all'articolo 27-ter della legge regionale n. 19/1998 , nella seduta del 27 novembre 2023 ha espresso parere favorevole alla proposta di regolamento.
Nello specifico, l'articolo 1, "Finalità", descrive l'ambito di applicazione del regolamento, ovvero la sponda veneta del lago di Garda, il fiume Mincio e i suoi canali, dall'imbocco con il lago al ponte alla ferrovia Milano-Venezia.
L'articolo 2, "Tipi di pesca", rimane sostanzialmente invariato e definisce le attività disciplinate dal regolamento, quali la pesca dilettantistico-sportiva e la pesca professionale e riporta le definizioni di "esercizio della pesca" e "luogo di pesca".
L'articolo 3, "Sostenibilità ambientale della pesca professionale sul lago di Garda", è un articolo di nuova introduzione, derivato da una recente modifica della legge regionale n. 19/1998 , avvenuta con legge regionale 27 luglio 2023, n. 15 .
Il comma 4-ter dell'articolo 1 della legge regionale n. 19/1998 sopraccitata dispone che la Regione, al fine di assicurare un equilibrio nei popolamenti ittici e lacustri e la valorizzazione delle risorse ittiche, nell'interesse alieutico ed economico, assicura una gestione delle acque lacustri e, attraverso strumenti di pianificazione, criteri che tengano conto del numero medio di pescatori attivi e concorra alla determinazione dello sforzo massimo di pesca accettabile.
L'articolo 3 del regolamento esplicita, quindi, i medesimi princìpi e, inoltre, stabilisce che, nelle more della determinazione dello sforzo massimo di pesca accettabile, la Giunta regionale stabilisca un numero massimo di pescatori in base al trend del numero di pescatori attivi negli ultimi anni e della superficie lacustre sottoposta a prelievo.
L'articolo 4, "Registro dei pescatori professionisti autorizzati", è di nuova introduzione, che prevede l'istituzione di un registro di pescatori professionisti autorizzati a esercitare l'attività di pesca, nei limiti della sostenibilità ambientale indicata nell'articolo 3 sopraccitato, nonché la previsione di un apposito provvedimento della Giunta regionale che disciplini le modalità e i criteri di iscrizione dei pescatori professionisti nel registro. I commi dal 3 al 6 dell'articolo 4 esplicitano nel dettaglio i criteri secondo i quali i pescatori professionisti possono essere iscritti nel registro e la competenza della struttura regionale in materia di pesca, riguardo alla trasmissione degli aggiornamenti del registro alla Regione Lombardia e alla Provincia autonoma di Trento. L'introduzione degli articoli 3 e 4 nella nuova formulazione del regolamento comporta una modifica della numerazione, come è ovvio che sia, dei successivi articoli rispetto a quanto riportato nel regolamento vigente.
L'articolo 5, "Orari di pesca", rimane sostanzialmente invariato, ad eccezione del cambio della numerazione (è l'ex articolo 3 del regolamento vigente) e dell'introduzione di alcune specifiche al comma 2, riguardanti la pesca notturna, che viene consentita da riva per alcune specie, tra cui il siluro. Questa integrazione è stata introdotta per consentire la pesca di questa specie alloctona invasiva anche in orario notturno, al fine di massimizzarne il prelievo.
L'articolo 6, "Periodi di divieto e lunghezze minime", riporta una tabella in cui sono elencate le lunghezze minime di cattura delle diverse specie ittiche presenti nel lago e i periodi di divieto di pesca delle stesse, aggiornandoli in considerazione delle eventuali modifiche dei periodi riproduttivi di alcune specie in conseguenza ai cambiamenti climatici, ovviamente, al fine sempre di garantire la maggior tutela delle specie interessate.
In particolare, è stato modificato il periodo di divieto di pesca del coregone lavarello, che negli ultimi anni ha fatto evidenziare uno spostamento della riproduzione dal mese di dicembre alla fine del mese di gennaio. Il divieto di pesca, prima previsto dal 15 novembre al 15 gennaio, è stato così posticipato al periodo dal 1° dicembre al 31 gennaio, contribuendo così alla tutela di questa specie nel periodo di maggiore vulnerabilità.
Lo stesso vale anche per l'agone, altra specie di interesse per la pesca sportiva e professionale, per il quale sono stati rimodulati i periodi in cui è vietata la pesca per ridurre la pressione di pesca e tutelare la specie.
Altre specie per cui è stato modificato il periodo di divieto di pesca e la misura minima sono la carpa e la tinca, per le quali è stato leggermente posticipato il divieto, dal 10 giugno al 30 giugno anziché dal 5 giugno al 25 giugno, e la misura minima innalzata a 45 centimetri per la carpa anziché 30, e 35 centimetri per la tinca anziché 25; il luccio, la cui misura minima di cattura è stata innalzata a 60 centimetri anziché 50; l'anguilla, il cui periodo di divieto è stato posticipato dal 1° novembre al 31 marzo, anziché dal 1° ottobre al 31 dicembre; il pesce persico reale, il cui periodo di divieto è stato anticipato al 1° aprile fino al 15 maggio, anziché dal 15 aprile al 15 maggio; il persico trota per il quale è stata innalzata la misura di cattura a 30 centimetri; il barbo comune, per il quale è stato introdotto un periodo di divieto di pesca dal 1° maggio al 30 giugno ed una misura minima di cattura pari a 30 centimetri.
Inoltre, è stata modificata la denominazione della trota fario e lacustre in trota spp per comprendere tra le misure di tutela tutte le specie di salmonidi afferenti al genere salmo, trota fario, trota lacustre, trota marmorata presenti nelle acque del lago di Garda.
L'articolo 7, "Limiti di cattura", sempre per la salvaguardia di alcune specie, la nuova formulazione limita il numero di esemplari catturabili al pescatore dilettante sportivo per la giornata di pesca. In particolare, rispetto al regolamento regionale n. 2/2013, il nuovo regolamento limita il numero di salmonidi, trota spp, catturabili dal pescatore dilettante per una giornata di pesca a tre capi anziché cinque com'era prima. Introduce una limitazione nel numero di agoni catturabili consentendone la cattura fino a un massimo di quaranta.
Inoltre, al comma 2, specifica che il pescatore dilettante può catturare e trattenere al massimo 5 chilogrammi di pesca al giorno, ad esclusione del siluro. Tale specifica definisce ancora meglio la volontà di provvedere ad un contenimento di questa specie alloctona invasiva che minaccia la biodiversità della fauna lacustre.
L'articolo 8, "Zona di divieto assoluto di pesca", rimane invariato rispetto alla precedente formulazione del regolamento, ad eccezione per il cambio della numerazione dell'articolo, ovviamente, era il numero 6 prima. L'articolo 6, "Norme di salvaguardia", è stato riformulato, aggiornandolo nei riguardi dell'organo competente in materia di pesca a seguito delle modifiche apportate dalla legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 , e dalla legge regionale 7 agosto 2018, n. 30 . La parola "provincia" è stata quindi sostituita dalla parola "Giunta regionale".
Il medesimo articolo dispone, quindi, che la Giunta regionale possa vietare o limitare ulteriormente la pesca anche in relazione all'utilizzo di specifici attrezzi o determinate località per comprovate esigenze di tutela della specie o per evitare danni all'ittiofauna e al suo ambiente di vita.
L'articolo 10, "Attrezzi e modi consentiti per la pesca dilettantistica", elenca i tipi di attrezzi consentiti al pescatore dilettante, mantenendoli invariati rispetto alla formulazione del regolamento vigente, ma modificando i periodi di utilizzo di alcuni di essi in relazione ai cambiamenti dei periodi di divieto di pesca di alcune specie, così come previsti dall'articolo 6.
In particolare, il comma 1, lettera b), vieta l'uso dell'amettiera per coregoni nel periodo dal 1° dicembre al 31 gennaio, identificato ora come periodo in cui avviene la riproduzione di questa specie (lo dicevamo prima). Il comma 3, lettera c), introduce il divieto di utilizzo delle traine effettuato con canne da pesca a tutela delle zone di riproduzione del luccio, situato presso le sponde e in presenza di fondali di profondità inferiore ai 30 metri.
L'articolo 11, "Uso di esche e pastura", introduce delle limitazioni nell'uso di esche vive, consentendo l'utilizzo delle sole specie autoctone alborella, triotto, scardola, vairone e sanguinerola, ad esclusione del periodo dal 1° gennaio al 15 aprile, al fine di tutelare il periodo riproduttivo di queste specie, e prevedendo, inoltre, l'obbligo del cavetto d'acciaio durante la pesca con il pesce vivo o morto.
L'articolo 12, "Misurazione delle maglie delle reti", rimane invariato rispetto alla precedente formulazione del regolamento, ad eccezione del cambio della numerazione, prima era l'articolo 10.
L'articolo 13, "Attrezzi consentiti per la pesca professionale", elenca i tipi di attrezzi utilizzabili dai pescatori professionisti, le caratteristiche (misura delle reti, misura delle maglie, diametro) e i periodi di divieto di utilizzo degli stessi in relazione alla salvaguardia delle specie in determinati periodi.
L'articolo 14, "Contrassegno sugli attrezzi professionali", viene modificato al comma 1 sostituendo la parola "Provincia" con le parole "Struttura regionale competente in materia di pesca".
Mancano cinque o sei articoli. Finisco leggendo i titoli degli articoli. Erano comunque brevi.
Articolo 15 "Modi di pesca vietati".
Articolo 16 "Gare e manifestazioni di pesca".
Articolo 17 "Tesserino catture".
Articolo 18 "Tavolo tecnico di coordinamento".
Articolo 19 "Sanzioni amministrative".
Articolo 21 "Norme transitorie".
Articolo 22 "Entrata in vigore", trascorsi quindici giorni dalla sua pubblicazione sul BURV.
La Terza Commissione ha acquisito, ovviamente, il parere favorevole della Prima Commissione il 17 luglio 2024.
Grazie, Presidente.

PRESIDENTE

Grazie a lei.
La parola al correlatore, consigliere Lorenzoni. Prego.

Arturo LORENZONI (Gruppo Misto)

Grazie, Presidente.
Il regolamento che discutiamo riguarda un ecosistema tra i più fragili della nostra Regione e scaturisce da un processo gestito in collaborazione con la Regione Lombardia e la Provincia di Trento, perché si è presa consapevolezza della necessità di regole unitarie di gestione.
Il regolamento disciplina l'attività di pesca come previsto dalla legge regionale 28 aprile 1998, n. 19 , e lo fa con una linea ben precisa. Infatti, all'articolo 3, che è di nuova introduzione rispetto alla versione del 2013 che andiamo ad aggiornare, si dice: "La Regione garantisce la sostenibilità ambientale della pesca professionale attraverso una gestione che assicuri l'equilibrio dei popolamenti ittici e la valorizzazione e l'incremento delle risorse ittiche, nell'interesse alieutico ed economico". È alla luce di questa finalità che leggo il provvedimento, che ritengo sia il reale elemento di innovazione nella disciplina della pesca nel lago.
Il collega Andreoli ha illustrato i contenuti in maniera molto dettagliata ed esaustiva. Io richiamo solo alcuni passaggi nuovi rispetto al testo del regolamento n. 2/2013, attualmente vigente. Il contesto climatico del lago è cambiato sensibilmente, così sono stati modificati i periodi di pesca, in alcuni casi in modo decisamente marginale. Non è qualche giorno di posticipo che modifica le condizioni di riproduzione delle specie.
Alla luce della competenza regionale, l'articolo 9 affida alla Giunta regionale la facoltà di restringere l'attività di pesca in caso si ritenga opportuno. È un'apertura interessante, che ritengo vada utilizzata, come dirò poi.
L'articolo 18 introduce, infine, un tavolo tecnico di coordinamento, di concerto con la Regione Lombardia e la Provincia di Trento, per monitorare l'applicazione del regolamento e formulare proposte per un'ottimizzazione della gestione ittica e della pesca, utile, se non rimane virtuale. Il nuovo regolamento sembra assai tempestivo. Il settore della pesca professionale nel lago di Garda sta vivendo proprio in questi giorni un momento di grande crisi. Sono sicuro che l'Assessore ne è ampiamente a conoscenza.
Nei primi sei mesi di quest'anno il pescato, dalla testimonianza dei pescatori, è diminuito tra il 70 e il 90% rispetto al 2023: un'ecatombe per chi vive di questa attività. Da anni le alborelle sono rarissime, sono vietati il carpione e l'anguilla, il carpione perché è a rischio estinzione ed è una specie unica al mondo, e le anguille sono vietate dal 2011 perché inquinate. È stata sospesa la semina dei coregoni. Sembrano spariti anche i persici e le sardine, con un calo recente del pescato che sorprende.
Vi è, poi, il fenomeno preoccupante dell'aumento delle specie aliene, in particolare dei pesci siluro, che arrivano a dimensioni gigantesche, con dei danni estesi all'ecosistema e l'aggressione violenta nei confronti delle altre specie. Mi ha colpito sapere che nel lago ci sono siluri che arrivano al quintale di peso.
La maggior parte del pescato è comunque costituita dal lavarello o coregone, che è la specie alloctona immessa agli inizi del 1900 e che rappresenta oltre il 70% del fatturato del settore. Ed è proprio sulla semina del coregone che vi è in questo momento ampia discussione intorno al lago.
Gli studi dell'ISPRA dicono che il coregone e il carpione del Garda non possono convivere, perché il secondo, specie autoctona, rischia di soccombere al primo, specie alloctona. Dall'altra parte, ci sono i pescatori per i quali il coregone rappresenta la principale fonte di reddito e chiedono una deroga al divieto di semina degli avannotti imposto dal Ministero dell'ambiente nel 2021.
Per mantenere il mercato venivano immesse tra i 40 e i 50 milioni di larve l'anno e questo scompensa l'equilibrio dell'ecosistema, andando a far morire di fame le specie autoctone per le quali non ci sono immissioni perché le uova devono essere poste a oltre 100 metri di profondità per il carpione.
Decidere se sia opportuna la semina di coregone o di altre specie richiede competenze tecniche molto specifiche e, come vedremo, l'auspicio è che si possa affrontare con supporto tecnico-scientifico adeguato tale tema.
Ma chi sono gli operatori professionisti della pesca sul lago? Nel 2022 risultavano iscritte negli elenchi regionali degli autorizzati all'attività di pesca professionale un'ottantina di imprese con una piccola colonia di pescatori dello Sri Lanka. Di questi operatori si conosce poco sui dati produttivi. In realtà, non si sa la quantità di pescato perché, come vedremo, il monitoraggio è piuttosto lacunoso. La maggiore realtà produttiva era la cooperativa tra pescatori del Garda che, dopo ottant'anni di attività, ha chiuso nel luglio del 2022, piegata dai costi dell'energia. Erano rimasti dieci soci, di cui solo cinque attivi. È stata rilanciata nel 2023 da un imprenditore del settore oleario per rilanciare una filiera ittica tipica del lago, ma si realizzano oggi dei volumi che sono una frazione di quelli di alcuni anni fa.
Se l'obiettivo – torno sul mio punto di partenza – è la sostenibilità dell'attività di pesca nel lago, secondo me, quattro misure sarebbero indispensabili e non sono oggetto del presente regolamento: il controllo della pesca di frodo, fenomeno di dimensioni rilevantissime secondo gli osservatori; il monitoraggio reale del pescato; il controllo e la programmazione di ciò che viene seminato, ciò che viene immesso nel lago, non solo ciò che viene prelevato; l'estensione di periodi del divieto di pesca.
Tocco questi quattro punti. Con riferimento al primo punto, mi sarei aspettato delle sanzioni reali e deterrenti alla posa di reti illegali, alla pesca notturna, all'uso di strumenti non consentiti. Invece, non c'è niente che vada oltre quanto previsto dalla legge regionale n. 19 del 1998.
Nel lago di Garda la pesca di frodo è una vera e propria emergenza. Nel 2023 sono state recuperate dodici reti fantasma, altrettante nei primi mesi del 2024, ma non è in atto una reale azione di contrasto a tali crimini, mi viene da dire. I sommozzatori, tra l'altro, fanno giustizia da sé tagliando le reti, ma il danno in questi casi è perfino maggiore, perché le reti rimangono impigliate sul fondo, i pesci rimangono impigliati e muoiono. Quindi, paradossalmente questa giustizia fai da te dei sommozzatori fa ancora peggio del danno fatto dai bracconieri.
Così come un senso avrebbe dotare di risorse l'Ispettorato alla pesca, che dal 1° ottobre 2019 è diretta responsabilità della Regione. Le guardie ittiche volontarie non possono bastare a prevenire questo flagello, che rappresenta una disgrazia sia per la conservazione delle specie ittiche, ma anche un pericolo per i natanti e per l'intero ecosistema. La stampa è piena di notizie di incidenti dovuti allo scontro tra queste reti fantasma, natanti e sommozzatori.
È stato presentato in Senato il disegno di legge n. 316 per il contrasto al bracconaggio nelle acque interne, ma ha contenuti modesti rispetto all'emergenza che è rilevata nel lago di Garda.
Il Ministero della difesa ha attivato un Fondo antibracconaggio ittico, con dotazione modesta, peraltro. Le Regioni possono concorrere al finanziamento del fondo, cosa che io ritengo opportuna. Sollecito l'Assessore ad utilizzare tale Fondo antibracconaggio e a finanziare ulteriormente questa misura, se stanno a cuore le finalità del regolamento. Così come sappiamo che i Carabinieri forestali hanno forze e strumenti limitati a disposizione, in particolare su azioni di questo tipo.
C'è poi una cosa interessante. La legge 28 aprile 1998, n. 19, a cui si fa riferimento per le sanzioni, all'articolo 40 prevede che alcune azioni di pesca di frodo siano punite con l'arresto da due mesi a due anni o con l'ammenda da 2.000 a 12.000 euro. Non conosco arresti legati a questo, per cui mi chiedo: le multe sono deterrenti reali o lo sono solo sulla carta? Mi ha davvero incuriosito vedere che chiunque ponga in essere atti di ostruzionismo o di disturbo dai quali possa essere turbata o interrotta la regolare attività di pesca è soggetto a una sanzione amministrativa tra 600 e 3.600 euro. Pescare di frodo o disturbare chi lo fa sembra avere delle penalità confrontabili.
Con riferimento al secondo punto, il monitoraggio reale, l'articolo 17 del regolamento introduce il nuovo obbligo per i pescatori professionisti di registrare giornalmente il pescato su un apposito libretto fornito annualmente dalla Giunta regionale. Ottimo. Ma chi controlla se questo libretto è un cartoncino su cui i pescatori annotano ciò che fanno?
Sembra incredibile che i pescatori individuali, cioè la quasi totalità di coloro che praticano la pesca professionalmente, in realtà non siano monitorati oggi. Il tesserino di controllo catture rischia di essere piuttosto virtuale nei fatti, da quello che si comprende, cosicché non vi è un reale controllo sulla popolazione ittica. Per questa ragione ho presentato un ordine del giorno, per sollecitare l'Assessore ad avviare da subito un'attività di controllo e monitoraggio digitale, in modo che ci sia un controllo in tempo reale di ciò che avviene nelle acque del lago.
Sul terzo punto, relativo al controllo anche sulla semina, è significativo che l'attività di pesca sia, in realtà, il frutto di una politica di semina degli avannotti, non oggetto di un popolamento naturale del lago. È significativa l'oscillazione dei volumi dell'attività professionale nel secolo scorso in funzione dell'attività di ripopolamento per le varie specie.
Nulla dice il regolamento su questo lato della regolazione della sostenibilità della pesca nel lago, mentre appare evidente che una programmazione e uno studio approfondito sarebbero indispensabili. La pesca, lo sappiamo, non è frutto di un'attività naturale di ripopolamento del lago, ma è quell'equilibrio delicato che si ha tra ciò che viene immesso (specie autoctone e alloctone) e ciò che viene prelevato.
Sul quarto punto, in riferimento all'estensione dei periodi di divieto di pesca, è chiaro che le date inserite nel provvedimento sono oggetto di una contrattazione tra le parti, ma se realmente stessero a cuore la sostenibilità e la continuità della pesca, si dovrebbero ridurre i periodi in cui la pesca è ammessa, per consentire la crescita delle specie. È positivo che le dimensioni del pescato siano state incrementate per gran parte delle specie. Tornando a incrociare il dato sulle dimensioni e sul monitoraggio, estendere il periodo di divieto, secondo me, sarebbe stata la misura più semplice, più banale, ma anche la più efficace.
Torno sulla possibilità data alla Giunta di adottare delle misure ulteriori per preservare l'equilibrio ecologico del lago, quindi sulla possibilità di rivedere questi periodi, magari congiuntamente con quanto deciso in sede lombarda e in sede trentina.
Il lago di Garda – per chiudere – è un ecosistema delicatissimo, ipersensibile. Al di là delle sue dimensioni, ci sembra grande, è l'1 per mille del territorio nazionale, in realtà è una piccola area piena d'acqua. Per carità, massima profondità 346 metri, profondità media 130 metri, è un grande lago, però è un ambiente estremamente delicato e racchiuso. Lo sforzo messo in atto con l'aggiornamento del regolamento che stiamo discutendo non dà tutte le risposte necessarie, lascia dei vuoti, che possono essere portatori di danni assai maggiori dei benefici conseguiti con le misure che oggi intendiamo adottare.
Rivolgo, quindi, un accorato appello all'Assessore perché ragioni con i tecnici sulla possibilità di introdurre misure ulteriori. Negli ultimi anni abbiamo visto una trasformazione profonda: i cambiamenti climatici, un incremento della temperatura media del lago, una diversa incidenza dell'attività di pesca non controllata. Sono tanti i fattori.
Mi sono reso conto che il lago sta vivendo un periodo di forte crisi e penso sia indispensabile agire con determinazione per non compromettere uno degli ambienti più delicati della nostra regione.

PRESIDENTE

Grazie.
Siamo in discussione generale. Collega Masolo, prego.

Renzo MASOLO (Europa Verde)

Grazie, Presidente.
Ringrazio il relatore e il correlatore per questa presentazione. Io mi limito a fare un intervento integrativo alla discussione, richiamando l'attenzione il più possibile e cercando di fare un appello. La pesca è un tema fondamentale per l'attività economica anche del lago di Garda, ma nello stesso tempo non ci può essere pesca se non c'è il lago, il lago inteso come habitat, come servizio ecosistemico, come entità viva e in salute.
Nel testo del regolamento oggi in discussione si legge: "La proposta di regolamento è stata redatta con l'obiettivo di assicurare un equilibrio dei ripopolamenti ittici e la valorizzazione delle risorse ittiche, nell'interesse economico di garantire la sostenibilità ambientale della pesca, in particolare quella professionale, sul lago di Garda". Ritengo sia auspicabile discutere di valorizzazione delle risorse ittiche. Tale valorizzazione, però, dipende dalla sopravvivenza di queste risorse ittiche. Questa sopravvivenza è minacciata da una serie di fattori, in primis dalla presenza turistica sul lago, che nel 2023 è stata di 14 milioni di persone. Non dico di mandare via i turisti, ovviamente. Il senso non è questo. Il senso è di organizzare nel migliore dei modi questa risorsa turistica, che sappiamo essere importante.
Il lago di Garda e Venezia attraggono più del 50% dei turisti di tutto il Veneto. Se questi turisti riuscissimo a distribuirli anche nelle zone di periferia, terre alte o in via di spopolamento, sarebbe una bella scommessa anche per la nostra Regione, per il nostro Consiglio regionale.
Va poi evidenziata nel lago una crisi di piante e alghe, che rappresentano una provvista di ossigeno per le acque e gli esseri che lo abitano e anche un nutrimento per i piccoli organismi. Molte delle specie lacustri, inoltre, depositano le loro uova proprio tra le piante acquatiche del basso e medio fondale, che, in cambio, forniscono riparo e ossigenazione. Una volta schiuse le uova, gli avannotti trovano riparo nelle piante acquatiche.
Tra le cause della scomparsa di molte piante acquatiche parrebbe esserci il numero sempre maggiore di piscine attorno al lago – questo è molto interessante – che, durante le periodiche pulizie e i relativi svuotamenti, potrebbero scaricare nel Garda notevoli quantità di sostanze indirizzate proprio a inibire la proliferazione del verde nelle vasche, in primis l'antialghe.
Negli ultimi tre anni, inoltre, il lago di Garda ha fatto spesso parlare di sé. Si è iniziato dalla grande crisi siccitosa 2022-2023, quando il più grande lago italiano ha già raggiunto il suo livello più basso dal 1953, registrando lo scorso anno un livello di 45,8 centimetri sopra lo zero idrometrico, vale a dire la quota sul livello medio del mare stabilita come riferimento convenzionale per questo bacino, rispetto a una media di 109 centimetri negli ultimi settant'anni. Successivamente, con le abbondanti piogge della primavera appena trascorsa, il Garda è cresciuto in modo esponenziale, raggiungendo il livello di 146 centimetri, record più alto da quando esistono le misurazioni, almeno per questo periodo dell'anno.
I cambiamenti climatici portano siccità, per cui abbassamento del livello, ma possono portare anche eventi contrari, in pochissimo tempo, che sono addirittura più disastrosi rispetto a questa tendenza costante e inesorabile.
È provato a livello internazionale che il cambiamento climatico stia progressivamente riscaldando l'acqua del lago di Garda, con implicazioni su aspetti biologici quali la proliferazione algale e l'impatto sull'habitat della fauna ittica. Negli ultimi trent'anni la temperatura del lago è aumentata di 1,5 gradi, come diceva il collega Lorenzoni, il che significa che l'acqua in superficie è sempre più calda, mentre quella sul fondo non si mantiene fredda. Quindi, tutti i nutrienti contenuti nelle acque si depositano sul fondale e le acque più superficiali ne restano prive, causando problemi ai pesci, con temperature così alte da alterare persino il ciclo riproduttivo dei pesci, con potenziali danni innanzitutto ai coregoni, che diminuiscono.
Non possiamo, poi, non notare che i pesci pregiati del Garda sono tutti salmonidi, quali trote e coregoni, ed è per questo che progressivamente il Garda si sta impoverendo.
Anche su questi dati abbiamo ascoltato l'intervento precedente.
Bisogna coinvolgere gli enti preposti e le altre Province che si affacciano sul Garda per coordinare un costante monitoraggio del pesce che viene immesso, di quello che viene pescato e di quello che, una volta immesso, sopravvive (anche questo è un dato molto interessante), anche coinvolgendo le università, ad esempio.
I cambiamenti hanno avuto un impatto sui pesci del lago. Si pensi al coregone, il cui periodo di riproduzione è ultimamente in ritardo di quasi un mese rispetto a dieci anni fa, a causa dei cambiamenti climatici e della temperatura eccessivamente calda dell'acqua. Anche la storia delle immissioni in passato di specie ittiche del Garda ci racconta molto, perché a volte ha posto a rischio l'ecosistema lacustre e la composizione dell'ittiofauna del Garda. Le prime semine di trota lacustre potrebbero essere iniziate nel 1891, con materiale incubato, a Torbole. A fine anni Cinquanta, a compenso delle mancate immissioni delle trote lacustri nel dismesso distrutto impianto di Peschiera, si immisero milioni di avannotti, trotelle e trote iridee adulte insieme a salmerini di fontana. Nel 1955-1956 l'ex Consorzio tutela pesca del lago di Garda immise 42.000 cefali, che si estinsero in fretta. Tra il 1975 e il 1978 fu la volta di una immissione potenzialmente distruttiva per l'ecosistema gardesano, ovvero quella del salmone argentato americano.
Questo per testimoniare che tante volte vengono fatti interventi non supportati da evidenze o da competenze all'altezza di quello che si vuole fare e anche degli investimenti economici che sostengono questi interventi.
Fu immesso per contribuire, come per trote e salmerini, al miglioramento della pesca professionistica, basandosi sulla commerciabilità, sulla qualità delle carni e sulla velocità di accrescimento, ma il salmone argentato si estinse comunque velocemente.
La storia ci insegna che l'immissione effettuata senza un minimo di indagine scientifica a sostegno e senza considerare i potenziali danni per l'equilibrio dell'ecosistema provoca danni. La grande ricchezza e la fortuna del Garda era determinata dalle specie autoctone, come la trota lacustre, il carpione, l'anguilla, l'alborella e l'agone.
Dobbiamo ragionare sui metodi legati al prelievo-immissione, perché dobbiamo verificare se siano effettivamente ancora sostenibili nelle modalità con cui sono sempre stati effettuati. È bene regolamentare la pesca, ma è altrettanto importante, al fine di garantire la sopravvivenza delle specie ittiche, agire per limitare gli effetti dei cambiamenti climatici e dell'azione antropica, altrimenti si rischia di considerare il lago solo quale fonte di pesca. Il lago non è un self-service, semmai un patrimonio per tutti noi.

PRESIDENTE

Collega Zottis, prego.

Francesca ZOTTIS (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.
Cercare di mettere insieme la tutela della fauna e la salvaguardia del settore della pesca è sempre un tema estremamente difficile, che ci vede anche su posizioni alle volte diverse e anche opposte, a tutti i livelli, dal livello europeo, al livello nazionale, alle volte anche al livello regionale. Tuttavia, è stato fatto sicuramente, da parte delle tre Regioni, un lavoro durato molti anni – interverrà dopo l'ex assessore Pan – per cercare di trovare il giusto equilibrio tra le tre Regioni.
Questo regolamento, come ha già evidenziato il collega Lorenzoni, lascia alcuni punti di domanda, non tanto nell'equilibrio di per sé che, secondo me, ha un punto di domanda nel momento in cui quel tavolo, che viene comunque citato all'interno del regolamento, non dovesse avere gambe continuative. Mi spiego meglio. Quel tavolo, secondo noi, ha una grande utilità nel momento in cui fa anche attività. Come ha detto anche il collega Lorenzoni, la Lombardia ha iniziato studi specifici proprio su come cambia la fauna all'interno del lago e su quali sono gli elementi che incidono. Questi studi di ricerca dovrebbero essere permanenti e coinvolgere tutte e tre le regioni, per evitare ‒ mi pare sia stato evidenziato più volte in Commissione da parte del collega Bozza ‒ di essere quasi penalizzati da determinate scelte e che il controllo non sia efficace rispetto alle problematiche.
In questo contesto specifico, oltre alle criticità dal punto di vista ambientale che abbiamo appena sentito, esiste un problema pesante di bracconaggio, che non si risolve, purtroppo, solo con quello che è stato definito all'interno del regolamento, nel momento in cui le sanzioni non sono commisurate al tipo di reato, nel momento in cui non c'è un monitoraggio e in assenza di strumenti che ci permettano di distinguere tra il pescatore e chi esercita bracconaggio.
Su questi punti sono stati presentati alcuni ordini del giorno per cercare, non dico di risolvere, ma di andare in una direzione diversa e più permeante rispetto a quello che è stato già previsto.
Quello del bracconaggio è un tema principale, che colpisce spesso le sponde del lago di Garda veneto, di cui subiamo anche i risultati negativi rispetto anche a quelli che vengono soprattutto dalla Lombardia, ma anche dal Trentino, che comunque è piccolino. Questo è un tema su cui, soprattutto con la Regione Lombardia, secondo noi, dobbiamo creare un approfondimento maggiore rispetto a quello che è già stato fatto, per riuscire ad avere quelle strumentazioni di controllo e anche di relazione con i pescatori e con la pesca professionale che salvaguardino chi tutela, chi sottostà a determinate regole, chi magari è anche osservatore rispetto a ciò che accade all'interno delle acque e chi, invece, quelle acque le sta sfruttando e sta danneggiando il settore della pesca stesso e il settore della pesca professionale.

PRESIDENTE

Collega Pan, prego.

Giuseppe PAN (Liga Veneta per Salvini Premier)

Grazie, Presidente.
Questo, secondo me, è un passo importante, un regolamento che da molto tempo stiamo aspettando, frutto di una concertazione con i colleghi della Regione Lombardia e della Provincia autonoma di Trento.
È indubbio che sul lago di Garda, come è già stato espresso, ci siano, come in mare, in questo momento, grandi trasformazioni ecologiche dovute al riscaldamento delle acque. Nei mari ormai abbiamo superato i 30 gradi, anche nell'Adriatico, ma abbiamo anche immesso e importato ogni anno nuove specie, sia vegetali (alghe) sia animali. Potremmo restare qui fino a domani mattina a fare l'elenco. È indubbio che anche nel lago di Garda questo stia avvenendo per "x" motivi, che sono già stati ben riferiti dai colleghi in questo momento.
Se c'è un problema, invece, che voglio sottolineare, di cui anche in Terza Commissione abbiamo parlato, è quello della pesca professionale. Nel lago di Garda in questo momento – prima è stato accennato – svolgono l'attività della pesca pescatori professionali dello Sri Lanka. Chi sono questi pescatori professionali dello Sri Lanka e – io aggiungerei – anche del Bangladesh? C'è confusione da quelle parti. Si sta veramente provocando un disastro ecologico. Alla fine, noi spendiamo centinaia di migliaia di euro per tenere in piedi gli incubatoi da una parte della sponda e dall'altra del lago di Garda. Per carità, collega. Dopo l'esperimento a fine Ottocento, inizi Novecento, il lavarello penso sia diventato un pesce autoctono. Così come l'iridea, che nei nostri fiumi è diventata una presenza importante, anche per la pesca sportiva. C'è anche un'economia legata alla pesca di questi salmonidi, che comunque ‒ bisogna ricordare ‒ sono sterili, quindi non si riproducono in natura, ma diventano parte di una passione, chiamiamola così, come la pesca sportiva.
Chi sono questi pescatori professionali che, alla fine, sono senza regole? Si passano la licenza dall'uno all'altro, magari cambiando nomi difficilmente riconoscibili anche dalle carte d'identità. Quello che succede spesso e volentieri anche sulle foci dei nostri fiumi e canali. Ricordo la pesca e il bracconaggio delle carpe da parte di tutto l'est europeo. Mettiamo dentro un po' tutti. È un problema veramente grande.
Gli enti, le Province, la Regione investono su questi incubatoi. Alla fine, abbiamo centinaia di questi professionali ‒ chiamiamoli così ‒ che arrivano da parti inconsulte del mondo e che non hanno regole: pescano quello che vogliono e vendono, spesso e volentieri, il pescato alla ristorazione o a chi fa questo commercio anche in maniera non regolare. È un fenomeno che deve essere arrestato, contribuendo alla limitazione delle licenze di pesca professionale. Non è possibile che ci siano 1.000-2.000 licenze di pesca professionale in mano a questi soggetti, che usano reti e sistemi non legali. Noi giustifichiamo questo parlando di pescatori professionali. Questi soggetti non sono pescatori professionali. Sono lazzaroni che pescano a tutte le ore, in tutti i giorni dell'anno, senza alcuna regola, che fanno economia e commercio del loro pescato.
È inutile portare avanti azioni di immissione di pesce pregiato nel lago di Garda, nei fiumi e in altre parti, quando abbiamo un non controllo di questa situazione. Esorto l'Assessore e la struttura a far sì che queste licenze siano calmierate, controllate, diminuite, per la sopravvivenza dell'ecosistema e del pescato nel lago di Garda.
Assume la Presidenza
La Vicepresidente Francesca ZOTTIS

PRESIDENTE

Consigliere Formaggio, prego.

Joe FORMAGGIO (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni)

Grazie, Presidente.
Nel ringraziare l'assessore Corazzari, il Presidente della Terza Commissione, della quale mi onoro di far parte, e tutti i colleghi, soprattutto veronesi, che hanno contribuito a creare questo regolamento, voglio soltanto sottolineare una cosa. Sono intervenuto quando si è parlato di industrie, quando si è parlato di lavoro, quando si è parlato di botteghe del Veneto, quando si è parlato di auto elettriche, quando si è parlato di tutto. Ogni volta ‒ mi rivolgo al collega Masolo, di sinistra, verdi, libertà, eccetera ‒ non posso sentire nel corso di un intervento quattordici volte le parole "cambiamento climatico". Sennò stasera, quando cercherò di far addormentare i miei figli, mi scenderà una lacrima. Basta parlare in quest'Aula di cambiamento climatico. Come se i Consiglieri, gli Assessori, il presidente Zaia, le industrie del Veneto fossero tutti responsabili.
Il grande lago di Garda crea turismo, PIL e presenze. La maggior parte dei tedeschi, quando parlano del Veneto, citano il lago di Garda (yacht, PIL, soldi). So che vi suona male, però le aziende, le botteghe, le famiglie di quella zona lì vivono con il lago di Garda. Non posso, però, sentir dire ogni volta che siamo responsabili del cambiamento climatico. Secondo ogni santo intervento di quella parte dell'Aula, dobbiamo cospargerci la testa di cenere per il cambiamento climatico. È cambiato di un grado. Che colpa ne abbiamo noi? Cambieremo i pesci: invece di mettere i salmoni, prenderemo i pesci palla dei tropici. Non so cos'altro fare. Basta ritenerci sempre responsabili di tutto quello che succede nel mondo. Sembra che il Veneto, questa Amministrazione sia responsabile del cambiamento climatico del mondo.

PRESIDENTE

Consigliere Bozza, prego.

Alberto BOZZA (Forza Italia - Berlusconi - Autonomia per il Veneto)

Grazie, Presidente.
Ho partecipato ai lavori della Commissione dove si è preso in esame questo regolamento, questa grande opportunità che finalmente arriva per cercare di mettere ordine in uno specchio d'acqua davvero importante e strategico, non solo per l'intero territorio veronese e per il Veneto. È il lago più importante che abbiamo in Italia, un bacino che necessita di una regolamentazione condivisa, in considerazione del fatto che è competenza di tre Regioni disciplinarne la gestione e il controllo.
Questa opportunità è importante. È importante che anche questo Consiglio dia un semaforo verde a questo regolamento, a questa opportunità (come la chiamavo prima) perché è il primo di una serie di importanti passaggi che dovranno essere fatti. Uno lo abbiamo fatto anche oggi in Prima Commissione sulla gestione, ad esempio, delle concessioni demaniali tra le aree cosiddette "portuali" ed "extra-portuali".
Un altro passaggio sicuramente sarà quello che, a livello di Giunta, stanno portando avanti nel cercare di individuare per la Regione Veneto un unico soggetto che possa essere punto di riferimento per semplificare il quadro normativo oggi esistente, che regolamenta le concessioni, le autorizzazioni e le gestioni del lago di Garda, sia in termini di concessioni di aree sia in termini di gestione della pesca sia rispetto a quella che dovrebbe essere una condivisione non solo di gestione dell'acqua stessa. Sappiamo che in periodo di siccità o in periodo di piogge abbondanti il lago di Garda necessita assolutamente di una rivisitazione delle priorità e anche del quadro normativo, che è molto antiquato e che tiene in considerazione le esigenze dell'agricoltura a valle del lago di Garda e ‒ per qualcuno ‒ a monte del lago di Garda. Penso, ad esempio, al Trentino-Alto Adige, che ritiene che l'acqua dell'Adige sia di sua proprietà. Non è così. Ovviamente ci sono esigenze agricole, ma ci sono anche esigenze che riguardano l'aspetto della pesca, così come ci sono esigenze che riguardano l'aspetto del turismo. Sappiamo quanto oggi l'industria del turismo sul lago di Garda, che ha un indotto straordinario, aumentato in questi ultimi anni, sia una ricchezza per il territorio, quindi un'opportunità di lavoro e un'opportunità anche di prestigio per il lago stesso.
È evidente che le esigenze di oggi e lo sviluppo di questo territorio necessitano di una scelta, anche da parte della politica, per regolamentare tutti gli aspetti variegati e importanti che incidono sul lago di Garda.
Penso che questo sia un passaggio importante per cercare di uniformare e regolamentare un settore importante, quello della pesca, tenendo in considerazione sia l'esigenza della pesca sportiva sia l'esigenza della pesca professionale, o professionistica che dir si voglia. In effetti, oggi è un settore in grossa difficoltà, quello della pesca, in ambito professionale. Ad esempio, si è fatto cenno prima al problema del coregone o lavarello, che è un problema importante. Da una parte, le condizioni climatiche hanno influito su quello che oggi è anche l'equilibrio del sistema faunistico e ittico, in questo caso, del lago di Garda; dall'altra parte, è anche vero che la documentazione, gli studi che abbiamo, che sono patrimonio di archivio di questa Regione, anche a livello nazionale, ci dicono come la specie del coregone o lavarello possa essere oggi classificata, grazie alle indicazioni che ci fornisce l'Unione europea, nel nostro Paese, specie non alloctona, come diceva il professor Lorenzoni, ma para-autoctona. Questo consente di regolamentare la possibilità di introdurre l'aiuto naturale, che dovrebbe essere la riproduzione, che però non è sufficiente, e lo possiamo anche rilevare dai dati oggettivi che oggi ci sono. L'intervento della semina consentirebbe di rendere di nuovo questa specie un prodotto tipico di questo lago e di riequilibrare un sistema che oggi fa fatica, per una serie di effetti climatici che sono stati apportati.
Gli studi dicono che, introducendolo come specie para-autoctona, non va comunque a disequilibrare il sistema che si è creato nell'ambito del lago di Garda, ma va ad aiutare sicuramente, da una parte e, dall'altra, riprende in mano fattivamente un sistema di pesca che sta andando, purtroppo, perdendosi.
Pensiamo alla storia di questo lago, alla storia che anche i pescatori tradizionalmente hanno portato, con investimenti e con possibilità di lavoro, con possibilità di identificare il nostro lago, apprezzato anche per questo tipo di prodotto, in un contesto storico dove anche l'identità dei prodotti di eccellenza tipici di un territorio può essere assolutamente conforme alla politica di una Regione importante come il Veneto, che deve vantare nella sua storia e nella sua tradizione un'eccellenza di prodotti tipici.
Credo che questo sia un passo importante, sul quale poi interverrò successivamente, apportando anche un paio di ordini del giorno, che credo possano favorire un confronto su un periodo di allungamento del divieto della pesca, proprio per omologare in maniera molto più capillare e anche molto più efficiente, onde evitare che la pesca, o in parte di bracconaggio o la mancanza di identità e/o tracciabilità, meglio, del lago di Garda possa essere inficiata dalla stessa possibilità di pescare in specchi d'acqua dolce non afferenti al lago di Garda, ma magari in prossimità del lago di Garda. Questo permetterebbe anche di disciplinare in maniera omogenea una scelta di pesca non solo professionale, ma anche una scelta di pesca per gli appassionati sportivi.
Detto questo, mi auguro davvero, e chiudo, che il Ministero dell'ambiente, anche su sollecitazione nostra, personale, come Gruppo consiliare, possa addivenire quanto prima a introdurre e/o a classificare, meglio, il lavarello o il coregone come specie para-autoctona. Ci sono studi scientifici che comprovano che può essere classificata in tal senso. Esiste una documentazione storica che fa risalire le prime presenze del lavarello sul lago di Garda a oltre cento anni fa.
Credo sia un'operazione ambientale, ma soprattutto di forte imprimatur, per quella che può essere la ripresa di un'attività come quella della pesca sul lago di Garda. Diversamente, rischiamo non solo che scompaia, ma che quel poco che rimane vada in mano a una gestione poco chiara, poco trasparente, che difficilmente anche chi oggi ha compiti di gestione e di controllo riuscirebbe ad arginare e a gestire.
Credo sia una duplice operazione, politica e sociale, ma anche di storia del nostro territorio, quello del lago di Garda. Mi auguro che il Ministero possa inserirlo quanto prima e che dia l'opportunità, anche da questo punto di vista, di rendere ancora più efficiente e ancora più apprezzabile il lavoro che sta facendo la nostra struttura regionale in collaborazione con le altre Regioni.
Pertanto, il mio è un sostegno incondizionato, ma soprattutto un auspicio che si possa, con gli altri due indirizzi che porterò all'attenzione di questo Consiglio, avere un confronto ulteriore con le altre Regioni per affinare e gestire al meglio quella che ritengo essere davvero un'opportunità unica e insostituibile.
Assume la Presidenza
Il Presidente Roberto CIAMBETTI

PRESIDENTE

Ci sono altri colleghi che intendono intervenire in discussione generale?
Chiudiamo la discussione generale con l'assessore Corazzari. Prego.

Ass.re Cristiano CORAZZARI

Grazie, Presidente.
Ringrazio innanzitutto il relatore, il correlatore e tutti i colleghi che sono intervenuti per dare una valenza particolarmente importante a questo provvedimento che la Regione del Veneto approva nella propria Assemblea consiliare, diversamente dalle altre Regioni, la Lombardia e la Provincia autonoma di Trento, che approvano questo provvedimento mediante un atto amministrativo di Giunta. Questo dà anche il senso di come la nostra legge abbia voluto valorizzare il regolamento del lago di Garda avendo ben presente l'importanza che questo regolamento riveste per un'area così significativa della nostra regione, sia dal punto di vista del contesto ambientale sia dal punto di vista delle attività che ivi si praticano.
Come è stato ben detto dal relatore, qui andiamo a definire i tipi di pesca, gli orari di pesca, i periodi di divieto, le lunghezze minime, i limiti di cattura, quindi le quantità, gli attrezzi e le modalità utilizzate, tutti i divieti. Questo lavoro è stato fatto a fronte di un grande lavoro di concertazione e di confronto con le altre realtà interessate (la Lombardia e la Provincia autonoma di Trento) e con i referenti e i portatori di interesse locali, in particolar modo con la Comunità del Garda.
C'è un interesse importantissimo del rispetto di quello che può essere uno sforzo di pesca affinché non venga danneggiata irrimediabilmente la fauna ittica e del contesto dei cambiamenti del nostro ambiente, i cambiamenti climatici, tutti i cambiamenti legati al contesto antropico, ma non solo, anche al contesto naturale. Si tratta di una sfida molto importante. Il vecchio regolamento era del 2013. Da allora c'è stata anche la riforma delle Province, che, dal nostro punto di vista, ha imposto anche una rivisitazione dei livelli di competenza territoriale. Oggi gli uffici regionali territoriali diventano il riferimento al posto delle Province. Riforma, questa, che ha introdotto complessità non indifferenti.
Ciononostante, la Regione non ha assolutamente abdicato al proprio ruolo di controllo, di governance. Il regolamento che oggi andiamo a votare è frutto di un lavoro avviato già dal 2019 ‒ devo ringraziare l'allora assessore Pan ‒ con un protocollo d'intesa tra gli altri soggetti.
Sottolineo di aver ricevuto missiva da parte dei colleghi della Lombardia e della Provincia autonoma di Trento, che stanno anch'essi procedendo all'approvazione del medesimo provvedimento che noi andiamo ad approvare oggi.
Vi faccio una richiesta. Questa è una questione di metodo. Pur essendo stata presentata una manovra emendativa ed essendo in larga parte le proposte della manovra emendativa presentate dai Consiglieri condivisibili, la richiesta che faccio in questa sede è di non modificare il testo con degli emendamenti, ma di trasfondere il contenuto degli emendamenti in ordini del giorno, alcuni dei quali troveranno il parere favorevole della Giunta.
Volevo dire che questo regolamento è stato condiviso anche dai nostri organismi di confronto interni, come il tavolo della pesca sportiva, e che sono state recepite ampiamente le richieste della Comunità del Garda. Ulteriori richieste che sono state formulate, come quelle relative all'ulteriore concessione nella gestione della pesca sportiva, potranno essere approfondite e valutate con assoluto rigore.
Vi è stato un accordo con le Regioni interessate. Tutte le problematiche sottolineate negli interventi che ho ascoltato sono state prese in considerazione da questo regolamento, che vuole dare un cambio di passo molto forte nella direzione della salvaguardia della fauna ittica, del contenimento dello sforzo di pesca e del raggiungimento di quell'equilibrio con uno sforzo di pesca sostenibile. Aggiungo la lotta al bracconaggio, che, grazie ai sistemi di monitoraggio introdotti da questo regolamento, avrà presupposti assolutamente necessari, che prima non c'erano.
Vado, in sostanza, su quelle che sono le novità del regolamento. La Giunta può decidere il numero massimo dei pescatori professionisti e così, con l'indicazione di questo numero massimo, garantire il rispetto dello sforzo di pesca sostenibile. Prima non si poteva fare, da oggi si potrà fare. Viene istituito un registro di pescatori professionisti. Su questo registro ci sono anche delle proposte. C'è la possibilità, quindi, di un controllo di chi pratica la pesca professionale. Vi è un'estensione dei divieti di pesca per alcune specie, quindi un atteggiamento più restrittivo dal punto di vista della possibilità di prelievo di talune specie ittiche. Viene istituito un tesserino di cattura per i pescatori, sia professionisti che sportivi, che ci permette di monitorare costantemente l'andamento delle catture; quindi, di regolare le conseguenti politiche che la Giunta regionale può fare.
Devo anche ricordare che la stessa nostra legge del 1998 prevede che comunque la Giunta possa apportare modifiche all'attuale regolamento che vadano nella direzione delle politiche a cui noi vogliamo tendere, sempre nella direzione della garanzia dell'equilibrio tra lo sforzo di pesca e la sostenibilità di questo sforzo di pesca.
Inoltre, vi sono state alcune introduzioni particolari. Vi è l'istituzione di un tavolo tecnico di coordinamento con la Comunità del Garda, che racchiude tutti i portatori di interesse del mondo della pesca, che sarà quel tavolo all'interno del quale potremo regolare e monitorare costantemente le azioni da condividere con il territorio.
Sul contrasto al bracconaggio, quello che svolgono oggi le guardie ittiche volontarie è un lavoro straordinario e insostituibile, praticato con grande abnegazione e puntualità. È chiaro che deve essere coordinato, ed è coordinato, con quello delle nostre polizie provinciali ‒ ricordo che questa Giunta ha fatto un grande investimento per potenziarle sia in termini di dotazione di mezzi sia in termini numerici di organico ‒ e dei nostri carabinieri forestali.
Ricordo il recente intervento di Veneto Agricoltura, voluto proprio da questa Giunta regionale, per garantire le infrastrutture per l'ingresso dei natanti dei soggetti controllori, ovvero la creazione di uno scivolo per l'ingresso delle barche delle guardie venatorie.
Ricordo, inoltre, dal punto di vista della ricerca, che stiamo lavorando per riattivare a pieno regime il Centro ittiogenico di Bardolino, che potrà essere un luogo dove svolgere quelle attività di ricerca importantissime legate alla fauna ittica autoctona del lago.
Il tema autoctoni, para-autoctoni e alloctoni è molto complesso. Vi è la necessità di salvaguardare la possibilità di immissioni di specie che di fatto non sono autoctone, ma sono presenti da centinaia di anni, con documentazione certa, come il lavarello e il coregone, che rappresentano oggi un elemento sostanziale per la sostenibilità di quella pesca professionale che rispetta le regole e rispetto alla quale abbiamo un grande atteggiamento di attenzione, dal momento che rappresenta pur sempre un'attività storica, tradizionale e profondamente radicata nella cultura delle comunità del lago.
È chiaro che non ci sarà alcun arretramento sul contrasto al bracconaggio, soprattutto per soggetti che provengono da contesti completamente lontani e diversi dalle comunità del lago di Garda e che non rispettano quelle regole. Proprio per questo ci sono alcuni emendamenti che prevedono un'attivazione ulteriore di azioni da parte della Giunta per il controllo di questo tipo di soggetti, che vedranno la Giunta assolutamente partecipe. Non è assolutamente mai stata messa in secondo piano la tematica del contrasto al bracconaggio e la tematica di approfondire studi, che sono già in essere, insieme anche alle altre Regioni, relativi alle popolazioni della fauna ittica esistente, tanto quelle autoctone quanto quelle non considerate a livello ministeriale prettamente autoctone, ma ormai assimilabili a specie autoctone, che hanno un rilievo importantissimo da un punto di vista commerciale, per la nostra pesca tradizionale.

PRESIDENTE

Colleghi, ci sono due emendamenti.
Collega Lorenzoni, prego.

Arturo LORENZONI (Gruppo Misto)

Presidente, desidero ritirare gli emendamenti.

PRESIDENTE

Gli emendamenti, quindi, sono ritirati.
Partiamo con l'articolato.
Articolo 1.
Metto in votazione l'articolo 1.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 2.
Metto in votazione l'articolo 2.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 3.
Metto in votazione l'articolo 3.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 4.
Metto in votazione l'articolo 4.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 5.
Metto in votazione l'articolo 5.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 6.
Metto in votazione l'articolo 6.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 7.
Metto in votazione l'articolo 7.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 8.
Metto in votazione l'articolo 8.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 9.
Metto in votazione l'articolo 9.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 10.
Metto in votazione l'articolo 10.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 11.
Metto in votazione l'articolo 11.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 12.
Metto in votazione l'articolo 12.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 13.
Metto in votazione l'articolo 13.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Metto in votazione l'articolo 14.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Metto in votazione l'articolo 15.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Metto in votazione l'articolo 16.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Metto in votazione l'articolo 17.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Metto in votazione l'articolo 18.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Metto in votazione l'articolo 19.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Metto in votazione l'articolo 20.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Metto in votazione l'articolo 21.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Metto in votazione l'articolo 22.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Abbiamo terminato con l'articolato.
Passiamo adesso agli ordini del giorno.
ODG n. B0001

Ordine del giorno presentato dai consiglieri Bozza e Venturini relativo a "LA REGIONE SI ATTIVI PER ESTENDERE LA PROIBIZIONE DELLA PESCA DELLA CARPA E DELLA TINCA IN UNIFORMITÀ A QUANTO PREVISTO DAL REGOLAMENTO DELLE ACQUE INTERNE E PER SOSTENERE LE ATTIVITÀ DI CONTRASTO AL BRACCONAGGIO ITTICO" " in occasione dell'esame della proposta di regolamento regionale relativo a "Regolamento per la tutela della fauna ittica e per la disciplina della pesca nelle acque del Lago di Garda". (Proposta di regolamento regionale n. 1) APPROVATO (Deliberazione n. 57/2024)

(N.d.R. - Si riproduce il testo scritto dell'ordine del giorno come presentato)
Il Consiglio regionale del Veneto
PREMESSO CHE la legge regionale 28 aprile 1998, n. 19 , avente ad oggetto "Norme per la tutela delle risorse idrobiologiche e della fauna ittica e per la disciplina dell'esercizio della pesca nelle acque interne e marittime interne della Regione Veneto", successivamente modificata con legge regionale 3 febbraio 2020, n. 7 , ha disciplinato in maniera organica la vasta materia della tutela delle risorse idrobiologiche e dell'esercizio della pesca;
DATO ATTO CHE il comparto economico del lago di Garda (pesca, turismo e ristorazione) ha espresso ad ogni livello forti preoccupazioni essendo diminuita la popolazione ittica del lago, con particolare riferimento alla specie ittica Coregone (lavarello), originaria del lago di Costanza, ma da oltre un secolo immessa nel lago di Garda, di cui rappresenta l'80% del pescato complessivo; ulteriori difficoltà si annoverano per la diminuita presenza nel Lago delle specie Carpa e Tinca;
RITENUTO Che l'attività regolare di pesca professionale e sportiva trarrebbe giovamento da una estensione del periodo di trattenimento nel lago delle specie ittiche Carpa e Tinca, uniformando il periodo di divieto di pesca a quello attualmente previsto dal regolamento delle acque interne, che vieta la pesca della carpa dal 01 aprile al 30 giugno, mentre per la tinca il divieto opera dal 01 maggio al 30/06; con la proposta di Regolamento regionale n. 1 "Approvazione della proposta di Regolamento per la tutela della fauna ittica e per la disciplina della pesca nelle acque del Lago di Garda" invece il periodo di divieto viene fissato dal 10 giugno al 30 giugno per entrambe le specie; l'ampliamento del periodo di divieto di pesca uniformandolo a quello previsto con il regolamento delle acque interne costituirebbe un importante passo nella lotta alle pratiche di pesca illegali e dannose per l'ambiente e per il patrimonio ittico, favorendo così la corretta riproduzione delle specie ittiche;
CONSIDERATO necessario rafforzare ed incentivare forme di collaborazione con le associazioni di categoria con finalità di prevenzione di attività di pesca illecite con particolare riguardo alle sponde venete del Lago di Garda;
RILEVATO CHE, parallelamente alla estensione del divieto di pesca, andrebbe incentivata una collaborazione con associazioni di categoria che si avvalgono di Guardie giurate volontarie ittiche nel territorio della Regione Veneto, in funzione di effettivo contrasto al fenomeno del bracconaggio ittico nelle acque del Lago di Garda e prevedendo anche attività formative e informative sul corretto approccio all'attività di pesca nel rispetto dell'ambiente; l'esperienza acquisita a tale riguardo potrebbe inoltre costituire un modello esportabile per ulteriori attività di contrasto al bracconaggio nelle acque interne e marittime interne della Regione;
Tutto ciò premesso
impegna la Giunta regionale
1) A prevedere fin dall'anno 2025 l'estensione del periodo di divieto della pesca nel Lago di Garda della Carpa dal 01 aprile al 30 giugno e della Tinca dal 01 maggio al 30 giugno, anche attraverso l'approvazione di uno specifico "Piano di miglioramento della pesca" ai sensi dell'art. 8 della Legge regionale 28 aprile 1998, n. 19 ;
2) Ad avviare un confronto con la Regione Lombardia e con la Provincia Autonoma di Trento al fine di uniformare la disciplina della pesca nelle acque del Lago di Garda di cui all'art. 7 comma 2, della Legge regionale 28 aprile 1998, n. 19 , alle disposizioni già vigenti per le altre acque interne del territorio regionale del Veneto (Regolamento regionale n. 1 del 3 gennaio 2023) che prevedono la proibizione della pesca della Carpa dal 01 aprile al 30 giugno e della Tinca dal 01 maggio al 30 giugno;
3) A favorire, nell'ambito dei prossimi bandi che saranno emanati ai sensi dell'art. 27 quater della Legge regionale 28 aprile 1998, n. 19 , il finanziamento di specifiche progettazioni per incentivare ogni possibile forma di contrasto al bracconaggio ittico, intensificando i controlli sul territorio e intervenendo anche a livello formativo e informativo per sensibilizzare tutti gli operatori e l'opinione pubblica sull'importanza di valorizzare la pesca legale e sostenibile per proteggere il patrimonio ittico e il benessere delle specie ittiche, con favorevoli ricadute anche sulla filiera rappresentata dal comparto economico del Lago di Garda.
Collega Bozza, prego.

Alberto BOZZA (Forza Italia - Berlusconi - Autonomia per il Veneto)

Grazie, Presidente.
Come accennavo prima, proprio per dare ancora più importanza al lavoro fatto fin qui, ma anche per tenere in considerazione un comparto economico come quello del lago di Garda, incentrato sulla pesca, il turismo e la ristorazione, in considerazione anche delle forti preoccupazioni essendo diminuita la popolazione ittica del lago, in particolare la specie del coregone, che ricordavo prima, visto il confronto anche in sede di Commissione, anche con la direzione, che ringrazio di aver approfondito alcuni aspetti, visto anche il confronto con i portatori di interesse che insistono nell'ambito delle attività del lago stesso, considerata la necessità di rafforzare le forme di collaborazione con le associazioni di categoria con finalità di prevenzione per l'attività della pesca illecita, con particolare riguardo al lago di Garda, rilevato che è stata prevista l'estensione del divieto di pesca, che andrebbe incentivata, però, con una collaborazione tra associazioni, che si avvalgono, come prima ricordava bene l'Assessore, delle guardie giurate volontarie ittiche del nostro territorio, in funzione anche dell'importante e, credo, condiviso contrasto al fenomeno del bracconaggio ittico nelle acque del lago di Garda prevedendo attività formative e informative anche per un corretto approccio delle attività della pesca, con questo ordine del giorno si chiede di prevedere l'estensione, per l'anno 2025, del periodo di divieto della pesca nel lago di Garda della specie della carpa dal 1° aprile al 30 giugno e quello della tinca dal 1° maggio al 30 giugno, anche attraverso l'approvazione di uno specifico Piano di miglioramento della pesca, ai sensi dell'articolo 8 della legge regionale 28 aprile 1998, n. 19 .
Si chiede, inoltre, di avviare un confronto con le Regioni vicine, la Regione Lombardia e la Provincia autonoma di Trento, al fine di uniformare la disciplina della pesca nelle acque del lago di Garda, prevedendo la proibizione della pesca della carpa dal 1° aprile al 30 giugno e della tinca dal 1° maggio al 30 giugno, e favorire, infine, nell'ambito dei prossimi bandi, il finanziamento di specifiche progettazioni per incentivare ogni possibile forma di contrasto al bracconaggio ittico, intensificando i controlli sul territorio e intervenendo anche a livello informativo e formativo per sensibilizzare tutti gli operatori e l'opinione pubblica sull'importanza di valorizzare la pesca legale e sostenibile, al fine di proteggere il patrimonio ittico e il benessere delle specie ittiche, con favorevoli ricadute anche nella filiera rappresentata dal comparto economico del lago di Garda.
Con questi tre punti si chiede di creare una serie di azioni che consentano di scongiurare il fenomeno del bracconaggio e, al tempo stesso, di uniformare la disciplina della pesca nelle acque del lago di Garda e anche quello che avviene in prossimità del lago di Garda, onde evitare il fenomeno che richiamavo in precedenza.
Grazie.

PRESIDENTE

Grazie.
Non vedo richieste di intervento.
Metto in votazione l' ODG n. B0001.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
ODG n. B0004

Ordine del giorno presentato dai consiglieri Bozza e Venturini relativo a "LA REGIONE AVVI INIZIATIVE AFFINCHÉ PER I PESCATORI PROFESSIONISTI, SIANO ASSOLTI GLI OBBLIGHI CONTRIBUTIVI E AFFINCHÉ LA LICENZA SIA MUNITA DI FOTOGRAFIA DEL TITOLARE" in occasione dell'esame della proposta di regolamento regionale relativo a "Regolamento per la tutela della fauna ittica e per la disciplina della pesca nelle acque del Lago di Garda". (Proposta di regolamento regionale n. 1) APPROVATO (Deliberazione n. 58/2024)

(N.d.R. - Si riproduce il testo scritto dell'ordine del giorno come presentato)
Il Consiglio regionale del Veneto
PREMESSO CHE la legge regionale 28 aprile 1998, n. 19 , avente ad oggetto "Norme per la tutela delle risorse idrobiologiche e della fauna ittica e per la disciplina dell'esercizio della pesca nelle acque interne e marittime interne della Regione Veneto", successivamente modificata con legge regionale 3 febbraio 2020, n. 7 , ha disciplinato in maniera organica la vasta materia della tutela delle risorse idrobiologiche e dell'esercizio della pesca;
DATO ATTO CHE la pesca nel lago di Garda vede una diffusa presenza di molti pescatori professionali di origine extracomunitaria, per lo più provenienti da Paesi dell'Asia meridionale (India, Pakistan, Bangladesh, Sri Lanka) che spesso non sono in grado di esprimersi correttamente nella lingua italiana;
RILEVATO CHE l'attività di pesca professionale prevede specifici obblighi in materia contributiva e previdenziale, il cui rispetto deve essere accertato per contrastare ogni forma di evasione;
CONSIDERATO necessario, anche al fine di agevolare l'attività di controllo e verifica da parte del personale addetto alla vigilanza, che la licenza per l'esercizio della pesca professionale sia munita di apposita fotografia, così da poter verificare anche l'identità del pescatore; infatti in occasione dei controlli spesso il pescatore esibisce la licenza, attualmente non munita di fotografia, e non il documento di identità personale, rendendo così impossibile verificare in loco la corrispondenza della licenza con chi materialmente è colto nell'atto di esercitare la pesca; la previsione invece di un tesserino con fotografia potrebbe rendere più agevole verificare nell'immediato la corrispondenza fisionomica del pescatore, anche nel caso di mancata esibizione del documento di identità personale (permesso di soggiorno, passaporto, carta di identità, patente di guida etc.)
Tutto ciò premesso
impegna la Giunta regionale
1) A verificare l'opportunità di prevedere, approvando un apposito intervento normativo, che il rilascio o il rinnovo della licenza per l'esercizio della pesca in forma professionale, per i pescatori che non siano di cittadinanza italiana, sia subordinato al superamento di un esame di apprendimento della lingua italiana;
2) Ad attivare entro il 2025 iniziative affinché, in ottemperanza a quanto previsto agli articoli 3, comma 3 e 4, del Regolamento in questione, sia introdotto come criterio per l'iscrizione nel Registro dei pescatori professionisti il regolare assolvimento degli obblighi contributi e previdenziali;
3) Ad avviare uno studio di fattibilità al fine di appurare l'opportunità di dotare la licenza di pesca professionale di fotografia, per una immediata e più facile verifica della identità del pescatore assoggettato al controllo al fine di contrastare forme di abuso nell'utilizzo delle licenze.
Collega Bozza, prego.

Alberto BOZZA (Forza Italia - Berlusconi - Autonomia per il Veneto)

Grazie, Presidente.
Chiediamo alla Giunta di poter verificare, con le modalità che riterrà più opportune, due aspetti che sono stati segnalati non solo da chi oggi ha il compito di controllare e di vigilare, ma anche di identificare coloro che sono concessionari autorizzati con il patentino a svolgere l'attività di pesca, per via delle difficoltà oggettive che purtroppo si riscontrano in particolare nei confronti di quei pescatori che non sono di nazionalità italiana e che hanno difficoltà a relazionarsi con gli uffici, ma anche con le autorità preposte al controllo. Quindi, la richiesta avanzata alla Giunta regionale è quella di dare la possibilità, nell'ambito di quello che può essere un intervento normativo per il rilascio e il rinnovo della licenza dell'esercizio della pesca, ovviamente in forma professionale, ai pescatori che non siano di cittadinanza italiana di avviarsi a una forma di apprendimento della lingua italiana proprio per facilitare il confronto con le autorità competenti.
Chiediamo, al tempo stesso, di attivare, in ottemperanza a quanto previsto dall'articolo 3 del regolamento, l'aspetto del criterio per l'iscrizione al Registro dei pescatori professionisti e del regolare assolvimento agli obblighi contributivi e previdenziali e di avviare uno studio di fattibilità al fine di appurare l'opportunità di dotare la licenza di pesca professionale di fotografia per un'immediata e più facile verifica dell'identità del pescatore, assoggettato al controllo, al fine di contrastare il fenomeno di abuso nell'utilizzo delle licenze.
Questo perché è un fenomeno che, purtroppo, si ripete. So che anche il collega Lorenzoni ha fatto nei suoi emendamenti una proposta che va nella scelta di identificare in maniera più veloce, in maniera più dettagliata e in maniera più efficace il possessore del patentino. Il collega lo propone in forma digitale. Scelga poi la Giunta se mantenere l'aspetto del tesserino cartaceo piuttosto che digitale. Da questo punto di vista è condivisibile qualsiasi tipo di scelta da parte della Giunta. Ma è evidente che rispetto al fenomeno dell'identità, specialmente nei confronti di chi tende a utilizzare questo sistema con furbizia, cioè avendo il tesserino ma non avendo la foto identificativa e spesso e volentieri dimenticando, anche appositamente, il documento di identità, diventa difficile individuare le persone che vanno a fare attività di pesca se siano effettivamente legittimate a farlo e siano quelle oppure no.
Questa è un'istanza che arriva da un riscontro oggettivo anche da parte delle nostre guardie ittiche e delle associazioni di categoria, per cui credo che possa essere auspicabile un intervento che ci aiuti e che aiuti soprattutto chi deve controllare e verificare a farlo in maniera capillare e a disincentivare chi, furbescamente, pensa di aggirare le norme e la legge.
Grazie.

PRESIDENTE

So che è pesante, è da ieri che siamo qua, sono giornate intense, però, per favore, un minimo di praticabilità dell'Aula. Lasciamo parlare i colleghi che hanno il microfono a turno.
Collega Ostanel, prego.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.
Intervengo dopo aver ascoltato l'illustrazione di questo ordine del giorno con grande interesse. Non è un tema di cui mi occupo, però vorrei porre due questioni rispetto al primo punto di questo ordine del giorno.
Prima questione. Se in Veneto esiste una persona, ad esempio mio zio, che magari parla solo dialetto, fatica ad interloquire con gli uffici, ma è un pescatore e vuole andare a fare esattamente la stessa cosa che il collega Bozza imputa a una persona, invece, di cittadinanza straniera, che non ha ancora la cittadinanza, possiamo davvero prevedere in norma o chiedere di fare una norma per qualcuno che fa fatica a interloquire con gli uffici ma che è di cittadinanza italiana? Anzi, che è nato e vive in questo territorio ma parla solo dialetto veneto?
Seconda questione. Davvero pensiamo che in Veneto non ci siano persone che hanno questo patentino? Magari sono turisti stranieri che hanno la seconda casa magari vicino al lago o a Venezia, che non hanno la cittadinanza – ne conosco alcuni tedeschi e neozelandesi – e che, quindi, dovrebbero fare un esame di conoscenza della lingua italiana per avere il patentino per fare quello che fanno tutta l'estate perché hanno la seconda casa qui, investono in questo territorio e vogliono andare a pescare. Siamo seri.
Io ho ascoltato davvero con serietà. Se davvero abbiamo un problema di alcune comunità che voi ritenete non seguire le regole, crediamo realmente che pensare di fare un esame di lingua italiana a delle persone che non hanno la cittadinanza per avere un patentino sia quello che risolve i problemi rispetto ad alcune irregolarità nella pesca? Siamo seri.
Chiedo, quindi, di togliere il punto 1) dell'"impegna", così magari possiamo anche valutare di votare gli altri due, che forse, anche se non sono un'esperta, hanno ragione di esistere. Il primo è assolutamente una provocazione, che non risolve le questioni, anzi ne pone altre, ovverosia cosa facciamo con chi ha una seconda casa qui ed è straniero e non ha la cittadinanza, cosa facciamo con tutti i veneti che vogliono continuare solo a parlare dialetto pur interloquendo con gli uffici dei Comuni.

PRESIDENTE

Collega Lorenzoni, prego.

Arturo LORENZONI (Gruppo Misto)

Grazie, Presidente.
Mi fa piacere che la discussione abbia sollevato l'interesse dei colleghi, perché io ho preparato la correlazione con grande attenzione e interesse e ho studiato la materia. Mi sembra, però, che il collega Bozza abbia inteso in maniera non corretta la distinzione tra specie alloctone e autoctone, applicandola ai pescatori anziché al pescato. Collega, io credo che le specie alloctone siano sotto l'acqua, non sopra.
Chiederei, pertanto, al collega di stralciare il punto 1). Anche perché io ho sinceri dubbi ‒ qui chiedo al Legislativo un aiuto ‒ se introdurre una richiesta di questo tipo sia compatibile con la nostra Costituzione e con la nostra legge italiana. In nessuna professione che non si interfacci con il pubblico è richiesta la lingua italiana. Io capisco che il medico che presta servizio nell'ospedale di Venezia debba parlare italiano, perché deve interagire con i pazienti, ma nelle nostre fabbriche e anche nelle nostre università c'è gente che lavora, che fa ricerca di qualità, che produce il nostro PIL, ma che assolutamente non parla l'italiano. Non capisco perché dovremmo chiederlo ai pescatori del lago di Garda.
Propongo, quindi, di riportare la distinzione tra alloctone e autoctone sotto l'acqua e lasciar perdere l'aria.

PRESIDENTE

Collega Camani, prego.

Vanessa CAMANI (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.

PRESIDENTE

La seduta è sospesa.
La Seduta è sospesa alle ore 16.35
La Seduta riprende alle ore 16.35

PRESIDENTE

Riprendiamo la seduta.
Prego, collega.

Vanessa CAMANI (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente. Anche per consentire all'Aula di affrontare con la serietà necessaria un passaggio così importante.
Ringrazio, ovviamente, relatore e correlatore, perché hanno approfondito un tema importante, che peraltro ci vede condividere con altri territori alcune indicazioni. Siccome la brutta figura non la facciamo solo in Veneto, ma si allarga, tanto vale affrontare con serietà la questione.
C'è un problema, ne hanno parlato il collega Pan e il relatore Bozza, di legalità per quanto riguarda l'attività di pesca ed è giusto che la Regione svolga, per quanto possibile, la funzione di vigilanza e controllo. Attenzione, però, nel momento in cui individuiamo il problema correttamente, a non sbagliare la soluzione che proponiamo per risolvere il problema. Sotto questo profilo, apprezzo l'intendimento dell'ordine del giorno, e cioè di voler accendere un faro sulla necessità di trovare meccanismi che consentano a chi esercita la pesca o dispone di una licenza per l'esercizio della pesca che lo possa fare nella regolarità e soprattutto attraverso meccanismi di concorrenza leale. Al contempo, però, relatore Bozza, mi sembra che apporre la questione della conoscenza della lingua italiana sia gravemente lesivo della libertà di una persona di ottenere una licenza che non mi sembra sia condizionata, ad esempio, alla nazionalità. Quindi, se hanno diritto ad ottenere la licenza di pesca tutte le persone, a prescindere dalla nazionalità, lo devono essere anche a prescindere dalla conoscenza della lingua italiana. Altrimenti, dovremmo prevedere questo tipo di requisito per tutte le licenze che la Regione rilascia, la pesca, la caccia e altro ancora. Non credo che chiediamo al direttore sanitario di una struttura sanitaria accreditata l'obbligo di dimostrare che conosce la lingua italiana.
Io, quindi, siccome mi pare che l'obiettivo dell'ordine del giorno sia quello di presidiare il più possibile la legalità, propongo di stralciare il primo punto, che si riferisce alla conoscenza della lingua italiana, e magari, invece, rafforzare, consigliere Bozza, il terzo punto, che invece mi sembra più interessante, cioè quello di valutare la possibilità di collegare la licenza a un'immagine fotografica. Questo certamente può aiutare in quell'operazione di perseguimento del controllo e della vigilanza, che penso sia l'obiettivo dell'ordine del giorno.
Mi associo, pertanto, alla richiesta del correlatore, che con puntualità non solo ha valutato il provvedimento ma ha anche contribuito all'analisi degli ordini del giorno, e chiedo al presentatore la disponibilità... Poi, se l'assessore Corazzari volesse spiegarci quali sono nello specifico i requisiti che oggi servono per poter ottenere la licenza, forse aiuterebbe la discussione.

PRESIDENTE

Collega Pan, prego.

Giuseppe PAN (Liga Veneta per Salvini Premier)

Velocissimamente, senza portar via tempo.
Penso che, invece, la proposta del collega Bozza abbia un senso e sia importante, perché stiamo parlando di operatori professionali, non stiamo parlando di sportivi che vengono qui dalla Germania per fare i turisti o per farsi la pescata, per cui vanno a farsi un permesso. Questi sono stabili qui, vivono qui, pescano qui, operano nel lago di Garda, anche purtroppo in maniera, come abbiamo accennato prima, non proprio consona; quindi, che sappiano la lingua del posto, i diritti e doveri e le leggi penso sia importante. Non penso sia una scuola di lingua in cui si insegna l'abbiccì. Io direi che sarebbe importante che si facciano dei corsi in cui si spiegano i regolamenti e si spiega cosa si può fare all'interno del lago di Garda e cosa prevedono le regole. Anzi, oltre alla lingua italiana, sarebbe importante che ci fosse un piccolo corso di lingua veneta, che farebbe solo che bene a questa gente.

PRESIDENTE

L'ordine del giorno è stato ammesso e non ci sono i termini per modificarlo o cancellarlo.
Procediamo, quindi, alla votazione dell'ordine del giorno.

Vanessa CAMANI (Partito Democratico Veneto)

Sull'ordine dei lavori, Presidente.

PRESIDENTE

Come sapete, da quattro anni, si preme un pulsante e si chiede di intervenire.
Collega Bozza, prego.

Alberto BOZZA (Forza Italia - Berlusconi - Autonomia per il Veneto)

Grazie, Presidente. Io ho schiacciato, ma continua a girare. Evidentemente si è bloccato il sistema.
Accolgo la richiesta di modificare il punto 1), perché l'intento era, ovviamente, quello di porre una discussione su un tema oggettivo, che c'è, è inutile che stiamo a girarci attorno. È evidente che il punto 1) andrebbe o tolto o riformulato nel senso di facilitare, tramite forme che la Giunta riterrà opportune, l'apprendimento della lingua italiana per coloro che svolgono attività...

PRESIDENTE

Mi scusi, collega Bozza, la fermo: mi deve fare una proposta chiara, mi deve dire testualmente cosa intende aggiungere o togliere.

Alberto BOZZA (Forza Italia - Berlusconi - Autonomia per il Veneto)

Sto dicendo che sarebbe da riformulare, in considerazione del fatto che ritengo più importante che i punti 2) e 3) siano oggetto dell'azione politica da parte della Giunta.
È evidente che nell'andare a rilasciare le licenze professionali l'auspicio sarebbe quello che la Regione del Veneto potesse avviare una serie di incentivi, tra cui quello dell'apprendimento della lingua italiana, quantomeno perché parliamo di pescatori professionisti, non di pescatori della domenica che arrivano e fanno attività una tantum. Stiamo parlando di attività professionistica, vuol dire organizzata e strutturata, non stiamo parlando del turista che viene una volta ogni tanto sul lago e pratica l'attività di pesca sportiva, non professionistica. Sono due cose ben diverse.
Accetto, pertanto, di stralciare il punto 1) – questo è quello che volevo dirle, Presidente – con l'auspicio, per facilitare il rilascio dei patentini, che possano esserci altre forme di incentivazione nei confronti di chi deve svolgere l'attività professionale dell'apprendimento della lingua italiana.

PRESIDENTE

Dall'ODG n. B0004 viene stralciato il punto 1) dell'"impegna". Agli uffici il coordinamento tecnico di rimettere a posto l'ordine dell'"impegna".
Prego, collega Camani, sull'ordine dei lavori.

Vanessa CAMANI (Partito Democratico Veneto)

Velocissima, Presidente. Chiedo se si può considerare, nel coordinamento formale, anche la ridefinizione del titolo dell'ordine del giorno.

PRESIDENTE

Intendevo anche quello, perché togliendo una di queste cose poi, a scalata, anche nelle premesse viene modificato il dispositivo.
Metto in votazione l' ODG n. B0004, come modificato.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
ODG n. B0005

Ordine del giorno presentato dal consigliere Lorenzoni relativo a "LA REGIONE ATTIVI UNA COLLABORAZIONE CON LA GIUNTA LOMBARDA MIRATA A FAR PARTECIPARE VENETO AGRICOLTURA ALLO STUDIO SULLA COMPETIZIONE TROFICA TRA IL COREGONE E IL SALMO CARPIO NEL LAGO DI GARDA". RESPINTO

(N.d.R. - Si riproduce il testo scritto dell'ordine del giorno come presentato)
Il Consiglio regionale del Veneto
PREMESSO CHE:
- l'attività di pesca nel lago di Garda ha un indotto significativo sull'attrattività turistica della ristorazione locale;
- il Coregone è una specie alloctona, immessa nel lago da circa 100 anni con la finalità di incrementare la produzione di pesce ed è stato un punto di riferimento per i pescatori e i ristoratori, coprendo circa l'80% del fatturato delle aziende di pesca della sponda veneta del lago;
CONSIDERATO CHE:
- il Ministero dell'Ambiente ha vietato dal 2021 la semina di nuovi avannotti di coregone perché specie alloctona in diretta concorrenza con il Salmo Carpio autoctono, specie a rischio di estinzione e presente unicamente nel lago di Garda;
- il Consiglio regionale della Lombardia in sede di discussione del bilancio di assestamento 2024-2026 in luglio 2024 ha approvato un ordine del giorno che impegna la Giunta ad assegnare, in tempi rapidi, uno studio sulla "competizione trofica tra il Coregone e il Salmo Carpio nel lago di Garda", che prevede l'analisi dell'impatto sull'immissione del Coregone nei confronti del Salmo Carpio, sia in termini di spartizione delle risorse, sia in termini di conservazione delle specie endemiche che popolano il Lago;
- la Regione Veneto è interessata alla tutela dell'ambiente del Lago di Garda e delle professionalità legate alla sua gestione e ha importanti competenze specifiche sull'ambiente e l'attività alieutica in Veneto Agricoltura;
OSSERVATO CHE:
- i volumi di pesca sono in costante contrazione e si sono ridotti fino al 90% nel primo semestre del 2024;
impegna la Giunta regionale
- ad attivare una collaborazione con la Giunta regionale lombarda mirata a far partecipare Veneto Agricoltura allo studio sulla competizione trofica tra il Coregone e il Salmo Carpio nel Lago di Garda, al fine di condividerne l'impostazione e i risultati.
Collega Lorenzoni, prego.

Arturo LORENZONI (Gruppo Misto)

Grazie, Presidente.
Come abbiamo appreso dalla discussione di oggi pomeriggio, la competizione tra il coregone e il carpione è abbastanza accesa. Non è chiaro quali siano i termini della partita. Per questa ragione, nella discussione sull'assestamento di bilancio della Regione Lombardia, non più di due settimane fa, il Consiglio regionale ha approvato un ordine del giorno che impegna la Giunta della Regione Lombardia ad assegnare in tempi rapidi uno studio sulla competizione trofica tra il coregone e il salmo carpio nel lago di Garda, che prevede l'analisi dell'impatto sull'immissione del coregone nei confronti del carpione sia in termini di spartizione delle risorse, sia in termini di conservazione delle specie endemiche che popolano il lago.
Come abbiamo inteso, c'è un tema forte rispetto alla posizione espressa dal Ministero dell'ambiente, che tutela la specie endemica del lago, cioè il carpione, e per farlo impedisce la semina del coregone, che però è la specie più pescata e che dà origine a oltre il 70% del fatturato ufficiale della pesca nel lago.
L'ordine del giorno chiede alla Giunta di far coinvolgere in questo studio Veneto Agricoltura, struttura regionale che ha forti competenze in termini di conoscenza e di studio della fauna del lago. Quindi, non tanto replicare con un altro studio, ma far coinvolgere la struttura di Veneto Agricoltura in questo studio per poterne indirizzare l'impostazione e poterne utilizzare i risultati.
Credo che sia un impegno modesto dal punto di vista delle capacità di Veneto Agricoltura, ma estremamente importante per preservare gli equilibri all'interno del lago.

PRESIDENTE

Assessore Corazzari, prego.

Ass.re Cristiano CORAZZARI

Grazie.
Rispetto alle richieste indicate nell'ordine del giorno, sottolineo come detta attività sia già stata avviata e attualmente in corso, per cui ritengo che un ordine del giorno per invitare la Giunta a fare qualcosa che sta già facendo risulti pleonastico.
Condividiamo questa attività di collaborazione con Regione Lombardia, con la finalità di dotare di documentazione tecnico-scientifica la richiesta, che insieme a Regione Lombardia abbiamo già più volte reiterato al Ministero dell'ambiente, di poter procedere con l'immissione di specie para-autoctone, come quella del lavarello (coregone).

PRESIDENTE

Grazie, Assessore.
Metto in votazione l' ODG n. B0005.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio non approva.
ODG n. B0006

Ordine del giorno presentato dal consigliere Lorenzoni relativo a "LA REGIONE SI ASSICURI CHE IL REGISTRO DEI PESCATORI PROFESSIONISTI DEL LAGO DI GARDA, IL TESSERINO DELLE CATTURE DEI PESCATORI DILETTANTI E IL LIBRETTO DEL PESCATO PROFESSIONALE SIANO ATTIVATI IN MODALITÀ DIGITALE" in occasione dell'esame della proposta di regolamento regionale relativo a "Regolamento per la tutela della fauna ittica e per la disciplina della pesca nelle acque del Lago di Garda". (Proposta di regolamento regionale n. 1) APPROVATO (Deliberazione n. 59/2024)

(N.d.R. - Si riproduce il testo scritto dell'ordine del giorno come presentato)
Il Consiglio regionale del Veneto
PREMESSO CHE:
- il lago di Garda è un ecosistema delicato e complesso, che necessita di monitoraggio tempestivo e approfondito;
- il fenomeno del bracconaggio è una minaccia per l'equilibrio di questo ecosistema e per la sicurezza di chi vive il lago;
CONSIDERATO CHE:
- sia opportuno che il sistema di registrazione dei pescatori professionisti del lago di Garda sia controllabile e aggiornato in tempo reale, per cui basato sulla tecnologia digitale;
- sia necessario incrementare la capacità di controllo della pesca nel lago di Garda, una priorità assoluta rispetto alla conservazione dell'ambiente estremamente delicato del lago;
OSSERVATO CHE:
- i volumi di pesca sono in costante contrazione e si sono ridotti fino al 90% nel primo semestre del 2024 rispetto al 2023;
impegna la Giunta regionale
- ad assicurarsi che, compatibilmente con le risorse disponibili, il Registro dei pescatori professionisti previsto al comma 1 dell'articolo 4, il tesserino delle catture per i pescatori dilettanti previsto al comma 1 dell'articolo 17 e il libretto del pescato professionale previsto al comma 2 dell'articolo 17 siano attivati in modalità digitale.
Collega Lorenzoni, prego.

Arturo LORENZONI (Gruppo Misto)

Grazie, Presidente.
Questo ordine del giorno, che riassume i due emendamenti che avevo presentato, va nella direzione di proporre l'utilizzo di strumenti adeguati ai tempi per il monitoraggio e il controllo delle attività di pesca.
Il regolamento, correttamente, introduce un libretto di pesca sia per i pescatori professionisti sia per i pescatori dilettanti e prevede una registrazione del pescato quotidianamente. Questo penso sia una misura indispensabile per poter capire cosa accade.

PRESIDENTE

Collega Formaggio, per favore.

Arturo LORENZONI (Gruppo Misto)

Possono scrivere in inglese. Io penso che la traduzione non sia un problema da qualsiasi lingua. È sufficiente utilizzare uno dei traduttori on-line, che è sufficientemente capace di tradurre coregone, salmone e tutti gli altri pesci.
Con questo ordine del giorno rivolgo la raccomandazione all'Assessore, che so essere sensibile sul tema, di recuperare le risorse da subito per partire con la registrazione di questi libretti in forma digitale. Sappiamo che un libretto in forma cartacea è difficilmente monitorabile e controllabile, direi che è poco efficace ai fini delle attività di monitoraggio e di controllo; quindi, – qui mi ricollego alle richieste fatte nell'ordine del giorno precedente, proposto dal collega Bozza, che chiedeva un monitoraggio più efficace – sarebbe opportuno adottare uno strumento digitale, che consente un monitoraggio intanto più rapido, ma sicuramente più efficace.
Sono convinto che le risorse necessarie per fare questo passaggio siano decisamente contenute. Già è stato fatto il libretto di caccia in formato digitale; quindi, non è una cosa nuova per la nostra Regione. Però, la raccomandazione è di partire da subito con lo strumento digitale, che sicuramente migliora la capacità di controllo e di presenza sull'attività di pesca del lago e consente un controllo in tempo reale delle quantità di specie ittiche presenti.

PRESIDENTE

Grazie.
Metto in votazione l' ODG n. B0006.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
ODG n. B0007

Ordine del giorno presentato dalle consigliere Bigon, Luisetto e Camani relativo a "LA GIUNTA ESERCITI LE SUE PREROGATIVE PER ESTENDERE I DIVIETI DI PESCA DELLE SPECIE ITTICHE E COMBATTERE IL FENOMENO DEL BRACCONAGGIO" in occasione dell'esame della proposta di regolamento regionale relativo a "Regolamento per la tutela della fauna ittica e per la discilplina della pesca nelle acque del Lago di Garda". (Proposta di regolamento regionale n. 1) APPROVATO (Deliberazione n. 60/2024)

(N.d.R. - Si riproduce il testo scritto dell'ordine del giorno come presentato)
IL CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO
Premesso che:
il Lago di Garda costituisce un patrimonio idrico, economico e ambientale fondamentale non solo a livello regionale, ma anche a livello italiano ed europeo. Un patrimonio già oggi gravato sia dagli effetti dei cambiamenti climatici sia dalle numerose pressioni antropiche che insistono su di esso: dal turismo di massa agli episodi di inquinamento, fino ai prelievi idrici per scopi industriali e agricoli;
l'equilibrio dell'ecosistema del Lago di Garda, inoltre, risulta minacciato anche dalla presenza di specie aliene, quali il pesce siluro, e da frequenti episodi di bracconaggio. Basti pensare che, nel 2023, sono state dodici le reti recuperate, ma altrettante sono già state portate in superficie da inizio anno. Si tratta di reti più grandi del consentito in altezza – tre metri e non due – con una maglia più piccola rispetto a quella regolare – 35 millimetri contro 37 – e non sono solo dannose per le specie ittiche, ma costituiscono anche un rischio per i bagnanti e le imbarcazioni.
Evidenziato che:
i pescatori sul Lago di Garda lamentano una consistente riduzione del pescato; ciò ha spinto diversi professionisti a cercare una nuova occupazione.
Rilevato che:
il nuovo Regolamento per la tutela della fauna ittica e per la disciplina della pesca nelle acque del Lago di Garda prevede, all'articolo 10, una revisione dei periodi di divieto di pesca delle specie ittiche, al fine di consentirne il ripopolamento a seguito dello spostamento dei cicli riproduttivi a causa dei cambiamenti climatici;
l'articolo 9 di cui al presente regolamento prevede che: "1. Al fine di evitare danni all'ittiofauna e al suo ambiente di vita e per evitare o limitare le conflittualità con altri usi delle aree lacustri, la Giunta regionale può vietare o limitare la pesca, anche relativamente a singoli modi o attrezzi da pesca per periodi e località determinati.
2. La Giunta regionale, per comprovate esigenze climatiche o di altra natura relative alla salvaguardia e al mantenimento degli equilibri tra le varie specie ittiche, può variare i periodi di divieto e le lunghezze minime di cui all'articolo 6, comma 1, nonché includervi altre specie. Per le medesime esigenze può altresì variare i modi di pesca di cui agli articoli 10 e 11, commi 4, 5 e 6, e all'articolo 13.
3. La Giunta regionale, per comprovate esigenze di tutela, può istituire il divieto di pesca per una determinata specie ittica, anche con una durata pluriennale, previa verifica periodica dell'andamento della sua popolazione (...)".
Considerato che:
la tutela dell'ecosistema lacustre dovrebbe essere una priorità per la Regione del Veneto, anche in considerazione degli effetti dei cambiamenti climatici che già oggi stanno producendo effetti visibili sulla fauna e le caratteristiche del Lago di Garda.
IMPEGNA LA GIUNTA REGIONALE
ad adottare adeguate misure per prevenire e limitare il fenomeno del bracconaggio presso il Lago di Garda.
Prego, collega Bigon.

Anna Maria BIGON (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.
Il lago di Garda costituisce un patrimonio idrico, economico e ambientale fondamentale non solo a livello regionale, ma anche a livello italiano ed europeo. L'equilibrio dell'ecosistema del lago di Garda, inoltre, risulta minacciato anche dalla presenza di specie aliene e da frequenti episodi di bracconaggio. Evidenziato che i pescatori sul lago di Garda lamentano una consistente riduzione del pescato, che ha spinto i professionisti a cercare una nuova occupazione, si impegna la Giunta regionale ad adottare adeguate misure per prevenire e limitare il fenomeno del bracconaggio presso il lago di Garda.
Grazie.

PRESIDENTE

Grazie a lei.
Metto in votazione l' ODG n. B0007.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Siamo al voto finale della proposta di regolamento regionale n. 1.
Collega Lorenzoni, prego, per dichiarazione di voto.

Arturo LORENZONI (Gruppo Misto)

Grazie, Presidente, per dichiarazione di voto.
Ringrazio veramente l'Aula per la discussione, che è stata lunga e approfondita. Ringrazio anche l'Assessore per la disponibilità al dialogo. Però, Assessore, quando lei afferma che il regolamento si prende carico di tutti gli aspetti sollevati dai Consiglieri su monitoraggi, controlli, regolamentazioni del settore, mi chiedo se, secondo lei, andare in continuità con il regolamento precedente sia sufficiente a far fronte a tutti i problemi che sono stati evidenziati nella discussione odierna.
Sinceramente sono un po' sorpreso dalla soddisfazione che ha manifestato. Io speravo che lei fosse stato costretto ad accettare alcune limitazioni nella capacità di controllo e nella capacità di riduzione dei periodi di pesca per aver dovuto concordare con i suoi colleghi trentini e lombardi. Pensavo che lei, alla luce di quello che ci ha detto essere gli intendimenti, fosse stato costretto. Invece, apprendo la sua soddisfazione e questo un po' mi dispiace, perché io pensavo che lei avesse delle ambizioni un po' più estese, un po' più ampie alla luce di quello che ci ha detto e che ha messo nelle premesse.
Secondo me c'è un tema. Se guardo le premesse e guardo l'articolo 3, cioè quelle che sono le finalità, e guardo quelle che sono le azioni conseguenti, faccio fatica a trovare una corrispondenza. Qui mi rivolgo anche al collega Formaggio, al suo forte intervento sul pesce palla. Se avesse motivo la sua esternazione, non ci sarebbero quelle premesse. Quelle premesse non vanno nella direzione di denigrare il tema di chi si prende cura dei cambiamenti climatici. Le premesse che sono state messe nel regolamento, che sono in gran parte norme di questa Regione, vanno nella direzione di dire: prendiamoci cura di ciò che sta accadendo. Quindi, le sue esternazioni sono in contrasto non solo con ciò che diciamo da questo lato dell'Aula, ma anche con ciò che viene messo nelle parti introduttive di gran parte delle norme che questa Aula approva.
Rinnovo, dunque, il mio ringraziamento per la discussione che si è sviluppata, però annuncio il mio voto di astensione, perché troppo blando è il portato di questo regolamento.

PRESIDENTE

Collega Masolo, per dichiarazione di voto, prego.

Renzo MASOLO (Europa Verde)

Anch'io mi associo al collega Lorenzoni prefigurando il mio voto di astensione. Tra l'altro, colgo l'assist del collega Formaggio, che chiede di non parlare di cambiamenti climatici, per fare questo mio intervento. Se avete in mente di passare al prossimo punto all'ordine del giorno non prendetevela con me, ma prendetevela con il collega Formaggio, perché chiedere di non parlare di cambiamenti climatici di fatto ha una reazione contraria, perché in questo periodo di mandato che rimane io parlerò sempre di cambiamenti climatici.

PRESIDENTE

Lasciamo parlare il collega Masolo. Grazie.

Renzo MASOLO (Europa Verde)

Posso anche darle una mano, darle un aiuto e toglierla dal disagio di dover sentir parlare di cambiamenti climatici. Non parlerò più di cambiamenti climatici, parlerò solo di global warming (riscaldamento globale), anche perché il riscaldamento globale è la causa dei cambiamenti climatici.
Vorrei far notare una cosa. Ho dato un rapido sguardo agli enti e alle strutture della Regione e ho notato che c'è una cabina di regia sull'adattamento ai cambiamenti climatici. A me spiace, perché non dovrebbe essere solo adattamento, ma dovrebbe essere contrasto, mitigazione. Perché tutti lo sappiano – magari tante cose non si sanno, ma questa è una cosa interessante, io l'ho saputa soltanto oggi – di questa cabina di regia fanno parte il Presidente della Giunta regionale, l'Assessore all'ambiente, al clima e alla protezione civile, l'Assessore ai lavori pubblici, alle infrastrutture e ai trasporti, l'Assessore ai fondi UE, all'agricoltura, al turismo e al commercio estero – oggi, tra l'altro, anche lui ha parlato di cambiamenti climatici – l'Assessore al territorio, alla cultura, alla sicurezza e ai flussi migratori, l'Assessore alla sanità, ai servizi sociali e alla programmazione sociosanitaria, l'Assessore allo sviluppo economico, all'energia e alla legge speciale per Venezia, il Direttore Area Tutela e Sicurezza sul lavoro, il Direttore Area Infrastrutture e Trasporti, il Direttore Area Marketing territoriale e così via. Ebbene, facciamo in modo che...

PRESIDENTE

Per favore, colleghi.

Renzo MASOLO (Europa Verde)

Nello stesso tempo – lo dico una volta per tutte, perché poi è sconveniente ma anche pesante continuare a ripetere le stesse cose – io non lo dico perché sono fissato con i cambiamenti climatici, lo dico perché ci sono i giovani che chiedono di dirlo. Prendiamo l'esempio delle ultime elezioni: sapete qual è la percentuale di giovani che ha votato per l'ambiente, per quei gruppi politici...? No, non solo Europa Verde, che io rappresento in questo Consiglio regionale, ma tutti i gruppi politici di centrosinistra hanno avuto un voto schiacciante. La maggioranza dei giovani ha votato le forze politiche di centrosinistra. Questo è un dato, perché sono dei giovani che stanno girando il mondo, che stanno studiando, che si stanno formando, sono dei giovani che oggi rappresentano una minoranza numerica nel nostro Paese, ma che hanno una grossa influenza, perché stanno diventando un po' alla volta la classe dirigente del nostro Paese, e sicuramente avranno una influenza in positivo.
Penso soprattutto ai bambini, a quelli che lei stesso ha richiamato facendo un esempio, che mi ha molto colpito. Che cosa dobbiamo dire ai nostri bambini quando li dobbiamo far addormentare la sera? Sicuramente piangeremo.

PRESIDENTE

Collega Masolo, siamo in dichiarazione di voto su un regolamento, quindi si attenga a questo. È quello che mi hanno detto gli uffici, non lo sto pensando io. È una dichiarazione di voto su un regolamento. Parlare di tutto lo scibile umano non è possibile in dichiarazione di voto. Grazie.

Renzo MASOLO (Europa Verde)

Perfetto.
Piangeremo facendo addormentare i bambini, ma quei bambini piangeranno in futuro se continuiamo con questo atteggiamento, che non è negazionista, è peggio. Sfruttiamo i cambiamenti climatici ‒ attenzione, sto parlando del regolamento della pesca ‒ per mettere il pesce palla nel lago di Garda. Questo è un adattamento per il business, sfruttando i cambiamenti climatici. Ragioniamoci sopra.

PRESIDENTE

Non mi pare sia previsto dal regolamento ciò che lei ha appena detto, quindi era fuori tema comunque.
Non vedo altre richieste di intervento.
Metto in votazione la proposta di regolamento regionale n. 1.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
L'ho visto, ma formalmente a me serve che la Capigruppo sia favorevole a questa anticipazione.
PUNTO
31



MOZIONE PRESENTATA DAI CONSIGLIERI SCATTO, OSTANEL, RAZZOLINI, BOZZA, CAMANI, CAVINATO, CESTARO, CORSI, FAVERO, GIACOMIN, PICCININI, VILLANOVA, VIANELLO, SANDONÀ, ZOTTIS, BALDIN, LORENZONI, PAVANETTO, SORANZO, POLATO, FORMAGGIO, BISAGLIA, CECCHETTO, DOLFIN, MAINO E PAN RELATIVA A "RICONOSCIMENTO DELLO STATUS DI CITTÀ BALNEARE E/O DI COMUNITÀ MARINA". (MOZIONE N. 538) APPROVATA (DELIBERAZIONE N. 62/2024)

PRESIDENTE

Passiamo alla mozione n. 538, presentata dalla collega Scatto e sottoscritta praticamente da tutti i Gruppi consiliari.
Prego, collega Scatto.

Francesca SCATTO (Zaia Presidente)

Grazie, Presidente. Farò una brevissima illustrazione.
Questa mozione è stata condivisa da tutte le componenti della Sesta Commissione in modo trasversale, in seguito alla Commissione che è stata tenuta lo scorso settembre a Cavallino Treporti, alla presenza anche dei Sindaci delle altre città interessate all'acquisizione dello status di città balneare.
Molto brevemente, sottolineo il fatto che queste città sono soggette alla denominazione di "città fisarmonica", nel senso che hanno un numero ristretto di residenti durante la maggior parte dei mesi dell'anno, che viene spropositatamente aumentato, ovviamente, come è facile capire, durante il tempo estivo, delle vacanze.
Queste città hanno la necessità di vedere potenziati certi servizi, dal servizio sanitario al servizio della raccolta dei rifiuti, alla sicurezza.
È stato costituito, anche per queste ragioni, il G20, che è un network composto dai Comuni di Alghero, Arzachena, Bibbona, San Michele al Tagliamento-Bibione, Caorle, Castiglione della Pescaia, Cattolica, Cavallino Treporti, Chioggia, Comacchio, Grado, Jesolo, Lignano Sabbiadoro, Riccione, Rosolina, San Vincenzo, Sorrento, Taormina, Viareggio e Vieste.
Questo network promuove la collaborazione e la condivisione di soluzioni per affrontare le sfide del settore turistico, come l'impatto turistico, i cambiamenti climatici, la concorrenza internazionale e quant'altro di pertinenza.
Visto il grande successo dell'iniziativa di questo network, i Sindaci hanno deciso di dotarsi di un protocollo d'intesa firmato in Senato nel 2019, al fine di creare, appunto, un coordinamento permanente e di darsi appuntamento di anno in anno in una località diversa. Quest'anno è stato fatto, mi pare, proprio nel Comune di Caorle.
Evidenziato che i Comuni aderenti al G20 auspicano una politica attiva da parte del legislatore per supportare il loro operato, migliorando la loro attrattività, risolvendo problemi specifici, considerato anche il loro ruolo chiave nell'economia turistica e nella tutela del territorio e dell'habitat marino.
Considerato che questo network si è fatto promotore di una proposta di legge che mira al riconoscimento, appunto, come dicevo poc'anzi, dello status speciale della città balneare e che questa proposta è stata presentata ufficialmente in occasione del quarto summit tenutosi a Jesolo l'1 e il 2 settembre 2023.
Tenuto conto anche che lo status sarebbe giustificato dalla necessità di un quadro normativo che riconosca le peculiarità delle comunità marine, fornendo loro ulteriori funzioni amministrative e risorse finanziarie adeguate per affrontare le sfide specifiche di queste destinazioni turistiche.
Atteso che i Comuni che fanno parte del G20 Spiagge, inoltre, nell'incontro tenutosi presso la sede del Comune di Cavallino Treporti lo scorso settembre, hanno rappresentato alla Sesta Commissione consiliare del Consiglio regionale del Veneto l'importanza di definire a livello nazionale il riconoscimento dello status giuridico speciale di città balneare delle comunità marine, sulla falsariga di quanto è avvenuto per i Comuni montani e le Comunità montane, per quelle località caratterizzate da specifiche peculiarità.
Ricordato, inoltre, che i rappresentanti del G20 Spiagge hanno evidenziato, durante la riunione dell'Ufficio di Presidenza allargato della Seconda Commissione, tenutasi il 14 marzo 2024 nel Municipio del Comune di Lignano Sabbiadoro, l'importanza del riconoscimento dello status speciale di comunità balneare.
Ribadito che è anche necessario garantire il supporto alle principali destinazioni balneari nazionali per definire al meglio il futuro delle coste italiane, anche atteso che i Sindaci interessati riconoscono in un'iniziativa legislativa nazionale la risposta adeguata a consentire loro di utilizzare corretti strumenti per intervenire nella sicurezza e sull'ordine pubblico nella gestione dei rifiuti e delle acque, nella gestione del demanio marittimo, nelle attività di contrasto all'erosione delle coste, con conseguenti ricadute positive anche sulla qualità della vita degli stessi cittadini residenti, di tutelare così un territorio fragile e di prestigio internazionale come quello rivierasco italiano, nonché di sostenere un settore così importante per il PIL nazionale in quanto costituisce un'eccellenza qualitativa nel segmento del turismo italiano, si impegna la Giunta regionale: 1) ad effettuare ogni attività che possa agevolare l'iter per l'adozione di un disegno di legge nazionale, definibile come misure per il riconoscimento, il sostegno e la valorizzazione delle città balneari e/o comunità marine e in particolare a farsi promotrice nei confronti della X Commissione permanente della Camera dei deputati, anche per il tramite della Conferenza delle Regioni, affinché si giunga al più presto al riconoscimento dello status speciale di comunità marine; 2) ad assicurare che le politiche adottate riflettano le necessità di queste località, considerando la loro capacità ricettiva e la pressione turistica, per mantenere e migliorare un buon bilanciamento tra la loro attrattività e sostenibilità.

PRESIDENTE

Grazie.
Collega Ostanel, prego.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.
Dopo essere stati a Cavallino, abbiamo condiviso questa mozione, in particolare con la presidente Scatto, ma con tutti quelli che l'hanno sottoscritta.
Volevo soffermarmi sull'ultimo punto che avevamo condiviso, di modificare, all'epoca, e di aggiungere, dove diciamo "ad assicurare che le politiche adottate riflettano le necessità di queste località, considerando la loro capacità ricettiva e la pressione turistica, per mantenere e migliorare un buon bilanciamento tra la loro attrattività, ma anche la loro sostenibilità".
Lo dico perché quello che la Sindaca di Cavallino, in particolare, faceva vedere quel giorno, ma l'abbiamo visto oggi quando abbiamo audito le persone che sono venute, del Comitato lidense, a dirci cosa sta accadendo all'interno della Venezia insulare, è il fatto che noi abbiamo delle città che premono così tanto nel turismo e nelle presenze e usano i servizi che sono fatti per i soli residenti.
Non è che a Venezia, ad esempio, con milioni di turisti al giorno, noi abbiamo un ospedale o un pronto soccorso o il triplo delle ambulanze nel caso in cui arrivino le persone e abbiano bisogno di un'ambulanza. Ci dicevano oggi in Commissione che se succede qualcosa alla sagra di Malamocco, per cui le persone hanno la mano bruciata perché scoppiano i petardi, l'ambulanza non arriva perché l'ambulanza è da un'altra parte. Questo è quello che accade nella Venezia insulare.
Come Stato, come Governo, e lo dico soprattutto a voi che siete al Governo, dobbiamo prendere in carico questa questione, che ci riguarderà anche per i prossimi dieci anni. L'industria turistica è l'unica che sta crescendo in maniera così forte. La Sindaca di Cavallino ci diceva che non riesce a stare dietro alla raccolta dei rifiuti durante l'estate perché ha lo stesso personale che è presente d'inverno. A Venezia possiamo vedere tutti i giorni di fronte ai nostri occhi cosa accade.
Dobbiamo immaginare che le entrate, ad esempio, della tassa turistica debbano essere utilizzate in maniera diversa da come vengono utilizzate oggi. Dobbiamo pensare che queste città hanno bisogno di uno status speciale, e la legge su Venezia era, forse, una di queste idee, ma la stiamo depotenziando. Dobbiamo cercare di avere delle regole particolari per quelle città che hanno talmente tanta pressione che poi le portano a non riuscire a governare allo stesso modo d'inverno e d'estate. Soprattutto, d'inverno andiamo a vedere cosa succede, ad esempio, a Bibione, che conosco bene. Come si sta lì d'inverno? In realtà, le persone non hanno servizi perché hanno talmente una monocultura turistica per cui, ad esempio, le politiche giovanili non esistono durante l'inverno, si fa fatica a farle, ci sono pochi residenti.
Quindi o noi abbiamo la possibilità di avere dei fondi, che lo Stato dà, perché riconosce uno status speciale, oppure noi prendiamo i litorali e li lasciamo al loro destino, il che significa avere sempre più turisti, averli solo in certe determinate mensilità e non fare quello che, ad esempio, si proponeva quel giorno, di diluirli anche nelle mensilità che magari oggi non sono così presenti e, quindi, di fare un lavoro di sostenibilità, di pianificazione del turismo, ma soprattutto farli vivere d'inverno.
Se noi non riteniamo che in inverno queste zone vadano potenziate e, invece, pensiamo che solo l'estate sia il centro, sbagliamo. E sbagliamo anche se pensiamo che il centro, cioè l'estate, possa essere gestito con gli stessi sforzi con cui gestiamo l'inverno. Non si può fare. Non si può fare in termini di soldi, non si può fare in termini di personale e dobbiamo davvero pensare ad una legge specifica.
L'impegno che oggi chiediamo con questa mozione è un impegno importante. Chiediamo di effettuare ogni attività affinché si riconosca lo status di città balneare ma, ripeto, per farlo, bisogna che il nostro Governo decida di riconoscere questa questione e decida di metterci i fondi, perché senza soldi non si riconoscono le città balneari. Si deve comprendere che l'industria turistica non è solo un bene, ma è un bene se viene gestita. E noi, in particolare nella città veneziana, lo vediamo tutti i giorni, non la stiamo gestendo.
È urgente, è importante che oggi la mozione sia arrivata prima, anche perché dobbiamo spingere a partire da una città come quella in cui siamo oggi. Altrimenti, visto anche quello che sta accadendo in queste settimane, di sicuro non sarà questa la priorità e invece noi glielo dobbiamo dire dalla Regione. La priorità deve essere quella di lavorare in un'altra maniera.

PRESIDENTE

Collega Zottis, prego.

Francesca ZOTTIS (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.
Grazie alla presidente Scatto per il percorso di condivisione che abbiamo fatto in Sesta Commissione su questo tema specifico, durante l'audizione a Cavallino, ma penso anche a quello che hanno fatto anche all'interno della Quarta Commissione per quanto riguarda sempre le audizioni in merito a questo tema. La ringrazio perché è evidente come ci sia bisogno, comunque, di innovare la normativa a trecentosessanta gradi sul tema del turismo.
Lo vediamo anche su altri temi, che adesso non cito per non andare fuori dall'ordine del giorno. In questo momento l'auspicio è che la mozione poi porti realmente ad una spinta per l'approvazione della legge, al fine di parametrare le risorse e i servizi, non solo alla residenza, ma alla pressione delle presenze e, quindi, chiaramente, al flusso turistico e, quindi, alla possibilità di avere dei servizi parametrati allo sforzo di gestire il turismo, che ha una sua logica e delle sue modalità, anche diverse a seconda chiaramente dei luoghi.
Si chiede di valutare l'opportunità – è quello che chiedono i Sindaci che hanno presentato questa proposta – di parametrare le leggi per quanto riguarda i contributi, non solo in merito all'aspetto residenziale, ma anche all'aspetto della pressione delle presenze. Si chiede di creare, alla fine, nuove opportunità di sviluppo, che in qualche modo si stanno già facendo. Ricordo che ci sono già delle attività per il turismo 365 giorni all'anno che i Sindaci fanno. È evidente che una leva nuova normativa di questo tipo potrebbe permettere di dare maggior peso, maggiore continuità e un'agevolazione chiara che vada nel senso richiesto.
L'altro aspetto che ricordo, proprio per andare in questa direzione, era quello di unire, anche rispetto al secondo punto che noi uniamo chiaramente allo Stato, ma che riguarda anche noi, di andare avanti con la revisione delle OGD. Lo dico perché era una cosa nata anche con il consigliere Favero, quel giorno lì. Lo avevamo già detto nelle Commissioni precedenti. Diventa uno strumento concreto per andare a rivedere qualcosa che, ad oggi, non è che non funziona, ma forse non è adatto ai tempi e ai bisogni dei territori stessi e non considera le diversità esistenti e anche i mutamenti che ci sono stati nel corso del tempo.
Grazie.

PRESIDENTE

Grazie a lei.
Collega Pavanetto, prego.

Lucas PAVANETTO (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni)

Grazie, Presidente. Sarò brevissimo.
Ringrazio, intanto, la presidente Scatto per aver portato questa mozione, ma soprattutto per aver fatto quella Sesta Commissione in quel di Cavallino, che è il capofila dei Sindaci del G20.
Ringrazio loro in particolar modo per aver lavorato in maniera trasversale, indipendentemente dai colori politici, e questo lo sottolineo. Jesolo su questo è motore trainante del G20 Spiagge, ma condivide, insieme ai Comuni più piccoli, in questo caso parliamo dei Comuni sotto i 15.000 abitanti, in particolar modo per quello che riguarda questa proposta, questo progetto di legge, che poi arriverà alla Camera. Naturalmente cito il lavoro che sta facendo il Ministro del turismo, che ha incontrato il G20 Spiagge in diverse occasioni. Questa è stata anche l'opportunità per mettere realtà diverse tra di loro, perché non tutte le spiagge sono attrezzate o hanno servizi come quelle del Veneto, molte sono indietro rispetto ai servizi che abbiamo noi, però ha potuto metterle tutte sullo stesso piano e ragionare su un turismo di qualità, un turismo che deve dare servizi a trecentosessanta gradi.
In questo caso, la legge non parla di servizi verso i turisti, quelli con la tassa di soggiorno piuttosto che altre grandi opportunità che le città balneari hanno, che possono sicuramente avere copertura, ma parla di quel problema di paesi o città fisarmonica che diventano o passano da 13.000 abitanti, come nel caso di Cavallino Treporti, a 120.000 persone di presenza giornaliera, piuttosto che da 27.000 a 180.000-200.000 in quel di Jesolo, quindi città che devono dare un servizio non ai turisti, ma alla popolazione. Nel periodo stagionale questi servizi riescono a essere dati. E qui apro una parentesi e rispondo alla consigliera Ostanel. Soprattutto per quanto riguarda alcuni tipi di servizi, il problema oggi, come nel caso dei rifiuti, per esempio, è sulla questione di non trovare lavoratori stagionali in quel campo. È proprio quello il problema, perché VERITAS, in particolar modo, in questo momento non riesce a coprire determinati servizi, proprio perché non trova i lavoratori stagionali.
Il tema è quello di dare nel resto dell'anno i servizi ai cittadini che, nel bene o nel male, pur nella ricchezza, comunque subiscono un disagio. Ci sono città che sono sicuramente più fortunate, che hanno magari Polizie locali che riescono a lavorare 365 giorni l'anno. Ci sono altre realtà dove la Polizia locale è composta da pochissime persone, per quanto riguarda il tema della sicurezza, e che d'inverno poi, proprio perché c'è il problema della stagionalità, devono dare le ferie non godute alla Polizia locale oppure ai propri dipendenti. Questo, poi, si tramuta in un disservizio nei confronti dei cittadini.
Quello che auspichiamo noi ed è quello che penso stia facendo bene il Governo, insieme al Parlamento in maniera trasversale sotto questo punto di vista, attraverso i Sindaci della costa che hanno diversi colori politici, è di dare risposte non tanto ai turisti che arrivano nella nostra località, ma soprattutto ai cittadini.
Grazie.

PRESIDENTE

Grazie a lei.
Collega Silvia Cestaro, prego.

Silvia CESTARO (Zaia Presidente)

Grazie, Presidente. Sarò velocissima.
Durante la Commissione che è stata fatta a Cavallino e nella quale ci siamo confrontati con i Sindaci, è stata ricordata una battaglia che non sta facendo solo la costa veneta, ma anche la montagna veneta, che riguarda tutte quelle problematiche di cui parlava la consigliera Ostanel, ma che forse non ha interpretato nella maniera corretta.
I fondi non ci sono perché questi Comuni stanno portando avanti da almeno dieci anni una battaglia sul Fondo di solidarietà comunale. Questo vuol dire che lo Stato non riconosce tutto il più che viene incassato dai Comuni, ma anzi, se lo trattiene in eccesso, anziché fare un calcolo sugli abitanti equivalenti che questi Comuni ospitano.
Voglio dire che se io in un Comune ho 10.000 abitanti, ma mi ritrovo ad avere 100.000 presenze, queste 90.000 presenze di differenza non vengono mai considerate a livello di Fondo di solidarietà, che siano IMU, che siano dall'altra parte spese per le immondizie, che siano spese per la gestione delle strade.
Tutto questo dovrebbe essere tema di una battaglia che ci vede tutti condivisi. Invece, la risposta che noi abbiamo sempre ricevuto, anche dai Governi di centrosinistra, è stata "voi dovete essere più vicini a tutti quanti gli altri".
Morale della favola, ragionando così, non risolveremo mai la problematica che voi avete evidenziato, perché ci sarà sempre un gap tra quello che il Comune può offrire in stagione, quello che è il rapporto degli abitanti e quella che è, invece, la spesa che il Comune deve sostenere. Sono stati chiari tutti i colleghi che hanno parlato proprio in Commissione a Cavallino.
Questa battaglia spero – ringrazio la presidente Scatto, perché, oltre a questo, ha evidenziato molti altri aspetti – sia uno scopo che questo Governo che abbiamo possa portare avanti e sia una battaglia di montagna e mare fatta insieme.

PRESIDENTE

Grazie.
Non vedo altre richieste di intervento.
Metto in votazione la mozione n. 538.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva all'unanimità.
Dichiaro chiusa la seduta.
La Seduta termina alle ore 17.21
Il Consigliere segretario
Erika BALDIN

Il Presidente
Roberto CIAMBETTI

Resoconto stenotipico a cura di:
Cedat 85

Revisione e coordinamento testo a cura di:
Maria Concetta Miccoli

Elaborazione testo a cura di:
Maria Concetta Miccoli
Verbale n. 142 - 11^ legislatura
PROCESSO VERBALE
SEDUTA PUBBLICA N. 142
MERCOLEDì 31 LUGLIO 2024


PRESIDENZA
PRESIDENTE ROBERTO CIAMBETTI
VICEPRESIDENTE FRANCESCA ZOTTIS

PROCESSO VERBALE REDATTO A CURA DELL'UFFICIO ATTIVITà ISTITUZIONALI

INDICE

Processo verbale della 142ª seduta pubblica – mercoledì 31 luglio 2024
La seduta si svolge a Venezia in Palazzo Ferro-Fini, sede del Consiglio regionale, secondo le modalità ordinarie ed in conformità alle deliberazioni dell'Ufficio di presidenza n. 25 del 23 aprile 2024 e n. 31 del 30 maggio 2024.

I lavori si svolgono sulla base dell'ordine del giorno prot. n. 10616 del 25 luglio 2024, come integrato dal prot. n. 10853 del 30 luglio 2024.

Il Presidente CIAMBETTI dichiara aperta la seduta alle ore 10.54.

Assume le funzioni di Consigliere segretario la consigliera Erika Baldin.

Punto n. 2) all'ordine del giorno

Comunicazioni della Presidenza del Consiglio  [RESOCONTO]


Il PRESIDENTE comunica che sono in congedo, il Presidente della Giunta regionale Zaia e i consiglieri Bet, Razzolini e Rizzotto; inoltre partecipano da remoto i consiglieri autorizzati ai sensi delle deliberazioni dell'Ufficio di presidenza n. 25 del 23 aprile 2024 e n. 31 del 30 maggio 2024.

Punto n. 2.1) all'ordine del giorno

Surroga del consigliere regionale Daniele Polato con il signor Stefano Casali. APPROVATA (Deliberazione n. 51/2024)  [RESOCONTO]


Il PRESIDENTE, dopo una breve illustrazione, a seguito delle dimissioni del consigliere Polato pervenute in data 30 luglio 2024, pone in votazione, col sistema elettronico in modalità telematica, il punto in oggetto.

Il Consiglio approva

Il PRESIDENTE invita il consigliere Casali ad entrare in Aula e gli dà il benvenuto.

Il consigliere Casali (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni) interviene per un saluto all'Aula.

Il PRESIDENTE interviene ai sensi dell'articolo 72 comma 1 del Regolamento per comunicazioni in relazione all'apertura dell'iniziativa "cantieri aperti" a Rocca Pietore.

Punto 9) all'ordine del giorno

Disegno di legge relativo a "Disposizioni di adeguamento ordinamentale 2024 in materia di politiche sanitarie e politiche sociali". (Progetto di legge n. 251) APPROVATO (Deliberazione legislativa n. 20/2024)  [RESOCONTO]


Prosecuzione della discussione generale del progetto di legge in oggetto iniziato nella 141a seduta di martedì 30 luglio.

In discussione generale intervengono le consigliere Ostanel (Il Veneto che Vogliamo), Bigon (Partito Democratico Veneto), Luisetto (Partito Democratico Veneto), Zottis (Partito Democratico Veneto) e l'assessora Lanzarin in sede di replica.

Si passa all'esame dell'articolato e relativi emendamenti.

L'emendamento n. A26, all'articolo 1, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è respinto.

L'emendamento n. A1, all'articolo 1, illustrato dal consigliere Masolo (Europa Verde), posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è respinto.

L'emendamento n. A7, all'articolo 1, illustrato dalla consigliera Ostanel (Il Veneto che Vogliamo), posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è respinto.

Sull'emendamento n. A8, all'articolo 1, intervengono la consigliera Ostanel (Il Veneto che Vogliamo) che lo illustra e l'assessora Lanzarin.

L'emendamento n. A8, all'articolo 1, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato.

L'emendamento n. A27, all'articolo 1, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è respinto.

L'articolo 1, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato come emendato.

Gli articoli 2 e 3, posti in votazione separatamente col sistema elettronico in modalità telematica, sono approvati nel testo presentato dalla Commissione consiliare competente.

L'emendamento n. A35, all'articolo 4, illustrato dalla consigliera Bigon (Partito Democratico Veneto) posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato.

L'emendamento n. A28, all'articolo 4, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è respinto.

L'articolo 4, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato come emendato.

L'emendamento n. A29, all'articolo 5, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è respinto.

L'emendamento n. A36, all'articolo 5, illustrato dalla consigliera Bigon (Partito Democratico Veneto) posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è respinto.

L'emendamento n. A9, all'articolo 5, illustrato dalla consigliera Ostanel (Il Veneto che Vogliamo), posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è respinto.

L'articolo 5, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato nel testo presentato dalla Commissione consiliare competente.

L'emendamento n. A10, all'articolo 6, illustrato dalla consigliera Ostanel (Il Veneto che Vogliamo), posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è respinto.

L'emendamento n. A11, all'articolo 6, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è respinto.

Sull'emendamento n. A12, all'articolo 6, intervengono le consigliere Ostanel (Il Veneto che Vogliamo) che lo illustra e Bigon (Partito Democratico Veneto).

L'emendamento n. A12, all'articolo 6, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato.

Il PRESIDENTE dichiara decaduti gli emendamenti nn. A4, A30, A37, A3, 38 e A2, per effetto dell'approvazione dell'emendamento precedente.

Interviene la consigliera Ostanel (Il Veneto che Vogliamo) che illustra e ritira l'emendamento n. A13, all'articolo 6, annunciando la presentazione di un ordine del giorno.

L'emendamento n. A18, all'articolo 6, illustrato dalla consigliera Ostanel (Il Veneto che Vogliamo), posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è respinto.

L'emendamento n. A16, all'articolo 6, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è respinto.

Sull'emendamento n. A17, all'articolo 6, intervengono le consigliere Ostanel (Il Veneto che Vogliamo) che lo illustra, Zottis (Partito Democratico Veneto) e Luisetto (Partito Democratico Veneto).

L'emendamento n. A17, all'articolo 6, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è respinto.

L'emendamento n. A15, all'articolo 6, riformulato e illustrato dalla consigliera Ostanel (Il Veneto che Vogliamo), posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato come modificato.

L'emendamento n. A14, all'articolo 6, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è respinto.

L'articolo 6, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato come emendato.

L'articolo 7 , posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato nel testo presentato dalla Commissione consiliare competente.

L'emendamento n. A31, all'articolo 8, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è respinto.

L'articolo 8 , posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato nel testo presentato dalla Commissione consiliare competente.

Sull'emendamento n. A19, all'articolo 9, intervengono le consigliere Ostanel (Il Veneto che Vogliamo) che lo illustra e Bigon (Partito Democratico Veneto).

L'emendamento n. A19, all'articolo 9, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è respinto.

Interviene la consigliera Bigon (Partito Democratico Veneto) che illustra e ritira l'emendamento n. A39, all'articolo 9, annunciando la presentazione di un ordine del giorno.

Gli articoli 9, 10 e 11, posti in votazione separatamente col sistema elettronico in modalità telematica, sono approvati nel testo presentato dalla Commissione consiliare competente.

Sull'emendamento n. A32, all'articolo 12, intervengono la consigliera Baldin (Movimento 5 Stelle) che lo illustra e l'assessora Lanzarin.

L'emendamento n. A32, all'articolo 12, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è respinto.

Il PRESIDENTE dichiara ritirato l'emendamento n. A33.

L'emendamento n. A34, all'articolo 12, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è respinto.

Gli emendamenti nn. A6 e A5, all'articolo 12, illustrati dal consigliere Masolo (Europa Verde), posti in votazione separatamente col sistema elettronico in modalità telematica, sono respinti.

Gli articoli 12, 13 e 14, posti in votazione separatamente col sistema elettronico in modalità telematica, sono approvati nel testo presentato dalla Commissione consiliare competente.

L'emendamento n. A20 , aggiuntivo di un articolo, illustrato dalla consigliera Ostanel (Il Veneto che Vogliamo), posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato e inserito come articolo 15.

L'articolo 15 , posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato nel testo presentato dalla Commissione consiliare competente e inserito come articolo 16.

Sull'emendamento n. A22, aggiuntivo di un articolo, intervengono i consiglieri Brescacin (Zaia Presidente) che lo illustra, Masolo (Europa Verde) e Montanariello (Partito Democratico Veneto).

L'emendamento n. A22, aggiuntivo di un articolo, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato e inserito come articolo 17.

Gli emendamenti nn. A23, A24 e A25, ognuno aggiuntivo di un articolo, posti in votazione separatamente col sistema elettronico in modalità telematica, sono approvati e inseriti rispettivamente come articoli 18, 19 e 20.

Sull'emendamento n. A21, all'articolo 16, intervengono i consiglieri Ostanel (Il Veneto che Vogliamo) che lo illustra, Montanariello (Partito Democratico Veneto), Luisetto (Partito Democratico Veneto), Ostanel (Il Veneto che Vogliamo) che lo ritira per parere favorevole sull'ordine del giorno presentato.

L'articolo 16, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato nel testo presentato dalla Commissione consiliare competente e inserito come articolo 21.

Sull'emendamento n. A40, aggiuntivo di un articolo, intervengono la consigliera Camani (Partito Democratico Veneto) sull'ordine dei lavori, l'assessora Lanzarin e la consigliera Camani (Partito Democratico Veneto) che lo illustra.

L'emendamento n. A40, aggiuntivo di un articolo, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è respinto.

Gli articoli 17 e 18, posti in votazione separatamente col sistema elettronico in modalità telematica, sono approvati nel testo presentato dalla Commissione consiliare competente e inseriti rispettivamente come articoli 22 e 23.

La seduta è sospesa alle ore 13.15.

La seduta riprende alle ore 14.47.

Si passa all'esame degli ordini del giorno collegati al progetto di legge in oggetto.

ODG n. A41

Ordine del giorno presentato dai consiglieri Luisetto, Camani, Bigon, Zottis e Montanariello relativo a "La Giunta regionale chiarisca quale sia la nuova capienza massima degli asili nido" in occasione dell'esame del disegno di legge relativo a "Disposizioni di adeguamento ordinamentale 2024 in materia di politiche sanitarie e politiche sociali". (Progetto di legge n. 251) APPROVATO (Deliberazione n. 52/2024)  [RESOCONTO]


Sull'ordine del giorno in oggetto interviene la consigliera Luisetto (Partito Democratico Veneto) che lo illustra.

Il PRESIDENTE pone in votazione col sistema elettronico in modalità telematica l' ordine del giorno in oggetto.

Il Consiglio approva

ODG n. A42

Ordine del giorno presentato dai consiglieri Masolo, Ostanel, Camani, Baldin e Lorenzoni relativo a "Misure urgenti per la riduzione dei tempi delle liste d'attesa delle prestazioni sanitarie: servono risorse, non meri proclami effettuati a mezzo decretazione d'urgenza" in occasione dell'esame del disegno di legge relativo a "disposizioni di adeguamento ordinamentale 2024 in materia di politiche sanitarie e politiche sociali". APPROVATO (Deliberazione n. 53/2024)  [RESOCONTO]


Sull'ordine del giorno in oggetto interviene il consigliere Masolo (Europa Verde) che lo illustra.

Il PRESIDENTE pone in votazione col sistema elettronico in modalità telematica l' ordine del giorno in oggetto.

Il Consiglio approva

ODG n. A43

Ordine del giorno presentato dalla consigliera Ostanel relativo a "Coinvolgere i sindaci nei tavoli di monitoraggio aziendale previsti nell'ambito del sistema sanitario regionale" in occasione dell'esame del disegno di legge relativo a "Disposizioni di adeguamento ordinamentale 2024 in materia di politiche sanitarie e politiche sociali". (Progetto di legge n. 251) APPROVATO (Deliberazione n. 54/2024)  [RESOCONTO]


Sull'ordine del giorno in oggetto interviene la consigliera Ostanel (Il Veneto che Vogliamo) che lo illustra proponendo altresì una modifica all'impegna.

Il PRESIDENTE pone in votazione col sistema elettronico in modalità telematica l' ordine del giorno in oggetto come modificato.

Il Consiglio approva

ODG n. A44

Ordine del giorno presentato dalla consigliera Ostanel relativo a "Intervenire sulle normative per limitare la diffusione del gioco d'azzardo in regione" in occasione dell'esame del disegno di legge relativo a "Disposizioni di adeguamento ordinamentale 2024 in materia di politiche sanitarie e politiche sociali". (Progetto di legge n. 251) APPROVATO (Deliberazione n. 55/2024)  [RESOCONTO]


Sull'ordine del giorno in oggetto interviene la consigliera Ostanel (Il Veneto che Vogliamo) che lo illustra.

Il PRESIDENTE pone in votazione col sistema elettronico in modalità telematica l' ordine del giorno in oggetto.

Il Consiglio approva

ODG n. A45

Ordine del giorno presentato dai consiglieri Bigon, Camani, Luisetto, Zottis e Montanariello relativo a "La Regione del Veneto si impegni a garantire l'indizione di concorsi per l'assunzione del personale nelle aziende ed enti del servizio sanitario regionale con congruo anticipo rispetto alla scadenza delle graduatorie vigenti" in occasione dell'esame del disegno di legge relativo a "Disposizioni di adeguamento ordinamentale 2024 in materia di politiche sanitarie e politiche sociali". (Progetto di legge n. 251) APPROVATO (Deliberazione n. 56/2024)  [RESOCONTO]


Il PRESIDENTE pone in votazione col sistema elettronico in modalità telematica l' ordine del giorno in oggetto con una modifica all'impegna proposta dall'assessora Lanzarin accolta dalla proponente.

Il Consiglio approva

In dichiarazione di voto finale intervengono le consigliere Bigon (Partito Democratico Veneto) e Brescacin (Zaia Presidente).

Il PRESIDENTE pone in votazione, col sistema elettronico in modalità telematica, il progetto di legge in oggetto nel suo complesso come emendato.

Il Consiglio approva

Punto 10) all'ordine del giorno

Proposta di Regolamento d'iniziativa della Giunta regionale relativa a "Regolamento per la tutela della fauna ittica e per la discilplina della pesca nelle acque del Lago di Garda". (Proposta di regolamento n. 1) APPROVATO (Deliberazione n. 61/2024)  [RESOCONTO]


Intervengono i consiglieri Andreoli (Liga Veneta per Salvini Premier), che svolge la relazione di maggioranza per conto della Terza Commissione consiliare, e Lorenzoni (Gruppo Misto), che svolge la relazione di minoranza per conto della Terza Commissione consiliare.

In discussione generale intervengono i consiglieri Masolo (Europa Verde), Zottis (Partito Democratico Veneto), Pan (Liga Veneta per Salvini Premier), Formaggio (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni), Bozza (Forza Italia – Berlusconi – Autonomia per il Veneto) e l'assessore Corazzari in sede di replica.

Durante l'intervento del consigliere Pan assume la presidenza la Vicepresidente Francesca Zottis e successivamente durante l'intervento del consigliere Bozza assume la presidenza il Presidente Roberto Ciambetti.
Si passa all'esame dell'articolato e relativi emendamenti della proposta di regolamento.

Interviene il consigliere Lorenzoni (Gruppo Misto) che ritira gli emendamenti nn. B2 e B3 all'articolo 17.

I ventidue articoli,che compongono la proposta di regolamento in oggetto, posti in votazione separatamente col sistema elettronico in modalità telematica, sono approvati nel testo presentato dalla Commissione consiliare competente.

Si passa all'esame degli ordini del giorno collegati alla proposta di regolamento in oggetto.

ODG n. B1

Ordine del giorno presentato dai consiglieri Bozza e Venturini relativo a "La Regione si attivi per estendere la proibizione della pesca della carpa e della tinca in uniformità a quanto previsto dal regolamento delle acque interne e per sostenere le attività di contrasto al bracconaggio ittico" in occasione dell'esame della proposta di regolamento regionale relativo a "Regolamento per la tutela della fauna ittica e per la disciplina della pesca nelle acque del Lago di Garda". (Proposta di regolamento regionale n. 1) APPROVATO (Deliberazione n. 57/2024)  [RESOCONTO]


Sull'ordine del giorno in oggetto interviene il consigliere Bozza (Forza Italia – Berlusconi – Autonomia per il Veneto) che lo illustra.

Il PRESIDENTE pone in votazione col sistema elettronico in modalità telematica l' ordine del giorno in oggetto.

Il Consiglio approva

ODG n. B4

Ordine del giorno presentato dai consiglieri Bozza e Venturini relativo a "La Regione avvii iniziative affinché per i pescatori professionisti, siano assolti gli obblighi contributivi e affinché la licenza sia munita di fotografia del titolare" in occasione dell'esame della proposta di regolamento regionale relativo a "Regolamento per la tutela della fauna ittica e per la disciplina della pesca nelle acque del Lago di Garda". (Proposta di regolamento regionale n. 1) APPROVATO (Deliberazione n. 58/2024)


Sull'ordine del giorno in oggetto interviene il consigliere Bozza (Forza Italia – Berlusconi – Autonomia per il Veneto) che lo illustra.

In discussione generale intervengono i consiglieri Ostanel (Il Veneto che Vogliamo) che propone una modifica all'impegna, Lorenzoni (Gruppo Misto).

La seduta è sospesa alle ore 16.35.

La seduta riprende alle ore 16.35.

In discussione generale intervengono i consiglieri Camani (Partito Democratico Veneto) e Pan (Liga Veneta per Salvini Premier).

Interviene il consigliere Bozza (Forza Italia – Berlusconi – Autonomia per il Veneto) che accoglie la richiesta di stralciare il punto 1 dell'impegna come proposto dalla consigliera Ostanel.

Interviene la consigliera Camani (Partito Democratico Veneto) sull'ordine dei lavori.

Il PRESIDENTE pone in votazione col sistema elettronico in modalità telematica l' ordine del giorno in oggetto e comunica che in relazione alla modifica accolta dal consigliere Bozza (Forza Italia – Berlusconi – Autonomia per il Veneto) di stralciare il punto 1 dell'impegna, qualora approvato, si rende necessaria una modifica al titolo tramite coordinamento tecnico degli uffici.

Il Consiglio approva

ODG n. B5

Ordine del giorno presentato dal consigliere Lorenzoni relativo a "La Regione attivi una collaborazione con la Giunta lombarda mirata a far partecipare Veneto Agricoltura allo studio sulla competizione trofica tra il Coregone e il Salmo Carpio nel Lago di Garda". RESPINTO  [RESOCONTO]


Sull'ordine del giorno in oggetto intervengono il consigliere Lorenzoni (Gruppo Misto) che lo illustra e l'assessore Corazzari.

Il PRESIDENTE pone in votazione col sistema elettronico in modalità telematica l' ordine del giorno in oggetto.

Il Consiglio non approva

ODG n. B6

Ordine del giorno presentato dal consigliere Lorenzoni relativo a "La Regione si assicuri che il Registro dei pescatori professionisti del Lago di Garda, il tesserino delle catture dei pescatori dilettanti e il libretto del pescato professionale siano attivi in modalità digitale" in occasione dell'esame della proposta di regolamento regionale relativo a "Regolamento per la tutela della fauna ittica e per la disciplina della pesca nelle acque del Lago di Garda". (Proposta di regolamento regionale n. 1) APPROVATO (Deliberazione n. 59/2024)


Sull'ordine del giorno in oggetto intervengono il consigliere Lorenzoni (Gruppo Misto) che lo illustra.

Il PRESIDENTE pone in votazione col sistema elettronico in modalità telematica l' ordine del giorno in oggetto.

Il Consiglio approva

ODG n. B7

Ordine del giorno presentato dalle consigliere Bigon, Luisetto e Camani relativo a "La Giunta eserciti le sue prerogative per estendere i divieti di pesca delle specie ittiche e combattere il fenomeno del bracconaggio" in occasione dell'esame della proposta di regolamento regionale relativo a "Regolamento per la tutela della fauna ittica e per la discilplina della pesca nelle acque del Lago di Garda". (Proposta di regolamento regionale n. 1) APPROVATO (Deliberazione n. 60/2024)  [RESOCONTO]


Sull'ordine del giorno in oggetto interviene il consigliere Lorenzoni (Gruppo Misto) che lo illustra.

Il PRESIDENTE pone in votazione col sistema elettronico in modalità telematica l' ordine del giorno in oggetto.

Il Consiglio approva

In dichiarazione di voto finale intervengono i consiglieri Lorenzoni (Gruppo Misto) e Masolo (Europa Verde)

Il PRESIDENTE pone in votazione, col sistema elettronico in modalità telematica, la proposta di regolamento in oggetto.

Il Consiglio approva

Il PRESIDENTE, ai sensi degli articoli 71 comma 7 e 40 del Regolamento, come da richiesta pervenuta, propone una variazione dell'ordine di discussione degli argomenti al fine di procedere con la trattazione della mozione n. 538, e chiede il consenso dei Presidenti dei Gruppi consiliari. Riscontrato il parere favorevole dei Presidenti dei Gruppi consiliari, passa al punto 31) mozione n. 538.

Punto 31) all'ordine del giorno

Mozione presentata dai consiglieri Scatto, Ostanel, Razzolini, Bozza, Camani, Cavinato, Cestaro, Corsi, Favero, Giacomin, Piccinini, Villanova, Vianello, Sandonà, Zottis, Baldin, Lorenzoni, Pavanetto, Soranzo, Polato, Formaggio, Bisaglia, Cecchetto, Dolfin, Maino e Pan relativa a "Riconoscimento dello status di Città Balneare e/o di Comunità Marina". (Mozione n. 538) APPROVATA (Deliberazione n. 62/2024)  [RESOCONTO]


Interviene la consigliera Scatto (Zaia Presidente) che illustra la mozione in oggetto.

In discussione generale intervengono i consiglieri Ostanel (Il Veneto che Vogliamo), Zottis (Partito Democratico Veneto), Pavanetto (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni) e Cestaro (Zaia Presidente).

Il PRESIDENTE pone in votazione, col sistema elettronico in modalità telematica, la mozione in oggetto.

Il Consiglio approva all'unanimità

Il PRESIDENTE dichiara chiusa la seduta.

Il Consiglio regionale sarà convocato a domicilio.

La seduta termina alle ore 17.21.

Votazioni ai sensi dell'articolo 50 comma 4 dello Statuto.

Votazione aperta per il punto:
Surroga del Consigliere Daniele Polato con il signor Stefano Casali

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 36
Votanti: 36
Favorevoli: 36
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Bisaglia Simona, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Gerolimetto Nazzareno, Montanariello Jonatan, Pan Giuseppe, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Valdegamberi Stefano, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA26

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 41
Votanti: 41
Favorevoli: 8
Contrari: 33
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: RESPINTA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Maino Silvia, Ostanel Elena, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA01

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 9
Contrari: 34
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: RESPINTA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA07

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 9
Contrari: 34
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: RESPINTA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA08

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 43
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA27

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 9
Contrari: 34
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: RESPINTA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - ART. 1

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 34
Contrari: 0
Astenuti: 9
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:

Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - ART. 2

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 34
Contrari: 0
Astenuti: 9
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca
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PDL n. 251 - ART. 3

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Consiglieri presenti: 42
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Favorevoli: 33
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Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA35

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Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 43
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Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
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PDL n. 251 - EMA28

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 9
Contrari: 34
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: RESPINTA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - ART. 4

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 34
Contrari: 0
Astenuti: 9
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA29

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 42
Favorevoli: 9
Contrari: 33
Astenuti: 0
Non Votanti: 1
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: RESPINTA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
Cecchellero Andrea

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA36

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 9
Contrari: 34
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: RESPINTA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA09

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Consiglieri presenti: 42
Votanti: 42
Favorevoli: 8
Contrari: 34
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: RESPINTA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Camani Vanessa, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - ART. 5

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 41
Votanti: 41
Favorevoli: 33
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Camani Vanessa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA10

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 9
Contrari: 34
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: RESPINTA
Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA11

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 9
Contrari: 34
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: RESPINTA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA12

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 41
Votanti: 41
Favorevoli: 41
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Formaggio Joe, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA18

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 41
Votanti: 41
Favorevoli: 8
Contrari: 33
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: RESPINTA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Montanariello Jonatan, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA16

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 41
Votanti: 41
Favorevoli: 8
Contrari: 33
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: RESPINTA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Montanariello Jonatan, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA17

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 41
Votanti: 41
Favorevoli: 8
Contrari: 33
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: RESPINTA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Centenaro Giulio, Montanariello Jonatan, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA15

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 44
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Centenaro Giulio, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA14

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 41
Votanti: 41
Favorevoli: 8
Contrari: 33
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: RESPINTA

Presenti:
Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Andreoli Marco, Bet Roberto, Centenaro Giulio, Dolfin Marco, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Valdegamberi Stefano, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca

Contrari:
Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - ART. 6

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 35
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Assenti:
Bet Roberto, Centenaro Giulio, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Vianello Roberta, Zaia Luca, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - ART. 7

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 36
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Assenti:
Bet Roberto, Centenaro Giulio, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA31

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 9
Contrari: 35
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: RESPINTA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Centenaro Giulio, Gerolimetto Nazzareno, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - ART. 8

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 45
Votanti: 45
Favorevoli: 36
Contrari: 0
Astenuti: 9
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Centenaro Giulio, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA19

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 43
Favorevoli: 9
Contrari: 34
Astenuti: 0
Non Votanti: 1
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: RESPINTA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Centenaro Giulio, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
Valdegamberi Stefano

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - ART. 9

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 35
Contrari: 0
Astenuti: 9
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Centenaro Giulio, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - ART. 10

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 35
Contrari: 0
Astenuti: 9
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Centenaro Giulio, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - ART. 11

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 36
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Centenaro Giulio, Lorenzoni Arturo, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA32

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 42
Votanti: 42
Favorevoli: 7
Contrari: 35
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: RESPINTA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Camani Vanessa, Centenaro Giulio, Ostanel Elena, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA34

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 9
Contrari: 35
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: RESPINTA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Centenaro Giulio, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA06

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 9
Contrari: 34
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: RESPINTA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Centenaro Giulio, Giacomin Stefano, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA05

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 42
Favorevoli: 8
Contrari: 34
Astenuti: 0
Non Votanti: 1
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: RESPINTA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Assenti:
Bet Roberto, Centenaro Giulio, Piccinini Tomas, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
Zottis Francesca

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena

Contrari:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - ART. 12

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 35
Contrari: 0
Astenuti: 9
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Centenaro Giulio, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - ART. 13

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 35
Contrari: 0
Astenuti: 9
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Centenaro Giulio, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca

Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - ART. 14

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 35
Contrari: 0
Astenuti: 9
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Centenaro Giulio, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA20

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 44
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Centenaro Giulio, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - ART. 15

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 34
Contrari: 0
Astenuti: 9
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Bisaglia Simona, Centenaro Giulio, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA22

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 43
Favorevoli: 42
Contrari: 0
Astenuti: 1
Non Votanti: 1
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Centenaro Giulio, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
Formaggio Joe

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Valdegamberi Stefano
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA23

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 45
Votanti: 45
Favorevoli: 45
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA24

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 44
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Bozza Alberto, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA25

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 44
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Assenti:
Bet Roberto, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - ART. 16

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 45
Votanti: 45
Favorevoli: 36
Contrari: 0
Astenuti: 9
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - EMA40

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 9
Contrari: 35
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: RESPINTA


Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Formaggio Joe, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - ART. 17

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 35
Contrari: 0
Astenuti: 9
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Formaggio Joe, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - ART. 18

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 45
Votanti: 45
Favorevoli: 36
Contrari: 0
Astenuti: 9
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Vianello Roberta, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - ODGA41

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 37
Votanti: 37
Favorevoli: 37
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Boron Fabrizio, Camani Vanessa, Montanariello Jonatan, Pavanetto Lucas, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Soranzo Enoch, Vianello Roberta, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - ODGA42

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 39
Votanti: 39
Favorevoli: 38
Contrari: 1
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Centenaro Giulio, Montanariello Jonatan, Pavanetto Lucas, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Valdegamberi Stefano, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
Formaggio Joe

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - ODGA43

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 41
Votanti: 41
Favorevoli: 41
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Montanariello Jonatan, Pavanetto Lucas, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - ODGA44

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 42
Favorevoli: 42
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 1
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Montanariello Jonatan, Pavanetto Lucas, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
Formaggio Joe

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - ODGA45

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 40
Votanti: 40
Favorevoli: 40
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Formaggio Joe, Maino Silvia, Montanariello Jonatan, Pavanetto Lucas, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Valdegamberi Stefano, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PDL n. 251 - VOTAZIONE FINALE

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 35
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Valdegamberi Stefano, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PREG n. 1 - ART. 1

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 42
Votanti: 42
Favorevoli: 34
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Montanariello Jonatan, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PREG n. 1 - ART. 2

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 42
Votanti: 42
Favorevoli: 34
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Brescacin Sonia, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PREG n. 1 - ART. 3

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 35
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PREG n. 1 - ART. 4

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 35
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PREG n. 1 - ART. 5

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 36
Contrari: 0
Astenuti: 7
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Camani Vanessa, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PREG n. 1 - ART. 6

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 35
Contrari: 1
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
Casali Stefano

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PREG n. 1 - ART. 7

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 36
Contrari: 0
Astenuti: 7
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Camani Vanessa, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PREG n. 1 - ART. 8

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 36
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PREG n. 1 - ART. 9

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 44
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PREG n. 1 - ART. 10

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 35
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Formaggio Joe, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca

Votazione aperta per il punto:
PREG n. 1 - ART. 11

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 36
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PREG n. 1 - ART. 12

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 36
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PREG n. 1 - ART. 13

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 36
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca
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PREG n. 1 - ART. 14

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 36
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca
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PREG n. 1 - ART. 15

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 36
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Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

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Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca
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PREG n. 1 - ART. 16

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 36
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Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PREG n. 1 - ART. 17

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 36
Contrari: 0
Astenuti: 7
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Camani Vanessa, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PREG n. 1 - ART. 18

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 36
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PREG n. 1 - ART. 19

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 36
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca
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PREG n. 1 - ART. 20

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 36
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PREG n. 1 - ART. 21

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 35
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Ciambetti Roberto, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PREG n. 1 - ART. 22

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 36
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca
Votazione aperta per il punto:
PREG n. 1 - ODGB01

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 43
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Montanariello Jonatan, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PREG n. 1 - ODGB04

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 42
Votanti: 42
Favorevoli: 42
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Ciambetti Roberto, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PREG n. 1 - ODGB05

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 42
Votanti: 42
Favorevoli: 9
Contrari: 33
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: RESPINTA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Corsi Enrico, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca

Contrari:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PREG n. 1 - ODGB06

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 43
Votanti: 43
Favorevoli: 42
Contrari: 1
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
Formaggio Joe

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PREG n. 1 - ODGB07

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 42
Votanti: 42
Favorevoli: 42
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:
PREG n. 1 - VOTAZIONE FINALE

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 36
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zottis Francesca

Votazione aperta per il punto:
MOZIONE n. 538

Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 44
Votanti: 44
Favorevoli: 44
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1

Esito: APPROVATA

Presenti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Votanti:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Assenti:
Bet Roberto, Boron Fabrizio, Montanariello Jonatan, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Zaia Luca, Zanoni Andrea

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO


Consiglieri presenti o partecipanti in modalità telematica:
ANDREOLI Marco
MAINO Silvia
BALDIN Erika
MASOLO Renzo
BARBISAN Fabiano
MICHIELETTO Gabriele
BET Roberto
MONTANARIELLO Jonatan
BIGON Anna Maria
OSTANEL Elena
BISAGLIA Simona
PAN Giuseppe
BORON Fabrizio
PAVANETTO Lucas
BOZZA Alberto
PICCININI Tomas
BRESCACIN Sonia
POSSAMAI Gianpiero
CAMANI Vanessa
PUPPATO Giovanni
CAVINATO Elisa
RAZZOLINI Tommaso
CECCHELLERO Andrea
RIGO Filippo
CECCHETTO Milena
RIZZOTTO Silvia
CENTENARO Giulio
SANDONÀ Luciano
CESTARO Silvia
SCATTO Francesca
CIAMBETTI Roberto
SORANZO Enoch
CORSI Enrico
SPONDA Alessandra
DOLFIN Marco
VALDEGAMBERI Stefano
FAVERO Marzio
VENTURINI Elisa
FORMAGGIO Joe
VIANELLO Roberta
GEROLIMETTO Nazzareno
VILLANOVA Alberto
GIACOMIN Stefano
ZANONI Andrea
LORENZONI Arturo
ZECCHINATO Marco
LUISETTO Chiara
ZOTTIS Francesca

IL CONSIGLIERE SEGRETARIO
f.to Erika BALDIN

IL PRESIDENTE
f.to Roberto CIAMBETTI
N.B. Gli emendamenti sono conservati nel sistema documentale del Consiglio regionale.
Le richieste di modifica delle votazioni diverse da quelle previste dall'articolo 89 del Regolamento sono menzionate nel Resoconto.

PROCESSO VERBALE
Redazione testo a cura di Paola Lombardo
Revisione testo a cura di Carla Combi e Alessandro Vian